Corinna Dentoni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Corinna Dentoni
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 174 cm
Peso 56 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 387-298 (56.5%)
Titoli vinti 0 WTA, 9 ITF
Miglior ranking 132º (22 giugno 2009)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open Q3 (2010)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (2009, 2011)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q3 (2008, 2013)
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q2 (2010)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 105-105 (50%)
Titoli vinti 0 WTA, 6 ITF
Miglior ranking 151º (25 maggio 2009)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Corinna Dentoni (Pietrasanta, 30 luglio 1989) è una tennista italiana. Attualmente senza classifica mondiale, a causa di lunghi periodi di inattività, ha raggiunto la posizione n.132 del ranking WTA nel giugno 2009 e vinto nove titoli ITF, l'ultimo nel 2019 sul cemento di Tel Aviv.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

2005-2006: esordi nel circuito maggiore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo ottimi risultati a livello giovanili (è stata fra l'altro finalista nel doppio agli Australian Open Junior 2005), è passata al professionismo nel 2005, chiudendo l'anno al numero 792 della classifica WTA, dopo aver vinto i tornei ITF di Monteroni d'Arbia e Torre del Greco. Nel 2006, quando pure ottiene una wild card per le qualificazioni degli Internazionali d'Italia, non riesce a trovare continuità di risultati e a fine anno scivola nella classifica WTA oltre la posizione 800.

2007: prime vittorie WTA, top 150 e debutto a Parigi[modifica | modifica wikitesto]

A livello internazionale si fa notare dal 2007, quando vince i tornei di Ragusavecchia in Croazia e Telavi in Georgia. Chiude l'anno con un record di 48 vittorie e 28 sconfitte, e nella classifica finale è numero 242 del ranking mondiale. Nel 2008 arrivano le prime soddisfazioni anche a livello di circuito maggiore. Nel mese di aprile a Estoril in Portogallo accede per la prima volta al tabellone principale di un torneo WTA, giungendo fino al secondo turno, dove cade per mano della ceca Zakopalová. Disputa poi le qualificazioni agli Internazionali d'Italia a Roma, al Roland Garros, a Wimbledon (dove arriva al terzo e decisivo turno) e agli US Open, senza tuttavia riuscire a entrare nel tabellone principale. A Palermo vince il suo secondo incontro WTA contro Alberta Brianti prima di cedere alla gerogiana Čachnašvili. In ottobre, grazie alla finale conquistata nel torneo ITF di Taipei, raggiunge la posizione numero 145. A novembre, poi, migliora ulteriormente il suo best ranking, assestandosi al numero 142 della classifica WTA.

Nel 2009 accede a quattro tornei WTA: Fès (da qualificata), Palermo (grazie ad una wild card), Quebec City e Tashkent; in nessuna delle quattro occasioni riesce però a superare il primo turno. Per la prima volta in carriera accede al tabellone principale di un torneo Slam a Parigi: supera infatti i tre turni di qualificazione contro Pučak, Karatančeva e Fedossova e fa il suo debutto sulla terra parigina contro la testa di serie numero 29 Szávay con la quale perde per 3-6, 4-6.

2010-2013: secondo main draw a Parigi, ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Quattro le partecipazioni ai tornei maggiori anche l'anno successivo: conquista il tabellone principale passando dalle qualificazioni a Bogotà e Monterrey, dove viene subito estromessa al primo turno, e a Palermo dove torna a vincere un match, questa volta ai danni di Maria Elena Camerin prima di cedere al turno successivo contro Julia Görges. Nell'ultima parte di stagione è ammessa anche al torneo di Osaka ma non supera il primo turno.

Nel gennaio 2011 prende parte alle qualificazioni per accedere al tabellone principale dei tornei di Auckland e Hobart ma in entrambe le circostanze non riesce nell'impresa. Partecipa anche alle qualificazioni per il primo Slam della stagione, l'Australian Open, ma non riesce ad accedere nel main-draw perché sconfitta nell'ultimo turno dall'americana Jamie Hampton per 6-4, 6-2. Bissa il successo nelle qualificazioni di Parigi sconfiggendo nell'ultimo turno la russa Byčkova per 6-3 6-2, ed entrando così per la seconda volta in carriera nel tabellone principale del Roland Garros dove incrocia Medina Garrigues dalla quale viene battuta con un doppio 7-5.

A luglio 2013 nel torneo WTA di Palermo (terra rossa) batte al primo turno la francese, n°81 Caroline Garcia per 5-7 6-4 6-4, esce sconfitta al turno successivo contro Renata Voráčová.

Terminata la stagione nel 2017, all'età di 28 anni Corinna smette di giocare a tennis.[1]

2019-2020: ritorno e secondo ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Corinna torna sui campi internazionali nel 2019, due anni dopo il ritiro. Nel frattempo si allena al Tennis Club Milano "A. Bonacossa" seguita da Laura Golarsa con cui poi ha rotto i rapporti professionali.[2] Dopo tre mesi dal ritorno vince il nono titolo ITF, a distanza di 4 anni dall'ultimo, e il primo su cemento, avendo la meglio in finale sulla giovane Emma Raducanu. L'ultimo match disputato risale all'ultimo torneo tenutosi prima della sospensione degli eventi causata dalla pandemia di COVID-19, vale a dire ad inizio marzo 2020 a Heraklia, dove ha raggiunto i quarti di finale. Un anno più tardi ha dichiarato di aver intenzione di disputare tornei a livello nazionale e di non prendere un ritorno nel circuito professionale.[2]

2022[modifica | modifica wikitesto]

Due anni dopo aver annunciato il ritiro, Corinna ritorna in campo nell'ottobre 2022 per disputare le qualificazioni di un torneo ITF da $25.000 a Santa Margherita di Pula: nella circostanza, viene subito eliminata al primo turno dalla giovane siciliana Virginia Ferrara, che s'impone in due set. Questa è stata l'unica partita disputata da Dentoni a livello professionistico nella stagione 2022.

2023[modifica | modifica wikitesto]

Corinna Dentoni inizia la stagione disputando il torneo ITF da $25.000 di Santo Domingo: nonostante il ranking deficitario e la necessità di disputare le qualificazioni, viene ammessa direttamente nel tabellone principale grazie ad una wild card concessa dagli organizzatori del torneo, ma esce sconfitta al primo turno.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2020 Corinna è fidanzata con l'ex calciatore Massimo Brambati.

Statistiche ITF[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (9)[modifica | modifica wikitesto]

Torneo  $ 100 000
Torneo $ 75 000 
Torneo $ 50 000 
Torneo $ 25 000 (1)
Torneo $ 15 000 (1)
Torneo $ 10 000 (7)
Nr. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 17 luglio 2005 Bandiera dell'Italia Monteroni d'Arbia Terra rossa Bandiera dell'Italia Verdiana Verardi 6-0, 5-7, 6-4
2. 18 settembre 2005 Bandiera dell'Italia Torre del Greco Terra rossa Bandiera della Slovacchia Jana Juricova 6-3, 6-2
3. 1 aprile 2007 Bandiera della Croazia Cavtat Terra rossa Bandiera dell'ArgentinaMaria-Belen Corbalan 6-2, 6-2
4. 23 settembre 2007 Bandiera della Georgia Telavi Terra rossa Bandiera della Grecia Anna Gerasimou 6-2, 1-6, 6-0
5. 13 ottobre 2014 Bandiera dell'Italia Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera della Germania Anna Klasen 6-3, 6-3
6. 11 novembre 2014 Bandiera del Marocco Casablanca Terra rossa Bandiera dell'Austria Pia Konig 6-2, 7-5
7. 26 ottobre 2015 Bandiera dell'Italia Santa Margherita di Pula Terra rossa Bandiera della Germania Julia Kimmelmann 6-2, 6-1
8. 11 novembre 2015 Bandiera del Marocco Casablanca Terra rossa Bandiera della Germania Julia Grabher 7-6, 6-3
9. 31 marzo 2019 Bandiera d'Israele W15 Tel Aviv, Tel Aviv Cemento Bandiera del Regno Unito Emma Raducanu 6-4, 6-3

Grand Slam Junior[modifica | modifica wikitesto]

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Sconfitte (1)[modifica | modifica wikitesto]

Tornei del Grande Slam
Australian Open (1)
Open di Francia (0)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversarie in finale Punteggio
1. 28 gennaio 2006 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento Bandiera della Francia Alizé Cornet Bandiera del Canada Sharon Fichman
Bandiera della Russia Anastasija Pavljučenkova
2-6, 2-6

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 2008 2009 2010 2011 2012 2013 ... 2020
Bandiera dell'Australia Australian Open A Q1 Q2 Q3 Q1 Q2 A
Bandiera della Francia Open di Francia Q1 1T Q1 1T A Q1 A
Bandiera del Regno Unito Wimbledon Q3 Q1 Q2 Q1 A Q3 A
Bandiera degli Stati Uniti US Open Q1 Q1 Q2 Q1 A Q1 A

Doppio nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna partecipazione

Doppio misto nei tornei del Grande Slam[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna partecipazione

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Matteo Esposito, Corinna Dentoni si racconta tra tennis, viaggi e la promessa di matrimonio, su Il bello dello sport. Racconti di sport e del bello che c'è, 19 ottobre 2021. URL consultato il 24 agosto 2022.
  2. ^ a b Corinna Dentoni tra rimpianti (tennistici) e futuro (luminoso), su tennismagazineitalia.it, 7 agosto 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]