Mimsy Farmer

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Mimsy Farmer nel 1975

Mimsy Farmer, vero nome Merle Farmer (Chicago, 28 febbraio 1945), è un'attrice, pittrice e scultrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È nata da padre statunitense e madre francese. Incomincia a lavorare nel cinema a 16 anni, esordendo in un piccolissimo ruolo in Gidget goes hawaiian, seguito da una parte più significativa in Quella nostra estate di Delmer Daves, con Henry Fonda. Raggiunge la notorietà interpretando More di Barbet Schroeder. Dopo aver girato alcuni film negli Stati Uniti e in Inghilterra, si trasferisce in Italia.

Lavora con diversi autori come i fratelli Taviani, Marco Ferreri, Claude Goretta. Gira alcuni film horror che le danno grande popolarità presso il pubblico degli appassionati del genere, divenendo nota soprattutto per le interpretazioni in thriller come 4 mosche di velluto grigio di Dario Argento e Il profumo della signora in nero di Francesco Barilli.

Gli appassionati la ricordano soprattutto come una delle icone del giallo-thriller anni settanta.

Mimsy Farmer in Macchie solari (1975)

Nei primi anni ottanta diminuiscono le sue apparizioni cinematografiche, con un ultimo ruolo degno di nota in Don Camillo di Terence Hill. Nella seconda metà degli anni ottanta si trasferisce in Francia, abbandonando quasi completamente il cinema e dedicandosi alla scultura e alla pittura. Come scultrice, ha lavorato per le scenografie di molti teatri francesi e per il cinema (Troy, Marie Antoinette, La fabbrica di cioccolato, La bussola d'oro).

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal primo matrimonio con lo scrittore Vincenzo Cerami, ha avuto una figlia Aisha Cerami, a sua volta musicista e attrice. Nel 1989 si risposa con lo scultore Francis Poirier.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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