Arcidiocesi di Granada

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Arcidiocesi di Granada
Archidioecesis Granatensis
Chiesa latina
 
Stemma della diocesi Mappa della diocesi
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Diocesi suffraganee
Almería, Cartagena, Guadix, Jaén, Malaga
 
Arcivescovo metropolitaJosé María Gil Tamayo
Vicario generaleEnrique Rico Pavés
Arcivescovi emeritiFrancisco Javier Martínez Fernández
Presbiteri395, di cui 251 secolari e 144 regolari
2.016 battezzati per presbitero
Religiosi238 uomini, 1.013 donne
Diaconi3 permanenti
 
Abitanti813.313
Battezzati796.450 (97,9% del totale)
StatoSpagna
Superficie6.945 km²
Parrocchie267
 
Erezione10 dicembre 1492
Ritoromano
CattedraleAnnunciazione
Santi patroniSan Cecilio di Elvira
IndirizzoPlaza Alonso Cano 1, 18001 Granada, España
Sito webwww.archidiocesisgranada.es
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Spagna
La basilica di Nuestra Señora de las Angustias.
Particolare della facciata della basilica di San Juan de Dios.
Dettaglio della cattedrale di Granada.

L'arcidiocesi di Granada (in latino: Archidioecesis Granatensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Spagna. Nel 2021 contava 796.450 battezzati su 813.313 abitanti. È retta dall'arcivescovo José María Gil Tamayo.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende 125 comuni[1] nella parte sud-occidentale della provincia di Granada, mentre il resto della provincia appartiene alla diocesi di Guadix.

Sede arcivescovile è la città di Granada, dove si trova la cattedrale dell'Annunciazione. Nella città episcopale sorgono anche due basiliche minori: la basilica di Nuestra Señora de las Angustias, e la basilica di San Juan de Dios.

Il territorio si estende su 6.945 km² ed è suddiviso in 267 parrocchie, raggruppate in 3 vicariati e 19 arcipresbiterati:

  • vicariato 1: arcipresbiterati di San Juan de Dios, Virgen de las Angustias, Polígono de Cartuja, Virgen de Gracia, Genil, Sierra Nevada e Gabia;
  • vicariato 2: arcipresbiterati di Alfaguara, Santa Fe, Sierra Elvira, Montes Orientales, Loja e Alhama;
  • vicariato 3: arcipresbiterati di Valle de Lecrín, Costa Occidental, Motril, Órgiva, Alpujarra Interior e Costa Oriental.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La provincia ecclesiastica di Granada comprende le seguenti suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Sul territorio dell'odierna arcidiocesi sorgeva, in antichità, la diocesi di Illiberi o Elvira.

L'arcidiocesi di Granada è stata eretta il 10 dicembre 1492. Almeno dal 1437 sono noti alcuni vescovi titolari di Granada.

Nel 1563 fu istituito il seminario diocesano, dedicato a san Cecilio, primo vescovo di Elvira, convertendo un preesistente collegio ecclesiastico.

Nei secoli XVIII e XIX la vita dell'arcidiocesi subì gravi ripercussioni a causa della situazione politica ostile alla Chiesa. L'invasione napoleonica provocò gravi danneggiamenti del patrimonio artistico e degli edifici di culto. La soppressione degli ordini religiosi condusse all'abbandono di monasteri e conventi. Infine, le desamortizaciones minarono le rendite economiche dell'arcidiocesi.

Il 12 gennaio 1953 cedette 18 parrocchie alla diocesi di Almería.[2]

Il 10 luglio 1957 in forza del decreto Initis inter della Congregazione Concistoriale che dava seguito al concordato fra Spagna e Santa Sede del 1953 ha ceduto gli arcipresbiterati di Berja e di Láujar de Andarax alla diocesi di Almería e nel contempo ha esteso la sua giurisdizione alle parrocchie di Zafarraya e Almendral nel comune di Zafarraya e di Ventas de Zafarraya nel comune di Alhama de Granada, che erano appartenute alla diocesi di Malaga.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

  • Gonzalo de Valbuena, O.F.M. † (13 settembre 1437 - 1442 deceduto)
  • Juan de Haterano, O.F.M. † (19 dicembre 1442 - ? deceduto)
  • Diego de Guadalajara, O.P. † (9 gennaio 1447 - ?)
  • Francisco de Lausana † (1451 - 1461 deceduto)
  • Hernando de Castilla, O.S.B. † (10 dicembre 1473 - ? deceduto)
  • Juan de Pastor † (23 luglio 1479 - ?)

Arcivescovi[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 813.313 persone contava 796.450 battezzati, corrispondenti al 97,9% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 680.000 682.000 99,7 421 323 98 1.615 258 1.440 254
1970 620.000 620.342 99,9 577 337 240 1.074 545 1.668 234
1980 631.000 638.800 98,8 429 231 198 1.470 455 1.902 258
1990 640.000 673.000 95,1 433 263 170 1.478 1 318 966 257
1999 660.500 694.269 95,1 449 267 182 1.471 2 304 1.402 264
2000 661.000 693.900 95,3 453 273 180 1.459 2 295 1.410 264
2001 674.828 693.900 97,3 457 277 180 1.476 1 291 1.420 264
2002 674.828 693.900 97,3 471 279 192 1.432 1 353 1.623 264
2003 675.115 693.900 97,3 428 285 143 1.577 1 275 1.610 265
2004 679.845 706.896 96,2 418 278 140 1.626 1 217 1.259 266
2006 743.530 860.898 86,4 418 282 136 1.778 1 256 1.265 267
2013 785.200 794.300 98,9 338 264 74 2.323 2 141 566 267
2016 806.500 822.071 98,1 427 258 169 1.888 2 235 1.497 267
2019 795.470 812.196 97,9 470 250 220 1.692 2 266 962 266
2021 796.450 813.313 97,9 395 251 144 2.016 3 238 1.013 267

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Municipios de la archidiócesis de Granada, www.conferenciaepiscopal.es
  2. ^ (LA) Decreto Cum territorium, AAS 45 (1953), pp. 303-304.
  3. ^ Il 18 ottobre 1838 Juan José Bonel y Orbe era stato promosso dal re di Spagna arcivescovo di Granada, senza il consenso del papa. Il 4 ottobre 1847 fu nominato dal papa arcivescovo di Toledo.
  4. ^ Contestualmente nominato arcivescovo titolare, titolo personale, di Massimiana di Numidia.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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