Bricherasio: differenze tra le versioni
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* Giovanni Andreis De Gregorio di Sant'Elia, barone ed imprenditore e unico erede dei Ricca di Castelvecchio, a causa della morte senza eredi della contessa Carola Ricca in De Gregorio di Sant'Elia |
* Giovanni Andreis De Gregorio di Sant'Elia, barone ed imprenditore e unico erede dei Ricca di Castelvecchio, a causa della morte senza eredi della contessa Carola Ricca in De Gregorio di Sant'Elia |
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* [[Giovanni Battista Cacherano di Bricherasio]], comandante delle truppe piemontesi durante la battaglia dell'Assietta il 19 luglio 1747 |
* [[Giovanni Battista Cacherano di Bricherasio]], comandante delle truppe piemontesi durante la battaglia dell'Assietta il 19 luglio 1747 |
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* Mauro Aimar, ingegnere, autore dei best seller della collana "Appunti del corso di...", centro stampa copysprinter editori |
* Mauro Aimar, ingegnere, autore dei best seller della collana "Appunti del corso di...", centro stampa copysprinter editori. Giuseppe culo |
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==Economia== |
==Economia== |
Versione delle 15:31, 7 feb 2017
Bricherasio comune | |
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Il municipio di Bricherasio | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Città metropolitana | Torino |
Amministrazione | |
Sindaco | Ilario Merlo (lista civica-Progetto Civico per Bricherasio) dal 27-5-2014 |
Territorio | |
Coordinate | 44°49′24.27″N 7°18′19.07″E / 44.823409°N 7.305296°E |
Altitudine | 400 m s.l.m. |
Superficie | 22,76 km² |
Abitanti | 4 625[1] (31-12-2012) |
Densità | 203,21 ab./km² |
Frazioni | Cappella Merli, Cappella Moreri, Rivà, San Michele, Sopravilla, Cuccia |
Comuni confinanti | Angrogna, Bibiana, Campiglione-Fenile, Cavour, Garzigliana, Luserna San Giovanni, Osasco, Prarostino, San Secondo di Pinerolo |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 10060 |
Prefisso | 0121 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 001035 |
Cod. catastale | B171 |
Targa | TO |
Cl. sismica | zona 3s (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 847 GG[3] |
Nome abitanti | bricherasiesi |
Patrono | Maria Assunta |
Giorno festivo | 15 agosto |
Cartografia | |
Localizzazione del comune di Bricherasio nella città metropolitana di Torino. | |
Sito istituzionale | |
Bricherasio (Bricheras in piemontese, Briqueras in occitano) è un comune italiano di 4.625 abitanti della città metropolitana di Torino, in Piemonte.
Si trova all'imbocco della Val Pellice e fa parte della costituenda Unione dei comuni montani del pinerolese.
Il suo nome viene fatto derivare secondo alcuni dal nome celtico di persona Briccarius o Brittgarius, secondo altri dal termine brich, che in lingua piemontese vuol dire "altura".
Geografia fisica
Il comune di Bricherasio si estende su un territorio compreso tra i 328 ed i 1161 m s.l.m. L'escursione altimetrica complessiva risulta essere pari a 833 metri. Il territorio comunale è attraversato dal torrente Chiamogna, un affluente del Pellice.
Storia
La prima testimonianza storica dell'esistenza di un centro denominato "Bricarasio" risale al 1159 e consiste nel nome di un "Guglielmus de Bricarasio" che fece da teste in una donazione in favore dell'abbazia di Staffarda disposta dai signori di Luserna. Tracce di insediamenti precedenti si possono comunque ritrovare sia in epoca preistorica (incisioni rupestri sulle pendici del monte Vandalino) sia in età romana (monete e mattoni). Il nucleo primitivo del paese si trovava in posizione discosta, presso l'attuale abitato di San Michele; la presenza dei pedaggi, la scomodità delle comunicazioni e la diffusione del commercio attraverso le vie della Val Pellice fecero sì che nel 1324 fosse fondata presso la collina del Castello, dove ha sede ora il capoluogo, la nuova Bricherasio. Il centro, che fin dal 1243 aveva giurato fedeltà ai Savoia-Acaja di Pinerolo, si sviluppò anche grazie alla conquista dell'autonomia comunale nel 1291 ed alle franchigie, ai privilegi e alle esenzioni concesse dal principe Filippo d'Acaja. Nel 1360 la sconfitta di Giacomo d'Acaja nella guerra contro Amedeo di Savoia determinò un cambio di signoria per Bricherasio, che fu concessa in feudo a due famiglie,i Cacherano di origini monferrine, e ai Ricca a cui gli fu concesso il feudo della parte antica della cittadina ovvero il castelvecchio. Grazie alla grande rivalità tra le due famiglie, dove la superiorità dei Cacherano vinceva quasi sempre, Bricherasio conobbe un silenzioso ma cospicuo sviluppo commerciale ed economico, che trovò il suo momento di spicco nella redazione nel 1467 degli Statuti comunali contenenti le consuetudini giuridiche e i privilegi ottenuti dal comune nei secoli. Il XVI secolo chiuse l'epoca di grande prosperità ed aprì il momento della crisi: Spagnoli e Francesi in lotta sulla terra italiana per conquistare l'egemonia in Europa devastarono a più riprese le terre bricherasiesi finché un contingente francese giunse ad assediare e a costringere alla resa una prima volta la fortezza nel 1537. Il fatto d'armi che resta però indelebilmente nella storia di Bricherasio è il grande assedio del 1594 dove ne uscì vittoriosa.
Persone legate a Bricherasio
- Antonio Pavoni, sacerdote domenicano,implicato nelle persecuzioni ai protestanti Valdesi, venerato come beato dalla Chiesa cattolica
- Ottaviano Guasco, erudito e amico del presidente Montesquieu
- Filippo Brignone, generale, medaglia d'oro Palesto 1859 e uomo politico, deputato e senatore del Regno
- Edoardo Giretti, imprenditore ed uomo politico,amico di Einaudi, deputato
- Edoardo Calleri di Sala,imprenditore, uomo politico, primo presidente della Regione Piemonte
- Luigi Alberto Colajanni, politico di sinistra ed europarlamentare
- Sofia Cacherano "Contessina", pittrice e allieva di Delleani--
- Emanuele Cacherano conte di Bricherasio,fondatore della F.I.A.T con maggior apporto di capitale-
- Famiglia Daneo - Tra cui Edoardo Daneo, ministro dell'istruzione e padre della riforma della scuola del 1911 che rese gratuita, omogenea per programmi ed obbligatoria la scuola elementare (legge Daneo - Credaro)
- Giovanni Andreis De Gregorio di Sant'Elia, barone ed imprenditore e unico erede dei Ricca di Castelvecchio, a causa della morte senza eredi della contessa Carola Ricca in De Gregorio di Sant'Elia
- Giovanni Battista Cacherano di Bricherasio, comandante delle truppe piemontesi durante la battaglia dell'Assietta il 19 luglio 1747
- Mauro Aimar, ingegnere, autore dei best seller della collana "Appunti del corso di...", centro stampa copysprinter editori. Giuseppe culo
Economia
La zona è importante per la produzione di frutta e per la viticoltura: Bricherasio è, infatti, terra di vino.
I vini prodotti dall'azienda vinicola "Il Tralcio" hanno ottenuto il riconoscimento DOC per i vini da tavola rosso e rosato con la dicitura Pinerolese; altri vini DOC prodotti sono il Doux d'Henry, il Ramiè, la Barbera, la Bonarda, la Freisa e il Dolcetto.
Tra gli altri prodotti ricordiamo mele, kiwi e funghi.
La tradizionale economia agricola è affiancata da piccole industrie (cuscinetti a sfera, materiale elettrico e prodotti tessili).
Sul territorio sono presenti oltre 120 attività industriali (con quasi 1000 addetti), oltre 130 attività di servizio e 25 attività amministrative.
Risultano occupati complessivamente 1.447 individui, pari al 36,00% del numero complessivo di abitanti del comune.
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[4]
Amministrazione
Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.
Periodo | Primo cittadino | Partito | Carica | Note | |
---|---|---|---|---|---|
19 giugno 1985 | 9 giugno 1990 | Claudio Bonansea | Democrazia Cristiana | Sindaco | [5] |
9 giugno 1990 | 24 aprile 1995 | Emilio Bolla | Democrazia Cristiana | Sindaco | [5] |
24 aprile 1995 | 14 giugno 1999 | Emilio Bolla | centro-sinistra | Sindaco | [5] |
14 giugno 1999 | 14 giugno 2004 | Luigi Bosio | centro-sinistra | Sindaco | [5] |
14 giugno 2004 | 8 giugno 2009 | Luigi Bosio | lista civica | Sindaco | [5] |
8 giugno 2009 | 27 maggio 2014 | Ilario Merlo | lista civica | Sindaco | [5] |
27 maggio 2014 | in carica | Ilario Merlo | lista civica: progetto civico per Bricherasio | Sindaco | [5] |
Gemellaggi
- Bell Ville, dal 1998
- Chorges, dal 2003
Infrastrutture e trasporti
La Stazione di Bricherasio era posta sulla linea Pinerolo-Torre Pellice e fra il 1885 e il 1984 fungeva altresì da località di diramazione ddella ferrovia Bricherasio-Barge. Fu in esercizio fra il 1882 e il 2012, anno a partire dal quale il superstite traffico sulla linea per Torre Pellice venne soppresso privando la località di servizi ferroviari.
Note
- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2012.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 31-12-2019.
- ^ a b c d e f g http://amministratori.interno.it/
Altri progetti
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bricherasio
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