24 Ore di Le Mans 1979

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24 Ore di Le Mans 1979
Edizione n. 47 della 24 Ore di Le Mans
Dati generali
Inizio9 giugno
Termine10 giugno
Valevole anche per il FIA World Challenge for Endurance Drivers
Titoli in palio
AssolutaBandiera della Germania Klaus Ludwig
Bandiera degli Stati Uniti Don Whittington
Bandiera degli Stati Uniti Bill Whittington
su Porsche 935K3
(Gruppo 5 oltre 2 litri)
IMSA GTX
oltre 2 litri
Bandiera della Germania Rolf Stommelen
Bandiera degli Stati Uniti Paul Newman
Bandiera degli Stati Uniti Dick Barbour
su Porsche 935/77A
Gruppo 4Bandiera della Svizzera Herbert Müller
Bandiera della Svizzera Angelo Pallavicini
Bandiera della Svizzera Marco Vanoli
su Porsche 934
Gruppo 6
oltre 2 litri
Bandiera della Francia Jean Ragnotti
Bandiera della Francia Bernard Darniche
su Rondeau M379
GTP
oltre 3 litri


Gruppo 6
fino a 2 litri
Bandiera della Francia Jean-Daniel Raulet
Bandiera della Francia Marcel Mamers
Bandiera della Francia Serge Saulnier
su WM P79
Bandiera del Regno Unito Robin Smith
Bandiera del Regno Unito Tony Charnell
Bandiera del Regno Unito Richard Jones


su Chevron B36

Altre edizioni
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La 47ª edizione della 24 Ore di Le Mans si è svolta il 9 e 10 giugno 1979 sul Circuit de la Sarthe. Questa gara è la 6ª manche del FIA World Challenge for Endurance Drivers e non faceva parte del Campionato Mondiale Marche 1979 (WSC - World Sportscar Championship)[1].

Contesto[modifica | modifica wikitesto]

L'assenza delle case ufficiali, che hanno scelto la Formula 1 come teatro dello scontro, fa sì che l'interesse per questa edizione sia inferiore agli anni passati[2].

Le Porsche sono le grandi favorite in quanto presenti in massa alla Sarthe: tra le sportprototipo due 936 ufficiali provenienti dal Museo Porsche, reduci da due vittorie e un secondo posto in tre partecipazioni e sponsorizzate dal gruppo petrolifero Essex e tra le derivate di serie uno stuolo di diciassette 935, affidate a team privati e divise tra Gruppo 5 e IMSA GTX[3].

L'iscrizione delle 936 è una decisione dell'ultimo momento e la Porsche si presenta a corto di preparazione, con i medesimi equipaggi dell'anno precedente e disputando solo la 6 Ore di Silverstone come prova generale, durante la quale saltano fuori problemi ai cerchi e agli pneumatici[2]. Per ovviare ai guai patiti nel 1978, la trasmissione viene rinforzata[4].

Le avversarie della Porsche tra i prototipi consistevano principalmente di Mirage M10-Ford derivate dalla Gulf GR8 del 1975. La Ford France e un consorzio di concessionarie Ford francesi finanziarono l'ex Scuderia Wyer, ora di proprietà statunitense e per l'occasione le auto vennero dotate nuovamente di un motore Cosworth DFV V8 in luogo del Renault V6 turbocompresso impiegato dal team nel 1977 e 1978. Giocavano il ruolo di outsider le tre Rondeau M379, vetture realizzate dall'Automobiles Jean Rondeau e sostenute da una pletora di sponsor diversi. Spinta da un motore Cosworth DFV da 490 cv (460 cv in gara), la vettura pesava 740 kg, ed era 60 kg più leggera della M378 da cui derivava[3]. Tra gli altri iscritti nel Gruppo 6 oltre due litri troviamo le giapponesi Dome Zero RL e le due De Cadenet-Lola LM, tutte mosse dal Cosworth DFV, mentre tra le GTP (Gran Turismo Prototipo) sono iscritte le Welter-Meunier P79, spinte da motori Peugeot V6 turbo[5].

La Ferrari 512BB/LM del NART.

Tra le derivate di serie, cinque Ferrari 512BB/LM, tra cui quelle di Charles Pozzi/J.M.S. Racing e quelle del NART, una De Tomaso Pantera e una March-BMW M1 tentano di opporsi alle Porsche 935 dominatrici della scena. In particolare la March-BMW viene considerata non conforme al regolamento della classe IMSA GTX (in cui era iscritta) durante le verifiche tecniche: le viene concesso però di schierarsi tra gli sportprototipi "gruppo 6"[2].

Completano lo schieramento le vetture del Gruppo 6 fino a 2 litri, rappresentate da varie Lola T296, T297 e T298, da Chevron B36 e da alcune Cheetah G601 e le vetture Granturismo del Gruppo 4, in prevalenza Porsche 934.

Il circuito viene modificato a causa della realizzazione du una nuova strada pubblica, la curva Tetre Rouge viene riprofilata. Il nuovo disegno la rende una veloce curva a doppio punto di corda, il che richiede anche la rimozione del secondo ponte Dunlop[6].

Qualifiche[modifica | modifica wikitesto]

Alle qualifiche vengono ammesse 59 vetture per 55 posti in griglia e tra le vittime c'è proprio la March-BMW M1. La Pole position viene ottenuta da Bob Wollek sulla 936 in 3'30"07, seguito da Jacky Ickx sulla vettura gemella che scavalca la 935K3 del Kremer Racing, portata al terzo posto in griglia da Klaus Ludwig. La 935 del Gelo Racing Team completa la seconda fila nelle mani di Manfred Schurti e alle sue spalle la Mirage M10 di Schuppan/Jaussaud, la Rondeau M379 di Ragnotti/Darniche, l'altra 935K3, la Mirage M10 di Bell/Hobbs, la Rondeau M379 di Pescarolo/Beltoise, mentre la De Cadenet-Lola dello stesso Alan De Cadenet e François Migault completava la top ten[2].

Gara[modifica | modifica wikitesto]

La Porsche 935K3 di Klaus Ludwig, Don Whittington e Bill Whittington

La gara parte alle 14 e Ickx e Wollek scattano davanti a Ludwig alle due Mirage, imponendo il loro ritmo serrato, ma gli imprevisti sono dietro l'angolo: dopo un'ora il belga si ferma per un cambio ruote non pianificato per i cerchi inadatti[2]; alla terza ora l'alsaziano resta in riserva e ritorna al secondo posto, ma pochi minuti dopo, la vettura di testa, con Brian Redman alla guida, sbatte alla Curva Dunlop a causa una foratura con gravi danni e mezz'ora persa per rientrare ai box con il motore costretto a marciare quasi senza acqua di raffreddamento. Inoltre la 936 di Wollek/Haywood si ferma quattro volte ai box intorno alle 18.00 per riparare le pompe del carburante e perdendo mezz'ora e cedendo il comando della gara alla Mirage M10 di Derek Bell e David Hobbs[2].

Ma la vettura della Ford France, braccata da una muta di Porsche 935, non riesce a mantenere il comando per problemi di affidabilità: dapprima la sostituzione di un tubo di scarico le fa cedere la prima posizione, poi numerosi problemi alla trasmissione la mettono fuori gioco. Al comando passano quindi le 935 dei team Kremer e Loos, già protagonisti del campionato tedesco, che si scambiano le posizioni per tutta la notte, bagnata da un violento temporale dopo le 02:00. Ma le vetture di Georg Loos vanno incontro a problemi: Schurti/Heyer vengono attardati da una foratura e verso le 04:00 si ritirano col motore rotto, mentre l'auto di Fitzpatrick si danneggia nell'impatto con una lepre e dapprima emette fumo allo scarico[2], poi, verso le 05:00, il turbo esplode in maniera spettacolare davanti alla tribuna principale, dove i commissari intervengono con gli estintori in maniera persino eccessiva, danneggiando definitivamente il motore e impedendo così al team di rimettere in corsa la vettura[4]. Il secondo posto viene ereditato dalla 935 "americana" di Barbour/Stommelen/Newman.

Durante la notte le due 936, lanciate all'inseguimento delle avversarie a suon di giri veloci, recuperano molte posizioni, portandosi a ridosso della testa della corsa, ma verso le 7 del mattino Jacky Ickx viene squalificato per aver ricevuto assistenza esterna. La cinghia di ricambio per la pompa dell'iniezione gli era stata recapitata, mentre egli cercava di riparare l'auto ferma alla curva Mulsanne, da un meccanico Porsche venuto in suo aiuto a "gettargli" i pezzi di ricambio. Il gesto non ammesso da regolamento viene visto dai commissari e la vettura squalificata. Da quel momento Ickx avrebbe rinforzato l'equipaggio Wollek/Haywood[2], che di lì a poco avrebbe scalzato la vettura di Dick Barbour dalla piazza d'onore, prima di ritirarsi alle 08:16 col motore sfiancato da una notte passata all'inseguimento in condizioni meteo avverse[4].

Il resto della gara trascorre sul filo della sfida tra le 935 di Kremer e Barbour, distanziate tra loro di 13 giri, ma altri eventi avrebbero fatto sussultare il pubblico: infatti a poche ore dalla fine della corsa la vettura di Kremer si ferma a bordo pista per un inconveniente tecnico al turbocompressore, Don Whittington scende per controllare il guasto e per raffreddare questo componente meccanico decise di urinarci sopra per poter effettuare una riparazione di fortuna e rientrare ai box dove la vettura viene definitivamente riparata.[7]. Rolf Stommelen in rimonta vede una possibilità di vittoria,ma perde parecchi minuti ai box per un dado ruota bloccatosi durante il cambio gomme. Nel frattempo a mezzogiorno la 935 di Kremer rientra finalmente in pista e il suo vantaggio su quella di Barbour è ridotto a soli 3 giri, ma il destino avverso affligge quest'ultima a pochi minuti dalla fine, costretta dalla rottura di una guarnizione della testata ad attendere a bordo pista lo scoccare delle 24 Ore per poi trascinarsi sotto alla bandiera a scacchi[2][4].

La Porsche 935 del team Kremer, guidata dai fratelli Don e Bill Whittington e da Klaus Ludwig vinse la gara autorevolmente ma anche in modo rocambolesco, la scuderia tedesca riuscì a vincere Le Mans con la sua K3, una versione altamente evoluta della Porsche 935. L'attore Paul Newman finì al secondo posto con la 935 di Dick Barbour, il team che aveva ottenuto la vittoria alla 12 Ore di Sebring di pochi mesi prima: gli ultimi minuti di trepidante attesa non erano bastati all'equipaggio tutto francese Ferrier/Servanin/Trisconi sull'altra vettura del Kremer Racing per erodere il vantaggio accumulato dalla vettura del team statunitense.

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos Classe Squadra Piloti Vettura giri
Motore
1 Gr.5
+2.0
41 Bandiera della Germania Porsche Kremer Racing Bandiera della Germania Klaus Ludwig
Bandiera degli Stati Uniti Don Whittington
Bandiera degli Stati Uniti Bill Whittington
Porsche 935 K3 307
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
2 IMSA
+2.5
70 Bandiera degli Stati Uniti Dick Barbour Racing Bandiera della Germania Rolf Stommelen
Bandiera degli Stati Uniti Paul Newman
Bandiera degli Stati Uniti Dick Barbour
Porsche 935/77A 299
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
3 Gr.5
+2.0
40 Bandiera della Germania Porsche Kremer Racing Bandiera della Francia Laurent Ferrier
Bandiera della Francia François Servanin
Bandiera della Francia François Trisconi
Porsche 935/77A 297
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
4 GT
+3.0
82 Bandiera della Svizzera Lubrifilm Racing Team Bandiera della Svizzera Herbert Müller
Bandiera della Svizzera Angelo Pallavicini
Bandiera della Svizzera Marco Vanoli
Porsche 934 296
Porsche 3.0L Turbo Flat-6
5 S
+2.0
5 Bandiera della Francia VSD Canon Jean Rondeau Bandiera della Francia Jean Ragnotti
Bandiera della Francia Bernard Darniche
Rondeau M379 292
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
6 IMSA
+2.5
76 Bandiera della Francia Hervé Poulain Bandiera della Germania Manfred Winkelhock
Bandiera della Francia Marcel Mignot
Bandiera della Francia Hervé Poulain
BMW M1 288
BMW M88 3.5L I6
7 Gr.5
+2.0
42 Bandiera della Germania Sekurit Racing
Bandiera della Germania Autohaus Max Moritz GmbH
Bandiera della Germania Edgar Dören
Bandiera della Germania Dieter Schornstein
Bandiera della Germania Götz von Tschirnhaus
Porsche 935/77A 283
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
8 IMSA
+2.5
72 Bandiera degli Stati Uniti Dick Barbour Racing Bandiera degli Stati Uniti Edwin Abate
Bandiera degli Stati Uniti Bob Garretson
Bandiera degli Stati Uniti Skeeter McKitterick
Porsche 935/78 283
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
9 IMSA
+2.5
73 Bandiera degli Stati Uniti Wynn's International Dick Barbour Racing Bandiera degli Stati Uniti Robert Kirby
Bandiera degli Stati Uniti Bob Harmon
Bandiera degli Stati Uniti John Hotchkis
Porsche 935/78 280
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
10 S
+2.0
4 Bandiera della Francia ITT Oceanic Jean Rondeau Bandiera della Francia Henri Pescarolo
Bandiera della Francia Jean-Pierre Beltoise
Rondeau M379 279
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
11 Gr.5
+2.0
43 Bandiera della Svizzera Claude Haldi Bandiera della Svizzera Claude Haldi
Bandiera della Svizzera Herbert Loewe
Bandiera di Panama Rodrigo Terran
Porsche 935 275
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
12 IMSA
+2.5
61 Bandiera del Belgio "Beurlys" Bandiera del Regno Unito Nick Faure
Bandiera del Regno Unito Steve O'Rourke
Bandiera del Belgio Bernard de Dryver
Bandiera del Belgio Jean Blaton
Ferrari 512BB/LM 274
Ferrari 4.9L Flat-12
13 Gr.5
+2.0
45 Bandiera della Germania Porsche Kremer Racing Bandiera della Germania Axel Plankenhorn
Bandiera della Francia Philippe Gurdjian
Bandiera della Germania "John Winter"
Porsche 935 K3 273
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
14 GTP
+3.0
52 Bandiera della Francia WM A.E.R.E.M. Bandiera della Francia Jean-Daniel Raulet
Bandiera della Francia Marcel Mamers
Bandiera della Francia Serge Saulnier
WM P79 272
Peugeot PRV 2.7L Turbo V6
15 Gr.5
+2.0
39 Bandiera della Francia ASA Cachia Bandiera della Francia Jacques Guérin
Bandiera della Francia "Chanaud"
Bandiera della Francia Frédéric Alliot
Porsche 935 268
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
16 GT
+3.0
86 Bandiera della Francia Kores Racing Bandiera della Francia Georges Bourdillat
Bandiera della Francia Pascal Ennequin
Bandiera della Francia Alain-Michel Bernhard
Porsche 934 265
Porsche 3.0L Turbo Flat-6
17 S
2.0
29 Bandiera del Regno Unito Mogil Motors Ltd. Bandiera del Regno Unito Robin Smith
Bandiera del Regno Unito Tony Charnell
Bandiera del Regno Unito Richard Jones
Chevron B36 265
Ford Cosworth BDG 2.0L I4
18 S
2.0
24 Bandiera del Regno Unito Dorset Racing Associates Bandiera del Regno Unito Brian Joscelyne
Bandiera del Regno Unito Tony Birchenhough
Bandiera del Regno Unito Richard Jenvey
Bandiera del Regno Unito Nick Mason
Lola T297 260
Ford Cosworth BDX 2.0L I4
19 GT
+3.0
84 Bandiera della Francia Anne-Charlotte Verney Bandiera della Francia Anne-Charlotte Verney
Bandiera della Francia Patrick Bardinon
Bandiera della Francia René Metge
Porsche 934 251
Porsche 3.0L Turbo Flat-6
20 S
+2.0
15 Bandiera del Regno Unito Fisons Agricole - Simon Phillips Bandiera del Regno Unito Martin Raymond
Bandiera del Regno Unito Simon Phillips
Bandiera del Regno Unito Ray Mallock
De Cadenet-Lola T380 250
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
21 S
2.0
20 Bandiera della Francia Lambretta S.A.F.D. Bandiera della Francia Pierre Yver
Bandiera del Marocco Max Cohen-Olivar
Bandiera della Francia Michel Elkoubi
Lola T298 248
BMW M12 2.0L I4
22 S
2.0
28 Bandiera della Francia Racing Organisation Course (ROC) Bandiera della Francia Bernard Verdier
Bandiera della Francia Albert Dufréne
Bandiera della Francia Noël del Bello
Chevron B36 239
ROC-Chrysler 2.0L I4
23
NC
S
2.0
26 Bandiera della Francia Racing Organisation Course (ROC) Bandiera della Francia Michel Dubois
Bandiera della Francia Pierre-François Rousselot
Bandiera della Francia Marc Menant
Chevron B36 133
ROC-Chrysler 2.0L I4
24
NC
S
+2.0
10 Bandiera degli Stati Uniti Grand Touring Cars Ltd.
Bandiera della Francia Ford Concessionaires France
Bandiera dell'Australia Vern Schuppan
Bandiera della Francia Jean-Pierre Jaussaud
Bandiera del Regno Unito David Hobbs
Mirage M10 121
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
25
NC
Gr.5
+2.0
35 Bandiera dell'Italia Carlo Pietromarchi Bandiera dell'Italia Gianfranco Brancatelli
Bandiera dell'Italia Carlo Pietromarchi
Bandiera dell'Italia Maurizio Micangeli
De Tomaso Pantera 108
Ford 351 5.8L V8
26
DNF
S
+2.0
11 Bandiera degli Stati Uniti Grand Touring Cars Inc.
Bandiera della Francia Ford Concessionaires France
Bandiera del Regno Unito Derek Bell
Bandiera del Regno Unito David Hobbs
Bandiera dell'Australia Vern Schuppan
Mirage M10 262
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
27
DNF
IMSA
+2.5
62 Bandiera della Francia JMS Racing / Charles Pozzi Bandiera della Francia Jean-Claude Andruet
Bandiera dell'Italia Spartaco Dini
Ferrari 512BB/LM 240
Ferrari 4.9L Flat-12
28
DNF
S
+2.0
14 Bandiera della Germania Essex Motorsport Porsche Bandiera della Francia Bob Wollek
Bandiera degli Stati Uniti Hurley Haywood
Porsche 936 236
Porsche Type-935 2.1L Turbo Flat-6
29
DNF
IMSA
+2.5
63 Bandiera della Francia JMS Racing / Charles Pozzi Bandiera della Francia Michel Leclère
Bandiera della Francia Claude Ballot-Léna
Bandiera degli Stati Uniti Peter Gregg
Ferrari 512BB/LM 219
Ferrari 4.9L Flat-12
30
DNF
GTP
3.0
55 Bandiera della Francia Merlin Plage Jean Rondeau Bandiera della Francia Jean Rondeau
Bandiera della Francia Jacky Haran
Rondeau M379 207
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
31
DNF
Gr.5
+2.5
36 Bandiera della Germania Gelo Racing Sportswear Intl. Bandiera del Liechtenstein Manfred Schurti
Bandiera della Germania Hans Heyer
Porsche 935 201
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
32
DNF
S
+2.0
12 Bandiera della Germania Essex Motorsport Porsche Bandiera del Belgio Jacky Ickx
Bandiera del Regno Unito Brian Redman
Bandiera della Germania Jürgen Barth
Porsche 936 200
Porsche Type-935 2.1L Turbo Flat-6
33
DNF
Gr.5
+2.5
37 Bandiera della Germania Gelo Racing Sportswear Intl. Bandiera del Regno Unito John Fitzpatrick
Bandiera della Germania Harald Grohs
Bandiera della Francia Jean-Louis Lafosse
Porsche 935 196
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
34
DNF
S
2.0
25 Bandiera della Francia Jean-Marie Lemerle Bandiera della Francia Alain Levié
Bandiera della Francia Jean-Pierre Malcher
Bandiera della Francia Jean-Marie Lemerle
Lola T298 189
ROC-Chrysler 2.0L I4
35
DNF
S
2.0
33 Bandiera della Svizzera Chevalley Racing Switzerland
Bandiera della Francia Racing Organisation Course
Bandiera della Francia Marcel Tarres
Bandiera della Francia Alain Dechelette
Bandiera della Francia Charles Dechelette
Chevron B36 187
ROC-Chrysler 2.0L I4
36
DNF
S
2.0
31 Bandiera della Francia Kores Racing - France Chauffage Bandiera della Francia Michel Lateste
Bandiera della Francia Dominique Lacaud
Bandiera della Francia Christian Heinkélé
Lola T297 182
BMW M12 2.0L I4
37
DNF
GT
+3.0
87 Bandiera della Francia Christian Bussi Bandiera della Francia Christian Bussi
Bandiera della Francia Bernard Salam
Porsche 934 182
Porsche 3.0L Turbo Flat-6
38
DNF
GTP
+3.0
51 Bandiera della Francia WM A.E.R.E.M. Bandiera della Francia Roger Dorchy
Bandiera della Francia Denis Morin
WM P79 157
Peugeot PRV 2.7L Turbo V6
39
DNF
IMSA
+2.5
68 Bandiera degli Stati Uniti Interscope Racing Bandiera degli Stati Uniti Ted Field
Bandiera degli Stati Uniti Milt Minter
Bandiera degli Stati Uniti John Morton
Porsche 935 154
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
40
DNF
S
+2.0
3 Bandiera del Regno Unito J.C. Racing Ltd. Bandiera del Regno Unito John Cooper
Bandiera del Regno Unito Peter Lovett
Bandiera del Regno Unito John Morrison
De Cadenet-Lola T380 146
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
41
DNF
S
2.0
23 Bandiera della Francia Pronuptia Bandiera della Francia Bruno Sotty
Bandiera della Francia Gérard Cuynet
Bandiera della Svizzera Marc Frischknecht
Lola T296 134
Ford Cosworth BDG 2.0L I4
42
DNF
S
2.0
32 Bandiera della Francia BP Racing / Hubert Striebig Bandiera della Francia Alain Cudini
Bandiera della Francia Hubert Striebig
Bandiera della Francia Hughes Kirschoffer
Toj SC206 121
BMW M12 2.0L I4
43
DNF
S
2.0
27 Bandiera della Francia Racing Organisation Course (ROC) Bandiera della Francia Marc Sourd
Bandiera della Svizzera Florian Vetsch
Bandiera della Francia Robert Carmillet
Chevron B36 92
ROC-Chrysler 2.0L I4
44
DNF
S
2.0
17 Bandiera della Svizzera Cheetah Racing Cars Bandiera della Svizzera Sandro Plastina
Bandiera della Svizzera Philippe Roux
Bandiera della Svizzera Mario Luini
Cheetah G601 87
BMW M12 2.0L I4
45
DNF
GTP
+3.0
53 Bandiera della Francia WM A.E.R.E.M. Bandiera della Francia Michel Pignard
Bandiera della Francia Jacques Coulon
Bandiera della Francia Serge Saulnier
WM P79 87
Peugeot PRV 2.7L Turbo V6
46
DNF
S
2.0
18 Bandiera della Francia Daniel Brillat
Bandiera della Svizzera Écurie Cedac Suisse
Bandiera della Francia Daniel Brillat
Bandiera della Svizzera Jean-Pierre Aeschlimann
Cheetah G601 80
ROC-Chrysler 2.0L I4
47
DNF
IMSA
+2.5
71 Bandiera degli Stati Uniti Dick Barbour Racing Bandiera degli Stati Uniti Bob Akin
Bandiera degli Stati Uniti Roy Woods
Bandiera degli Stati Uniti Rob McFarland
Porsche 935 78
Porsche Type-935 3.0L Turbo Flat-6
48
DNF
S
2.0
22 Bandiera della Francia Georges Morand Bandiera della Francia Eric Vuagnat
Bandiera della Francia Daniel Laurent
Bandiera della Francia Jacques Boillat
Lola T296 76
Ford Cosworth BDG 2.0L I4
49
DNF
IMSA
+2.5
74 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier
Bandiera degli Stati Uniti Randy Townsend
Bandiera della Francia Raymond Touroul
Porsche 935 65
Porsche Type-935 2.9L Turbo Flat-6
50
DNF
S
+2.0
1 Bandiera della Svizzera Chevalley Racing Switzerland Bandiera della Francia Xavier Lapeyre
Bandiera della Svizzera André Chevalley
Bandiera della Francia Patrick Perrier
Lola T286 59
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
51
DNF
IMSA
+2.5
64 Bandiera degli Stati Uniti North American Racing Team Bandiera della Francia Jean-Pierre Delaunay
Bandiera della Francia Cyril Grandet
Bandiera degli Stati Uniti Preston Henn
Ferrari 512BB/LM 54
Ferrari 4.9L Flat-12
52
DNF
S
+2.0
6 Bandiera del Giappone Dome Co. Ltd. Bandiera del Regno Unito Chris Craft
Bandiera del Regno Unito Gordon Spice
Bandiera del Regno Unito Tony Trimmer
Dome Zero RL 40
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
53
DNF
S
+2.0
7 Bandiera del Giappone Dome Co. Ltd. Bandiera del Regno Unito Bob Evans
Bandiera del Regno Unito Tony Trimmer
Dome Zero RL 25
Ford Cosworth DFV 3.0L V8
54
DNF
GTP
+3.0
50 Bandiera del Regno Unito Robin Hamilton Bandiera del Regno Unito Robin Hamilton
Bandiera del Regno Unito Mike Salmon
Bandiera del Regno Unito Dave Preece
Aston Martin DBS V8 21
Aston Martin 5.3L Turbo V8
55
DNF
S
+2.0
8 Bandiera del Regno Unito Alain de Cadenet Bandiera della Francia François Migault
Bandiera del Regno Unito Alain de Cadenet
De Cadenet-Lola T380 10
Ford Cosworth DFV 3.0L V8

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

  • Pole Position - #14 Essex Motorsport Porsche - 3:30.07
  • Giro più veloce - #12 Essex Motorsport Porsche - 3:36.10
  • Distanza - 4173.930 km
  • Velocità media - 173.913 km/h

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Non Championship Races 1979.
  2. ^ a b c d e f g h i 1979 La Porsche 935.
  3. ^ a b 1979: Rondeau Ford.
  4. ^ a b c d bigMoneyracing.com: History of Le Mans - 1979 (archiviato dall'url originale il 10 settembre 2011).
  5. ^ Le Mans 24 Hours 1979 - Photo Gallery - Racing Sports Cars.
  6. ^ 1979 Circuit nº7.
  7. ^ Auto Sprint, anno 2000, allegato: "La sfida che dura un giorno", pagina 33, la vittoria più strana.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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