Stefano Cerioni

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Stefano Cerioni
Cerioni nel 2014
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 191 cm
Scherma
Specialità Fioretto
Carriera
Squadre di club
Fiamme Oro
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 2 0 1
Mondiali 1 1 1
Giochi del Mediterraneo 1 0 0
Universiadi 0 0 2
Campionati italiani 0 2 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Stefano Cerioni (Madrid, 24 gennaio 1964) è un maestro di scherma ed ex schermidore italiano, specialista del fioretto e campione olimpico. È il responsabile tecnico della nazionale italiana di fioretto. Ha allenato anche le squadre di fioretto maschili e le femminili della Russia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Allievo di Ezio Triccoli, fondatore della sala d'armi di Jesi, da cui provengono anche Giovanna Trillini e Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca e Claudia Pigliapoco.

Atleta[modifica | modifica wikitesto]

A 16 anni entra stabilmente nella nazionale under 20 e nel 1980 giunge al 2º posto nei campionati italiani assoluti, sconfitto in finale dal livornese Angelo Scuri, già fiorettista affermato in quel periodo e componente della nazionale.

Nel 1982 arrivano i primi successi internazionali tra gli under 20: si aggiudica due prove della Coppa del Mondo di categoria, giungendo al 6º posto nei campionati mondiali "giovani" di Buenos Aires(Argentina).

L'anno successivo arriva la prima vittoria in una tappa di Coppa del Mondo assoluta, al "Challenge Martinì" di Parigi. A Budapest vince la medaglia d'argento nel campionato del mondo under 20, sconfitto in finale dal connazionale Luca Vitalesta.

Dopo un altro 2º posto ai campionati italiani assoluti, esordisce nella nazionale maggiore per i mondiali di Vienna, dove giunge al 4º posto nella gara individuale. Nello stesso anno raccoglie anche il 2º posto finale nella classifica di Coppa del Mondo.

Il 1984 è l'anno dell'esordio olimpico. La stagione inizia con la vittoria al trofeo Città di Venezia, vince il suo primo titolo mondiale aggiudicandosi la gara iridata under 20 di Leningrado. Alle Olimpiadi di Los Angeles, nella gara individuale conquista la medaglia di bronzo, sconfiggendo il francese Pietruszka per 10-5; nella gara a squadre il primo successo olimpico con la medaglia d'oro.

Nel 1985, a Barcellona, arriva anche la conferma mondiale a squadre, presenti anche le nazionali dell'est che boicottarono le olimpiadi dell'anno precedente, tra cui la forte compagine sovietica. Nella gara individuale sfiora la medaglia, giungendo al 4º posto finale. Cerioni era un combattente di temperamento, che gli è costato caro nel 1986. Dopo aver insultato i giudici ai Mondiali, è stato sospeso dalle competizioni per un anno intero.[1]

Torna nel 1988, alle Olimpiadi di Seoul, ottiene la medaglia d'oro individuale nel fioretto. Cerioni è poi vincitore anche del Mondiale a squadre ad Atene nel 1994. Il suo ultimo oro è nel 1997 ai Giochi del Mediterraneo.

Il tecnico nel 2007 con la nazionale giovanile di fioretto: da sinistra in piedi il maestro Salvatore Di Naro, Valerio Aspromonte, Cerioni, Martino Minuto
Il maestro Cerioni nel 2015

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Lasciata l'attività agonistica nel 1999, ha quindi iniziato ad allenare i fiorettisti a Jesi, seguendo il maestro Ezio Triccoli. Allena poi la fiorettista Giovanna Trillini e la Elisa Di Francisca.

Nel 2004 l'allora presidente della Federazione Italiana Scherma Giorgio Scarso lo chiama come commissario tecnico del fioretto maschile italiano [2] e dal 2008 anche delle donne, dove resta fino alle Olimpiadi di Londra del 2012. Da inizio 2013 al novembre 2016 allena la Nazionale russa di fioretto maschile e femminile[3].

È stato quindi coach di diversi atleti tra cui nel 2019 ancora Elisa Di Francisca e quindi il ceco Alexander Choupenitch.

Dal 16 settembre 2021 è tornato ad essere il responsabile tecnico della nazionale italiana di fioretto, maschile e femminile.[4]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

In carriera ha conseguito i seguenti risultati:

Giochi olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
  • -
A squadre

Universiadi[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre

Giochi del Mediterraneo[modifica | modifica wikitesto]

Individuale

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

  • nella classifica generale del fioretto 1982-83

Campionati italiani[modifica | modifica wikitesto]

Individuale
A squadre
  • -

Altri risultati[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali giovanili

Individuale
A squadre
  • -

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Palma d'oro al Merito Tecnico - nastrino per uniforme ordinaria
— 19 dicembre 2013;[5]
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«Campione olimpico del 1984 fioretto a squadre»
— Roma, 2015.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ olympics.com
  2. ^ federscherma.it
  3. ^ Repubblica
  4. ^ Scherma – Cambiano i responsabili tecnici. Cerioni guiderà il fioretto, su mondosportivo.it, 16 settembre 2021.
  5. ^ collari d'oro 2013, su coni.it. URL consultato il 13 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2013).
  6. ^ Benemerenze sportive di Stefano Cerioni, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 21 giugno 2018.

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