Organizzazione penitenziaria militare

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Organizzazione penitenziaria militare
stemma dell'OMP
Descrizione generale
Attiva1873 - oggi
NazioneBandiera dell'Italia Italia
Bandiera dell'Italia Italia
Servizioforze armate italiane
TipoOrganizzazione penitenziaria militare
RuoloOrgano di vertice
DimensioneReggimento
ComandoCaserma "Andolfato", Santa Maria Capua Vetere
SoprannomeO.P.M.
Battaglie/guerrePrima guerra mondiale
Seconda guerra mondiale
Parte di
COMFOTER
istituti di pena
Carcere militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta)
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L'organizzazione penitenziaria militare (O.P.M.) è la componente responsabile della gestione del trattamento penitenziario delle forze armate italiane presso gli istituti di pena militari.

È una unità a livello reggimentale, è direttamente dipendente dal Comando militare della Capitale. Il Comando dell'Organizzazione Penitenziaria Militare è ubicato nella Caserma “Ezio Andolfato” di Santa Maria Capua Vetere.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la proclamazione del Regno d'Italia il Decreto Ministeriale n. 242 del 12 dicembre 1873 istituí il Comando degli Stabilimenti Militari di Pena con sede in Roma, e nel 1901 vennero individuati stabilimenti di pena a Gaeta, Peschiera e Napoli.[2] Dopo la fine della seconda guerra mondiale nel 1949 il comando venne ricostituito nella città di Gaeta, venendo successivamente trasferito in Sulmona ed infine presso Santa Maria Capua Vetere.

Il 5 giugno 2008 lo Stato Maggiore dell'Esercito ha istituito il distintivo di appartenenza per il personale effettivo all’Organizzazione Penitenziaria Militare. A forma di scudo sannitico ha il bordo dorato su fondo bianco e una banda rossa nel mezzo. In cuore alla banda rossa è inserita l’Aquila color oro quale simbolo di appartenenza allo Stato Maggiore dell'Esercito.

Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]

Comando[modifica | modifica wikitesto]

Ha sede nella Caserma "Andolfato" in Santa Maria Capua Vetere (CE).

Il comandante, precedentemente dipendente dal Vice Comandante del Comando militare della Capitale, dal luglio 2023 dipende dal Comandante Area Territoriale del COMFOTER.

Le strutture[modifica | modifica wikitesto]

Prima del 2005, istituti erano presenti nelle città di:[3][4]

A partire dal 2005, l'unico carcere attivo si trova in Santa Maria Capua Vetere (CE).

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Gianfranco Gambarelli - Forche Galere Evasioni - storia delle carceri di Pizzighettone - 1525-1977- Edito 2012 - Gruppo Volontari Mura