Alcmena (Eschilo)
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Alcmena | |
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Tragedia perduta | |
Alcmena partorisce Eracle | |
Autore | Eschilo |
Titolo originale | Ἀλκμήνη |
Lingua originale | Greco antico |
Genere | Tragedia |
Ambientazione | Grecia |
Composto nel | V secolo a.C. |
Alcmena (Ἀλκμήνη) è una tragedia scritta nel V secolo a.C. da Eschilo.
Trama[modifica | modifica wikitesto]
L'opera riguardava le vicissitudini della mortale Alcmena la quale, suo malgrado, ebbe un rapporto sessuale con Zeus. Tuttavia, la tragedia è andata perduta e nulla si sa della sua trama, visto che non restano frammenti testuali[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ I. Ramelli (a cura di), Eschilo - Tutti i frammenti con la prima traduzione degli scolii antichi, Milano, Bompiani, 2009, p. 201.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- I. Ramelli (a cura di), Eschilo - Tutti i frammenti con la prima traduzione degli scolii antichi, Bompiani, 2009, ISBN 978-88-452-6289-0.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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