Joe Sentieri
Questa voce o sezione sull'argomento cantanti italiani non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Joe Sentieri | |
---|---|
Joe Sentieri in Caccia al marito (1960) | |
Nazionalità | ![]() |
Genere | Musica leggera |
Periodo di attività musicale | 1950 – 2007 |
Etichetta | RCA Italiana, Juke-Box, Dischi Ricordi, Carosello, Cinevox, Devega |
Album pubblicati | 7 |
Studio | 7 |
Joe Sentieri, nome d'arte di Rino Luigi Sentieri (Genova, 3 marzo 1925 – Pescara, 27 marzo 2007), è stato un cantautore italiano, attivo dagli anni cinquanta fino agli anni novanta.
Considerato un esponente dei cosiddetti urlatori, è ricordato anche per il curioso saltino con cui usava terminare le proprie esibizioni.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Cresciuto in un quartiere popolare della zona portuale di Genova in una famiglia povera, con il fratello minore Leandro, si avvicina alla musica dopo che gli viene regalato un mandolino, che impara a strimpellare da autodidatta; inizia a lavorare molto presto come scaricatore di carbone al porto, e si dedica alla pittura. Inizia la carriera di cantante negli anni cinquanta esibendosi su navi da crociera e su transatlantici che coprivano le rotte dall'Europa verso le Americhe. Proprio durante una di queste sue prime esibizioni avvenne che, sul finire di una canzone, la nave rollò improvvisamente e Sentieri, per non perdere l'equilibrio, fu costretto a fare un piccolo salto per restare in piedi.
Il pubblico rimase sorpreso e divertito da quell'inaspettata mossa, e lo applaudì con calore. Da allora prese l'abitudine di concludere le sue canzoni con il suo famoso saltino, quasi fosse un modo di apporvi la firma. Rimane a cantare in Sudamerica per una decina di anni prima di rientrare in Italia e proseguire in patria la carriera artistica. Si sposa con Maria Castaldi, che conosce grazie all'amico Giorgio Calabrese, e diventa padre di Dorina e Maurina. In Italia esordisce nel 1956 come cantante dell'orchestra di Corrado Bezzi, con cui incide anche alcuni dischi per la RCA Italiana (usando però il suo vero nome, Rino).
Con il nome d'arte invece partecipa nel 1959 al Festival del Musichiere, che si teneva all'Arena di Verona, con un brano scritto da Domenico Modugno, intitolato Milioni di scintille. Modugno continua a portargli fortuna perché sempre grazie a una sua canzone (Piove (ciao ciao bambina), già premiata a Sanremo), vince l'edizione di Canzonissima dello stesso anno. L'anno successivo, tuttavia, nel presentare Libero al Festival di Sanremo, proprio Modugno gli preferisce Teddy Reno come partner, ma Sentieri debutta ugualmente sul palcoscenico dei fiori lanciando due motivi di grande successo: È mezzanotte (in coppia con Sergio Bruni, terzo classificato) e Quando vien la sera con Wilma De Angelis. Con quest'ultimo brano arriva in prima posizione in classifica e partecipa al film Sanremo - La grande sfida. Nel 1961 partecipa al Giugno della Canzone Napoletana. Nello stesso anno è ancora a Sanremo con Lei e Libellule, nel 1962 con Tobia e Cipria di sole, nel 1963 con Quando ci si vuol bene come noi. Nel 1962 partecipa al Gran Festival di Piedigrotta.
Nel 1960 incide anche la sigla dei Giochi Olimpici di Roma, intitolata Welcome To Rome. Nello stesso periodo, Sentieri si impegna anche nel cinema interpretando una serie di cosiddetti musicarelli, film basati su canzoni in voga, o parodie di film celebri, tra cui: Meravigliosa, A qualcuno piace calvo, Sanremo, la grande sfida e Urlatori alla sbarra (tutti del 1960); Bellezze sulla spiaggia e Caccia al marito (1961); Appuntamento in Riviera e Il giorno più corto (1962). In televisione è protagonista, assieme a Fausto Cigliano, di una fortunata serie di caroselli girati per una marca di cioccolato, di cui per molti anni rimarrà nella memoria lo slogan «Uè uè uè... quant'è buono il cioccolato Nestlé!». Più tardi lavorerà ancora nel cinema in ruoli da caratterista con Damiano Damiani in La moglie più bella (1970) e Io ho paura (1977).
Nel 1986 è ospite fisso insieme a Carla Boni, Achille Togliani e Giorgio Consolini nel programma Un fantastico tragico venerdì per 13 puntate. Nel dicembre 1995 torna in studio di registrazione per conto della etichetta genovese Devega per incidere alcuni classici della canzone genovese che, uniti ad altre sue incisioni in genovese di brani degli chansonniers francesi Brel, Brassens e Aznavour, danno vita all'album "Rino 'Joe' Sentieri canta Genova" che esce in musicassetta nel 1996 in edicola in abbinamento a un fascicolo a colori dedicato alla sua carriera. Sempre per la Devega esce postumo nel 2011 l'ultimo album di Joe, Il cantico di Rino Sentieri, ritenuto dal cantante il suo testamento artistico e al quale lo stesso Sentieri antepone una prefazione.
Appassionato di pittura fin da giovane, si dedica a questa seconda attività esponendo i suoi lavori con discreto successo soprattutto dopo aver perso visibilità come cantante. Nel 1981 con la sua compagna Dora si trasferisce a vivere a Pescara. Nel luglio del 2004, in base alla legge Bacchelli, gli viene assegnato un vitalizio. La sua morte sopraggiunge ad alcune settimane di distanza dall'ictus cerebrale che lo aveva colpito.
Uno dei tanti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 1961 Sentieri lanciò il brano Uno dei tanti, scritto da Mogol e Carlo Donida. Questa canzone ha goduto - e gode tuttora - di una straordinaria popolarità soprattutto negli USA, tradotta in inglese da Jerry Leiber e Mike Stoller, e intitolata I (Who have nothing), interpretata, nel corso degli anni, da un considerevole numero di artisti. Il primo a proporla, nel 1963, fu Ben E. King (il celeberrimo cantante di Stand by Me). Grazie al successo ottenuto, il brano è entrato stabilmente nel repertorio dei cantanti Soul e Rhythm'n'blues. Tra le molte versioni disponibili, oltre a quella di Ben E. King, segnaliamo almeno: Status Quo (1966), Linda Jones (1968), Tom Jones (1970), Roberta Flack e Donny Hathaway (1972), Sylvester (1979), Manfred Mann's Earthband ([1979), Shirley Bassey (1980), Luther Vandross e Martha Wash (1991), Neil Diamond (1993), Gladys Knight (1998), Joe Cocker (2004), Jordin Sparks (2007), Haley Reinhart (2011) e Patrick Khalil (2017).
Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]
78 giri[modifica | modifica wikitesto]
- 1955 – Zingarella/Nisciuno addà sapè (RCA Italiana, A25V 238 come Rino Sentieri)
- 1955 – 'A straniera/Focu vivu (RCA Italiana, A25V 245 come Rino Sentieri)
- 1955 – Fontana degli amanti/Timberjack (RCA Italiana, A25V 246 come Rino Sentieri)
- 1956 – 'A Straniera/'Na vota sola (RCA Italiana, A25V 360 come Rino Sentieri)
- 1968 – Come il mare/'Na vota sola (RCA Italiana, A25V 489 come Rino Sentieri)
33 giri[modifica | modifica wikitesto]
- 1956 – Danzando al buio (RCA Italiana, A10V 0050; come Rino Sentieri, con Corrado Bezzi e il suo sestetto)
- 1960 – Joe Sentieri (Juke-Box, JLP 330002)
- 1971 – Cronache (Cinevox, SC 33/7)
- 1976 – Il meglio di Joe Sentieri (RCA - Serie Linea Tre, NL 33160)
- 1983 – Sentieri (Produzione Sentieri Reverberi, SZ 1004)
45 giri[modifica | modifica wikitesto]
- 1959 – Nessuno/Tu sei qui (Juke-Box, JN 1737)
- 1959 – Piove/La luna è un'altra luna (JukeBox, JN 1739)
- 1959 – Arrivederci/Vorrei baciarti (Juke-Box, JN 1741)
- 1959 – My dream/La valle della luna piena (Juke Box, JN 1771)
- 1959 – Maria/Jenny (JukeBox, JN 1773)
- 1959 – Ritornerò da te/Tu incantesimo d'amore (Juke Box, JN 1775)
- 1959 – Nun m'aspettà dimane/Come una foglia (Juke Box, JN 1797)
- 1959 – Love of a lifetime/Echanted (Juke Box, JN 1801)
- 1959 – Ero un uomo tranquillo/Non lasciarmi (Juke-Box, JN 1803)
- 1959 – Lentischi e fichi d'India/Nacchere e tamburelli (Juke Box, JN 1805)
- 1959 – Ritroviamoci/Novembre (Juke-Box, JN 1807)
- 1959 – Milioni di scintille/Ritroviamoci (Juke-Box, JN 1809)
- 1959 – I Sing Amore/It's Only Make Believe (Juke-Box, JN 1813)
- 1960 – Giocando alla roulette/You are the god (Juke box, JN 1817)
- 1960 – Facciamo cin cin/Mister jukebox (juke box, JN 1845)
- 1960 – Serata di gardenie/Ho tutto per essere felice (JukeBox, JN 1857)
- 1960 – Silvia/Un po' di magia (Juke Box, JN 1859)
- 1960 – Quando i grilli cantano/Cielo grigio (Juke-Box, JN 1861)
- 1960 – A qualcuna piace calvo/M'ha detto no! (Juke-Box, JN 1863)
- 1960 – Scegli una stella/Gray sky (JukrBox, JN 1865)
- 1960 – I piaceri dello scapolo/Vecchio frack (Juke Box, JN 1869)
- 1960 – Quando vien la sera/È mezzanotte (Juke-Box, JN 1871)
- 1960 – Quando vien la sera/Romantica (Juke-Box, JN 1873)
- 1960 – Libero/È mezzanotte (Juke-Box, JN 1875)
- 1960 – Amore senza sole/È vero (Juke-Box, JN 1877)
- 1960 – Invoco te/Gridare di gioia (Juke-Box, JN 1879)
- 1960 – Qella sera/Buonanotte Roma (Juke Box, JN 1903)
- 1960 – Welcome Roma/Geppyna (Juke Box, JN 1909)
- 1960 – Buongiorno all'Italia/Ce soir là (Juke Box, JN 1929)
- 1960 – Firulirulin/Spoglirello al chiari di luna (Juke Box, JN 1937)
- 1960 – L'alba verrà/Non piove più (Juke Box, JN 1939)
- 1960 – Bevo/Sposami (Juke Box,JN 1941)
- 1960 – Prima di te/Oggi ho rivisto te (Dischi Ricordi, SRL 10-167)
- 1960 – Maria Mari'/I' te vurria vasa' (Dischi Ricordi, SRL 10-175)
- 1960 – Santa Lucia/Serenata a Surriento (Dischi Ricordi, SRL 10-176)
- 1961 – Libellule/Lei (Dischi Ricordi, SRL 10-180)
- 1961 – Presto/Il mio amore per te (Dischi Ricordi, SRL 10-185)
- 1961 – 'Na vota sola/La gente va (Dischi Ricordi, SRL 10-188)
- 1961 – Mon Dieu/Exodus Song (Dischi Ricordi, SRL 10-190)
- 1961 – Ti bacio/Ritorno a Napoli (Dischi Ricordi, SRL 10-201)
- 1961 – 'O lione/'Na musica (Dischi Ricordi, SRL 10-203)
- 1961 – La sola illusione/Cantando le stelle, (Dischi Ricordi, SRL 10-206)
- 1961 – Uno dei tanti/Cara cara (Dischi Ricordi, SRL 10-218)
- 1961 – Come serenata/Oltre l'amor (Dischi Ricordi, SRL 10-226)
- 1962 – Tobia/Cipria di sole (Dischi Ricordi, SRL 10-238)
- 1962 – Erzegovina/Non tentarmi (Dischi Ricordi, SRL 10-242)
- 1962 – Poderoso senõr/Mia madre (Dischi Ricordi, SRL 10-245)
- 1962 – Rosa charlentwist/Io lo so (Dischi Ricordi, SRL 10-267)
- 1962 – Nenia di Natale/Tempo di Natale (Dischi Ricordi, SRL 10-295)
- 1962 – Chariot/Rivivere (Dischi Ricordi, SRL 10-298)
- 1962 – Lunghissima estate/Una figuretta/Il mio pianoforte (Disco tris, SRL 10-300)
- 1963 – Stasera nun durmì/Carolina Saint Tropez, SRL 10-308)
- 1963 – Quando ci si vuol bene... (come noi)/Fermate il mondo (Dischi Ricordi, SRL 10-311)
- 1964 – Arrivederci amore/Quando avevo te (Carosello, Cl 20126)
- 1967 – Così bella/Lorenza (Magistral, R 5)
- 1967 – La ballata del cavallo/Il mio paese (la mia donna, la mia terra) (CAR Juke-Box, CRJ NP 1010)
- 1967 – La mia passeggiata/Amo di più) (CAR Juke-Box, CRJ NP 1022)
- 1970 – Fidati del domani/Torna a cantare (Roman Record Company, RN 018)
- 1979 – Baciccia/T'ei dezandià (SZ, 03)
45 giri Flexy-disc[modifica | modifica wikitesto]
Sono incisi da un solo lato e allegati in omaggio alla rivista Il Musichiere:
- 1959 – Ti prego amore (The Red Record, N. 20023) (Il Musichiere N° 37, 17 settembre)
- 1960 – Vecchio frack (The Red Record, N. 20043) (Il Musichiere N° 53, 7 gennaio)
- 1960 – Milioni di scintille (The Red Record, N. 20045) (Il Musichiere N° 55, 21 gennaio)
EP[modifica | modifica wikitesto]
- 1959 – My deram/La valle della luna piena/Maria/Jenny, (CAR Juke Box, JEP 733)
- 1959 – Milioni di scintille/Nun m'aspettà dimane/Ritroviamoci/Lenticchi e fichi d'India, (CAR Juke Box, JEP 735)
- 1960 – Buonanotte Roma/Spogliarello al chiaro di luna/Firulirulin/Quella sera, (CAR JukeBox, JEP 745)
- 1960 – San Remo 1960 con l'Orchestra di Big Mitchell,pseudonimo del Maestro Enzo Ceragioli (Quando vien la sera/Libero/Romantica/Amore senza sole) (CAR Juke-Box (casa discografica) Juxe Box,|JEP 747)
- 1960 – San Remo 1960 con l'Orchestra di Big Mitchell,pseudonimo del Maestro Enzo Ceragioli (È mezzanotte/Gridare di gioia/ Invoco te/È vero) (CAR Juke-Box (casa discografica) Juke Box, JEP 749)
- 1960 – Cielo grigio/I piaceri dello scapolo/M'ha detto di no/Sera di gardenie (CAR Juxe Box, JEP 753)
- 1960 – Maria Mari'/I' te vurria vasa'/Santa Lucia/Serenata a Surriento (Dischi Ricordi, ERL 172)
- 1962 – Tobia/Cipria di sole/Addio...addio/Gondolì, gondolà (Dischi Ricordi, ERL 182)
Cassette[modifica | modifica wikitesto]
- 1996 – Rino "Joe" Sentieri canta Genova (Devega, MCS 7204)
Album digitali[modifica | modifica wikitesto]
- 2011 – Il cantico di Rino Sentieri ('cronache' di un genovese errante che canta storie e racconta canzoni) (Devega, DD1100 - album postumo)
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
- Urlatori alla sbarra, regia di Lucio Fulci (1960)
- Caccia al marito, regia di Marino Girolami (1960)
- A qualcuna piace calvo, regia di Mario Amendola (1960)
- Appuntamento in Riviera, regia di Mario Mattoli (1962)
- Tartarin di Tarascona, regia di Francis Blanche (1962)
- Prega Dio... e scavati la fossa!, regia di Edoardo Mulargia (1967)
- La moglie più bella, con Ornella Muti, regia di Damiano Damiani (1970)
- Io ho paura, regia di Damiano Damiani (1977)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Joe, sceneggiato televisivo biografico di Vladimiro Cajoli, con Giancarlo Dettori, regia di Fulvio Tolusso. Trasmesso sul secondo canale RAI il 6 aprile 1974.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Enzo Giannelli, Joe Sentieri, musicarelli e blue jeans, in Gli urlatori, tutti i figli italiani di Elvis, Roma, Armando Curcio Editore, 2012, pagg. 85-94
- Joe Sentieri. Album di famiglia, pubblicato su Il Musichiere nº 53 del 7 gennaio 1960, pagg. 24-25
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Joe Sentieri
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Joe Sentieri, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Joe Sentieri, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Joe Sentieri, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Joe Sentieri, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Approfondimento biografico, su festival.vivasanremo.com.
- Corriere.it - Un ricordo di Tony Dallara (audio), su corriere.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79656305 · ISNI (EN) 0000 0000 5630 0767 · Europeana agent/base/9953 · GND (DE) 134519744 · BNE (ES) XX1571845 (data) · WorldCat Identities (EN) viaf-168127273 |
---|