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⚫ | Debutta sul grande schermo con piccoli ruoli nel 2012 con ''[[Viva l'Italia (film)|Viva l'Italia]]'' con [[Raoul Bova]], [[Michele Placido]], [[Rocco Papaleo]] e nel 2018 con ''[[Il tuttofare (film)|Il tuttofare]]'' nel ruolo dell'avvocato Favuso con [[Sergio Castellitto]] ed [[Elena Sofia Ricci]] e ''[[Sulla mia pelle (film 2018)|Sulla mia pelle]]'' ispirato alla vita di [[Stefano Cucchi]] di [[Alessio Cremonini]] vincitore del [[David di Donatello 2019]]. |
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⚫ | Nel 2017 recita in ''[[Beata ignoranza]]'' come co-protagonista al fianco di [[Marco Giallini]] e [[Alessandro Gassmann]] nel ruolo di Gianluca e nel cortometraggio ''[[Cani di razza]]''.<ref>{{cita web|https://www.rai.it/raicinema/film/canidirazza/|Cani di razza|22 aprile 2020}}</ref> di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta che vince il [[Nastro d'argento]] 2018 come miglior [[cortometraggio]] |
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⚫ | Nello stesso periodo lo troviamo nella serie Rai ''[[In arte Nino]]'' ispirata alla storia di [[Nino Manfredi]] con [[Elio Germano]] e nella fiction Rai ''[[Imma Tataranni - Sostituto procuratore]]''<ref>{{cita news|Andrea Parrella|https://tv.fanpage.it/giuseppe-ragone-imma-tataranni-e-una-serie-coraggiosa-per-questo-il-pubblico-lha-premiata/|Giuseppe Ragone: "Imma Tataranni è una serie coraggiosa, per questo il pubblico l'ha premiata"|[[Fanpage.it]]|27 ottobre 2019|22 aprile 2020}}</ref> con [[Vanessa Scalera]]<ref>{{cita news|Bianca Chiriatti|https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/matera/1187760/da-imma-tataranni-al-cinema-con-gli-uomini-d-oro-il-materano-giuseppe-ragone-si-racconta.html|Da «Imma Tataranni» al cinema con «Gli uomini d'oro»: il materano Giuseppe Ragone si racconta|[[La Gazzetta del Mezzogiorno]]|17 Novembre 2019|22 aprile 2020}}</ref> dove interpreta Pino Zazza, il giornalista d'assalto di ''Lucania News''. |
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⚫ | Nel 2019 interpreta il ruolo di Luciano Bodini<ref>{{cita web|https://www.bonculture.it/cinema/film/intervista-a-giuseppe-ragone-non-ci-sono-ruoli-minori-se-dai-carattere-al-personaggio/|titolo=Intervista a Giuseppe Ragone. "Non ci sono ruoli minori se dai carattere al personaggio"|sito=BonCulture|data=2019-11-28|lingua=it-IT|accesso=2020-04-22}}</ref> ne ''[[Gli uomini d'oro]]''<ref>{{cita web|http://www.cinecittalucemagazine.it/tag/giuseppe-ragone/|Giuseppe Ragone|22 aprile 2020}}</ref> con [[Fabio De Luigi|Fabio de Luigi]], [[Edoardo Leo]], [[Giampaolo Morelli]], [[Gianmarco Tognazzi|Gian Marco Tognazzi]], conquistando così il suo posto nella locandina del film dove compare nella lista degli attori principali.<ref>{{Cita news|Simone Zizzari|https://www.corrieredellosport.it/video/cinema/2019/11/08-63179673/gli_uomini_d_oro_intervista_a_giampaolo_morelli_vincenzo_alfieri_e_giuseppe_ragone/|Gli uomini d'oro, intervista a Giampaolo Morelli, Vincenzo Alfieri e Giuseppe Ragone|[[Corriere dello Sport - Stadio]]|8 novembre 2019|22 aprile 2020}}</ref> |
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Versione delle 23:28, 16 mag 2020
Giuseppe Ragone (Salandra, 12 marzo 1986) è un attore italiano.
Biografia
Vissuto in un paesino della provincia di Matera, Salandra suona la tromba come solista nell'Orchestra di Fiati "Franco Castellano".
Dopo il diploma di maturità scientifica, si iscrive presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", al corso in "Letteratura, musica e spettacolo" laureandosi con una tesi sulla teoria della recitazione.
Nel 2015 consegue la Laurea magistrale in "Forme e tecniche dello spettacolo" con una tesi che sottolinea la sua formazione in storia del teatro. Si specializza nel Master in recitazione (2014) presso il Centro alta formazione teatrale (CAFT) e partecipa al Laboratorio teatrale con Massimiliano Bruno (2011), al Corso di recitazione cinematografica e al Seminario di dizione e impostazione della voce condotto da Ilaria Iovine (2009).
Inizia a lavorare a Roma nel mondo dello spettacolo facendo teatro, cabaret e intrattenimento e a comparire nel cast di varie serie televisive e web.[1]
Debutta sul grande schermo con piccoli ruoli nel 2012 con Viva l'Italia con Raoul Bova, Michele Placido, Rocco Papaleo e nel 2018 con Il tuttofare nel ruolo dell'avvocato Favuso con Sergio Castellitto ed Elena Sofia Ricci e Sulla mia pelle ispirato alla vita di Stefano Cucchi di Alessio Cremonini vincitore del David di Donatello 2019.
Nel 2017 recita in Beata ignoranza come co-protagonista al fianco di Marco Giallini e Alessandro Gassmann nel ruolo di Gianluca e nel cortometraggio Cani di razza.[2] di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta che vince il Nastro d'argento 2018 come miglior cortometraggio
Nello stesso periodo lo troviamo nella serie Rai In arte Nino ispirata alla storia di Nino Manfredi con Elio Germano e nella fiction Rai Imma Tataranni - Sostituto procuratore[3] con Vanessa Scalera[4] dove interpreta Pino Zazza, il giornalista d'assalto di Lucania News.
Dal 2017 al 2019 è nel cast con Paolo Ruffini, Violante Placido, Giorgio Pasotti nel riadattamento campione di incassi Sogno di una notte di mezza estate per la regia di Massimiliano Bruno.
Nel 2019 interpreta il ruolo di Luciano Bodini[5] ne Gli uomini d'oro[6] con Fabio de Luigi, Edoardo Leo, Giampaolo Morelli, Gian Marco Tognazzi, conquistando così il suo posto nella locandina del film dove compare nella lista degli attori principali.[7]
Filmografia
Cinema
- Viva l'Italia, regia di Massimiliano Bruno (2012)
- Subject 0: Shattered Memories, regia di Tiziano Cella (2015)
- Beata ignoranza, regia di Massimiliano Bruno (2017)
- Il tuttofare, regia di Valerio Attanasio (2018)
- Sulla mia pelle, regia di Alessio Cremonini (2018)
- Gli uomini d'oro, regia di Vincenzo Alfieri (2019)
Serie TV
- In arte Nino, regia di Luca Manfredi (2017)
- Imma Tataranni - Sostituto procuratore, regia di Francesco Amato (2019)
Cortometraggi
- Cani di Razza, regia di Riccardo Antonaroli e Matteo Nicoletta (2017)
Teatro
- Sogno di una notte di mezza estate, adattamento e regia Massimiliano Bruno (2017)
Riconoscimenti
- SHORTLAB, nuovi talenti teatrali
- 2016 – Premio miglior monologo
Note
- ^ Doggy Style: Tempi da cani, prima web serie di Pedigrì, su csoalastrada.net. URL consultato il 24 aprile 2020.
- ^ Cani di razza, su rai.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ Andrea Parrella, Giuseppe Ragone: "Imma Tataranni è una serie coraggiosa, per questo il pubblico l'ha premiata", in Fanpage.it, 27 ottobre 2019. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ Bianca Chiriatti, Da «Imma Tataranni» al cinema con «Gli uomini d'oro»: il materano Giuseppe Ragone si racconta, in La Gazzetta del Mezzogiorno, 17 Novembre 2019. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ Intervista a Giuseppe Ragone. "Non ci sono ruoli minori se dai carattere al personaggio", su BonCulture, 28 novembre 2019. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ Giuseppe Ragone, su cinecittalucemagazine.it. URL consultato il 22 aprile 2020.
- ^ Simone Zizzari, Gli uomini d'oro, intervista a Giampaolo Morelli, Vincenzo Alfieri e Giuseppe Ragone, in Corriere dello Sport - Stadio, 8 novembre 2019. URL consultato il 22 aprile 2020.