Coordinate: 41°54′21.42″N 12°28′55.41″E

Piazza di Spagna

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Piazza di Spagna
Piazza di Spagna e via Condotti
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàRoma
Informazioni generali
Tipopiazza e attrazione turistica
Intitolazioneambasciata di Spagna presso la Santa Sede e Spagna
Collegamenti
Intersezionivia dei Condotti, via del Babuino e via Borgognona
Luoghi d'interesseLista dei luoghi d'interesse
Trasportimetropolitana linea A: Spagna
Mappa
Map
La scalinata monumentale e Trinità dei Monti

Piazza di Spagna, con la scalinata di Trinità dei Monti, è una delle più famose di Roma. Deve il suo nome al palazzo di Spagna, sede dell'ambasciata dello Stato iberico presso la Santa Sede.

Storia e descrizione

Nota fino al XVII secolo come "Piazza di Francia" per la presenza di proprietà francesi nella piazza, cambiò nome nell'attuale a seguito della costruzione della sede dell'ambasciata spagnola. Al centro della piazza vi è la nota fontana della Barcaccia, che risale al primo periodo barocco, realizzata da Pietro Bernini e da suo figlio, il più celebre Gian Lorenzo.

Piazza di Spagna in una foto del 1868

All'angolo destro della scalinata vi era la casa del poeta inglese John Keats, che vi visse e morì nel 1821, oggi trasformata in un museo dedicato alla sua memoria e a quella dell'amico Percy Bysshe Shelley, piena di libri e memorabilia del Romanticismo inglese. All'angolo sinistro c'è, invece, la sala da tè Babington's aperta nel 1893.

Dal lato di via Frattina sorge il Palazzo di Propaganda Fide, di proprietà della Santa Sede. Di fronte alla sua facciata, progettata da Bernini (mentre la facciata laterale è invece di Francesco Borromini), svetta la colonna dell'Immacolata Concezione, che fu innalzata dopo la proclamazione del dogma per volontà del re Ferdinando II delle Due Sicilie in ringraziamento per uno scampato attentato, e inaugurata il giorno 8 dicembre 1857. Dal 1923 i Vigili del fuoco offrono un acrobatico omaggio floreale alla statua, avvalendosi delle loro scale; nel 1953 lo stesso papa Pio XII volle presenziare alla cerimonia, ma fu dal 1958 con Giovanni XXIII che la presenza del Santo Padre a tale rito divenne una vera e propria tradizione, fedelmente mantenuta da tutti i pontefici.

Attualmente l'omaggio floreale di piazza di Spagna - sempre accompagnato da una preghiera mariana del Papa - è una delle cerimonie religiose più amate e popolari di Roma.

La piazza è citata in una famosa poesia di Cesare Pavese, denominata "Passerò da piazza di Spagna", il cui testo è stato riportato integralmente su una targa vicino alla sala da tè Babington's.[1]

La scalinata

La piazza alla fine dell'Ottocento

La monumentale scalinata di 135 gradini, commissionata dal cardinale Pierre Guérin de Tencin, fu inaugurata da papa Benedetto XIII in occasione del Giubileo del 1725: essa venne realizzata, grazie a dei finanziamenti francesi a partire dal 1721, per collegare l'ambasciata dei Borbone di Spagna, a cui la piazza deve il nome, alla chiesa della Trinità dei Monti.

Venne progettata sia da Alessandro Specchi sia da Francesco De Sanctis dopo generazioni di lunghe e accese discussioni su come il ripido pendio sul lato del Pincio dovesse essere urbanizzato per collegarlo alla chiesa. La soluzione scelta fu quella di De Sanctis: una grande scalinata decorata da numerose terrazze-giardino, che in primavera ed estate viene addobbata splendidamente con molti fiori. La sontuosa, aristocratica scalinata, posta all'apice di un lungo asse viario che portava al Tevere, fu disegnata in modo che avvicinandosi gli effetti scenici aumentassero man mano. Tipico della grande architettura barocca era infatti la creazione di lunghe, profonde prospettive culminanti con quinte o sfondi a carattere monumentale.[2]

Nel 1787 Johann Wolfgang von Goethe durante il suo soggiorno a Roma vide i lavori di preparazione per l'installazione dell'obelisco di fronte alla chiesa della Trinità dei Monti voluto dal papa Pio VI:

«A Trinità dei Monti stanno scavando per gettare le basi del nuovo obelisco; lassù il terreno non è che materiale riportato dalle rovine dei giardini appartenuti a Lucullo e poi di proprietà dei Cesari.»

La scalinata è stata sottoposta a un restauro completo nel 1995 e nuovamente, con il contributo della casa di moda Bulgari, nel 2015-2016.

Monumenti e luoghi d'interesse

Palazzo di Spagna
Chiesa della Trinità dei Monti
La fontana della Barcaccia

Palazzi

Monumenti e musei

Scuole

Vie principali della zona

Altro

Collegamenti

È raggiungibile dalla stazione Spagna.

Galleria d'immagini

Note

  1. ^ Roma, p. 40
  2. ^ Roma, p. 41

Bibliografia

  • AA. VV., Roma, Touring Club Italiano, Milano 1999.

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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