Rostislav Aleksandrovič Romanov

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Rostislav Aleksandrovič Romanov

Il principe Rostislav Aleksandrovič Romanov (San Pietroburgo, 2 gennaio 190231 luglio 1978) era un membro della famiglia imperiale russa.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Infanzia[modifica | modifica wikitesto]

Sua madre era la granduchessa Xenia (1875-1960), figlia dello zar Alessandro III e suo padre era il granduca Sandro, cugino di primo grado del padre della moglie: Rostilav era quindi pronipote di Nicola I di Russia per parte di padre e pro-pronipote dello stesso per parte di madre, oltre ad avere per nonno Alessandro III e per zio Nicola II, particolarmente legato alla sorella ed al cognato.

Rivoluzione bolscevica[modifica | modifica wikitesto]

Passò la prima giovinezza tra il sud della Francia, luogo di vacanza molto amato dalla nobiltà internazionale, ed i palazzi imperiali russi. Quando l'imperatore Nicola II abdicò in seguito alla Rivoluzione di Febbraio nel 1917, l'Imperatrice vedova si ritirò in Crimea con moltissimi parenti, fra cui la figlia Xenia, il genero ed i loro figli: nel 1918 molti di loro furono incarcerati vicino a Jalta, ma un mese dopo vennero liberati dalle truppe tedesche in seguito alla firma del Trattato di Brest-Litovsk.

L'11 aprile 1919 i Romanov vennero salvati da un quasi sicuro massacro da parte dei bolscevichi poiché riuscirono ad imbarcarsi su una nave da guerra britannica, la HMS Marlborough, mandata apposta da re Giorgio V.[1], che li portò a Malta dove rimasero per circa nove mesi[2].

Primo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Si sposò tre volte, la prima con la principessa Aleksandra Pavlovna Galitzine (7 maggio 1905 - 5 dicembre 2006) il 1º settembre 1928 a Chicago ed ebbero un figlio prima del divorzio nel 1944.

Secondo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Rostislav Aleksandrovič sposò poi Alice Eilken (30 maggio 1923 - 21 ottobre 1996) il 7 maggio 1945 ed ebbero un figlio prima del divorzio nel 1951.

Terzo matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Rostislav Aleksandrovič sposò poi Hedwig Maria Gertrud Eva von Chappuis (6 dicembre 1905 - 9 gennaio 1997) il 19 novembre 1954, senza averne figli.

Discendenza[modifica | modifica wikitesto]

Il principe Rostislav Aleksandrovič e la sua prima moglie la principessa Aleksandra Pavlovna Galitzine ebbero:

  • Principe Rostislav Rostislavovič (3 dicembre 1938 - 7 gennaio 1999). Banchiere a Londra, fu tra i membri della famiglia imperiale che presero parte alla tumulazione dei resti dell'ultimo zar e della sua famiglia nella Chiesa dei Santi Pietro e Paolo a San Pietroburgo. Durante la cerimonia probabilmente prese freddo, cadendo in coma appena tornato in patria e morendo. Dal primo matrimonio con Stephena Verdel Cook (terminato in divorzio nel 1980) ebbe la figlia Stephena Rostislavovna Romanov (1963). Dal secondo con Christia Ipsen, ebbe Alexandra Rostislavovna (n. 1983), Rostislav Rostislavovič (n. 1985) e molto attivo nella Associazione della Famiglia Romanov e Nikita Rostislavovič (n. 1987).

Dalle sue seconde nozze con Alice Eilken nacque:

Ascendenza[modifica | modifica wikitesto]

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Nicola I di Russia 16. Paolo I di Russia  
 
17. Sofia Dorotea di Württemberg  
4. Michail Nikolaevič Romanov  
9. Carlotta di Prussia 18. Federico Guglielmo III di Prussia  
 
19. Luisa di Meclemburgo-Strelitz  
2. Aleksandr Michajlovič Romanov  
10. Leopoldo di Baden 20. Carlo Federico di Baden  
 
21. Luisa Carolina di Hochberg  
5. Cecilia di Baden  
11. Sofia Guglielmina di Svezia 22. Gustavo IV Adolfo di Svezia  
 
23. Federica di Baden  
1. Rostislav Aleksandrovič Romanov  
12. Alessandro II di Russia 24. Nicola I di Russia (= 8)  
 
25. Carlotta di Prussia (= 9)  
6. Alessandro III di Russia  
13. Maria d'Assia-Darmstadt 26. Luigi II d'Assia  
 
27. Guglielmina di Baden  
3. Ksenija Aleksandrovna Romanova  
14. Cristiano IX di Danimarca 28. Federico Guglielmo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
 
29. Luisa Carolina d'Assia-Kassel  
7. Dagmar di Danimarca  
15. Luisa d'Assia-Kassel 30. Guglielmo d'Assia-Kassel  
 
31. Luisa Carlotta di Danimarca  
 

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze russe[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine di San Vladimiro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine Imperiale di Sant'Aleksandr Nevskij - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine di Sant'Andrea - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere dell'Ordine supremo della Santissima Annunziata - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Royal Russia - The fate of the Romanovs: The Survivors Archiviato il 25 marzo 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Russian Refugees, su website.lineone.net. URL consultato il 20 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2009).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Van Der Kiste, John & Hall Coryne . Once a Grand Duchess: Xenia, Sister of Nicholas II, Sutton Publishing, 2002. ISBN 0-7509-2749-6.

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