Jack Lovelock

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Jack Lovelock
Jack Lovelock nel 1936
Nazionalità Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Altezza 169 cm
Peso 61 kg
Atletica leggera
Specialità Mezzofondo
Termine carriera 1937
Record
1500 m 3'47"8 (1936)
Miglio 4'07"6 (1933)
Carriera
Società
1931-34Università di Oxford
1934-37Achilles Club
Nazionale
1932-36Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 1 0 0
Giochi dell'Impero Britannico 1 0 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Jack Lovelock, vero nome John Edward Lovelock (Crushington, 5 gennaio 1910New York, 28 dicembre 1949), è stato un mezzofondista e medico neozelandese, olimpionico sui 1500 metri piani ai Giochi di Berlino 1936 nonché prima medaglia atletica d'oro del suo Paese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Impegnato da studente in diverse discipline, atletica a parte (rappresentò la sua scuola media, la Fairlie School, anche nel rugby e nel nuoto) [1], e alle superiori a Timaru realizzò vari record scolastici in atletica leggera[1]. Nell'ultimo anno delle superiori fu anche campione scolastico di pugilato[1].

Nel 1929 fu all'università di Otago per gli studi di medicina e, nel 1931, fu ammesso all'Exeter College dell'Università di Oxford[1].

Durante la frequenza accademica nel Regno Unito batté il record britannico sul miglio, partecipò ai Giochi olimpici di Los Angeles del 1932, stabilì il record mondiale sul miglio a Princeton nel 1933 (4'07"6) e, sulla stessa distanza, vinse la gara (4'12"8) ai Giochi dell'Impero Britannico 1934[2].

Statua di Lovelock nella scuola superiore di Timaru

Nel 1934 conseguì la laurea triennale in fisiologia[1] e iniziò il tirocinio all'ospedale londinese di St Mary's a Paddington[1], cosa questa che rese sempre più problematico il portare avanti l'attività professionale e quella sportiva, tanto che nel 1935 scrisse al segretario della federazione neozelandese d'atletica leggera che la specializzazione richiesta dallo sport agonistica era giunta a livello tale da configurarsi come un lavoro a tempo pieno, incompatibile con la professione medica[1].

Nonostante la necessità di conciliare gli allenamenti con la professione, nel 1936 alle Olimpiadi di Berlino si aggiudicò la gara dei 1500 piani con il tempo di 3 minuti, 47 secondi e 8 decimi, all'epoca record mondiale[2] ed equivalente a un tempo di 4 minuti e 3 secondi sul miglio; si trattò della prima medaglia d'oro olimpica vinta nell'atletica leggera da un neozelandese[1].

Nel 1937 si ritirò dall'attività e conobbe in Inghilterra colei che sarebbe divenuta in seguito sua moglie, la statunitense Cynthia Wells James[1]; il suo post carriera fu costellato da problemi fisici come vertigini e vista annebbiata[1]; anche a causa della guerra (durante la quale servì come maggiore dei corpi medici dell'esercito britannico) e delle condizioni economiche che non gli permettevano il matrimonio, Lovelock riuscì a sposare Cynthia solo nel 1945 e si stabilì con lei a New York trovando lavoro in un ospedale di Manhattan[1]. La mattina del 28 dicembre 1949 Lovelock stava tornando a casa perché non si sentiva in condizioni fisiche adeguate per lavorare; colto da malore cadde dalla banchina della fermata della metropolitana di Church Avenue a Brooklyn mentre sopraggiungeva il treno, che lo uccise sul colpo[1].

Al suo nome sono dedicate scuole, strade e una quercia, germogliata dal ramoscello vinto a Berlino nel 1936 e piantata nel cortile della scuola superiore di Timaru che Lovelock frequentava[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Anno Manifestazione Sede Evento Risultato Prestazione Note
1932 Giochi olimpici Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles 1500 m piani 3'57"8
1934 Giochi dell'Impero Britannico Bandiera del Regno Unito Londra Miglio   Oro 4'13"0
1936 Giochi olimpici Bandiera della Germania Berlino 1500 m piani   Oro 3'47"8 Record mondiale

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h i j k l m (EN) Imelda Bargas, Jack Lovelock, su nzhistory.govt.nz, Ministry for Culture and Heritage. URL consultato il 1º agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2017).
  2. ^ a b (EN) Jack Lovelock, su nzhalloffame.co.nz, New Zealand Sports Hall of Fame. URL consultato il 1º agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2017).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Norman Harris, The Legend of Lovelock, Wellington, A.H. & A.W. Reed, 1964.
  • (EN) Graeme Woodfield, Jack Lovelock: Athlete and Doctor, Wellington, Trio Books, 2007, ISBN 0-9582455-9-2.
  • (EN) David Colquhoun (a cura di), As if running on air: The Journals of Jack Lovelock, Nelson, Craig Potton, 2008, ISBN 1-877333-76-X.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN32793132 · ISNI (EN0000 0000 2468 9560 · LCCN (ENn85048815 · GND (DE118811495 · WorldCat Identities (ENlccn-n85048815