Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano è la legge principale dello Stato della Città del Vaticano, «fondamento e riferimento di ogni altra normativa e regolazione nello Stato».[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Venne emanata nel 1929 da papa Pio XI, e fu successivamente modificata il 26 novembre 2000 da papa Giovanni Paolo II con un motu proprio pubblicato il 1º febbraio dell'anno successivo sull'Acta Apostolicae Sedis[2] ed entrò in vigore il 22 febbraio 2001[3]. Papa Francesco ha emanato una versione aggiornata della Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano il 13 maggio 2023.[4]

Con la riforma della Legge fondaentale di Giovanni Paolo II fu abolita la figura del Governatore dello Stato della Città del Vaticano, in realtà già vacante dal 1952 con la morte dell'ultimo governatore, il marchese Camillo Serafini, sostituita dal Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per l'esercizio del potere esecutivo. Inoltre abolì formalmente la pena di morte, già emendata da papa Paolo VI con un decreto del 21 giugno 1967: nonostante non fosse stata più applicata dal 1870 dopo la breccia di Porta Pia, con la reintroduzione nel 1926 in Italia la norma era stata recepita, e quindi reintrodotta, anche nella Città del Vaticano.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

La legge fondamentale del 2000 si componeva di 20 articoli, redatti da una commissione giuridica presieduta dal cardinale Castillo Lara, che lavorò alla sua stesura per quasi tutto l'anno 2000. La nuova Legge è costituita da 24 articoli, suddivisi in cinque titoli:

  • Titolo I - Disposizioni generali
  • Titolo II - Funzione legislativa
  • Titolo III - Funzione esecutiva
  • Titolo IV - Funzione giudiziaria
  • Titolo V - Disposizioni finali

Il primo articolo afferma:

«Il Sommo Pontefice, Sovrano dello Stato della Città del Vaticano, ha la pienezza della potestà di governo, che comprende il potere legislativo, esecutivo e giudiziario

Disposizioni generali[modifica | modifica wikitesto]

Funzione legislativa[modifica | modifica wikitesto]

Funzione esecutiva[modifica | modifica wikitesto]

Funzione giudiziaria[modifica | modifica wikitesto]

Disposizioni finali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Dal preambolo della nuova Legge fondamentale emanata da papa Francesco.
  2. ^ vatican.va, https://www.vatican.va/news_services/press/documentazione/documents/sp_ss_scv/informazione_generale/legge-fondamentale_it.html. URL consultato il 15 aprile 2022.
  3. ^ Vincenzo Buonomo, Annotazioni sulla nuova Legge sul governo dello Stato della Città del Vaticano, in Ius Ecclesiae, V. 31 N. 2, XXXI, 2019, DOI:10.19272/201908602011.
  4. ^ Dal Bollettino online della Santa Sede, 13 maggio 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]