Shaun Goater

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Shaun Goater
Nazionalità Bandiera di Bermuda Bermuda
Altezza 182 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Termine carriera 2010
Carriera
Giovanili
1988-1989Manchester Utd
Squadre di club1
1989Manchester Utd0 (0)
1989-1993Rotherham Utd110 (36)
1993Notts County1 (0)
1993-1996Rotherham Utd99 (37)
1996-1998Bristol City75 (40)
1998-2003Manchester City184 (84)
2003-2005Reading43 (12)
2005Coventry City6 (0)
2005-2006Southend Utd33 (11)
2007-2008Bermuda Hogges9 (3)
2008-2010North Village7 (1)
Nazionale
1987-2004Bandiera di Bermuda Bermuda36 (32)
Carriera da allenatore
2008-2013North Village
2015Bandiera non conosciuta New Mills(vice)
2017Ilkeston
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Shaun Leonard Goater (Hamilton, 25 febbraio 1970) è un allenatore di calcio ed ex calciatore bermudiano, di ruolo attaccante.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

La carriera calcistica di Goater si svolse quasi esclusivamente in Inghilterra, con club di prima e seconda divisione inglese. Nel 1998 firmò un contratto di quattro anni col Manchester City, ma nonostante l'apporto realizzativo di Goater, la squadra non riuscì ad evitare la retrocessione in seconda divisione.

Nella stagione 1999-2000, dopo il ritorno della squadra in First Division, Goater in quell'anno fu il miglior marcatore della squadra con 29 gol.

Lo stesso anno ricevette un riconoscimento nel suo paese natale, le Bermuda; venne anche indetto un giorno in suo onore, il 21 giugno di ogni anno, da allora, nell'isola è per tutti lo Shaun Goater Day.

Ha segnato quattro gol nei soli tre derby da lui disputati contro i rivali del Manchester United.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Rotheram United: 1995-1996
Manchester City: 2001-2002

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro dell'Ordine dell'Impero Britannico - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 56963, 14 giugno 2003, p. 26.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN61073000 · ISNI (EN0000 0000 3902 5249 · LCCN (ENnb2007022061 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2007022061