Porto di Crotone

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Porto di Crotone
Panoramica dell'area del Porto Nuovo.
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Calabria
Provincia  Crotone
ComuneCrotone
MareJonio
TipoTuristico
Peschereccio
Commerciale
Profondità fondali2,5 - 10 m
Lunghezza max imbarcazioni250 m
Posti barca totali500
Posti per natanti in transito100
Rifornimento carburanteCarmar
Eni
Q8
APIp
Assistenza24h
Coordinate39°05′13.2″N 17°07′51.6″E / 39.087°N 17.131°E39.087; 17.131
Mappa di localizzazione: Italia
Porto di Crotone

Il porto di Crotone è uno storico scalo marittimo portuale della Calabria sito sul Mar Jonio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Porto Nuovo di Crotone in una foto d'epoca del 1919.

Il porto di Crotone risale agli inizi dell'VIII secolo a.C., quando venne fondata la colonia della Magna Grecia e fu attivo centro di scambi commerciali con la madrepatria. Punto strategico nelle rotte del Mediterraneo passò vari periodi storici: romano, bizantino, arabo, normanno, aragonese, borbonico e austriaco. Il declino della città durante il Medioevo coinvolse anche il porto che scomparve praticamente fino a quando, probabilmente Carlo V, non fece costruire un approdo marittimo a servizio del castello. Nel XVIII secolo si ha qualche modesta ripresa di attività portuale e la costruzione di alcuni moli. Lo sviluppo a partire dagli anni tra '20 e '30 è dovuto alla costruzione delle centrali idroelettriche della Sila, allo sfruttamento dei boschi della Sila piccola e del Gariglione e alla costruzione di stabilimenti per la produzione di concimi Montecatini e metallurgico per la produzione di zinco elettrolitico della società italo-francese Pertusola Sud. Per tali motivi vennero impiantati, sui moli del porto, i binari delle due ferrovie a scartamento ridotto Petilia-Crotone e Crotone-Timpa Grande. Quegli anni furono floridi per il commercio e il reddito della provincia ma il crollo e la crisi strutturale della fine degli anni ottanta ridimensionarono le aspettative.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

È circoscritto tra un molo foraneo di circa 500 metri e da un molo più breve.

L'area detta Porto Vecchio presenta 5 banchine con superficie utile di circa 4.700 metri quadrati. I fondali sono bassi e sabbiosi ed è utilizzato come porto peschereccio e turistico.

Il Porto Nuovo è protetto da un molo foraneo di 1.725 m e da un molo di sottoflutto di 900 metri banchinato con superficie di 120.000 m². I fondali dell'area commerciale sono circa 8,5 m.

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Il porto di Crotone è gemellato con:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Accordi tra la Calabria e la Repubblica Popolare Cinese: siglato protocollo in Provincia - Provincia di Crotone, su provincia.crotone.it. URL consultato il 21 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]