Luigi Simoni (1965)

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Luigi Simoni
Simoni con la maglia del Cosenza in una partita commemorativa disputata nel 2008.
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 180 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex portiere)
Termine carriera 2002 - giocatore
2013 - allenatore
Carriera
Giovanili
19??-1981 Comacchio
Squadre di club1
1981-1984 Comacchio49+ (?)
1984-1989Cosenza117 (-87)
1989-1991Pisa66 (-71)
1991-1992Messina36 (-34)
1992-1993Taranto27 (-36)
1993-1994Centese10 (-11)
1994-1995Torino6 (-11)
1995-1996Piacenza3 (-4)
1996Reggina3 (-8)
1996-1997Baracca Lugo28 (-23)
1997-1998Alzano Virescit31 (-26)
1998-1999Mantova34 (-22)
1999-2000Castel San Pietro22 (-26)
2000-2002Arezzo2 (0)
Carriera da allenatore
2002-2004GualdoPortieri
2004-2005RavennaPortieri
2006-2008MessinaPortieri
2008-2009GiacomensePortieri
2009-2010GelaPortieri
2011-2013CampobassoPortieri
2018-PortuensePortieri
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Luigi Simoni (Massa Fiscaglia, 15 febbraio 1965) è un ex calciatore italiano, di ruolo portiere.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha iniziato la sua carriera giocando tra i dilettanti del Comacchio Lidi, e nel 1984 viene ingaggiato dal Cosenza che milita in C1. Con la squadra calabrese gioca cinque campionati, ottenendo nel 1988 la promozione in serie B sotto la guida di Gianni Di Marzio[1]. In quel campionato Simoni stabilisce il record di imbattibilità della porta cosentina, non subendo gol per 694 minuti consecutivi[1]. L'anno successivo debutta tra i cadetti (11 settembre 1988 in Cosenza-Genoa 0-0), e gioca da titolare nella squadra allenata da Bruno Giorgi, che sfiora la promozione in Serie A mancata per la classifica avulsa nei confronti di Cremonese e Reggina.

Simoni in azione al Pisa nella stagione 1990-1991

A fine stagione passa al Pisa del presidente Romeo Anconetani, per un miliardo e 200 milioni di lire[2]. Con la squadra toscana vince il campionato 1989-1990 e ottiene la promozione in Serie A. Nonostante il campionato positivo e l'interesse di diverse grandi squadre[2], resta con la squadra nerazzurra anche l'anno successivo, debuttando nella massima serie il 9 settembre 1990 nella partita Bologna-Pisa 0-1; a fine stagione il Pisa retrocede in B.

Nella stagione 1991-1992 passa al Messina[3] ma la sua esperienza in giallorosso si conclude con un'altra retrocessione. Nell'ottobre 1992, dopo una sola presenza in Coppa Italia[3], viene ceduto al Taranto, di nuovo in Serie B: in Puglia colleziona la terza retrocessione consecutiva[4], e la società fallisce al termine del campionato.

Svincolato, riparte dalla C2 con la Centese, dove rimedia una nuova retrocessione. Nel 1994 torna in Serie A, ingaggiato dal Torino come secondo portiere[5]. In maglia granata gioca 6 partite, subentrando come sostituto del titolare Luca Pastine, infortunato[6], e a fine stagione viene ceduto al Piacenza[7], dove è di nuovo impiegato come portiere di riserva, questa volta dietro a Massimo Taibi.

Ceduto alla Reggina[8], vi rimane fino a novembre, quando viene ceduto al Baracca Lugo in Serie C2 per fare posto ad Alessio Scarpi ed Emanuele Belardi. Nella stagione successiva sfiora la promozione in Serie B con l'Alzano Virescit: la formazione lombarda viene eliminata ai playoff dal Livorno, ma conquista la Coppa Italia di Serie C.

Chiude la carriera in Serie C2 con Mantova e Castel San Pietro, e quindi in Serie C1 con la maglia dell'Arezzo.

Preparatore dei portieri[modifica | modifica wikitesto]

Ha subito iniziato l'attività di preparatore dei portieri, lavorando con il Gualdo fino al 2004[9] e con il Ravenna[9] fino al 2005[10]. In seguito ricopre il medesimo incarico con Messina (nella Primavera e poi in prima squadra)[11], Giacomense[12], Gela e Campobasso.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Alzano Virescit: 1997-1998

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Stagione 1987-1988 nuovacosenza.it
  2. ^ a b All'ombra di Romeo La Repubblica, 10 gennaio 1990, pag.36
  3. ^ a b Statistiche su Messinastory web.tiscali.it
  4. ^ Taranto Calcio 1992-1993 xoomer.virgilio.it
  5. ^ SAMP RIAPRE SU MELLI, GENOA PENSA A VOELLER La Repubblica, 12 luglio 1994, pag.24
  6. ^ Salvataggio della ditta Rizzitelli La Repubblica, 1º maggio 1995, pag.42
  7. ^ La bottega di Cagni 'Piccoli, non più naif' La Repubblica, 10 agosto 1995, pag.42
  8. ^ Acquisti e cessioni 1996-1997 storiapiacenza1919.it
  9. ^ a b Chi è Luigi Simoni, neo preparatore dei portieri giallorossi ravennacalcio.com
  10. ^ Non verrà rinnovato il contratto a Luigi Simoni ravennacalcio.com
  11. ^ MESSINA. SIMONI ALLENATORE PORTIERI[collegamento interrotto] ilforzamessina.it
  12. ^ La Giacomense ingaggia Cangini Il Resto del Carlino, 28 luglio 2008

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]