Jerry Springer

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Jerry Springer

56° Sindaco di Cincinnati
Durata mandato1º gennaio 1977 –
1º gennaio 1978
PredecessoreJim Luken
SuccessoreBobbie L. Sterne

Dati generali
Partito politicoDemocratico
UniversitàUniversità Tulane (B.A.)
Northwestern University (J.D.)
Professioneconduttore televisivo, musicista, giornalista

Jerry Springer, vero nome Gerald Norman Springer (Hampstead, 13 febbraio 1944[1]Chicago, 27 aprile 2023), è stato un conduttore televisivo, politico e giornalista britannico naturalizzato statunitense, principalmente conosciuto in quanto conduttore del talk show The Jerry Springer Show, le cui trasmissioni sono iniziate nel 1991. Fu anche sindaco democratico di Cincinnati[2], telegiornalista e musicista.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nacque a Londra durante la Seconda guerra mondiale da genitori ebrei scappati dalla Germania nazista.

Prima di lavorare in ambito televisivo, Springer fu un eminente politico, che nel 1970 concorse per un seggio alla Camera dei Rappresentanti statunitense, e nel 1971 fu eletto nel consiglio comunale della città di Cincinnati, nell'Ohio[3]. Nel 1974, Springer fu costretto a dimettersi a causa di uno scandalo di prostituzione. Ciò nonostante riuscì ad essere rieletto nel 1975 e nel 1977, all'età di trentatré anni, diventò sindaco della città, posizione che ricoprì per un anno.

Nel 1982 corse invano per l'incarico di Governatore dell'Ohio. In seguito, abbandonata la politica, lavorò per oltre un decennio come giornalista e commentatore politico[4][5] per WMAQ, canale di proprietà della NBC. Il 30 settembre 1991 iniziano le trasmissioni del popolare talk show The Jerry Springer Show, registrato a Chicago ed andato in onda fino al 2018. A metà anni novanta, Springer registrò Dr. Talk, un album di musica country.

Springer recitò in molte occasioni, spesso interpretando sé stesso. Fra gli altri, Springer è comparso in Pappa e ciccia, X-Files, Sposati... con figli, MADtv.

Nel 2006 prese parte all'edizione statunitense di Dancing with the Stars[6], dove è stato eliminato nella settima puntata.[7]

È morto il 27 aprile 2023 all'età di 79 anni per un tumore al pancreas diagnosticatogli pochi mesi prima.[8]

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2002 ad Edimburgo ha debuttato il musical Jerry Springer - The Opera di Stewart Lee e Richard Thomas, ispirato alla vita di Springer.

Springer ed il suo programma sono citati nel brano di Mark Knopfler Devil Baby. Inoltre Springer è l'ispirazione delle canzone Jerry Springer di "Weird Al" Yankovic, Mr Springer di Fascinating Aïda, Jerry Rules in the Land of the Free degli De Heideroosjes e Mr. Unfaithful del gruppo A.C.T.. Viene inoltre citato nella canzone "Candles" di Juice Wrld.

The Jerry Springer Show è inoltre stato oggetto di parodia in numerose produzioni televisive e cinematografiche come Bara con vista, Quell'uragano di papà, Austin Powers - La spia che ci provava e I Simpson.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Jerry Springer, su Enciclopedia Britannica. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  2. ^ (EN) This American Life: 258-Leaving the Fold, su audio.thisamericanlife.org. URL consultato il 6 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale l'8 novembre 2009).
  3. ^ (EN) David Plotz, Jerry Springer, su Slate, 22 marzo 1998. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) Bill Carter, Springer Quits News Show, Citing Attacks, su The New York Times, 9 maggio 1997. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  5. ^ (EN) E! Online: Jerry Springer Quits News Job., su eonline.com. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  6. ^ (EN) Fans go wild for 'Dancing' Jerry Springer, in MSNBC, 4 ottobre 2006. URL consultato il 6 gennaio 2022.
  7. ^ (EN) Jerry Springer Voted Off 'Dancing With the Stars', in Fox News Channel, 26 ottobre 2006. URL consultato il 6 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 15 ottobre 2007).
  8. ^ Morto Jerry Springer, addio al re della tv spazzatura americana, su tgcom24.mediaset.it, 27 aprile 2023.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Rebecca Johnson e Kathleen Powers, Jerry Springer under Siege, in Good Housekeeping, settembre 1998, pp. 114-119.
  • (EN) John Kieswetter, Springer Ready to Take Radio Show National, in The Cincinnati Enquirer, 21 marzo 2005, p. D1.
  • (EN) Allison J. Waldman, American Pie: The In-Your-Face Success of 'The Jerry Springer Show, in TelevisionWeek, 8 maggio 2006, p. 31.
  • (EN) Sharon Waxman, King of the Trash Heap; Jerry Springer Digs the Dirt On Television, in The Washington Post, 20 gennaio 1998, p. D1.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11625855 · ISNI (EN0000 0000 3254 4388 · Europeana agent/base/26673 · LCCN (ENn98083113 · GND (DE1062035798 · BNE (ESXX1718678 (data) · J9U (ENHE987007323196905171 · CONOR.SI (SL68128355 · WorldCat Identities (ENlccn-n98083113