Tri Nations 2009

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Tri Nations 2009
2009 Investec Tri Nations (NZL)
Logo della competizione
Competizione Tri Nations
Sport Rugby a 15
Edizione 14ª
Organizzatore SANZAAR[1]
Date dal 18 luglio 2009
al 19 settembre 2009
Luogo Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica
Partecipanti 3
Formula girone unico
Risultati
Vincitore Bandiera del Sudafrica Sudafrica
(3º titolo)
Secondo Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Terzo Bandiera dell'Australia Australia
Bledisloe Cup Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Mandela Plate Bandiera del Sudafrica Sudafrica
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera del Sudafrica Morné Steyn (95)
Record mete Bandiera dell'Australia Matt Giteau (3)
Incontri disputati 9
Pubblico 390 227
(43 359 per incontro)
Cronologia della competizione
Tri Nations 2008 Tri Nations 2010

Il Tri Nations 2009 (in inglese 2009 Tri Nations Series) fu la 14ª edizione del torneo annuale di rugby a 15 tra le squadre nazionali di Australia, Nuova Zelanda e Sudafrica.

Si tenne dal 18 luglio al 19 settembre 2009 e fu vinto per la terza volta dal Sudafrica. Per ragioni commerciali, in Nuova Zelanda il torneo fu noto come 2009 Investec Tri Nations a seguito di accordo di sponsorizzazione con Investec, gruppo bancario anglo-sudafricano[2].

Il torneo si rivelò essere una competizione a due tra gli All Blacks e i campioni mondiali in carica degli Springbok, con l'Australia fuori gioco già alla terza partita benché una sua vittoria tardiva sui sudafricani alla penultima partita avesse tenuto aperto il torneo fino alla fine: ad Hamilton, nella partita finale e decisiva tra le due contendenti di stagione, fu il Sudafrica ad avere la meglio per soli tre punti, 28-25, che le consegnarono la partita e il primo titolo dal 2004 nonché terzo complessivo[3].

Due i riconoscimenti accessori in palio: il più antico, la Bledisloe Cup, articolato su quattro incontri tra Australia e Nuova Zelanda, tre dei quali durante il torneo (il quarto si tenne a Hong Kong il 1º novembre successivo[4] e, a seguire, il Mandela Challenge Plate, assegnato sui risultati dei tre incontri nel torneo tra Australia e Sudafrica e appannaggio di quest'ultima.

Il valore delle marcature, come stabilito dall’IRFB nel 1992, era: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].

Nazionali partecipanti e sedi[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Città Impianto interno
Bandiera dell'Australia Australia Brisbane
Subiaco
Sydney
Lang Park
Subiaco Oval
Stadium Australia
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda Auckland
Hamilton
Wellington
Eden Park
Waikato Stadium
Regional Stadium
Bandiera del Sudafrica Sudafrica Bloemfontein
Città del Capo
Durban
Free State Stadium
Newlands Stadium
Kings Park Stadium

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Auckland
18 luglio 2009, ore 19:35 UTC+12
Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda22 – 16
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaEden Park (32000 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Craig Joubert

Bloemfontein
25 luglio 2009, ore 17 UTC+2
Sudafrica Bandiera del Sudafrica28 – 19
referto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaFree State Stadium (37081 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alain Rolland

Durban
1º agosto 2009, ore 17 UTC+2
Sudafrica Bandiera del Sudafrica31 – 19
referto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaKings Park (43149 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Nigel Owens

Città del Capo
8 agosto 2009, ore 17 UTC+2
Sudafrica Bandiera del Sudafrica29 – 17
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaNewlands Stadium (48397 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Irlanda Alain Rolland

Sydney
22 agosto 2009, ore 20:05 UTC+10
Australia Bandiera dell'Australia18 – 19
referto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaStadium Australia (80228 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Jonathan Kaplan

Subiaco
29 agosto 2009, ore 18:05 UTC+8
Australia Bandiera dell'Australia25 – 32
referto
Bandiera del Sudafrica SudafricaSubiaco Oval (36148 spett.)
Arbitro: Bandiera della Nuova Zelanda Bryce Lawrence

Brisbane
5 settembre 2009, ore 20:05 UTC+10
Australia Bandiera dell'Australia21 – 6
referto
Bandiera del Sudafrica SudafricaLang Park (47481 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Inghilterra Wayne Barnes

Hamilton
12 settembre 2009, ore 19:35 UTC+12
Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda29 – 32
referto
Bandiera del Sudafrica SudafricaWaikato Stadium (31557 spett.)
Arbitro: Bandiera del Galles Nigel Owens

Wellington
19 settembre 2009, ore 19:35 UTC+12
Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda33 – 6
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaRegional Stadium (34186 spett.)
Arbitro: Bandiera del Sudafrica Craig Joubert

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P PF PS DP BMP Pt
1 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 6 5 0 1 158 130 +28 1 21
2 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 6 3 0 3 141 131 +10 1 13
3 Bandiera dell'Australia Australia 6 1 0 5 103 141 −38 3 7

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All’epoca sotto il nome di SANZAR
  2. ^ Adam Fraser, sportspromedia.com, SportsPro, 15 aprile 2009, https://web.archive.org/web/20110224002656/http://www.sportspromedia.com/news/investec_secures_naming_rights_to_tri_nations/. URL consultato l'11 giugno 2022 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2011).
  3. ^ (EN) New Zealand 29-32 South Africa, in BBC. URL consultato il 4 giugno 2022.
  4. ^ (EN) Hong Kong to host NZ v Australia, in BBC, 3 marzo 2008. URL consultato il 17 giugno 2009.
  5. ^ (EN) Rugby Rules Changed for Faster Game, in The Canberra Times, 17 aprile 1992, p. 18. URL consultato il 15 dicembre 2021. Ospitato su Biblioteca nazionale australiana.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]


  Portale Rugby: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rugby