Pietro I del Portogallo

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Pietro I del Portogallo
Tomba di Pietro I nel Monastero di Alcobaça
Re del Portogallo e dell'Algarve
Stemma
Stemma
In carica29 maggio 1357 –
18 gennaio 1367
PredecessoreAlfonso IV
SuccessoreFerdinando I
Nome completoPietro Alfonso di Borgogna del Portogallo
NascitaCoimbra, 18 aprile 1320
MorteEstremoz, 18 gennaio 1367 (46 anni)
Luogo di sepolturaMonastero di Santa Maria di Alcobaça
Casa realeBorgogna
PadreAlfonso IV del Portogallo
MadreBeatrice di Castiglia
ConsortiBianca di Castiglia (annullato)
Costanza Manuel
Inés de Castro
Figlidi secondo letto:
Luigi
Maria
Ferdinando
di terzo letto:
Beatrice
Alfonso
Giovanni
Dionigi
illegittimo:
Giovanni
ReligioneCattolicesimo

Pietro Alfonso di Borgogna del Portogallo, detto il Giustiziere ("o Justiceiro"), o il Crudele ("o Cruel"), o, ulteriormente il Vendicativo ("o Vingativo") (Pero in aragonese, Petri in basco, Pedro in spagnolo, in portoghese e in galiziano, Pere, in catalano, Pedru in asturiano, Pèire in occitano e Pierre in francese; Coimbra, 18 aprile 1320Estremoz, 18 gennaio 1367), fu l'ottavo re del Portogallo e dell'Algarve dal 1357 al 1367.

Origine[1][2][3][4][modifica | modifica wikitesto]

Era il figlio quartogenito del re del Portogallo Alfonso IV e della Principessa di Castiglia Beatrice di Castiglia[5].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il Monastero di Santa Maria ad Alcobaça.
Inés de Castro, l'amante (e moglie) giustiziata del re Pietro I del Portogallo. Secondo una leggenda, Pietro avrebbe riesumato il corpo di Ines, l'avrebbe posto sul trono e coronata regina del Portogallo con una splendida cerimonia, costringendo il clero e la nobiltà a baciare le ossa delle sue mani.

Pietro e la sorella Maria (Don Pedro, D. Maria) sono citati nel Nobiliario del loro zio, Pietro, conte di Barcelos come figli del re Alfonso IV (D. Alonso…Rey) e della moglie, Beatrice di Castiglia (D. Beatriz)[1].

La nascita di Pietro, nel Chronicon Conimbricensi, è datata al 18 aprile 1320[1].
Pur essendo il maschio terzogenito, alla nascita Pietro fu designato come erede al trono in quanto i suoi fratelli, Alfonso e Dionigi, erano già morti[1].

Ad Alfayete, nel 1325, all'età di circa cinque anni, fu sposato con la principessa castigliana, Bianca di Castiglia (circa 1315-Burgos 1375), figlia di Pietro di Castiglia[6] e di Maria d'Aragona[7]. Il matrimonio, per la giovane età di Pietro, non fu mai consumato e fu annullato nel 1330[1][8].

Pietro il 24 agosto 1339, a Lisbona, sposò la principessa castigliana Costanza Manuel[9] (1318/1323 – 1345),[1].
Il matrimonio è confermato nel Nobiliario dello zio, Pietro, conte di Barcelos[1].
Costanza Manuel era al suo secondo matrimonio, infatti nel 1325 era stata sposata con Alfonso XI di Castiglia ma, data la giovanissima età della sposa, il matrimonio non fu mai consumato e nel 1327 Costanza era stata ripudiata e il matrimonio era stato annullato[10].

Dopo il matrimonio Pietro aveva conosciuto una dama di compagnia della moglie, la giovane galiziana Inés de Castro[11] e se ne era innamorato perdutamente, e, pur cercando di non ostentare la relazione, trascurava la moglie e i figli; dopo la nascita dell'erede al trono Ferdinando e la conseguente morte della moglie a seguito del parto nel 1346, la relazione divenne nota a tutti.
Dopo la morte della moglie Costanza, Pietro rifiutò qualsiasi partito che non fosse Inés de Castro, anzi sembra che in quello stesso anno (1346) Pietro la sposò in segreto[1].
A nulla valsero le raccomandazioni e gli ammonimenti del padre Alfonso IV; non solo la relazione proseguì ma i figli della de Castro, sani e forti, erano tenuti in conto più dell'erede al trono, debole e malaticcio, e l'entourage castigliano della donna acquisiva ogni giorno sempre più potere, e trascinava il Portogallo nelle lotte interne al regno di Castiglia[1][12].

Dopo che Pietro a Braganza, nel 1354, aveva sposato apertamente Inés[1][13], Alfonso IV, sempre più preoccupato per la sorte del nipote e per l'invadenza dei castigliani, per risolvere la situazione, nel gennaio 1355, diede l'ordine di assassinare la nuora[1].
Il Chronicon Conimbricensi riporta che fu Alfonso IV a dare l'ordine di uccidere Ines[1].
Pietro reagì immediatamente e, in preda all'ira per l'omicidio della moglie, armato un esercito, scatenò una breve guerra civile contro il padre[1], nel nord del regno tra i fiumi Duero e Minho, che si esaurì nel corso del 1356. All'inizio del 1357 fece pace con il padre, che lo costrinse a perdonare gli assassini.

Alfonso IV morì il 28 maggio 1357 e alla sua morte Pietro gli successe sul trono[1].
Appena salito sul trono Pietro si vendicò degli assassini dell'amata facendoli giustiziare e, nel 1360, rese ufficiale il suo matrimonio con Inés de Castro, considerandola regina del Portogallo, anche se postuma[14].

In politica interna si dedicò alla rigorosa amministrazione della giustizia, riuscendo a ottenere l'uguaglianza di tutti gli uomini davanti alla legge, incrementò i redditi della corona e continuò a contrastare i troppi benefici della chiesa.

Particolare della tomba di Pietro I.

In politica estera Pietro mantenne il Portogallo in una situazione di neutralità, se si eccettua un intervento, subito dopo essere salito sul trono, a favore di Pietro IV di Aragona, nella guerra dei due Pietri combattuta tra il regno di Castiglia e il regno di Aragona; non intervenne nella guerra civile di Castiglia.

Morì nell'Alentejo il 18 gennaio 1367, e fu sepolto nel Monastero di Alcobaça[1].
Il Chronicon Conimbricensi riporta la morte di Pietro (Doñus Petrus Rex Portugalensis, filius Doñi Alfonsi et Reginæ Doñæ Beatricis…apud Stremoz) il 18 gennaio 1367 e la sua sepoltura nel Monastero di Alcobaça (Alcobacia)[1].
Alla sua morte gli successe il figlio Ferdinando.

Monastero di Alcobaça, tomba di Pietro I.

Discendenza[1][2][3][15][modifica | modifica wikitesto]

Pietro e Costanza ebbero tre figli:

Da Inés de Castro ebbe quattro figli:

Dall'amante Teresa Lourenço,[16] dopo la morte di Inés de Castro, Pietro ebbe almeno un figlio:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Alfonso III del Portogallo Alfonso II del Portogallo  
 
Urraca di Castiglia  
Dionigi del Portogallo  
Beatrice di Castiglia Alfonso X di Castiglia  
 
María Guillén de Guzmán  
Alfonso IV del Portogallo  
Pietro III di Aragona Giacomo I d'Aragona  
 
Iolanda d'Ungheria  
Isabella di Aragona  
Costanza II di Sicilia Manfredi di Sicilia  
 
Beatrice di Savoia  
Pietro I del Portogallo  
Alfonso X di Castiglia Ferdinando III di Castiglia  
 
Beatrice di Svevia  
Sancho IV di Castiglia  
Violante d'Aragona Giacomo I d'Aragona  
 
Iolanda d'Ungheria  
Beatrice di Castiglia  
Alfonso di Molina Alfonso IX di León  
 
Berenguela di Castiglia  
Maria di Molina  
Mayor Téllez de Meneses Alfonso VIII di Castiglia  
 
Eleonora d'Inghilterra  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine del Cristo - nastrino per uniforme ordinaria
Gran Maestro dell'Ordine di San Giacomo della Spada - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Reali di Portogallo
  2. ^ a b (EN) Capetingi del Portogallo- genealogy Archiviato il 22 novembre 2010 in Internet Archive.
  3. ^ a b (EN) Pietro del Portogallo- PEDIGREE
  4. ^ (DE) Alfonso IV di Portogallo genealogie mittelalter Archiviato il 2 luglio 2008 in Internet Archive.
  5. ^ Beatrice di Castiglia era figlia del re di Castiglia e León Sancho IV l'Ardito e di Maria di Molina, figlia di Alfonso di Molina (figlio del re del León Alfonso IX e della regina di Castiglia Berenguela) e della sua terza moglie, Mayor Alfonso di Meneses.
  6. ^ Pietro di Castiglia (Valladolid, 1290- ucciso durante la battaglia di Vega di Granada, 25 giugno 1319), figlio del re di Castiglia Sancho IV e di Maria di Molina, fu signore di Cameros, Almazán, Berlanga, Monteagudo e Cifuentes, e fu maggiordomo di suo fratello, il re di Castiglia Ferdinando IV, dal 25 febbraio 1310 al 29 gennaio 1311. Nel 1312 fu nominato tutore del nipote, Alfonso XI e fu reggente di Castiglia sino alla morte avvenuta per mano dei Mori.
  7. ^ Maria d'Aragona (1299-1327), era figlia del re della corona d'Aragona, Giacomo II, e di Bianca di Napoli.
  8. ^ Bianca di Castiglia, dopo l'annullamento, prese i voti e, nel 1331, divenne badessa del monastero di Santa María la Real de Las Huelgas, a Burgos, dove morì.
  9. ^ Costanza Manuel era figlia dello scrittore e politico Giovanni Emanuele di Castiglia (discendente di Ferdinando III di Castiglia, che era suo nonno, mentre Alfonso X di Castiglia era suo zio) e di Constanza d'Aragona (1300 – 1327), figlia del re d'Aragona Giacomo II
  10. ^ (EN) Nobiltà castigliana, su fmg.ac.
  11. ^ Inés de Castro era figlia di Pedro Fernández de Castro (? – 1342), signore di Monforte de Lemos e Sarria e membro di una delle famiglie più antiche e illustri della Galizia, oltre che nipote di re Sancho IV e della di lui amante Aldonza Lorenzo de Valladares (1270 c.a. – ?).
  12. ^ Dopo che Pietro I di Castiglia era salito al trono, erano iniziate lotte intestine che sfociarono, nel 1354, in una guerra civile che durò circa quindici anni.
  13. ^ Il matrimonio è confermato nel Nobiliario dello zio, Pietro, conte di Barcelos
  14. ^ José H. Saraiva, Storia del Portogallo, Paravia, 2002.
  15. ^ (DE) Pietro I di Portogallo genealogie mittelalter Archiviato il 4 luglio 2009 in Internet Archive.
  16. ^ Teresa Lourenço era figlia di un mercante di Lisbona, certo Lourenço Martins

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Edgar Prestage, Il Portogallo nel Medioevo, in L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno, collana «Storia del mondo medievale», VII volume, 1999, pp. 576-610, SBN IT\ICCU\CSA\0112609.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Re del Portogallo Successore
Alfonso IV 28 maggio 1357 - 18 gennaio 1367 Ferdinando
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