Toprak Razgatlıoğlu

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Toprak Razgatlıoğlu
NazionalitàBandiera della Turchia Turchia
Motociclismo
Carriera
Carriera in Superbike
Esordio2016
Miglior risultato finale
Gare disputate81
Gare vinte5
Podi24
Punti ottenuti694
Pole position1
Giri veloci4
 

Toprak Razgatlıoğlu (Sakarya, 16 ottobre 1996) è un pilota motociclistico turco.

Vincitore del campionato europeo Superstock 600 nel 2015 e del trofeo Indipendenti nel mondiale Superbike 2019.

Carriera

Ha iniziato a correre in moto all'età di 5 anni. Ha partecipato alla Red Bull MotoGP Rookies Cup nel 2013 e nel 2014, arrivando rispettivamente 10º e 6º. Proprio nel 2014, al Sachsenring in Germania, ha colto la sua prima vittoria, a bordo della KTM RC 250 R.[1] Sin dal 2013 utilizza il numero 54, come il connazionale e pluricampione Supersport Kenan Sofuoğlu.

Nel 2014 esordisce nel campionato Europeo Superstock 600, partecipando alla gara finale a Magny-Cours, che vince, alla guida di una Kawasaki ZX-6R del team Bike Service Racing. Attraverso questi risultati è stato notato dal team Puccetti Racing, che nel 2015 lo fa correre nel campionato Europeo Superstock 600 come pilota titolare. In questo campionato Razgatlıoğlu vince la doppia manche inaugurale di Aragón e si ripete anche ad Assen, Imola (in entrambi i casi partendo dalla pole position) e Portimão. A Misano è terzo, mentre nella successiva e penultima tappa di Jerez non corre a causa di un infortunio. Nella tappa conclusiva di Magny-Cours è ancora terzo, questi risultati lo portano a vincere il titolo con 157 punti, 59 di vantaggio sul secondo, l'italiano Michael Ruben Rinaldi.

Nel 2016 rimane con Puccetti Racing, ma si sposta di categoria passando in Superstock 1000 FIM Cup, con una Kawasaki ZX-10R, mantenendo il numero 54 come il connazionale Kenan Sofuoğlu. L'inizio di stagione non è dei più fortunati, a causa di un infortunio salta le prime due tappe. Dopo essersi ripreso conclude quinto a 70 punti, salendo sul podio nelle tappe conclusive di Magny-Cours e Jerez, arrivando a 45 punti dal vincitore Raffaele De Rosa. Per il 2017 rimane in Stock 1000 ancora con Puccetti Racing. Razgatlıoğlu coglie la vittoria ad Assen, Donington e Portimão. In questa stagione è costretto a saltare il Gran Premio di Francia a Magny-Cours a causa di un infortunio rimediato nelle prove libere dello stesso.[2] Torna in pista per la gara finale a Jerez dove sale sul podio giungendo terzo. Chiude la stagione al secondo posto in classifica piloti, staccato di otto punti dal vincitore Michael Ruben Rinaldi. Le sue prestazioni stagionali permettono comunque a Kawasaki di ottenere il titolo costruttori in questa categoria.

Nel 2018 è pilota titolare nel mondiale Superbike. Il team Puccetti gli affida una Kawasaki ZX-10R con la quale prende parte anche al trofeo indipendenti.[3] Conquista il suo primo podio a Donington, il primo di un pilota Turco nel mondiale Superbike. Chiude la stagione al nono posto in classifica mondiale e al secondo posto nel Trofeo Indipendenti. Nel 2019 inizia la seconda stagione completa nel mondiale Superbike, con lo stesso Team del 2018.[4] Con i piazzamenti ottenuti nel Gran Premio di Argentina vince il Trofeo Indipendenti.[5] Conclude la stagione al quinto posto tra i piloti con trecentoquindici punti ottenuti. Ottiene inoltre la vittoria in Gara-1 e Superpole Race nel round francese di Magny-Cours (cadendo però in Gara-2 e coinvolgendo Alvaro Bautista nell'incidente), diventando il primo turco a vincere una gara nel campionato mondiale di Superbike.

Nel 2020 passa al team Pata Yamaha, alla guida di una YZF-R1 al fianco di Michael van der Mark.[6] In questa stagione ottiene tre vittorie nei singoli Gran Premi e termina al quarto posto in classifica mondiale.[7]

Risultati in gara nel mondiale Superbike

2016 Moto Punti Pos.
Kawasaki NP NP 0
2018 Moto Punti Pos.
Kawasaki 13 10 15 8 9 9 10 9 11 8 21 2 10 9 Rit NP 11 12 8 Rit 8 12 3 7 10 AN 151
2019 Moto Punti Pos.
Kawasaki 6 15 Rit 10 9 9 8 10 Rit 9 AN 9 3 7 AN 5 7 3 Rit 4 2 13 2 2 3 4 3 6 4 3 1 1 Rit 3 3 3 11 Rit 5 315
2020 Moto Punti Pos.
Yamaha 1 2 Rit 3 Rit 3 2 2 8 6 7 8 5 7 7 6 NP NP 6 9 9 1 1 3 228
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Gara non valida Non qual./Non part. Ritirato/Non class Squalificato '-' Dato non disp.

Note

  1. ^ Red Bull Staff, Scheda di Toprak Razgatlıoğlu, su redbullrookiescup.com, Red Bull.
  2. ^ Giorgio Sala, STK1000 "all'italiana": pole di Tamburini a Magny-Cours, 2º Sandi, su motociclismo.it, Edisport Editoriale S.r.l., 30 settembre 2017.
  3. ^ Giulio Scrinzi, SBKː presentata la Kawasaki Puccetti di Razgatlıoğlu, su motorbox.com, Boxer S.r.l., 5 febbraio 2018.
  4. ^ Adriano Bestetti, SBK: Razgatlioglu con Kawasaki Puccetti anche nel 2019, su motoblog.it, Triboo Media S.r.l., 29 maggio 2018.
  5. ^ (EN) Redazione Worldsbk, SBK2019 Motul Argentinean Round - Championship Standings (PDF), su worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 13 ottobre 2019.
  6. ^ Lorenza D'Adderio, Ufficiale! Razgatlioglu con Yamaha Pata nel 2020, su it.motorsport.com, Motosport Network, 1º ottobre 2019.
  7. ^ (EN) Redazione Worldsbk, SBK 2020 - Championship Standings (PDF), su worldsbk.com, Dorna Sports S.L., 18 ottobre 2020.

Collegamenti esterni