Nenè Mangiacavallo

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Antonino Mangiacavallo

Sottosegretario di Stato al Ministero della salute
Durata mandato21 ottobre 1998 –
26 aprile 2000
Capo del governoMassimo D'Alema

Sottosegretario di Stato al Ministero dei lavori pubblici
Durata mandato4 agosto 2000 –
11 giugno 2001
Capo del governoGiuliano Amato

Deputato della Repubblica Italiana
Durata mandato9 maggio 1996 –
29 maggio 2001
LegislaturaXIII
Gruppo
parlamentare
Rinnovamento Italiano
CoalizioneL'Ulivo
CircoscrizioneSicilia 1
CollegioSciacca
Incarichi parlamentari
  • Segretario del Gruppo Parlamentare di Rinnovamento Italiano alla Camera dei Deputati
  • Componente delle commissioni legislative della Camera dei Deputati: Affari Esteri, Affari Sociali, Lavoro, Bilancio, Difesa
  • Commissioni Bicamerali: Antimafia e Affari Regionali[1]
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoRinnovamento Italiano
Titolo di studioLaurea in Medicina e Chirurgia spec. in pneumologia
ProfessioneMedico Chirurgo

Nenè Mangiacavallo, all'anagrafe Antonino Mangiacavallo (Ribera, 27 febbraio 1955), è un medico e politico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Il 31 ottobre 1980 consegue, presso l'Università degli Studi di Palermo, la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti e la lode. Il 10 dicembre 1983 consegue, presso l'Università degli Studi di Palermo, la specializzazione in Tisiologia e Malattie dell'apparato respiratorio con il massimo dei voti e la lode, ottenendo il premio "V. Fici" per la migliore tesi di specializzazione. È socio dell'Associazione Italiana Pneumologi Italiani e dell'Unione Italiana per la Pneumologia, della quale è stato Vice Presidente. Cresciuto politicamente nella Democrazia Cristiana, è stato Sindaco di Ribera dal 5 marzo 1992 al 18 giugno 1993. Alle elezioni politiche del 1996 viene eletto alla Camera dei deputati nella lista de l'Ulivo del collegio uninominale di Sciacca, in quota Rinnovamento Italiano.

È stato Sottosegretario di Stato per la Sanità dal 10 ottobre 1998 al 25 aprile 2000 nel I e nel II Governo D'Alema e Sottosegretario di Stato per i lavori pubblici nel Governo Amato II dal 4 agosto 2000 fino al termine della Legislatura. Nel 2000 è nominato coordinatore regionale della Sicilia di Rinnovamento Italiano[2]. Alle elezioni politiche del 2001 è ricandidato alla Camera dei deputati nella lista de l'Ulivo del collegio uninominale di Sciacca, ma non viene rieletto[3]. Dal mese di settembre 2007 è Commissario regionale per la Sicilia della L.I.L.T. - Lega Italiana per la Lotta ai Tumori.

Alle elezioni Regionali Siciliane del 2008 è designato Assessore alla Sanità dalla candidata del centrosinistra Anna Finocchiaro[4][5], che non risulta eletta. Vicino alle posizioni di Rita Borsellino, nel 2009 aderisce al Partito Democratico ed è candidato alle elezioni primarie come capolista della lista "Con Rita Borsellino Semplicemente Democratici" nel collegio di Agrigento[6]. Successivamente lascia il Partito Democratico.

Nel 2013 ricopra il ruolo di commissario dell'ospedale San Raffaele di Cefalù[7][8].

Nel 2015 si candida Sindaco del Comune di Ribera con una coalizione di liste civiche, arriva al ballottaggio dove però non viene eletto [9].

Nel luglio 2020 viene nominato Presidente del Consorzio Universitario di Agrigento[10].

Proposte di legge presentate come primo firmatario[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito alcune proposte di legge presentate come primo firmatario:

  • Nuove norme in materia di iscrizione e di contribuzione dovuta all'Ente nazionale di previdenza e assistenza farmacisti(ENPAF)
  • Norme per la sicurezza negli incontri di pugilato
  • Abolizione degli esami di idoneità nazionale all'esercizio delle funzioni di direzione e nuove norme per l'esercizio delle funzioni di direzione sanitaria ed amministrativa delle unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere
  • Nuove disposizioni in materia di formazione dei medici specialisti
  • Norme per la prevenzione dell'asma bronchiale e delle malattie respiratorie
  • Esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria per i soggetti affetti da patologie respiratorie ostruttive
  • Norme per l'inquadramento degli ex ispettori del lavoro nell'VIII qualifica funzionale
  • Disposizioni in materia di equipollenza della laurea in scienze politiche con la laurea in economia e commercio
  • Disposizioni per l'obbligatorietà della certificazione delle parcelle per prestazioni tecniche relative al rilascio di concessioni o autorizzazioni edilizie
  • Norme per il riconoscimento del registro italiano dei donatori di midollo osseo
  • Istituzione nell'ambito del Servizio sanitario nazionale delle unità operative per la terapia antalgica e le cure palliative
  • Disposizioni per incentivare la sostituzione degli apparecchi sanitari obsoleti
  • Norme per il riconoscimento della cefalea primaria cronica come malattia sociale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Commissione parlamentare per le questioni regionali, in Camera dei deputati. URL consultato il 15 marzo 2011.
  2. ^ Brevi, in La Repubblica, 14 ottobre 2000, p. 6 sezione:Palermo. URL consultato il 28 ottobre 2009.
  3. ^ Elezioni della Camera dei Deputati del 13 maggio 2001 [collegamento interrotto], in Archivio Storico delle Elezioni. URL consultato il 28 ottobre 2009.
  4. ^ Sicilia: Finocchiaro(PD), Mangiacavallo assessore a sanità della mia giunta, in Adnkronos, 2 aprile 2008. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  5. ^ Massimo Lorello, Così cambierò la sanità, in La Repubblica, 03 aprile 2008, p. 2 sezione:Palermo. URL consultato il 28 ottobre 2009.
  6. ^ Liste nazionali Regione Sicilia - Congresso PD 2009, in PartitoDemocratico.it. URL consultato il 28 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2009).
  7. ^ Cefalù, San Raffaele commissariato La fondazione dimette il presidente Cirillo, in Corriere della Sera, 25 gennaio 2013. URL consultato il 29 gennaio 2013.
  8. ^ Marzia Caposio, Sicilia. Ferrara nuovo Commissario del San Raffaele Giglio di Cefalù, in quotidianosanita.it, 7 gennaio 2014. URL consultato il 28 marzo 2023.
  9. ^ Elezioni Comunali 2015 - Comune di Ribera, in La Repubblica, 15 giugno 2015. URL consultato il 28 marzo 2023.
  10. ^ Consorzio Universitario di Agrigento, insediato il nuovo presidente Mangiacavallo, in Teleacras, 29 Luglio 2020. URL consultato il 28 marzo 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Sottosegretario di Stato del Ministero della Salute Successore
Bruno Viserta Costantini, Monica Bettoni Brandani 21 ottobre 1998 - 25 aprile 2000 Ombretta Fumagalli Carulli, Grazia Labate, Carla Rocchi
Predecessore Sottosegretario di Stato del Ministero dei lavori pubblici Successore
Antonio Bargone, Mauro Fabris, Armando Veneto, Gianni Francesco Mattioli, Salvatore Ladu 25 aprile 2000 - 11 giugno 2001 -