Nazionale di calcio del Benin

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Bandiera del Benin Benin
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Sport Calcio
Federazione FBF
Fédération Béninoise de Football
Confederazione CAF
Codice FIFA BEN
Soprannome Les Écureuils
(Gli Scoiattoli)
Selezionatore Bandiera della Germania Gernot Rohr
Record presenze Stéphane Sessègnon (83)
Capocannoniere Stéphane Sessègnon (24)
Ranking FIFA 93º (26 ottobre 2023)[1]
Esordio internazionale
Bandiera del Benin Dahomey 0 - 1 Nigeria
Dahomey; 8 novembre 1959
Migliore vittoria
Bandiera del Benin Dahomey 7 - 0 Mauritania Bandiera della Mauritania
Abidjan, Costa d'Avorio; 27 dicembre 1961
Peggiore sconfitta
Nigeria 10 - 1 Dahomey Bandiera del Benin
Nigeria; 28 novembre 1959
Coppa d'Africa
Partecipazioni 4 (esordio: 2004)
Miglior risultato Quarti di finale nel 2019

La nazionale di calcio del Benin è la rappresentativa calcistica nazionale del Benin, iscritta alla FIFA e alla CAF e controllata dalla Fédération Béninoise de Football. Fino al 1975 era conosciuta come nazionale di calcio del Dahomey, prima che il paese cambiasse nome in Benin. I suoi giocatori sono soprannominati Les Écureuils, gli scoiattoli.

Non ha mai partecipato a un mondiale e ha fatto la sua prima apparizione in Coppa d'Africa nel 2004.

Nella graduatoria FIFA in vigore da agosto 1993 il miglior posizionamento raggiunto è stato il 59º posto nel novembre 2009, mentre il peggiore è stato il 165º posto di luglio 1996; occupa l'83º posto della graduatoria.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La rappresentativa del Benin, all'epoca denominato Dahomey, esordì in casa l'8 novembre 1959 contro la Nigeria, da cui fu sconfitta per 1-0. L'indipendenza dalla Francia data al 1º agosto 1960. La federcalcio locale si affiliò alla FIFA nel 1962 e alla CAF nel 1969.

La nazionale beninese ottenne il primo risultato di rilievo quando si qualificò per la fase finale della Coppa d'Africa 2004. Furono eliminati dopo tre sconfitte, contro Sudafrica, Marocco e Nigeria. Moussa Latoundji segnò contro i nigeriani il primo gol beninese in una fase finale della Coppa d'Africa. Assente dalla Coppa d'Africa 2006, il Benin si qualificò per la seconda volta alla fase finale del torneo in occasione dell'edizione del 2008. Anche in questo caso fu eliminato al primo turno, dopo aver perso contro Mali, Costa d'Avorio e ancora Nigeria. La squadra segnò un solo gol nella fase finale, ad opera di Razak Omotoyossi contro gli ivoriani (1-4).

Nel 2010 sorse una crisi in seno alla federcalcio nazionale, dovuta alla gestione dei fondi di sponsorizzazione derivanti da una compagnia telefonica, erogati dal 2008 al 2010. La crisi culminò nel controverso arresto del presidente federale Anjorin Moucharaf. Il campionato locale fu sospeso per un anno e la nazionale visse un periodo di difficoltà. I dirigenti federali si divisero in due fazioni, una delle quali elesse presidente Victorien Attolou, accusando Moucharaf di gestione dittatoriale e ricevendo l'appoggio del ministro dello sport beninese. D'altro canto la FIFA e la CAF sostennero Moucharaf, che si dichiarò vittima di un colpo di mano.

Nelle eliminatorie del campionato del mondo 2010 il Benin terminò in testa il proprio girone di secondo turno: malgrado la sconfitta nel primo match contro l'Angola i beninesi vinsero le successive quattro partite e si assicurarono all'ultima giornata la qualificazione al terzo turno, dove chiuse secondo, a tre punti dal Ghana. Il piazzamento escluse il Benin dalla fase finale del mondiale di Sudafrica 2010, ma consentì alla nazionale di qualificarsi per la fase finale della Coppa d'Africa 2010.

Nel gennaio 2010, alla sua terza partecipazione alla fase finale di Coppa d'Africa, il Benin pareggiò contro il Mozambico, ma perse contro Nigeria ed Egitto, uscendo al primo turno come terzo nel suo girone.

Nel dicembre 2011 la Corte d'appello del Benin dichiarò la non colpevolezza di Anjorin Moucharaf, che tornò dunque in libertà e in sella come presidente federale, per poi terminare il proprio mandato nell'agosto 2013. Dopo due anni di battaglia giudiziaria la crisi del calcio beninese ebbe dunque il suo epilogo[2].

La nuova dirigenza della federcalcio beninese entrò in carica il 2 ottobre 2013.

Al secondo turno delle qualificazioni CAF al campionato del mondo 2014 il Benin fu inserito nel girone con Algeria, Mali e Ruanda e concluse il girone al terzo posto, mancando la qualificazione al terzo turno. Peggio andarono le eliminatorie del campionato del mondo 2018, chiusesi per il Benin già al secondo turno preliminare contro il Burkina Faso.

Il Benin tornò a qualificarsi alla Coppa d'Africa per l'edizione egiziana del 2019, dove ottenne tre pareggi contro Ghana (2-2), Guinea-Bissau (0-0) e Camerun (0-0), sufficienti per superare il primo turno come terza nella graduatoria delle terze classificate nei gironi. A sorpresa, superò agli ottavi il favorito Marocco battendolo per 4-1 ai tiri di rigore dopo l'1-1 dei 90 minuti di gioco, poi fu eliminato ai quarti di finale dal Senegal (1-0). Nelle qualificazioni al Campionato Mondiale di calcio 2022 per un solo punto non arriva al terzo turno. Pesa il fatto di aver fatto un solo punto in due partite contro la diretta rivale della Nazionale di calcio della Repubblica Democratica del Congo, che si qualifica al posto del Benin.

Divise[modifica | modifica wikitesto]

2010-2012
Casa Trasferta
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Nessun fornitore
2013
Casa Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Adidas
Coppa d'Africa 2019
Casa Trasferta
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Umbro

Record individuali[modifica | modifica wikitesto]

Dati aggiornati al 2 luglio 2019.
I giocatori in grassetto sono ancora attivi in nazionale.

Presenze[3]
# Giocatore Presenze Reti Periodo
1 Stéphane Sessègnon 76 22 2004-
2 Khaled Adénon 64 2 2006-
= Damien Chrysostome 58 0 2002-2011
4 Razak Omotoyossi 55 21 2004-2016
= Jocelyn Ahouéya 55 3 2003-2013
6 Romuald Boco 52 1 2004-2013
7 Mickaël Poté 51 9 2008-
8 Séïdath Tchomogo 51 4 2003-2014
9 Kayodé Adjamossi 44 1 2002-2013
10 Mouritala Ogunbiyi 42 6 2007-2014
Reti[3]
# Giocatore Reti Presenze Periodo
1 Stéphane Sessègnon 22 76 2004-
= Razak Omotoyossi 21 55 2004-2016
3 Oumar Tchomogo 15 34 1995-2008
4 Mickaël Poté 9 51 2008-
5 Mouritala Ogunbiyi 6 42 2001-2010
6 Moussa Latoundji 6 21 1993-2004
= Steve Mounié 6 19 2015-

Commissari tecnici[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazioni ai tornei internazionali[modifica | modifica wikitesto]

Mondiali[modifica | modifica wikitesto]

  • Dal 1930 al 1970 - Non partecipante
  • 1974 - Non qualificata
  • Dal 1978 al 1982 - Non partecipante
  • 1986 - Non qualificata
  • 1990 - Non partecipante
  • 1994 - Non qualificata
  • 1998 - Non partecipante
  • Dal 2002 al 2022 - Non qualificata

Coppa d'Africa[modifica | modifica wikitesto]

Rosa attuale[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei giocatori convocati per le sfide di qualificazione alla Coppa d'Africa 2021 contro Nigeria e Sierra Leone.

N. Pos. Giocatore Data nascita (età) Pres. Reti Squadra
P Fabien Farnolle 5 febbraio 1985 (39 anni) 29 0 Bandiera della Turchia Malatyaspor
P Chérif Dine Kakpo 1º dicembre 1997 (26 anni) 2 0 Bandiera del Benin Buffles
P Marcel Dandjinou 25 giugno 1998 (25 anni) 0 0 Bandiera del Benin ESAE
D David Kiki 25 novembre 1993 (30 anni) 25 0 Bandiera della Bulgaria PFK Montana
D Olivier Verdon 5 ottobre 1995 (28 anni) 20 0 Bandiera della Bulgaria Ludogorec
D Emmanuel Imorou 16 settembre 1988 (35 anni) 19 0 Bandiera della Francia Thonon Évian
D Nabil Yarou 16 giugno 1993 (30 anni) 13 1 Bandiera del Benin Buffles
D Cédric Hountondji 19 gennaio 1994 (30 anni) 10 0 Bandiera della Francia Clermont
D Jean Ogounchi 23 novembre 1996 (27 anni) 7 0 Bandiera del Benin Tonnerre
D Derick Kangah 21 agosto 2001 (22 anni) 5 0 Bandiera del Benin USS Kraké
D Melvyn Doremus 26 ottobre 1996 (27 anni) 0 0 Bandiera della Francia AF Bobigny
C Stéphane Sessègnon 1º giugno 1984 (39 anni) 83 24 Bandiera della Turchia Gençlerbirliği (Capitano)
C Jordan Adéoti 12 marzo 1989 (35 anni) 34 0 Bandiera della Francia Auxerre
C Mama Séïbou 28 dicembre 1995 (28 anni) 31 2 Bandiera della Francia Tolone
C Sessi D'Almeida 20 novembre 1995 (28 anni) 15 1 Bandiera della Francia Valenciennes
C Tidjani Anaane 27 marzo 1997 (27 anni) 4 0 Bandiera della Tunisia Slimane
C Jérôme Bonou 27 gennaio 1994 (30 anni) 4 0 Bandiera del Mali Djoliba
A Mickaël Poté 24 settembre 1984 (39 anni) 58 10 Bandiera della Turchia Erzurumspor Kulübü (Vice-Capitano)
A Jodel Dossou 17 marzo 1992 (32 anni) 35 4 Bandiera della Francia Clermont Foot
A Steve Mounié 29 settembre 1994 (29 anni) 25 7 Bandiera della Francia Brest
A Marcellin Koukpo 6 aprile 1995 (29 anni) 12 2 Bandiera della Tunisia Hammam Lif
A Cebio Soukou 2 ottobre 1992 (31 anni) 11 0 Bandiera della Germania Arminia Bielefeld
A Yannick Aguemon 11 febbraio 1992 (32 anni) 3 0 Bandiera del Belgio OH Leuven

Tutte le rose[modifica | modifica wikitesto]

Coppa d'Africa[modifica | modifica wikitesto]

Coppa d'Africa 2004
Chitou, 2 Latoundji, 3 Dinalo, 4 Suka, 5 Chrysostome, 6 Okétola, 7 Boco, 8 Toklomety, 9 D'Jaffo, 10 O. Tchomogo, 11 Ogunbiyi, 12 Singbo, 13 Agnidé, 14 Gaspoz, 15 Adjamossi, 16 Agueh, 17 Rémy, 18 S. Tchomogo, 19 Ahouéya, 20 Oladipupo, 21 Akpakoun, 22 Kabirou, CT: Jones Attuquayefio
Coppa d'Africa 2008
Chitou, 2 Koukou, 3 Adenon, 4 Traoré, 5 Chrysostome, 6 Okétola, 7 Boco, 8 Omotoyossi, 9 Maïga, 10 O. Tchomogo, 11 Olou, 12 Rouga, 13 Séka, 14 Gaspoz, 15 Adjamossi, 16 Djidonou, 17 Sessègnon, 18 S. Tchomogo, 19 Ahouéya, 20 Oladipupo, 21 Soglo, 22 Amoussou, 23 Ouzerou, CT: Fabisch
Coppa d'Africa 2010
Djidonou, 2 Salomon, 3 Adénon, 4 Koukou, 5 Chrysostome, 6 Johnson, 7 Boco, 8 Omotoyossi, 9 Aoudou, 10 Kobéna, 11 Ogunbiyi, 12 Singbo, 13 Angan, 14 Poté, 15 Adanhoume, 16 Chitou, 17 Sessègnon, 18 Tchomogo, 19 Ahouéya, 20 Séka, 21 Adou, 22 Amoussou, 23 Imorou, CT: Dussuyer
Coppa d'Africa 2019
Farnolle, 2 Barazé, 3 Adénon, 4 Anaane, 5 Salomon, 6 Verdon, 7 Djigla, 8 Adéoti, 9 Mounié, 10 Poté, 11 Imorou, 12 Kiki, 13 Adilehou, 14 Soukou, 15 D'Almeida, 16 Allagbé, 17 Sessègnon, 18 Séïbou, 19 Azankpo, 20 Dossou, 21 Kossi, 22 Fassinou, 23 Kakpo, CT: Dussuyer

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Men's Ranking, su fifa.com. URL consultato il 26 ottobre 2023.
  2. ^ Benin FA boss freed from jail, goal.com, 20 dicembre 2011.
  3. ^ a b Mamrud, Roberto, Benin - Record International Players, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 12 novembre 2017.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Calcio: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di calcio