Stazione di Crotone

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Crotone
stazione ferroviaria
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCrotone
Coordinate39°05′04.2″N 17°06′30.6″E / 39.0845°N 17.1085°E39.0845; 17.1085
Lineeferrovia Jonica
Storia
Stato attualeIn uso
Attivazione1875
Caratteristiche
Tipostazione in superficie, passante
Binari4 per servizio passeggeri, 20 per servizio merci/lavaggio
GestoriRete Ferroviaria Italiana
InterscambiAutobus urbani (linea numero 5) e autobus Ferrovie della Calabria e linea per Petilia Policastro (1930-1972)
 
Mappa di localizzazione: Crotone
Crotone
Crotone

La stazione di Crotone è una delle stazioni più importanti della Ferrovia Jonica. Essa è situata a nord della città, a 6 metri s.l.m. ed era uno dei maggiori scali merci della regione Calabria.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'interno della stazione.
Targa commemorativa del 150º Anniversario dell'Unità d'Italia posta all'ingresso della stazione di Crotone dalla locale sede dell'associazione Italia Nostra, che ricorda alcuni dei personaggi famosi che transitarono in questa città, tra cui: François Lenormant (1879), Giuseppe Garibaldi (1882)[1], George Gissing (1897) e Norman Douglas (1911).

La stazione della città di Crotone, alla fine dell'Ottocento, ebbe una grande importanza nel progetto della ferrovia Jonica da parte della Società Mediterranea. La stazione venne collocata a nord della città, oltre il fiume Esaro, in un'area che stava conoscendo un importante sviluppo industriale. Questa posizione, tuttavia obbligata dato lo sviluppo urbano della città, limitò di molto gli scambi con il Porto di Crotone, scambi che verranno garantiti qualche anno dopo dalla ferrovia a scartamento ridotto proveniente da Petilia Policastro. Negli anni l'importanza della stazione di Crotone andò ad aumentare, facendola divenire il principale scalo della Jonica dopo i capolinea Taranto e Reggio Calabria Centrale.

Movimento[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è servita dai treni InterCity operanti sulla relazione Reggio Calabria-Taranto e dai treni regionali che collegano Crotone con Sibari, Lamezia Terme Centrale e Catanzaro Lido. In passato era servita dai treni A/R Intercity Notte Crotone-Milano.

Struttura[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Crotone possiede uno degli impianti più grandi dell'intera regione Calabria, sebbene esso sia tuttora fortemente sottoutilizzato. Oltre ai 3 binari di corsa per servizio viaggiatori, possiede un binario tronco in direzione di Catanzaro Lido e un ulteriore fascio binari di corsa/ricovero, oltre il quale si hanno le due platee di lavaggio, alcuni binari tronchi e l'ormai ex-piano caricatore delle tramogge. Dal lato opposto, invece, si hanno le strutture che accoglievano i carri dedicati al trasporto merci diffuso, altri binari tronchi di sosta (un tempo utilizzati per l'interscambio con le Ferrovie Calabro Lucane) e un piano per il carico/scarico dei carri bisarca tipo DDM, in composizione ad alcuni Espressi con servizio auto al seguito (AutoZug) fino alla fine degli anni novanta. Nella stazione sono in corso i lavori di elettrificazione che interessano la tratta da Sibari a Catanzaro Lido.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

La stazione di Crotone dispone di:

  • Biglietteria Biglietteria a sportello e automatica
  • Sottopassaggio Sottopassaggio
  • WC Servizi igienici
  • Biglietteria Fermata autolinee urbane
  • Stazione taxi
  • Accessibile Accessibilità per portatori di handicap
  • BarBar

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Francesco Placco, L’ultimo viaggio di Garibaldi, passando per Cotrone, su Archivio Storico Crotone. URL consultato il 4 ottobre 2019.

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