Utente:Vanessa Esteban/Sandbox

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aleXsandro Palombo[modifica | modifica wikitesto]

aleXsandro Palombo (1973) è un artista contemporaneo, attivista, fashion designer italiano. 

Arte[modifica | modifica wikitesto]

L’arte visionaria di aleXsandro Palombo prende forma in un’atmosfera di libertà, vera e non vera, reale e favolistica. La fruizione dell’opera inizia dai titoli, spesso interrogativi, come in “What Kind of Man Are You?”[1] e “Do You Still Like Us?”[2][3] che obbligano l’osservatore a darsi necessariamente una risposta, che è poi la chiave di lettura del mondo documentato, analizzato, e dipinto dall’artista. Il fruitore dell’opera dialoga con i soggetti protagonisti, divenuti specchi autentici ed episodici della società contemporanea, dell' indifferenza al disordine politico, sociale e malato dei nostri tempi; al male rappresentato dall’autore con meraviglia, stupore, ironia. Come in “Coward”[4], “Stop Acid Attacks”[5][6], “I Can't Breathe”[7], “Stop Terrorism”[8] e “Asterix & Obelix Against Terrorism”[9][10] dove la traccia lasciata dal messaggio e dal linguaggio visivo dell’artista, trasforma il fruitore in esploratore tanto della favola quanto della realtà.

Survivor[modifica | modifica wikitesto]

In “Survivor”[11][12][13] l’artista fa rinunciare al silenzio le protagoniste malate dei suoi ritratti, restituendo loro la bellezza della sopravvivenza al cancro al seno dopo la mastectomia. Nella vasta produzione artistica di aleXsandro Palombo le eroine di carta provenienti da universi paralleli mostrano i segni e le ferite inattese della malattia; sbilanciate fra realtà e finzione, fluide e in divenire, appartengono simbolicamente sia al racconto fiabesco che alla vita reale toccata dal male. L’arte ravvisata come pienezza di senso e sensibilizzazione sociale, la scelta del linguaggio cosmetico della Pop Art legata ai cartoon, esortano a un atteggiamento di equilibrata consapevolezza, oltre i confini del mondo reale.

What Kind Of Man Are You?[modifica | modifica wikitesto]

In "What Kind of Man are you?"[14][15][16] i protagonisti delle opere di Palombo sono tanto i Simpsons di Matt Groening quanto l’infinita galleria dei personaggi Disney, Hanna e Barbera, DC Comics. I personaggi femminili sono vittime di violenze e mostrano i maltrattamenti subiti e inferti dai loro uomini, allontanate dall’incanto sicuro del loro mondo di carta, decontestualizzate dal mito della protezione favolistica e filmografica. Nelle rappresentazioni a serie dei soprusi denunciano le violenze subite mostrandosi ferite e sfigurate. I Simpson diventano socialmente impegnati e attivisti; le Principesse Disney sono immaginate disabili, malate e vittime di maltrattamenti; Biancaneve è disegnata in sedia a rotelle; Cenerentola con la protesi agli arti, Ariel con un braccio monco; Pocahontas con le stampelle. Wonder Woman, Olivia (la fidanzata di Braccio di Ferro) e Wilma Flintstone, maltrattate. Sopravvissute al male, tutte rivivono per destabilizzare l’osservatore, il fruitore dell’opera e del “perché?” di quella violenza come in “Disney Princesses Depicted As Acid Attack” e “No Violence Against Women”.

Never Again[modifica | modifica wikitesto]

Al 70° anniversario della liberazione di Auschwitz, Palombo disegna la serie di opere “Never Again, Simpson in Auschwitz”. L’autore affronta il tema della vita attraverso la conoscenza della guerra e della morte messa a fuoco sulle sagome dei componenti della famiglia “storicizzati” che appaiono ritratti come esseri dalla natura più umana che favolistica, sospesi fra mistero e dramma. La famiglia Simpson è deportata ad Auschwitz con Anna Frank simbolo dell’Olocausto in versione Simpson. Ed è in questo contesto che Homer e Marge evocano immagini di quel lager - tragico microcosmo - passato alla storia con i suoi simboli di ferro spinato, croci uncinate, binari ferroviari e cieli plumbei.

“È solo attraverso la memoria che siamo in grado di combattere tutte le forme di intolleranza che minacciano la società, la nostra libertà e il rispetto per tutta la diversità.Dobbiamo educare le nuove generazioni e dire loro cosa è successo, dobbiamo farlo senza filtri, senza sosta, più e più volte, attraverso la memoria, i fatti e le immagini terrificanti”. (AleXsandro Palombo)[17]

I Can’t Breathe[modifica | modifica wikitesto]

In “I Can’t Breathe”[18][19][20] la famiglia Simpson diventa vittima di violenze e razzismo e sceglie per questi motivi la via della denuncia. Homer, Marge e gli altri componenti della famiglia immaginati socialmente impegnati e attivisti reagiscono ai soprusi. Le vicissitudini burrascose e avvilenti attraverso le quali l’artista fa passare la famiglia sono tante, tutte ispirate a fatti e brutalità realmente accaduti (come il caso del soffocamento di Eric Garner). Riprodotti in serie “simpsonizzate” questi eventi negativi diventano il ritratto dell’indignazione e del riscatto dalle crudeltà verso i quali l’autore con le sue eroine attiviste esorta ognuno di noi.


«Con questa nuova serie di opere ho voluto catturare, denunciare e fermare nel tempo l'attuale situazione sociale, i gravi fatti razziali degli ultimi tempi. Le immagini del soffocamento di Eric Garner sono orribili, incivili. Questa violenza è folle e inaccettabile.Stiamo vivendo una pericolosa regressione sociale e se l'America non reagisce al razzismo dilagante non sarà più il Paese della libertà e del sogno, ma dell'oppressione e dell'ingiustizia». (aleXsandro Palombo)[21]

Il padre della satira sulla moda[modifica | modifica wikitesto]

Fashion Simpson[modifica | modifica wikitesto]

Fashion Simpson[22] è il titolo della serie che l’artista disegna investigando i miti e le leggende della moda. Se in ”Homer tradisce Marge con Anna Wintour!” il patriarca seduttore conquista la più potente e temuta fra le direttrice di Vogue, in “Marge Simpson The Most Iconic Dresses of All Time”[23][24][25] Marge è ritratta con gli abiti più iconici mai creati nella moda.”C’è una Marge Simpson in ogni donna - osserva Palombo - con questo tributo volevo accendere la magia che è in ogni donna: la forza, la femminilità, l'eleganza, l'erotismo e la bellezza. In molti casi è l'abito che ha trasformato una donna in un'icona, ma in tanti altri è la personalità delle donne che ha illuminato l’abito che indossavano.” In “Don’t Miss!! Marge and Homer Simpson Calendar 2014”[26][27] Homer e Marge sono ritratti invece insieme, nelle stesse pose che il celebre fotografo di moda Helmut Newton ha scattato e dedicato a modelle famose e stilisti superstar.

[ "Anyway, Simpsons fans, prepare to be thrilled, shocked or profoundly embarrassed. Because for all you Moes out there, here's a flamin' Marge. Italian comic artist Alexsandro Palombo, who is well known in the fashion world, apparently, for his satirical depictions of haute couture, has created a 2014 calendar full of extravagant images of Marge – and Homer – posing in sadomasochist gear in the high-fashion style of the photographer Helmut Newton. So you always wanted to see Springfield's suburban icon in a black leather number slit to the thigh? Or naked with big bazoomas? Get a loada this, playdudes. But the decadent vibe is not just about men ogling women; Palombo has Homer posing as a Newtonian reprobate wearing scarlet high heels. It's all very sophisticated. Palombo has also drawn Marge as Kate Moss in her recent photoshoot for Playboy's 60th anniversary. Relentless, he has depicted her in 100 iconic dresses of the modern world, from Madonna in Jean Paul Gaultier's notorious cone bra to Geri Halliwell in the union flag dress". (Jonathan Jones, THE GUARDIAN)][28]

Celebrities simpsonizzate[modifica | modifica wikitesto]

Nell’immaginario di Palombo anche le celebrità contemporanee del mondo del cinema, dello spettacolo, della musica, della politica, della mondanità non sono immuni dall’essere trasfigurate e “simpsonizzate”, ricondotte cioè ai caratteri somatici dei Simpson. Attori e attrici, popstar, re e regine ritratti “simpsonizzati” rivivono nelle tavole satiriche gli stessi eventi glamour della loro vita reale. Come nel caso del matrimonio di George Clooney e Amal Alamuddin ai quali Palombo dedica la serie “Amore!”[29][30][31][32] ispirato dagli scatti rubati alla coppia dai paparazzi a Venezia, ritrae e ripropone in primo piano le stesse foto e i look scelti dalla sposa per la luna di miele. Ispirano anche i look di Kate Middleton che l’artista ridisegna mostrandoli nella serie “Princess Kate Middleton simpsonized”[33][34][35][36][37].

Fashion Icon[modifica | modifica wikitesto]

Humor Chic è l’universo di artwork creato da Palombo dove i due mondi, quello dell’ironia e della moda, collimano ed esplodono in tante tavole di satira. Palombo ironizza su miti, manie, leggende, accadimenti del mondo della moda, su vezzi e caratteri dei suoi tanti protagonisti: stilisti, giornalisti di moda, direttori di celebri testate. In “Habemus Fashion”[38], “Fashion religion”[39] e “Vogue confession” la moda diventa “Religione di Potere”, bibbia riscritta da Anna Wintour e Karl Lagerfeld. Nella serie "Smurfashion"[40] Coco Chanel, Marc Jacobs e Louis Vuitton diventano puffi che vivono nel loro mondo firmato, pieno di marchi e loghi in bella vista, con Gargamella testimonial delle campagne pubblicitarie di Burberry. In "No Fakes!"[41] l’artista inventa una serie di manifesti a difesa e protezione di alcuni capi di moda originali di Edith Head, André Courrèges e Geoffrey Beene mostrando le copie degli stilisti contemporanei. Nella rielaborazione della campagna pubblicitaria "David Beckham per H&M[42] introduce in maniera provocatoria e dissacrante i co-protagonisti Anna Wintour, Karl Lagerfeld e Valentino Garavani. In Adolf Hitler per H&M sensibilizza sullo sfruttamento dei lavoratori poveri della Cambogia. In Fashion Terrorist esalta ed estremizza le manie di stilisti e direttori di testata. in Fashion Icon Oversize fa riflettere sull’anoressia: i protagonisti della moda sono disegnati “oversize” in preda a vizi e sconcezze varie. In "Bambi Is Dead"[43] Palombo animalista sensibilizza sull’uso delle pellicce da parte di Fendi, ed immagina un Bambi “firmato” Fendi preda di un Karl Lagerfeld cacciatore. In ”Fashion Diapers” gli stilisti Hedi Slimane, Valentino Garavani, Marc Jacobs, Alber Elbaz, Giorgio Armani, Miuccia Prada, Donatella Versace indossano pannolini per incontinenza firmati dal loro stesso nome e cognome, divenuto griffe. “Serenity incontinence" recita il manifesto che ritrae la giornalista Suzy Menkes incontinente.


“In a collection of satirical images, disney’s beloved bambi character is seen donning the iconic fendi motif and being hunted by a gun-trotting karl lagerfeld. portrayals of a fairy-tale-esque existence are altered by the villainous and sometimes bloody scenes which reference both ‘the day before’ and ‘the day after’ the slaughter. executed in a realism surrealism style, the series questions what luxury is, and states in a way, the extreme measures for which people are willing to obtain it”. DESIGNBOOM[44]

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, serie e maggiori opere:

  • “What kind of man are you?”[45]
  • “Do you still like us?“[46]
  • “Coward”[47]
  • "Acid Attack”[48]
  • “I Can't Breathe”[49]
  • "Terrorism"[50]
  • “Breast Cancer Survivor's”[51]
  • “Never Again”[52]
  • Homer Simpson Is 'El Chapo'[53]
  • “Marge Simpson, The Most Iconic Dresses of All Time”[54]
  • “Amal and George Clooney's Wedding Meets The Simpsons”[55]
  • "Princess Kate Middleton Simpsonized"[56]
  • "Queen Letizia Ortiz Simpsonized"[57]
  • “Life Can Be A Fairytale, If You Break The Silence”[58]

Moda[modifica | modifica wikitesto]

Per aleXsandro Palombo la moda rappresenta uno strumento di espressione culturale e antropologica che tocca stile, arte e comunicazione. Crea abiti intrecciando le più antiche tecniche di lavorazione artigianale Made in Italy alle visioni più ampie dell’ estetica contemporanea, allestendo fashion show al limite delle performance fra arte e moda che gli hanno permesso di comunicare “con e oltre l’abito” la sua critica sensibile e spiazzante alla società dei consumi e dell’immagine, e spesso, allo stesso settore della moda. E’ stato definito “stilista/artista" dall’autorevole settimanale tedesco Der Spiegel[59].

Eclettismo contemporaneo[modifica | modifica wikitesto]

L’eclettismo dello stilista si realizza in un’estetica che unisce il sacro al profano, l’icona religiosa di Padre Pio a quella profana della Taranta e ai miti e misteri della sua terra, la Puglia; ad ogni collezione Palombo scatena polemiche e dibattiti su media nazionali e internazionali.I più accesi, sulle collezioni ispirate a Madre Teresa di Calcutta, alle madonnine di Lourdes e all’Oriente, dove la Kefhia, da capo simbolo della lotta palestinese di Arafat, si trasforma e sfila in passerella come vero e proprio feticcio fashion[60]. Anna Frank diventa simbolo e messaggio trainante della collezione 2005/6[61]. Sorprendono le sfilate dedicate alla Battaglia del grano; gli abiti ispirati a Claretta Petacci ed Edda Ciano, al tricolore italiano che diventa la firma distintiva di un'intera collezione, alla bandiera della pace che viene riprodotta su maglie, gonne, abiti. La stampa italiana lo definirà uno stilista provocatore. Verrà attaccato dalla chiesa e dalla “Pax Christi” che lo addita come blasfemo. Il quotidiano Il Giornale gli dedica invece un articolo in prima pagina firmato dal giornalista e intellettuale Marcello Veneziani che analizza l’impatto sociale della comunicazione creativa dello stilista, e la stampa straniera lo consacra come artista. Il settimanale tedesco Stern scrive delle collezioni di Palombo come di "una vera e propria galleria d’arte, un bombardamento di colori e visioni inattese” e lo definisce "un intellettuale della moda"[62]. The New York Times il 3 marzo 2003 lo consacra come "talento del colore e della maglieria”.[63]

"One of the nuttier commentaries on the state of the world came from the talented Italian knitwear designer Alexsandro Palombo, whose show, called Ticket to God, Christianity Meet Islam, Islam Meet Christianity, was announced with acid-yellow invitations printed with images of Mother Teresa, Yasir Arafat and the controversial stigmatic Padre Pio, with rainbow seating tickets attached". (Guy Trebay / Fashion Diary NYT)

Note & riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ DAILY MAIL What Kind Of Man Are You?, su dailymail.co.uk, 2 juillet 2014.
  2. ^ NEW YORK DAILY NEWS “Experts applaud artist’s disabled Disney princess series“, su nydailynews.com, 27 Gennaio 2014.
  3. ^ BBC MUNDO “En fotos: el artista que puso a las heroínas de Disney en silla de ruedas”, su bbc.com, 31 marzo 2014.
  4. ^ METRO UK aleXsandro Palombo depicts cartoon characters as victim of domestic violence, su metro.co.uk, 23 novembre 2014.
  5. ^ INTERNATIONAL BUSINESS TIMES “Stop Acid Attack: Disney Princesses Paint Gory Picture of Macho Reality, Atrocities Against Women”, su ibtimes.co.in, 25 febbraio 2015.
  6. ^ DNA INDIA Daily News & Analysis “Italian artist AleXsandro Palombo uses cartoons to speak out about acid attacks, domestic violence, stereotyping and more”, su dnaindia.com, 20 marzo 2015.
  7. ^ THE INDEPENDENT "The Simpsons turn black for artist's hard-hitting response to Walter Scott police shooting”, su independent.co.uk, 12 aprile 2015.
  8. ^ THE TIMES OF ISRAEL Gaza militants get Disney treatment, su timesofisrael.com, 1º agosto 2014.
  9. ^ MIRROR Paris attacks: Asterix and Obelix knock out ISIS terrorist and boil him alive in new cartoons, su mirror.co.uk, 19 novembre 2015.
  10. ^ VANITY FAIR Asterix e Obelix contro il terrorismo, su vanityfair.it, 20 novembre 2015.
  11. ^ DAILY MAIL “Artist AleXsandro Palombo's latest projects aims to encourage women to embrace their bodies after mastectomies”, su dailymail.co.uk, 1º novembre 2014.
  12. ^ EXPRESS “Snow White, Cinderella, Jasmine: Disney Princesses as breast cancer survivors”, su express.co.uk, 28 ottobre 2014.
  13. ^ PEOPLE “See Disney Princesses and Other Cartoons Reimagined as Breast Cancer Survivors”, su people.com, 28 maggio 2015.
  14. ^ HUFFINGTON POST “Disturbing Images Portray Beloved Female Cartoons As Victims Of Domestic Violence”, su huffingtonpost.com, 3 maggio 2014.
  15. ^ THE INDEPENDENT "Artist redraws Marge Simpson and Disney princesses as battered and bruised victims of domestic violence”, su independent.co.uk, 4 luglio 2014.
  16. ^ LE MONDE “SUPERWOMEN – Cendrillon et Marge Simpson en femmes battues pour dénoncer les violences conjugales”, su bigbrowser.blog.lemonde.fr, 6 marzo 2014.
  17. ^ LA REPUBBLICA I Simpson ad Auschwitz, la provocazione d'artista sui giornali di tutto il mondo, su bari.repubblica.it, 23 gennaio 2015.
  18. ^ DAILY MAIL In a series called 'I Can't Breathe', Italian artist AleXsandro Palombo has turned the yellow cartoon family black, su dailymail.co.uk, 15 dicembre 2014.
  19. ^ ARTNET "Police Officer Shoots Black Bart Simpson in Artist’s Take on Iconic Cartoon”, su news.artnet.com, 13 aprile 2015.
  20. ^ THE GRIO “Artist imagines the Simpsons joining the "I can't breathe" protests”, su thegrio.com, 15 dicembre 2014.
  21. ^ DAILY MAIL Artist imagines the cartoon family protesting America’s race shootings, su dailymail.co.uk, 15 dicembre 2014.
  22. ^ VOGUE UK He's been at it again - illustrator Alexsandro Palombo has been busy adding new industry faces into his Simpsons fashion family, this time starring Marc Jacobs, Alber Elbaz, Donatella Versace, Hilary Alexander, Coco Chanel and Suzy Menkes, su vogue.co.uk, 25 gennaio 2012.
  23. ^ VOGUE UK Marge Simpson AleXsandro Palombo Iconic Dresses, su vogue.co.uk, 21 novembre 2013.
  24. ^ D REPUBBLICA Marge Simpson e la storia della moda, su d.repubblica.it, 25 novembre 2013.
  25. ^ FAST COMPANY Artist AleXsandro Palombo recreated some of the most iconic fashion poses of all time with Marge Simpson. Somewhere, Homer is drooling., su fastcompany.com, 26 novembre 2013.
  26. ^ ART TRIBUNE I Simpson in chiave fashion: aleXsandro Palombo si sipira a Helmut Newton per reinventare i mitici cartoon. Ed ecco il calendario Humor Chic 2014, su artribune.com, 4 gennaio 2014.
  27. ^ HUFFINGTONPOST This Is What Happens When You Combine The Simpsons With An Erotic Photographer, su huffingtonpost.com, 29 dicembre 2013.
  28. ^ THE GUARDIAN Naughty and naked: The Simpsons strip off, su theguardian.com, 9 gennaio 2014.
  29. ^ NDTV INDIA “Satirical artist aleXsandro Palombo has 'simpsonized' the private yet grand nuptials in a series called 'AMORE'.", su movies.ndtv.com, 9 ottobre 2014.
  30. ^ GLAMOUR “Amal Alamuddin's Wedding Wardrobe Gets the Simpsons Treatment—and You HAVE to See It”, su glamour.com, 6 ottobre 2014.
  31. ^ E! ENTERTAINMENT George Clooney and Amal Alamuddin's Wedding Gets The Simpsons Treatment—See the Pics!, su eonline.com, 6 OTTOBRE 2014.
  32. ^ INDIAN EXPRESS George Clooney and Amal Alamuddin's Wedding Gets The Simpsons Treatment—See the Pics!, su indianexpress.com, 6 ottobre 2014.
  33. ^ THE DAILY BEAST “Kate Middleton Goes to Springfield”, su thedailybeast.com, 2 settembre 2014.
  34. ^ US MAGAZINE "Kate Middleton and Nearly Every Outfit She's Ever Worn Get Immortalized As a Simpson -- See the Amazing Pictures!”, su usmagazine.com, 27 agosto 2014.
  35. ^ THE INDIPENDENT Irreverent artist Alexsandro Palombo illustrates Kate Middleton as a stylish cartoon from The Simpsons, su independent.co.uk, 26 agosto 2014.
  36. ^ HUFFINGTONPOST The Duchess Of Cambridge Is ‘Simpsonized’, su huffingtonpost.co.uk, 20 maggio 2015.
  37. ^ HOLLYWOODLIFE Kate Middleton Transformed Into ‘The Simpsons’ Character — See The Pic, su hollywoodlife.com, 26 agosto 2014.
  38. ^ PURE TREND Karl Lagerfeld et Anna Wintour, Habemus Fashion d'aleXsandro Palombo, su puretrend.com.
  39. ^ VOGUE MEXICO Fashion Religion de aleXsandro Palombo con Karl Lagerfeld y Anna Wintour documental Mode Als Religion, su vogue.mx.
  40. ^ FASHION MAGAZINE Smurfashion! Illustrator Alexsandro Palombo transforms Karl, Anna and Marc into our favourite cartoon forest dwellers, su fashionmagazine.com, 28 maggio 2013.
  41. ^ FASHION LAW NOTES No Fake - aleXsandro Palombo provokes high fashion with awesome illustrations, su fashionlawnotes.com.
  42. ^ EL UNIVERSAL Palombo se burla de la campana de David Beckham para H&M, su archivo.eluniversal.com.mx, 14 gennaio 2012.
  43. ^ DESIGN BOOM Bambi is dead by aleXsandro Palombo, su designboom.com, 20 maggio 2011.
  44. ^ DESIGN BOOM Bambi is dead, su designboom.com, 20 maggio 2011.
  45. ^ NOUVEL OBS “Cendrillon et Marge Simpson en femmes battues: contre la violence, on ne fera jamais assez”, su leplus.nouvelobs.com, 10 Marzo 2014.
  46. ^ BUZZFEED “Artist Imagines What Disney Princesses Would Look Like If They Were Disabled”, su buzzfeed.com, 27 gennaio 2014.
  47. ^ LA E ONLINE Famosas caricaturas femeninas denuncian violencia doméstica, su la.eonline.com.
  48. ^ HUFFINGTONPOST Disney Princesses As Acid Attack Survivors: Activist Alexsandro Palombo Says It’s A ‘Crime Against Humanity’, su huffingtonpost.co.uk, 23 febbraio 2015.
  49. ^ EL TIEMPO “Los Simpson negros que protestan contra el racismo en EE. UU.”, su eltiempo.com.
  50. ^ LE FIGARO Attentats: un artiste convoque Astérix pour défendre Paris, su lefigaro.fr, 18 novembre 2015.
  51. ^ HUFFINGTONPOST Artist Transforms Cartoon Characters Into Breast Cancer Survivors, Shows ‘Every Woman Is Beautiful, Even After A Mastectomy’, su huffingtonpost.co.uk, 22 maggio 2015.
  52. ^ JERUSALEM POST “ARTIST DRAWS THE SIMPSONS AS JEWS IN AUSCHWITZ FOR ANNIVERSARY OF CAMP'S LIBERATION”, su jpost.com, 27 gennaio 2015.
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  57. ^ EUROPAPRESS CHANCE se lo pidió y Palombo cumplió: la Reina Letizia, una Simpson, su europapress.es, 16 settembre 2014.
  58. ^ DAILY MAIL Kim Kardashian, Kendall Jenner and Emma Watson given black eyes and bruises for shocking domestic violence campaign, su dailymail.co.uk, 1º dicembre 2015.
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  62. ^ STERN Romantik mit Nadelstreifen-Akzent, su stern.de, 2 ottobre 2003.
  63. ^ NEW YORK TIMES - FASHION DIARY; Rainbows Over Milan, And Mother Teresa On the Runway, su nytimes.com, 3 marzo 2013.