Mazinga contro Goldrake

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Mazinga contro Goldrake
Titolo della prima edizione DVD
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno1979
Durata86 min
Rapporto2,35:1
Genereanimazione, azione, fantascienza
SceneggiaturaEnrico Bomba
ProduttoreSergio Bergonzelli
Casa di produzioneCinestampa Internazionale
Distribuzione in italianoOriental Films
Doppiatori originali

Mazinga contro Goldrake è un film del 1979 prodotto da Sergio Bergonzelli. Il film fu realizzato in Italia dalla Cinestampa Internazionale tramite il montaggio di scene tratte dai sei cortometraggi e mediometraggi anime[3][4] con protagonisti i mecha creati da Gō Nagai, ridoppiate in modo da creare una nuova trama (scritta da Enrico Bomba). A partire dalla sua distribuzione in home video (avvenuta anche col titolo Mazinga vs Goldrake) il film è stato a sua volta rimontato in vari modi cambiandone la trama e ottenendo diverse durate.[5]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il dottor Inferno, per conto dell'Imperatore delle Tenebre, impone all'arpia Silen e ai demoni a lei soggetti di combattere contro Mazinga Z; manca però all'appello Devilman, che non intende obbedire, ed anzi, nella sua forma umana di Akira Fudo mette in guardia Ryo e Sayaka. Ryo, alla guida di Mazinga Z, corre poi in soccorso di Devilman e lo aiuta a sconfiggere un mostro mandato dal dottor Inferno. Insieme riescono poi a respingere un attacco portato alla Fortezza delle Scienze, ma Devilman vi trova la sua fine.

Demoni e mostri meccanici dell'Imperatore delle Tenebre (Mykenes) sferrano allora diversi attacchi contro le principali metropoli del mondo. Mazinga Z si mette a protezione della Torre di Tokyo, in attesa dei nemici. Dopo un furioso combattimento, riesce a sconfiggere i robot meccanici dell'Impero delle Tenebre facendo ricorso a tutte le sue energie, ma la sua corazza rimane danneggiata. Mentre è alla Fortezza delle Scienze per le riparazioni, una figura spettrale mette in guardia Ryo e compagnia dalle insidie del Generale Nero. Appare anche a Boss e preannuncia l'arrivo di un altro Mazinga. Così, mentre un malconcio Mazinga Z viene quasi distrutto dai mostri meccanici di Mykenes, appena rallentati dell'intervento del Boss Robot, giunge il Grande Mazinga pilotato da Tetsuya, che salva la situazione per Ryo e il suo robot, costringendo i nemici alla ritirata.

L'impero di Mykenes tenta un ultimo attacco alla Terra, affidato al generale Nicos che si serve di dischi volanti. Un attacco a una città giapponese fa sì che Alcor esca col suo disco per contrastare gli invasori, ma egli viene catturato e, tramite una macchina ipnotica, Nicos riesce a farsi spiegare da lui come pilotare il Grande Mazinga, che ora si trova in un museo, benché non sia stato disarmato. Actarus, avvertito della cattura di Alcor, esce con Goldrake ed è affrontato da Nicos sul Grande Mazinga e da un altro mostro robot del generale nemico, trovandosi in grosse difficoltà. Tuttavia Alcor, liberatosi, riesce a comunicare ad Actarus come bloccare Mazinga, costringendo Nicos ad abbandonare il robot, sul quale monta Alcor. L'azione combinata di Goldrake e del Grande Mazinga distrugge l'astronave del nemico.

Uno strano terremoto sottomarino viene sentito dalla nave sulla quale si trova il dottor Saotome, che chiama la squadra Getta a investigare sul posto. Questa scopre che il terremoto è stato provocato da un mostro marino simile a un'enorme medusa con teste di drago al posto dei tentacoli, contro il quale le armi dei tre robot sono inefficaci. Una riunione tra Saotome e gli altri scienziati Kabuto e Procton, con la presenza dei vertici militari, decide un attacco combinato di tutti i robot disponibili. La strategia iniziale è inefficace, tanto che il mostro riesce ad attirare i robot sulla terraferma e a liberarsi dalla loro morsa provocando gravi danni. Tetsuya suggerisce allora di gettare delle mine atomiche all'interno del mostro e di farle esplodere colpendo il mostro con le armi a disposizione. La minaccia viene così sventata.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film fu distribuito nei cinema italiani dalla Oriental Films a partire dal 9 agosto 1979.[6]

Edizioni home video[modifica | modifica wikitesto]

Il film di montaggio uscì in VHS negli anni Ottanta per la Universal Video e nel 2000 per l'Explosion Video, che ne pubblicò anche il DVD.[4] Il DVD fu poi riedito anche dalla Stormovie, che lo pubblicò singolarmente e in un cofanetto, uscito nel 2005, assieme ai film di montaggio degli episodi televisivi di UFO Robot Goldrake.

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Achille Valdata, recensendo il film per Stampa Sera, affermò erroneamente che non si trattava di un film di montaggio e lo definì "un'avventura bellica interplanetaria destinata a piacere ai ragazzi e a interessare i fans adulti delle «strisce» in cui Mazinga e Goldrake sono protagonisti.[7]

Il periodico Segnalazioni cinematografiche, più cosciente della natura del lungometraggio, scrisse in una recensione particolarmente negativa:

«Come per gli altri lungometraggi composti con episodi televisivi impostati su Mazinga e Goldrake, questo film consta di almeno cinque episodi diversi che la versione cinematografica tiene insieme a fatica, cercando di compensare con la voce fuori campo una vicenda assurda anche nel quadro di un racconto fantasioso e fumettistico. Ovviamente, l'unica idea chiara è quella di fare perno sull'involontario tradimento di Alcor e di schierare così Mazinga contro Goldrake. Privo di narrazione, ancor più del solito, lo spettacolo si traduce in una caotica serie di scontri fracassoni dei quali si afferrano le note amenità: "pugni atomici, raggio gamma, missile marino, mine atomiche, tifone laser, lamine e fulmini diabolici..." In tale prodotto è persino difficile ravvisare chi dei mostruosi robots sia il buono e chi il cattivo, anche se la lotta del Bene contro il Male rimane ancora la sostanza morale del lungometraggio.[8]»

Il dizionario Il Farinotti assegna al film due stelle su cinque,[9] mentre Il Mereghetti gli assegna una stella su quattro definendolo "il più orribile e sconclusionato dei film di montaggio" e una "incomprensibile accozzaglia di spezzoni provenienti dai mediometraggi".[10]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Sebbene Ryo e Alcor siano in effetti lo stesso personaggio (denominato in originale Koji Kabuto) in questo film di montaggio è chiamato coi due diversi nomi che assume nelle serie televisive Mazinga Z e Atlas UFO Robot.
  2. ^ Oltre al personaggio di Atlas UFO Robot, in questo film di montaggio è chiamata "Venusia" anche Michiru, la figlia del dottor Saotome.
  3. ^ Rispettivamente:
  4. ^ a b Mazinga contro Goldrake, su Goldrake.info. URL consultato il 10 settembre 2022 (archiviato il 29 gennaio 2009).
  5. ^ Mario Verger, …continuavano a chiamarlo Atlas UFO Robot. La vera storia giapponese della «nascita» di Goldrake, su Rapporto Confidenziale, 21 giugno 2018. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  6. ^ Gli spettacoli, in La Stampa, 9 agosto 1979, p. 25. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  7. ^ Achille Valdata, Muore Goldrake, in Stampa Sera, 30 agosto 1979, p. 28. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  8. ^ Mazinga contro Goldrake (JPG), in Segnalazioni Cinematografiche, 1980, p. 364. URL consultato il 13 febbraio 2022.
  9. ^ Mazinga contro Goldrake, in MYmovies.it, Mo-Net Srl.
  10. ^ Paolo Mereghetti, Il Mereghetti. Dizionario dei film 2019, Milano, Baldini+Castoldi, 2018, p. 3089, ISBN 978-8893881388.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]