Claudia Muzio

Claudia Muzio, all'anagrafe Claudina Emilia Maria Muzzio (Pavia, 7 febbraio 1889 – Roma, 24 maggio 1936), è stata un soprano italiano.
Dotata di una voce duttile, naturalmente lirica e con vocazione drammatica unita ad una presenza scenica seducente, Muzio è da sempre considerata una dei più grandi soprani della sua epoca. Rodolfo Celletti la riteneva una delle migliori cantanti-attrici del XX secolo insieme a Magda Olivero e Maria Callas.[1]
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nacque a Pavia nella casa posta in Piazza del Duomo 4 da una "donna nubile che non consente di essere nominata", e fu così che le vennero assegnati d'ufficio i nomi Claudina Emilia Maria, ed il cognome Versati. La bambina venne in seguito riconosciuta quale figlia legittima di Carlo Alberto Muzzio (artista lirico) e Giovanna Gavirati (corista), a seguito del loro matrimonio avvenuto a Westminster il 22 giugno 1908.
Essendo figlia di un impresario di teatro d'opera, ciò la portò fin dall'infanzia a viaggiare in tutta Italia, così come in Europa al Covent Garden e in America al Metropolitan Opera di New York. Si trasferì a Londra all'età di due anni, rimanendovi fino ai sedici, quando tornò in Italia a Torino, dove iniziò gli studi musicali con Annetta Casaloni, proseguendo successivamente a Milano con Elettra Callery-Viviani.
Debuttò ad Arezzo nel 1910 come protagonista di Manon di Massenet e nonostante la sua giovane età fece rapidi progressi, fino a debuttare nel 1913 al Teatro alla Scala, e successivamente all'Opera di Parigi, al Covent Garden di Londra, al Metropolitan di New York e in altri importanti teatri del mondo. Fu attiva particolarmente a Buenos Aires e proprio in Argentina ebbe una relazione con il giovane armatore greco Aristotele Onassis.[senza fonte] Cantò 24 diverse opere al Teatro Colón di Buenos Aires in 11 stagioni tra il 1919 e il 1934. Tra queste, le prime americane di Turandot di Puccini, con Lauri Volpi nel 1926, due mesi dopo la prima mondiale alla Scala di Milano, così come La Fiamma di Respighi e Cecilia di Refice, entrambe nel 1934.[2]
Sposò il giornalista Renato Liberati, di diciassette anni più giovane, il 24 luglio 1929 a Faenza.
Per diversi anni quando gli impegni lo permettevano, passava lunghi periodi di soggiorno a Riolo dei Bagni, ove era considerata una vera amica; memorabile il concerto per beneficenza eseguito nella piazza del paese il 6 settembre 1931, si racconta alla presenza di oltre 10.000 spettatori.
Nel suo repertorio figuravano anche molte canzoni della tradizione napoletana in particolare quelle di Ernesto De Curtis come Voce ‘e notte, ‘A surrentina, ‘A canzone‘e Napule, Tu ca nun chiagne e L'addio.
La sua ultima interpretazione fu Cecilia di Licinio Refice.
Stile[modifica | modifica wikitesto]
La Muzio era nota come la "Divina" per la sua grande capacità di immedesimazione, che fu accostata a quella di Eleonora Duse.
Ha ispirato la futura Divina per eccellenza, Maria Callas, nell'approccio al personaggio di Violetta Valery ne La Traviata, anche se con una voce più morbida e meno aggressiva; fu anche notevole interprete di Turandot nel ruolo principale e de La sonnambula.
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Fu trovata morta il 24 maggio 1936, all'età di 47 anni, in una camera d'albergo a Roma, dopo un periodo di malattia. Si discusse molto sulle possibili cause della morte, ipotizzando anche un suicidio. In realtà la Muzio era in condizioni di salute non buone e sempre più imminente appariva o l'abbandono delle scene, o un lungo periodo di riposo, tanto che le era stata posta accanto Maria Pedrini come riserva.
È sepolta al Cimitero del Verano a Roma.
A Claudia Muzio è il titolo di una poesia di Eugenio Montale ispirata dalla morte della cantante e pubblicata nella raccolta Altri versi.
Cronologia[modifica | modifica wikitesto]
Nel dicembre 1916 al Met è Manon con Caruso e Giuseppe De Luca, Nedda in Pagliacci e Leonora ne Il trovatore con Giovanni Martinelli, nel 1917 Aida e Mimì ne La bohème, nel 1918 Manon Lescaut, Berthe in Le prophète, Fiora ne L'amore dei tre re e Giorgetta ne Il tabarro, nel 1919 Santuzza in Cavalleria rusticana e Cio-Cio-San in Madama Butterfly, nel 1920 Tatiana in Eugene Onegin, nel 1921 Maddalena in Andrea Chénier con Beniamino Gigli e nel 1922 Loreley.
Nel 1923 canta nella ripresa nella Salle Garnier del Théâtre du Casino di Montecarlo di "Aida".
Al San Francisco Opera nel 1924 è Maddalena de Coigny in Andrea Chénier, Violetta Valery ne La traviata con Tito Schipa e Floria Tosca, nel 1925 Aida e nel 1926 Leonora ne Il trovatore, Mimì ne La bohème e Manon Lescaut.
Nel 1926 canta nella prima rappresentazione nel Nuevo Teatro Colón di Buenos Aires di "Turandot" con Giacomo Lauri-Volpi.
Nel Teatro Reale dell'Opera di Roma nel 1928 è Santuzza nella ripresa di "Cavalleria rusticana" diretta da Pietro Mascagni, "Tosca", Violetta Valery ne La traviata e Norma, nel 1929 canta nella ripresa di "Aida", Maddalena nella ripresa di Andrea Chénier, Leonora nella ripresa di La forza del destino con Ebe Stignani.
Nel 1929 canta nella prima rappresentazione nel Politeama Fiorentino «Vittorio Emanuele II» di Firenze di Norma.
Nel 1932 a Roma è Mimì ne La bohème diretta da Gabriele Santini.
Nel 1932 torna a San Francisco come Santuzza in Cavalleria rusticana e Nedda in Pagliacci e nel 1933 Donna Leonora ne La forza del destino con Ezio Pinza.
Nel 1934 ancora al Metropolitan è Violetta ne La traviata diretta da Tullio Serafin e raggiunge le 201 presenze al Met.
Nel 1934 è Manon nella ripresa nel Teatro Reale dell'Opera di Roma di "Manon Lescaut", Desdemona in Otello diretta da Serafin e Cecilia nella prima rappresentazione a Roma e nel Nuevo Teatro Colón di Buenos Aires di Cecilia di Licinio Refice.
Discografia parziale[modifica | modifica wikitesto]
- Lebendige Vergangenheit - Claudia Muzio, 2010 Preiser
- Belcanto N. 3 - Claudia Muzio & Emma Calvé, 2008 Vedette
- Belcanto N. 4 - Claudia Muzio & Maria Barrientos, 2008 Vedette
- Claudia Muzio Soprano Volume 1 Early Recordings, 2013 Global Village
- Claudia Muzio Soprano Volume 2 Pathe Recordings, 2013 Global Village
- Claudia Muzio Soprano Volume 3 Pathe Recordings, 2013 Global Village
- Claudia Muzio: Soprano, Vol. 4, 2014 Global Village
- Claudia Muzio, Great Recordings of the Century - San Francisco Opera Orchestra/Gaetano Merola/Claudia Muzio, 2010 Mastercorp
- Great Opera Singers / the Complete Collection, Volume 1 / Recordings 1920 - 1925 - Claudia Muzio, 2010 Classical Moments
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ MUZZIO, Claudina Emilia Maria in "Dizionario Biografico", su treccani.it. URL consultato il 6 giugno 2018.
- ^ Enzo Valenti Ferro, Las Voces Teatro Colón 1908-1982, Ediciones de Arte Gaglianone, Buenos Aires, 1983.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Claudia Muzio
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale Licinio Refice, su liciniorefice.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46941537 · ISNI (EN) 0000 0000 8125 5654 · Europeana agent/base/150921 · LCCN (EN) no92024262 · GND (DE) 121181200 · BNE (ES) XX1711682 (data) · BNF (FR) cb137515729 (data) · J9U (EN, HE) 987007317420105171 · WorldCat Identities (EN) lccn-no92024262 |
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