Mieczysław Halka Ledóchowski

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Mieczysław Halka Ledóchowski
cardinale di Santa Romana Chiesa
Fotografia del cardinale Ledóchowski
 
Incarichi ricoperti
 
Nato29 ottobre 1822 a Górki
Ordinato diacono15 febbraio 1845 dal cardinale Luigi Lambruschini, B.
Ordinato presbitero13 luglio 1845 dal cardinale Luigi Lambruschini, B.
Nominato arcivescovo30 settembre 1861 da papa Pio IX
Consacrato arcivescovo3 novembre 1861 dal cardinale Camillo Di Pietro
Creato cardinale15 marzo 1875 da papa Pio IX
Deceduto22 luglio 1902 (79 anni) a Roma
 

Mieczysław Halka Ledóchowski (Górki, 29 ottobre 1822Roma, 22 luglio 1902) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico polacco.

Era figlio del conte Józef Ledóchowski e della sua consorte, Maria Zakrzewska. Dei suoi nipoti, Włodzimierz fu generale dei gesuiti, Urszula (canonizzata nel 2003) fondò le Suore Orsoline del Sacro Cuore di Gesù Agonizzante e Maria Teresa (beatificata nel 1975) fondò le Suore Missionarie di San Pietro Claver.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ritratto del cardinale polacco Mieczysław Halka Ledóchowski.

Era il figlio del conte Józef Zachariasz Ledóchowski e di Rozalia Zakrzewski.

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò il ginnasio ed il seminario a Varsavia, quindi si trasferì a Roma ove frequentò la Pontificia Accademia Ecclesiastica.

Ministero sacerdotale ed episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1845 venne ordinato sacerdote a Roma, ove conseguì successivamente il dottorato in teologia e poi la laurea in utroque jure. Fu delegato apostolico in Colombia, Ecuador, Bolivia, Perù e Venezuela dal settembre del 1856 ma il luglio del 1861 fu espulso dalla Colombia. Nello stesso anno venne consacrato arcivescovo titolare di Tebe e fu nominato nunzio apostolico in Belgio.

Nel 1865 venne nominato arcivescovo di Gniezno e Poznań e primate di Polonia: entrato in conflitto con Otto von Bismarck nel periodo della Kulturkampf, venne deposto dalla carica e imprigionato per ordine del governo prussiano (1874-1876); venne poi liberato, ma fu espulso dalla Prussia.

Cardinalato[modifica | modifica wikitesto]

Papa Pio IX, che lo aveva elevato al rango di cardinale durante la prigionia (concistoro del 15 marzo 1875, titolo cardinalizio di San Lorenzo in Lucina), lo accolse in Vaticano, da dove Ledóchowski poté continuare ad amministrare la sua diocesi fino al 1885, quando preferì rassegnare le dimissioni per favorire la distensione.

Partecipò al conclave del 1878 che elesse papa Leone XIII.

Dal 1885 al 1886 fu camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1892 papa Leone XIII lo nominò prefetto della Congregazione de Propaganda Fide: morì il 22 luglio 1902 all'età di 79 anni.

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cancelliere e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale di Santo Stefano d'Ungheria (Impero austro-ungarico) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme (Santa Sede) - nastrino per uniforme ordinaria
Balì di Gran Croce del Sovrano Militare Ordine di Malta (SMOM) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine di Isabella la Cattolica (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine dell'Immacolata Concezione di Vila Viçosa (Portogallo) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di I classe dell'Ordine dell'Aquila Rossa (Impero tedesco) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Grande Stella dell'Ordine del Leone e del Sole (Persia) - nastrino per uniforme ordinaria

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Delegato apostolico in Colombia, Venezuela, Ecuador e Perù Successore
Lorenzo Barili 17 giugno 1856 - 25 luglio 1861 Francesco Tavani
Predecessore Delegato apostolico in Bolivia Successore
Lorenzo Barili 17 giugno 1856 - 25 luglio 1861 Marino Marini
Predecessore Arcivescovo titolare di Tebe Successore
Gaetano Bedini 30 settembre 1861 - 8 gennaio 1866 Venanzio Nobili
Predecessore Nunzio apostolico in Belgio Successore
Matteo Eustachio Gonella 1º settembre 1861 - 8 gennaio 1866 Luigi Oreglia di Santo Stefano
Predecessore Arcivescovo metropolita di Gniezno e Poznań Successore
Leon Michal von Przyłuski 8 gennaio 1866 - 2 febbraio 1886 Juliusz Józef Dinder
Predecessore Primate di Polonia Successore
Leon Michal von Przyłuski 8 gennaio 1866 - 2 febbraio 1886 Juliusz Józef Dinder
Predecessore Cardinale presbitero di Santa Maria in Ara Coeli Successore
Maximilian Joseph von Tarnóczy 7 aprile 1876 - 30 novembre 1896 Francesco Satolli
Predecessore Camerlengo del Collegio Cardinalizio Successore
Tommaso Maria Martinelli, O.E.S.A. 24 marzo 1884 - 27 marzo 1885 Giovanni Simeoni
Predecessore Segretario dei Memoriali Successore
Flavio Chigi 24 marzo 1884 - 4 marzo 1885 Pietro Lasagni
Predecessore Segretario dei Brevi Apostolici Successore
Flavio Chigi 4 marzo 1885 - 26 gennaio 1892 Serafino Vannutelli
Predecessore Prefetto della Congregazione di Propaganda Fide Successore
Giovanni Simeoni 26 gennaio 1892 - 22 luglio 1902 Girolamo Maria Gotti, O.C.D.
Predecessore Presidente del Pontificio Seminario Romano dei Santi Apostoli Pietro e Paolo per le Missioni Estere Successore
Mariano Rampolla del Tindaro 18 maggio 1894 - 22 luglio 1902 Girolamo Maria Gotti, O.C.D.
Predecessore Cardinale protettore della Pontificia Accademia Ecclesiastica Successore
Raffaele Monaco La Valletta 14 luglio 1896 - 22 luglio 1902 Domenico Ferrata
Predecessore Cardinale presbitero di San Lorenzo in Lucina Successore
Gustav Adolf von Hohenlohe-Schillingsfürst 30 novembre 1896 - 22 luglio 1902 Angelo Di Pietro
Predecessore Cardinale protopresbitero Successore
Teodolfo Mertel 11 luglio 1899 - 22 luglio 1902 José Sebastião d'Almeida Neto, O.F.M.
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