Quiet Is Violent World Tour

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Quiet Is Violent World Tour
Tyler Joseph mentre si esibisce a New Orleans nel 2014.
Tour dei Twenty One Pilots
AlbumVessel
InizioBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
4 settembre 2014
FineBandiera del Messico Messico
21 novembre 2014
Tappe2
Spettacoli
Cronologia dei tour dei Twenty One Pilots
Mostly November Tour
(2012)		 Blurryface Tour
(2015-2016)

Quiet Is Violent World Tour (reso graficamente come quiet is viølent World Tour) è il terzo tour del duo musicale statunitense Twenty One Pilots, a supporto del loro terzo album in studio Vessel.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

A gennaio 2014, i Twenty One Pilots si sono uniti ai Paramore nel loro Paramore World Tour come artisti d'apertura per la tappa in Oceania.[1][2] Per il resto dell'anno, il duo ha continuato ad esibirsi in brevi tour promozionali e in occasione di festival come il Pinkpop Festival,[3] con concerti in Australia e Asia nel mese di agosto.[4] Il 5 maggio dello stesso anno, è stato annunciato il Quiet Is Violent World Tour, previsto per l'autunno successivo e con date in Nord America ed Europa.[5][6]

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

  1. Guns for Hands
  2. Migraine
  3. Ode to Sleep
  4. Screen
  5. Bugatti (cover del brano di Ace Hood)
  6. Drunk In Love (cover del brano di Beyoncé)
  7. Can't Help Falling in Love (cover del brano di Elvis Presley)
  8. House of Gold
  9. Fall Away
  10. Addict with a Pen
  11. Holding on to You
  12. Semi-Automatic
  13. Kitchen Sink
  14. The Run and Go
  15. Car Radio
  16. Trees
  17. Truce

Date[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo
Nord America
4 settembre 2014 Columbus Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti LC Pavilion
5 settembre 2014
6 settembre 2014 Pittsburgh Stage AE
7 settembre 2014 Boston Boston Calling
9 settembre 2014 Clifton Park Upstate Concert Hall
10 settembre 2014 Rochester Main Street Armory
11 settembre 2014 Cleveland Jacobs Pavilion at Nautica
16 settembre 2014 Memphis Minglewood Hall
18 settembre 2014 Orlando House of Blues
19 settembre 2014 Birmingham Iron City
21 settembre 2014 Nashville Marathon Music Works
23 settembre 2014 Washington D.C. 9:30 Club
25 settembre 2014 New York Terminal 5
27 settembre 2014 Filadelfia Tower Theater
28 settembre 2014
1º ottobre 2014 Grand Rapids Orbit Room
2 ottobre 2014 Detroit The Fillmore
3 ottobre 2014 Chicago Aragon Ballroom
4 ottobre 2014 Milwaukee The Rave
5 ottobre 2014 Ames Iowa State University
7 ottobre 2014 Tucson Rialto Theatre
8 ottobre 2014 Los Angeles Hollywood Palladium
10 ottobre 2014 Seattle Neptune Theatre
11 ottobre 2014 Portland Roseland Theater
12 ottobre 2014 Spokane Knitting Factory
13 ottobre 2014 Vancouver Bandiera del Canada Canada Rio Theatre
16 ottobre 2014 Dallas Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti House of Blues
18 ottobre 2014 Austin Stubbs
19 ottobre 2014 Houston House of Blues
Europa
6 novembre 2014 Vienna Bandiera dell'Austria Austria Flex
7 novembre 2014 Monaco di Baviera Bandiera della Germania Germania Ampere
8 novembre 2014 Colonia Werkstatt
10 novembre 2014 Amsterdam Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi Paradiso
11 novembre 2014 Anversa Bandiera del Belgio Belgio Trix Club
12 novembre 2014 Parigi Bandiera della Francia Francia Maroquinerie
14 novembre 2014 Londra Bandiera del Regno Unito Regno Unito Electric
16 novembre 2014 Dublino Bandiera dell'Irlanda Irlanda The Academy
17 novembre 2014 Belfast Bandiera del Regno Unito Regno Unito Mandela Hall
Nord America
21 novembre 2014 Città del Messico Bandiera del Messico Messico El Plaza Condesa

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Shahlin Graves, Coup De Main presents: Paramore & Twenty One Pilots announce New Zealand 'self-titled' tour dates for January 2014!, su Coup De Main Magazine, 29 agosto 2013. URL consultato il 13 aprile 2022.
  2. ^ (EN) Paramore Australian tour dates with You Me At Six, Twenty One Pilots, su Alternative Press Magazine, 8 agosto 2013. URL consultato il 13 aprile 2022.
  3. ^ Stefania Clerici, Pinkpop 2014 - giorno 1: The Rolling Stones, John Mayer, Bastille..., su Rockon.it, 8 giugno 2014. URL consultato il 13 aprile 2022.
  4. ^ Twenty One Pilots Announce Australian Tour Dates, su Music Feeds, 6 giugno 2014. URL consultato il 13 aprile 2022.
  5. ^ (EN) twenty one pilots announce Quiet Is Viølent World Tour, su Alternative Press Magazine, 5 maggio 2014. URL consultato il 13 aprile 2022.
  6. ^ (EN) https://www.hellhoundmusic.com/twenty-one-pilots-announce-quiet-is-violent-tour-and-festival-dates/, https://www.hellhoundmusic.com/twenty-one-pilots-announce-quiet-is-violent-tour-and-festival-dates/ [collegamento interrotto], su hellhoundmusic.com. URL consultato il 13 aprile 2022.
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