Hobart Bosworth

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Hobart Bosworth (Photoplay Magazine 1916)

Hobart Bosworth, all'anagrafe Hobart Van Zandt Bosworth, (Marietta, 11 agosto 1867Glendale, 30 dicembre 1943), è stato un attore, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato Hobart Van Zandt Bosworth, era da parte di padre un diretto discendente di Miles Standish (1584-1656) e di John e Priscilla Alden, pellegrini del Mayflower. I Van Zandt, la famiglia di sua madre, furono tra i primi coloni olandesi in America. I Bosworth furono sempre molto orgogliosi delle loro origini.

Morta sua madre, il padre si risposò. Il giovane Hobart si trovò male con la matrigna tanto da andar via di casa. Nel 1914, in un'intervista che aveva rilasciato, racconta che era scappato a New York, per esser stato "trattato crudelmente". Imbarcatosi su un clipper, per qualche anno fece il marinaio. Tra i diversi mestieri che provò in quel periodo, ci fu anche quello del baleniere, del pugile semi professionista, del lottatore e del cow boy in un ranch della California del Sud.

Carriera teatrale[modifica | modifica wikitesto]

Volendosi cimentare con la pittura, dietro consiglio di un amico, ottenne un incarico come direttore di scena di un teatro a San Francisco. Impiegò i soldi guadagnati nello studio della pittura. Nel contempo, fece anche l'attore, recitando in piccoli ruoli. Così, a diciotto anni, iniziò una carriera che l'avrebbe portato alla notorietà. Attore di giro in compagnie shakespeariane, venne assunto da Louis Morrison. Si diede anche alla scrittura: una sua versione di Faust entrò nel repertorio di Morrison che l'avrebbe utilizzata nei seguenti vent'anni nelle sue messinscene teatrali.

Dopo una parentesi in cui lavorò come minatore ai pozzi di Park City, nello Utah, si trovò a fare l'assistente prestigiatore del mago Hermann the Great in un tour messicano. All'epoca, il ventunenne Hobart incontrò - dopo undici anni - per la prima volta suo padre. Ma l'incontro si rivelò infelice e i due non si rividero mai più.

Arrivato a New York nel dicembre del 1888, venne assunto da Augustine Daly che gli affidò il ruolo di Charles in Come vi piace. Bosworth restò in compagnia con Daly nei seguenti dieci anni. Recitò non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa, a Berlino, Colonia, Londra, Parigi... Lasciato Daly, che gli affidava solo piccoli ruoli, firmò con Julia Marlowe, ottenendo in questo modo, ruoli da protagonista.

Nel momento in cui cominciava a diventare una star, Bosworth venne colpito dalla tubercolosi, una malattia che, all'epoca, era spesso mortale. Per curarsi, fu costretto a lasciare le scene. Recuperò la salute, ma il suo rientro troppo frettoloso sul palcoscenico lo portò ad avere una ricaduta. Non riuscì mai a debellare completamente la malattia e, per tutta la vita, dovette bilanciare con accortezza periodi di lavoro con periodi di riposo, in modo da mantenere sotto controllo la tubercolosi.

Ritornato sui palcoscenici di New York, apparve - nel ruolo di Eilert Lovborg - in Hedda Gabler, una ripresa del 1903[1] del dramma di Ibsen. Per curarsi, andò a stare in Arizona, dove poteva trarre beneficio dal clima secco del luogo. Ma la malattia influì comunque sulla sua voce. Per un attore di teatro, la cosa era un disastro. Bosworth trovò allora la soluzione nel rivolgersi al cinema che, all'epoca, era muto.

Carriera cinematografica[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1908, andò a vivere a San Diego dove venne assunto dalla Selig Polyscope, una casa di produzione nata a Chicago e considerata una pioniera del cinema delle origini. Messo sotto contratto, convinse la compagnia a trasferirsi a Los Angeles. Per la Selig, Bosworth girò in esterni alcuni film il primo dei quali fu The Count of Monte Cristo. Pioniere del cinema muto, Bosworth viene spesso indicato come il "decano di Hollywood" ("Dean of Hollywood"). Scrisse, diresse e interpretò centinaia di pellicole. Attratto dai romanzi di Jack London che gli ricordavano le sue passate avventure da ragazzo, produsse una serie di film tratti dai suoi libri quando, nel 1913, fondò una propria casa di produzione, dirigendo e interpretando il primo film prodotto dalla nuova compagnia, The Sea Wolf, dove, nel ruolo di un marinaio, appare anche lo stesso Jack London[2]. Il film fu distribuito negli Stati Uniti dalla The W. W. Hodkinson Corp. e dalla States Right Independent Exchanges. Girò poi la versione cinematografica di Smoke Bellew, una raccolta di novelle di London, che uscì con il titolo The Chechako. Questo film insieme ad altre pellicole della Bosworth-London, furono distribuite attraverso la Paramount Pictures. Bosworth diresse anche The Valley of the Moon, ricoprì un ruolo di supporto. Produsse, diresse e interpretò Martin Eden e An Odyssey of the North, film distribuiti anche loro dalla Paramount.

Lavorò quindi con la Oliver Photography Company. La sua compagnia insieme alla Oliver Morosco Productions, distribuì trentun film, la maggior parte dei quali avevano come protagonista lo stesso Bosworth. La compagnia cessò la sua attività dopo aver prodotto nel 1921 The Sea Lion. La fusione con la Paramount pose fine al periodo della vita creativa di Bosworth, di cui lui era una forza importante nell'industria cinematografica che in quel momento stava subendo dei cambiamenti con la maturazione e la solidificazione dell'industria. Bosworth, prima della fusione, diresse ancora The White Scar, scritto e interpretato per la Universal Film Manufacturing Company. Dopo aver chiuso con la produzione, Hobart finì per interpretare ruoli di supporto come attore.

Bosworth sopravvisse alla transizione del cinema al sonoro. Oltre ad apparire nel film della Warner Brothers, The Show of Shows (1929), il suo debutto nel parlato fu con il cortometraggio A Man in Peace, girato per la Vitaphone, mentre il suo primo lungometraggio sonoro fu la storia d'amore di genere ruritano della Vitaphone, General Crack, con John Barrymore. Anche se apparve in piccoli ruoli in film di serie A, Bosworth si guadagnava da vivere principalmente come attore di spicco in B-Western e nei serial di azione che uscivano dagli studi di Poverty Row. In tutti i suoi ruoli nei film A e B, di solito il suo era un personaggio paterno, interpretando ruoli come quelli di un ecclesiastico, un giudice o un nonno.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Per il suo contributo all'industria cinematografica, Hobart Bosworth ricevette nel 1960 una stella nella Hollywood Walk of Fame al 6522 di Hollywood Boulevard.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Bosworth divorziò dalla prima moglie Adele Farrington nel 1919. Il 22 dicembre 1920 sposò Cecile Kibre, vedova di G. Harold Percival, che era stato direttore artistico dello Ince Studio e che era morto durante la pandemia di influenza spagnola nel 1918. Cecile Kibre aveva avuto un figlio da Percival, di nome George, che Hobart Bosworth adottò in seguito come suo figlio.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Bosworth morì il 30 dicembre 1943 di polmonite all'età di 76 anni a Glendale. Fu sepolto al Forest Lawn Memorial Park, in un mausoleo privato.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

1908[modifica | modifica wikitesto]

1909[modifica | modifica wikitesto]

1910[modifica | modifica wikitesto]

1911[modifica | modifica wikitesto]

1912[modifica | modifica wikitesto]

1913[modifica | modifica wikitesto]

1914[modifica | modifica wikitesto]

1915[modifica | modifica wikitesto]

1916[modifica | modifica wikitesto]

1917[modifica | modifica wikitesto]

1918[modifica | modifica wikitesto]

1919[modifica | modifica wikitesto]

1920[modifica | modifica wikitesto]

1921[modifica | modifica wikitesto]

1922[modifica | modifica wikitesto]

1923[modifica | modifica wikitesto]

1924[modifica | modifica wikitesto]

1925[modifica | modifica wikitesto]

1926[modifica | modifica wikitesto]

1927[modifica | modifica wikitesto]

1928[modifica | modifica wikitesto]

1929[modifica | modifica wikitesto]

1930[modifica | modifica wikitesto]

1931[modifica | modifica wikitesto]

1932[modifica | modifica wikitesto]

1933[modifica | modifica wikitesto]

1934[modifica | modifica wikitesto]

1935[modifica | modifica wikitesto]

1936[modifica | modifica wikitesto]

1937[modifica | modifica wikitesto]

1938[modifica | modifica wikitesto]

1941[modifica | modifica wikitesto]

1942[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatore[modifica | modifica wikitesto]

Produttore[modifica | modifica wikitesto]

Spettacoli teatrali[modifica | modifica wikitesto]

  • Hedda Gabler (Broadway, 5 ottobre 1903)
  • Marta of the Lowlands (Broadway, 13 ottobre 1903)

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

  • Renato Turi in Il cavaliere della libertà (ridoppiaggio)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Hedda Gabler su IBDB
  2. ^ AFI
  3. ^ secondo IMDb il regista non è confermato
  4. ^ Secondo Silent Era, mentre IMDb non riporta il nome del regista

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN22402908 · ISNI (EN0000 0000 2844 6224 · LCCN (ENn85151891 · GND (DE121611529X · BNF (FRcb14670356n (data) · J9U (ENHE987007445274705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85151891