Campionati mondiali di nuoto in vasca corta

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Campionati mondiali di nuoto in vasca corta
Sport Nuoto
OrganizzatoreFINA
Cadenzabiennale
Sito Internetfina.org
Storia
Fondazione1993
Numero edizioni16
Ultima edizioneMelbourne 2022
Prossima edizioneBudapest 2024

I campionati mondiali di nuoto in vasca corta sono una manifestazione organizzata dalla FINA dedicata alle gare di nuoto in piscina non olimpica (25 metri). La rassegna si svolge biennalmente, dal 2000 negli anni pari.

Programma[modifica | modifica wikitesto]

Le gare disputate sono state 32 nelle prime tre edizioni. Nel 1999 sono diventate 40 con l'introduzione dei 50 metri negli stili dorso, rana e delfino e dei 100 metri misti. Dall'edizione del 2014 le gare sono 46. A partire dall'edizione di Melbourne 2022, poi, sono stati inseriti nel programma i 1500 stile libero donne e gli 800 stile libero uomini. Questo l'elenco delle gare disputate:

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

No. Anno Sede Date Gare n° atl. n° naz. Miglior nazione
I 1993 Palma di Maiorca
(Bandiera della Spagna Spagna)
2 - 5 dicembre 32 313 46 Bandiera della Cina Cina
(10/5/1)
II 1995 Rio de Janeiro
(Bandiera del Brasile Brasile)
30 novembre - 3 dicembre 32 350 57 Bandiera dell'Australia Australia
(12/7/7)
III 1997 Göteborg
(Bandiera della Svezia Svezia)
17 - 20 aprile 32 501 71 Bandiera dell'Australia Australia
(9/2/8)
IV 1999 Bandiera di Hong Kong Hong Kong 1º - 4 aprile 40 516 61 Bandiera dell'Australia Australia
(9/11/6)
V 2000 Atene
(Bandiera della Grecia Grecia)
16 - 19 marzo 40 563 78 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(9/7/10)
VI 2002 Mosca
(Bandiera della Russia Russia)
3 - 6 aprile 40 599 92 Bandiera dell'Australia Australia
(10/7/1)
VII 2004 Indianapolis
(Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti)
7 - 11 ottobre 40 502 94 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(21/7/8)
VIII 2006 Shanghai
(Bandiera della Cina Cina)
5 - 9 aprile 40 578 116 Bandiera dell'Australia Australia
(12/9/4)
IX 2008 Manchester
(Bandiera del Regno Unito Regno Unito)
9 - 13 aprile 40 636 117 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(10/6/1)
X 2010 Dubai
(Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti)
15 - 19 dicembre 40 780 148 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(12/6/7)
XI 2012 Istanbul
(Bandiera della Turchia Turchia)
12 - 16 dicembre 40 958 162 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(11/8/8)
XII 2014 Doha[1]
(Bandiera del Qatar Qatar)
3 - 7 dicembre 46 968 174 Bandiera del Brasile Brasile
(7/1/2)
XIII 2016 Windsor
(Bandiera del Canada Canada)
6 - 11 dicembre 46 172 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(8/15/7)
XIV 2018 Hangzhou
(Bandiera della Cina Cina)
7 - 11 dicembre 46 171 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(17/15/4)
XV 2021[2] Abu Dhabi
(Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Emirati Arabi Uniti)
16 - 21 dicembre 46 943 183 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(9/9/12)
XVI 2022 Melbourne
(Bandiera dell'Australia Australia)
13 - 18 dicembre 48 721 154 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
(17/13/6)
XVII 2024 Budapest
(Bandiera dell'Ungheria Ungheria)

Medagliere complessivo[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornato a Melbourne 2022

Pos. Paese Oro Argento Bronzo Totale
1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti 143 127 101 371
2 Bandiera dell'Australia Australia 92 97 78 267
3 Bandiera della Cina Cina 46 42 42 130
4 Bandiera della Russia Russia 34 35 48 117
5 Bandiera della Svezia Svezia 32 25 24 81
6 Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi 24 28 28 80
7 Bandiera del Brasile Brasile 24 9 23 56
8 Bandiera del Sudafrica Sudafrica 23 18 8 49
9 Bandiera della Gran Bretagna Gran Bretagna 22 43 44 109
10 Bandiera del Giappone Giappone 21 16 25 62
11 Bandiera dell'Ungheria Ungheria 21 11 11 43
12 Bandiera della Germania Germania 20 27 27 74
13 Bandiera dell'Italia Italia 16 36 30 82
14 Bandiera del Canada Canada 16 27 25 68
15 Bandiera dell'Ucraina Ucraina 15 12 14 41
16 Bandiera della Danimarca Danimarca 10 5 16 31
17 Bandiera della Spagna Spagna 9 4 8 21
18 Bandiera della Francia Francia 8 12 9 29
19 Bandiera della Slovacchia Slovacchia 7 5 5 17
20 Bandiera della Lituania Lituania 6 5 3 14
21 Bandiera di Cuba Cuba 6 1 2 9
22 Bandiera della Finlandia Finlandia 5 5 4 14
23 Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud 5 2 0 7
24 Bandiera della Croazia Croazia 5 1 3 9
25 Bandiera della Polonia Polonia 4 8 16 28
26 Bandiera della Giamaica Giamaica 4 4 2 10
27 Bandiera del Venezuela Venezuela 4 2 1 7
28 Bandiera dello Zimbabwe Zimbabwe 4 0 1 5
29 Bandiera della Costa Rica Costa Rica 4 0 0 4
30 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 3 7 4 14
31 Bandiera della Slovenia Slovenia 3 7 3 13
32 Bandiera della Bielorussia Bielorussia 3 2 3 8
33 Bandiera di Hong Kong Hong Kong 3 1 1 5
34 Bandiera dell'Austria Austria 2 6 2 10
35 Bandiera della Tunisia Tunisia 2 2 3 7
36 Bandiera d'Israele Israele 2 0 2 4
37 Bandiera della Norvegia Norvegia 1 3 4 8
38 Bandiera dell'Argentina Argentina 1 2 2 5
39 Bandiera del Kazakistan Kazakistan 1 0 3 4
40 Bandiera delle Isole Cayman Isole Cayman 1 0 0 1
41 Bandiera della Romania Romania 0 4 4 8
42 Bandiera della Svizzera Svizzera 0 2 6 8
43 Bandiera della Rep. Ceca Rep. Ceca 0 2 1 3
44 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago 0 1 3 4
45 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 0 1 2 3
46 Bandiera dell'Algeria Algeria 0 1 1 2
47 Bandiera della Moldavia Moldavia 0 1 0 1
Bandiera del Portogallo Portogallo 0 1 0 1
49 Bandiera del Belgio Belgio 0 0 2 2
50 Bandiera delle Bahamas Bahamas 0 0 1 1
Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina 0 0 1 1
Bandiera delle Fær Øer Fær Øer 0 0 1 1
Bandiera della Grecia Grecia 0 0 1 1
Bandiera di Porto Rico Porto Rico 0 0 1 1
Bandiera della Serbia Serbia 0 0 1 1
Bandiera della Turchia Turchia 0 0 1 1
Totale 652 650 651 1953

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Catania, sede designata inizialmente, ha poi rinunciato all'organizzazione dell'evento ( Nuoto: Mondiali in vasca corta 2014. Mancata formalizzazione degli impegni della Regione Siciliana. Catania rinuncia, in Federnuoto.it, 14 novembre 2011. URL consultato il 14 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2012).).
  2. ^ Posticipati nel 2021 a causa della pandemia di COVID-19.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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