Oscar II di Svezia
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Oscar II di Svezia e Norvegia | |
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Ritratto fotografico di Oscar II di Svezia, 1880-1900 circa, Museo nordico. | |
Re di Svezia | |
In carica | 18 settembre 1872 – 8 dicembre 1907 |
Incoronazione | 12 maggio 1873 |
Predecessore | Carlo XV |
Successore | Gustavo V |
Re di Norvegia | |
In carica | 18 settembre 1872 – 7 giugno 1905 |
Incoronazione | 18 luglio 1873 |
Predecessore | Carlo IV |
Successore | Haakon VII |
Nome completo | svedese: Oscar Fredrik italiano: Oscar Federico |
Trattamento | Sua Maestà[1] |
Altri titoli | Principe di Svezia e di Norvegia, Duca di Östergötland (1829-1872) |
Nascita | Palazzo Reale, Stoccolma, 21 gennaio 1829 |
Morte | Palazzo Reale, Stoccolma, 8 dicembre 1907 |
Luogo di sepoltura | Chiesa di Riddarholmen, Stoccolma |
Casa reale | Bernadotte |
Padre | Oscar I di Svezia |
Madre | Giuseppina di Leuchtenberg |
Consorte | Sofia di Nassau |
Figli | Gustavo V Oscar Carlo Eugenio |
Religione | Chiesa di Svezia |
Motto | Brödrafolkens väl / Broderfolkenes Vel (Il benessere del popolo fraterno) |
Firma | ![]() |
Oscar II, nome completo Oscar Fredrik Bernadotte (Stoccolma, 21 gennaio 1829 – Stoccolma, 8 dicembre 1907), fu re di Svezia dal 1872 alla sua morte e re di Norvegia dal 1872 al 1905, fino alla dissoluzione dell'unione reale tra i due regni, ultimo sovrano di entrambi i paesi scandinavi.
Era il terzo figlio di re Oscar I di Svezia e di Norvegia e Giuseppina di Leuchtenberg. Da parte di madre, era discendente di re Gustavo I di Svezia e di una sorella di re Carlo X di Svezia.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Oscar nacque a Stoccolma, figlio di re Oscar I di Svezia e di Norvegia e di sua moglie Giuseppina di Leuchtenberg, nipote di Giuseppina di Beauharnais, prima moglie di Napoleone Bonaparte; alla nascita fu creato duca di Östergötland. Entrò nella Marina Svedese all'età di 11 anni. Studiò all'Università di Uppsala, dove si distinse in particolare nella matematica.
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1855-1856, Oscar venne inviato a visitare le varie corti reali in Europa, al fine di trovare una moglie adatta. Visitò la corte britannica, ma non volle sposare la principessa Mary di Cambridge, e nemmeno le principesse belghe e prussiane. Dopo aver conosciuto Sofia di Nassau, Oscar ritornò in Svezia per chiedere il consenso dei genitori al matrimonio. Poi tornò a Nassau, dove il fidanzamento fu annunciato il 25 settembre 1856. Durante il fidanzamento, Sofia studiò la lingua svedese e la storia ed intratteneva una fitta corrispondenza con il suo futuro sposo in svedese, e imparò anche il norvegese rapidamente.
Il matrimonio si celebrò nel castello di Biebrich, il 6 giugno 1857[senza fonte]. Due settimane più tardi gli sposi raggiunsero la Svezia e si stabilirono a Stoccolma. Il loro arrivo fu accolto con entusiasmo dai sudditi svedesi, in quanto il principe ereditario Carlo XV di Svezia, fratello maggiore di Oscar, non aveva eredi maschi.
Re di Svezia e Norvegia[modifica | modifica wikitesto]

Successe al fratello re Carlo XV/IV il 18 settembre 1872, e fu incoronato re di Norvegia nella Cattedrale di Nidaros, a Trondheim, il 18 luglio 1873. In quell'occasione adottò il suo motto reale Brödrafolkens väl (Il benessere dei popoli fratelli). Mentre il re e la corte reale risiedevano perlopiù in Svezia, Oscar fece lo sforzo di imparare la lingua norvegese e dall'inizio si rese conto dell'enorme difficoltà nel mantenere uniti i due paesi.
Politica[modifica | modifica wikitesto]
La sua acuta intelligenza e la riservatezza riguardo agli affari dinastici che riguardavano invece molti altri sovrani europei, diedero al re un peso considerevole, il che lo rese arbitro in questioni internazionali. Alla richiesta del Regno Unito, della Germania e degli Stati Uniti nel 1889, nominò il capo della giustizia di Samoa, e fu chiamato ad arbitrare in alcune questioni riguardanti sempre Samoa nel 1899.
Nel 1897 gli fu dato il potere di nominare un quinto arbitro, se necessario, nella disputa venezuelana. Si circondò di amicizie in Inghilterra per il suo generoso e schietto supporto alla Gran Bretagna al tempo della Seconda Guerra Boera (1899-1902), espresso in una dichiarazione resa al "Times" del 2 maggio 1900, quando invece il resto del continente era ostile.
Separazione della Svezia-Norvegia[modifica | modifica wikitesto]
Gli eventi politici che portarono allo scioglimento dell'unione tra Norvegia e Svezia nel 1905 avrebbero potuto accadere prima, se non fosse stato per la pazienza e il tatto personale che il re ripose nell'argomento. Quando si accorse che la permanenza dei due regni appariva ormai impossibile sotto la medesima corona, egli tuttavia negò a chiunque della sua famiglia il permesso di divenire sovrano in Norvegia, trono che passò ad un ramo collaterale dei sovrani di Danimarca.
Morte[modifica | modifica wikitesto]

Morì a Stoccolma l'8 dicembre 1907.
Scienza e arti[modifica | modifica wikitesto]
Oscar stesso si distinse come scrittore e intenditore di musica, e si rivelò un protettore del sapere, facendo molto per incoraggiare lo sviluppo dell'istruzione nei suoi possedimenti. Nel 1858, una collezione dei suoi poemi narrativi e delle liriche, Memoriali della Flotta Svedese, pubblicato in modo anonimo, vinse il secondo premio dell'Accademia Svedese. I suoi Contributi alla Storia Militare della Svezia negli Anni 1711, 1712, 1713, apparvero negli Annali dell'Accademia, e furono stampati separatamente nel 1865.
Le sue opere, che includevano i suoi discorsi, le traduzioni di Herder, di Goethe e di Torquato Tasso, furono raccolte il due volumi nel 1875-76, e in un'edizione più grande apparsa nel 1885-88 in tre volumi. I suoi inni di Pasqua e altri suoi poemi sono molto popolari nei paesi scandinavi. Le sue memorie di Carlo XII di Svezia furono tradotte in inglese nel 1879.
Nel 1881 fondò il primo museo all'aperto, nella sua residenza vicino a Kristiania, ora Oslo. Nel 1885 pubblicò una traduzione di uno dei suoi saggi sulla musica, apparso nel maggio del 1900. Scrisse una quantità considerevole di saggi musicali, accessibili agli studenti di musica.
Come suo nonno, suo padre e suo fratello, fu massone e Gran Maestro della Massoneria svedese.[2]
Discendenza[modifica | modifica wikitesto]
Re Oscar II si sposò con Sofia di Nassau, figlia del duca Guglielmo di Nassau e della sua seconda moglie Paolina di Württemberg e sorella minore del granduca Adolfo di Lussemburgo.
Essi ebbero quattro figli:
- Re Gustavo V;
- Principe Oscar, Duca di Gotland e Conte di Wisborg;
- Principe Carlo, Duca di Västergötland;
- Principe Eugenio, Duca di Närke.
Il primogenito, Oscar Gustavo Adolfo, duca di Värmland, gli successe come Re Gustavo V di Svezia. Il secondo figlio, Oscar, rinunciò ai suoi diritti reali al momento del matrimonio nel 1888 con una ragazza incinta, Miss Ebba Munck; da quel momento assunse il titolo di Principe Bernadotte e dal 1892 fu noto come Conte Wisborg. Gli altri figli del Re erano Carlo, duca di Västergötland, che sposò la Principessa Ingeborg di Danimarca, e il Principe Eugenio, duca di Närke, ben conosciuto artista.
Come Re di Norvegia, fu dopo gli eventi del 1905 succeduto dal pronipote Principe Carlo di Danimarca, nipote del fratello Carlo. Carlo di Danimarca ascese al trono norvegese nel 1905 col nome di Haakon VII.
Harald V di Norvegia, il pronipote di Oscar II (nipote del suo terzo figlio, il Duca di Västergötland), successe nel 1991 al trono di Norvegia, prima retto dall'avo Oscar stesso.
Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Jean Henri Bernadotte | Jean Bernadotte | ||||||||||||
Marie du Pucheu | |||||||||||||
Carlo Giovanni XIV di Svezia | |||||||||||||
Jeanne de Saint Vincent | Jean de Saint Vincent | ||||||||||||
Marie d'Abbadie de Sireix | |||||||||||||
Oscar I di Svezia | |||||||||||||
François Clary | Joseph Clary | ||||||||||||
Françoise Agnes Ammoric | |||||||||||||
Désirée Clary | |||||||||||||
Françoise Rose Somis | Joseph Ignace Somis | ||||||||||||
Catherine Rose Soucheiron | |||||||||||||
Oscar II di Svezia | |||||||||||||
Alexandre de Beauharnais | François V de Beauharnais | ||||||||||||
Marie Anne Henriette Françoise Pyvart de Chastulle | |||||||||||||
Eugenio di Beauharnais | |||||||||||||
Giuseppina de Tascher de la Pagèrie | Joseph-Gaspard de Tascher de La Pagerie | ||||||||||||
Rose-Claire des Vergers de Sanois | |||||||||||||
Giuseppina di Leuchtenberg | |||||||||||||
Massimiliano I di Baviera | Federico Michele di Zweibrücken-Birkenfeld | ||||||||||||
Maria Francesca del Palatinato-Sulzbach | |||||||||||||
Augusta di Baviera | |||||||||||||
Augusta Guglielmina d'Assia-Darmstadt | Giorgio Guglielmo d'Assia-Darmstadt | ||||||||||||
Maria Luisa Albertina di Leiningen-Dagsburg-Falkenburg | |||||||||||||
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- Il nome e il ritratto di Oscar II sono stati usati come marchio di fabbrica per le Sardine Re Oscar, e per i biscotti Pepparkakor, nonché per altri prodotti di pasticceria della Göteborgs Kex AB.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Stemma di Oscar, Principe di Svezia e di Norvegia, Duca di Östergötland (1829-1844) | |
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Stemma di Oscar, Principe di Svezia e di Norvegia, Duca di Östergötland (1844-1872) | |
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Stemma di Oscar II Re di Svezia e di Norvegia (1872-1885) | |
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Stemma di Oscar II Re di Svezia e di Norvegia (1885-1905) | |
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Stemma di Oscar II Re di Svezia (1905-1907) | |
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Onorificenze svedesi[modifica | modifica wikitesto]
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Sovrano, Gran Maestro, Cavaliere e Commendatore del Reale Ordine dei Serafini |
— 18 settembre 1872; già Cavaliere e Commendatore dalla nascita |
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Sovrano, Gran Maestro e Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine della Stella Polare |
— 18 settembre 1872; già Commendatore di Gran Croce dalla nascita |
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Sovrano, Signore e Maestro, Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine della Spada |
— 18 settembre 1872; già Commendatore di Gran Croce dalla nascita |
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Sovrano, Signore e Maestro, Commendatore di Gran Croce del Reale Ordine di Vasa |
— 18 settembre 1872; già Commendatore di Gran Croce dal 15 giugno 1866 |
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Sovrano, Gran Maestro e Cavaliere del Reale Ordine di Carlo XIII |
— 18 settembre 1872; già Cavaliere dalla nascita |
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Medaglia commemorativa delle nozze d'argento del Principe della Corona Gustavo e della Principessa della Corona Vittoria (GVSbm) |
— 1906 |
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Medaglia commemorativa delle nozze d'oro di re Oscar II e della regina Sofia (OIISGbmt) |
— 1907 |
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Gran Maestro dell'Ordine dei Framassoni Svedesi (Svenska Frimurare Orden SFMO) |
— 18 settembre 1872 |
Onorificenze norvegesi[modifica | modifica wikitesto]
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Fondatore, Gran Maestro e Cavaliere dell'Ordine del Leone norvegese |
— 21 gennaio 1904-26 ottobre 1905 (rinuncia ai diritti sul trono) |
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Gran Maestro dell'Ordine Reale Norvegese di Sant'Olav |
— 18 settembre 1872-26 ottobre 1905 (rinuncia ai diritti sul trono) |
Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine famigliare di Alberto l'Orso (Ducato di Anhalt) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Luigi d'Assia (Granducato d'Assia) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale di Santo Stefano d'Ungheria (Impero austro-ungarico) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dinastico della Fedeltà (Granducato di Baden) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine del Leone di Zähringen (Granducato di Baden) |
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Cavaliere del Reale Ordine di Sant'Uberto (Regno di Baviera) |
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Gran Cordone dell'Ordine di Leopoldo (Belgio) |
— 1856 |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Nazionale della Croce del Sud (Brasile) |
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Cavaliere dell'Ordine dell'Elefante (Danimarca) |
— 1848 |
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Gran Commendatore dell'Ordine del Dannebrog (Danimarca) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) |
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Medaglia militare (Francia) |
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Medaglia d'onore in oro per atti di coraggio e di devozione (Francia) |
— 23 marzo 1862[3] |
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Collare dell'Ordine supremo del Crisantemo (Giappone) |
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Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine del Salvatore (Regno di Grecia) |
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Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine Guelfo (GCH, Regno di Hannover) |
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Cavaliere di Gran Croce del Ordine reale di Kamehameha I (Regno di Hawaii) |
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Croce d'onore di I Classe dell'Ordine principesco dinastico di Hohenzollern (Principati di Hohenzollern) |
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Gran Collare dell'Ordine Imperiale del Leone e del Sole (Impero d'Iran) |
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Cavaliere dell'Ordine Supremo della Santissima Annunziata (Regno d'Italia) |
— 1862 |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro (Regno d'Italia) |
— 1862 |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona di Quercia (Lussemburgo) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona Wendica (Granducato di Meclemburgo-Schwerin) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di San Carlo (Monaco) |
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Medaglia d'oro con spade dell'Ordine della Distinzione (Impero ottomano) |
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Membro di I Classe dell'Ordine di Osmanie (Impero ottomano) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine militare di Guglielmo (Paesi Bassi) |
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Cavaliere dell'Ordine del Leone d'Oro della Casa di Nassau (Paesi Bassi) |
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Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine militare della Torre e della Spada, del valore, lealtà e merito (Regno di Portogallo) |
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Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine militare del Cristo (Regno di Portogallo) |
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Cavaliere di Gran Croce del Reale Ordine militare di Aviz (Regno di Portogallo) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Militare di San Giacomo della Spada (Regno di Portogallo) |
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Cavaliere dell'Ordine supremo dell'Aquila Nera (Regno di Prussia) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Aquila Rossa (Regno di Prussia) |
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Cavaliere straniero del Nobilissimo Ordine della Giarrettiera (KG) (Regno Unito) |
— 1881 |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Stella di Romania (Regno di Romania) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona di Romania (Regno di Romania) |
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Cavaliere dell'Ordine Imperiale di Sant'Andrea apostolo "il primo chiamato" (Impero russo) |
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Cavaliere dell'Ordine Imperiale di Sant'Alexander Nevsky (Impero russo) |
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Cavaliere dell'Ordine Imperiale dell'Aquila Bianca (Impero russo) |
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Cavaliere di I Classe dell'Ordine Imperiale di Sant'Anna (Impero russo) |
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Cavaliere di I Classe dell'Ordine Imperiale di San Stanislao (Impero russo) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona Fiorata (Regno di Sassonia) |
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Cavaliere dell'Ordine della Croce di Takovo (od Ordine di Takovo) (Regno di Serbia) |
— post 1865-soppresso il 15 giugno 1903 |
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Cavaliere dell'Illustrissimo Ordine della Casata Reale di Chakri (Regno di Siam ora Thailandia) |
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Cavaliere di Gran Cordone, Classe Speciale dell'Esaltatissimo Ordine dell'Elefante Bianco (Regno di Siam ora Thailandia) |
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Cavaliere dell'Ordine del Toson d'Oro (Spagna) |
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Gran Collare dell'Ordine del Liberatore (Venezuela) |
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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona del Württemberg (Regno di Württemberg) |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ dal 18 settembre 1872. In precedenza Sua Altezza Reale
- ^ (FR) Jean-Baptiste Jules Bernadotte (1763-1844), sul sito: Napoléon et Empire.
- ^ [1]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Oscar II di Svezia
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Oscar II, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- (EN) Oscar II di Svezia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Opere di Oscar II di Svezia, su openMLOL, Horizons Unlimited srl.
- (EN) Opere di Oscar II di Svezia, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Spartiti o libretti di Oscar II di Svezia, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- Archivio storico - Università di Bologna, su archiviostorico.unibo.it. URL consultato il 22 marzo 2011 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 45613338 · ISNI (EN) 0000 0000 6128 4570 · BAV 495/87427 · CERL cnp00205296 · LCCN (EN) n80166882 · GND (DE) 101463111 · BNF (FR) cb12418885p (data) · J9U (EN, HE) 987007270926705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80166882 |
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- Sovrani del XIX secolo
- Sovrani del XX secolo
- Svedesi del XIX secolo
- Svedesi del XX secolo
- Nati nel 1829
- Morti nel 1907
- Nati il 21 gennaio
- Morti l'8 dicembre
- Nati a Stoccolma
- Morti a Stoccolma
- Bernadotte
- Re di Norvegia
- Re di Svezia
- Sepolti nella chiesa di Riddarholmen
- Cavalieri dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata
- Cavalieri di gran croce dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro
- Cavalieri dell'Ordine della Giarrettiera
- Cavalieri di Gran Croce dell'Ordine del Leone di Norvegia
- Gran croce della Legion d'onore
- Decorati con la Médaille militaire
- Massoni