Il gatto con gli stivali
Il gatto con gli stivali è una fiaba popolare europea. La più antica attestazione scritta della storia risale a Giovanni Francesco Straparola, che la incluse nella raccolta Le piacevoli notti (pubblicate a partire dal 1550) con il titolo di Costantino Fortunato; è incerto se Straparola abbia inventato la fiaba o abbia semplicemente trascritto un racconto della tradizione orale[1]. Un secolo più tardi, vide la luce la versione di Giambattista Basile. Nel Romanticismo tedesco fu Ludwig Tieck a scrivere questa fiaba con linguaggio tipicamente romantico, prendendosi gioco della letteratura del tempo. Apparve in Fiabe popolari dello stesso Tieck, insieme ad altre celebri fiabe come Barbablù; la loro caratteristica era quella di nascondere l'orrore attraverso la comicità, o l'ironia. Celebri divennero anche le versioni create da Charles Perrault e dai fratelli Grimm.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
La storia racconta che un vecchio e povero mugnaio lasciò in eredità al primo figlio un mulino, al secondo un asino e al più piccolo un gatto. Quest'ultimo era triste non sapendo che farsene del gatto, essendo molto povero, ma il gatto gli disse: «Fidati di me, portami un cappello, un paio di stivali e un sacco e farò di te un uomo ricco».
Il giovane, che tanto non aveva nulla da perdere, si procurò il necessario. Il gatto, indossati gli stivali e il cappello, e con il sacco in mano, andò nel bosco, catturò della selvaggina e la portò al re, dicendo che fosse un dono del suo padrone, che era il marchese di Carabas. Il gatto continuò a portare i doni al re finché un giorno udì di una passeggiata del re con la figlia, così corse dal suo padrone e gli disse di spogliarsi e buttarsi nel fiume.
Quando la carrozza del re passò di lì, il gatto iniziò a gridare dicendo che il marchese di Carabas era stato derubato e aveva bisogno di aiuto. Il re, ricordandosi di tutti i doni ricevuti, fece fermare la carrozza per aiutare il marchese. Il gatto con gli stivali costrinse i contadini a rispondere al re che i terreni su cui stavano lavorando appartenevano proprio al marchese di Carabas. Poi giunse al castello di un orco, che si diceva fosse in grado di trasformarsi in qualsiasi animale.
Traendolo in inganno, il gatto lo convinse a trasformarsi prima in un leone e poi in un topo e a quel punto lo divorò: così si impossessò delle sue ricchezze che donò al suo padrone che sposò la figlia del re e divenne ricco.
Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Il gatto con gli stivali (Nagagutsu wo haita neko) (1969), film d'animazione di Kimio Yabuki.
- Il gatto con gli stivali (Puss in Boots) (1988), film di Eugene Marner con Christopher Walken, Jason Connery e Carmela Marner.
- La vera storia del gatto con gli stivali (La Véritable Histoire du chat botté) (2009), film d'animazione di Pascal Hérold, Macha Makeïeff e Jérôme Deschamps.
- Il gatto con gli stivali (Puss in Boots) (2011), film d'animazione di Chris Miller.
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- Nel regno delle fiabe (Shelley Duvall's Faerie Tale Theatre, 1985), episodio di Robert Iscove con Ben Vereen, Gregory Hines e Alfre Woodard.
- Le fiabe son fantasia (Grimm meisaku gekijō, 1987), anime di Kazuyoshi Yokota e Fumio Kurokawa.
- Il gatto con gli stivali (Fantasy Adventure: Nagagutsu o haita neko no bōken, 1992), anime di Shunichi Yukimuro, Takashi Yamada.
- Le fiabe più belle (Anime sekai no dowa, 1995), anime di Ryuichi Sugimoto.
- Simsalagrimm (Simsala Grimm, 1999), serie animata di Gary Blatchford, Chris Doyle e Jody Gannon.
- Le più belle fiabe dei fratelli Grimm (Acht auf einen Streich, 2009), episodio di Christian Theede con Roman Knižka, Jacob Matschenz e Jennifer Ulrich.
- Regal Academy (2016), serie animata di Iginio Straffi.
Adattamenti teatrali[modifica | modifica wikitesto]
- Il gatto con gli stivali, opera in musica di Enrico Miaroma del 2006, prima esecuzione a Riva del Garda. È stata poi eseguita in numerosi concerti in Italia a Malcesine, Adria (Teatro Comunale), Corbola, Taiwan e presso la Westminster School of Music di Londra.[senza fonte]
Adattamenti musicali[modifica | modifica wikitesto]
- Il gatto con gli stivali. L'opera pop, libretto di Mario Menicagli, musiche di Oliviero Lacagnina, Gian Paolo Mazzoli, Mario Menicagli, Illustrazioni di Fabio Leonardi, libro con CD, Livorno 2015.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ W. G. Waters, The Mysterious Giovan Francesco Straparola, in Jack Zipes (a cura di), The Great Fairy Tale Tradition: From Straparola and Basile to the Brothers Grimm, p. 877, ISBN 0-393-97636-X.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Il gatto con gli stivali, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Il gatto con gli stivali, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 182779798 · LCCN (EN) sh95001302 · GND (DE) 4113741-3 · BNF (FR) cb121406990 (data) |
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