Salo Landau

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Salo Landau (a sinistra) mentre gioca con Johannes van den Bosch, ca. 1930

Salomon (Salo) Landau (Bochnia, 1º aprile 1903Graditz, marzo 1944) è stato uno scacchista olandese.

Nato da una famiglia ebraica in Galizia (oggi in Polonia, allora in Austria-Ungheria), nel 1914 la famiglia si trasferì a Vienna, e il giovane Salo fu mandato da parenti a Rotterdam, nei Paesi Bassi. Vi rimase per tutta la vita.

Carriera scacchistica[modifica | modifica wikitesto]

Il suo miglior risultato fu la vittoria nel torneo di Rotterdam del 1931, davanti a Edgar Colle, Savielly Tartakower e Akiba Rubinstein, vincendo anche le partite con Colle e Rubinstein.[1]

Partecipò con i Paesi Bassi a due olimpiadi degli scacchi:

Vinse il Campionato olandese a Rotterdam nel 1936.

Altri risultati di rilievo:

Landau fu il secondo di Alekhine nel match mondiale del 1935 contro Max Euwe.[2]

In novembre 1938 fu l'arbitro principale del famoso torneo AVRO.

In settembre 1942 Landau, la moglie e la figlia, furono internati nel campo di concentramento di Westerbork. In seguito Landau fu inviato in un campo di concentramento nazista di Graditz, dove morì tra il dicembre 1943 e il marzo 1944 (probabilmente in marzo).[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vedi la partita Colle–Landau (sistema Colle). Vedi la partita Landau–Rubinstein (difesa ortodossa)
  2. ^ Harry Golombek, articolo sul Times di Londra del 18 febbraio 1978, pag. 13.
  3. ^ (EN) Chess Life, 1946, Issues 6-11, United States Chess Federation, 1946.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN289310408 · ISNI (EN0000 0003 9477 4746 · GND (DE1199185019 · J9U (ENHE987007278089605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85324576