Comitato nazionale per la sicurezza alimentare

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Comitato nazionale per la sicurezza alimentare
SiglaCNSA
StatoBandiera dell'Italia Italia
Istituito1º ottobre 2005
SedeRoma
Indirizzoc/o Ministero della salute, viale Giorgio Ribotta, 5 - 00144 Roma

Il Comitato nazionale per la sicurezza alimentare (CNSA) è un organo tecnico-consultivo in materia di valutazione di biorischio, che opera all'interno del Ministero della salute, con l'obiettivo di coordinare le funzioni previste dal Regolamento (CE) n. 178 del 28 gennaio 2002 del Parlamento europeo e del Consiglio “che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare”.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

A seguito della crisi aviaria in Italia del 2005/2006, dopo i primi focolai agli inizi del 2004,[1] quando la paura per la diffusione della famigerata influenza dei polli agli esseri umani fece crollare i consumi avicoli (cfr. Risoluzione 8-00011 Oliverio: Misure in favore della filiera avicola a seguito dei recenti casi di influenza aviaria), si ritenne opportuno dare seguito all'istituzione di una rete articolata di soggetti deputati alla tutela della sicurezza alimentare, intesa quale food safety. Fu così costituito un Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare, poi disciplinato dal d.m. 26 luglio 2007, n.27799, del Ministro della Salute, per assicurare il coordinamento delle funzioni in collegamento con l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (AESA).
Il CNSA è stato istituito con il Decreto legge 1º ottobre 2005, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 30 novembre 2005, n. 244.[2]

Le sue funzioni e compiti sono stati sanciti dal decreto interministeriale 26 luglio 2007: Organizzazione delle funzioni in materia di valutazione del rischio nella catena alimentare del Ministro della Salute, di concerto col Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e consistono in:

  • Consulenza tecnico scientifica alle Amministrazioni che si occupano di gestione del rischio in materia di sicurezza alimentare
  • Formulare pareri scientifici su richiesta delle Amministrazioni centrali e delle Regioni e delle province autonome di Trento e Bolzano.

Con il decreto del Ministro della Salute del 14 dicembre 2006 Archiviato il 14 marzo 2016 in Internet Archive.: Individuazione degli uffici dirigenziali di livello non generale, l'ufficio IV del Segretariato nazionale della valutazione del rischio della catena alimentare - ora Direzione generale degli organi collegiali per la tutela della salute, per DPCM 11-02-2014 Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., individuata quale autorità nazionale di riferimento dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare (AESA) - ne svolge le funzioni di segreteria.

Con il DPR n.44 del 28 marzo 2013 e il successivo decreto di riordino (d.m. 10 aprile 2014), sono stati riorganizzati tutti gli organi collegiali operanti presso il Ministero della Salute e il CNSA è stato articolato (art. 8 DPR n. 44/2013) in due sezioni:

  • Sezione per la sicurezza alimentare
  • Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare

unificando, pertanto, le funzioni precedentemente svolte dal Comitato nazionale per la sicurezza alimentare e quelle della Consulta dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare.

Il Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (CNSA) si è insediato la prima volta il 19 febbraio 2008.[3] Nel 2014 è stato firmato il decreto di nomina del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare:[4] prima dell'insediamento ufficiale, il provvedimento doveva superare il vaglio degli organi di controllo; sui componenti - all'inizio circa cinquanta - sono state acquisite tutte le designazioni previste, eccetto quella del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare che avrebbe integrato la composizione definitiva. Il Decreto del Ministero della Salute del 10 aprile 2014 è stato approntato in seguito al DPR 108/2011 che prevede (art. 1, comma 2) che presso il Ministero della Salute operi il Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (CNSA) e al citato DPR 44/2013 recante il Regolamento di riordino degli organi collegiali e di altri organismi del Ministero della Salute.

Il CNSA è presieduto dal Ministro della Salute o da un suo delegato. I componenti del CNSA durano in carica tre anni. La partecipazione è onorifica e non prevede compensi, gettoni o indennità, ma solo il rimborso delle spese di viaggio di soggiorno (con trattamento equiparato a quello spettante ai dirigenti ai dirigenti generali delle amministrazioni dello Stato). Per le riunioni, lo strumento privilegiato sarà la videoconferenza.

In vista di Expo 2015, a distanza di un anno, il 27 aprile 2015 si è insediato il nuovo Comitato formato da 56 componenti. Presidente della sezione "sicurezza alimentare" è stato nominato all'unanimità il Prof. Giorgio Calabrese.[3] Il CNSA – specifica una nota del ministero - ha in carico, infatti, la valutazione del rischio nella catena alimentare e fornisce, al più alto livello, consulenza tecnico-scientifica alle amministrazioni che si occupano di gestione del rischio, in primis al Servizio Sanitario Nazionale (SSN), in materia di sicurezza alimentare, qualificando in tal modo, ulteriormente, l'eccellenza dell'agro-alimentare italiano.[3]

Sezione per la sicurezza alimentare[modifica | modifica wikitesto]

La Sezione per la sicurezza alimentare è composta da 13 esperti,[5] nominati dal Ministro della Salute, di comprovata esperienza scientifica ed elevata professionalità nelle materie attinenti alla valutazione del rischio nella catena alimentare, e in particolare nei seguenti settori:

I presidenti della sezione per la sicurezza alimentare[modifica | modifica wikitesto]

Presidente Mandato
1 Giorgio Calabrese 2015 - in carica
2 -
3 -

Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori[modifica | modifica wikitesto]

La Sezione consultiva delle associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare (ex Consulta delle associazioni dei consumatori e dei produttori), è stata istituita con decreto del Ministro del lavoro, della salute e delle politiche sociali del 18 settembre 2009, che ne ha stabilito le funzioni e i compiti.

La consulta svolge la funzione di confronto tra istituzioni pubbliche e le associazioni dei consumatori e dei produttori in materia di sicurezza alimentare per favorire lo scambio di informazioni tra le stesse e di facilitare la capacità di scelta del cittadino per un consumo consapevole ed un corretto stile alimentare; contribuisce, infine, alle iniziative di comunicazione disposte dagli organi competenti.

La Sezione della consulta è composta da esponenti del Ministero della Salute, del Ministero dello sviluppo economico, Ministero degli affari esteri, Ministero delle politiche agricole e forestali, della Conferenza Stato-Regioni, delle associazioni dei consumatori e dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL) in rappresentanza delle associazioni dei produttori.[6]

L'istituzione della Consulta, costituita con il decreto del Ministro della Salute del 30 ottobre 2012, assume particolare importanza anche alla luce di quanto previsto dal Regolamento (CE) n. 178/2002 che pone una particolare attenzione alla tutela degli interessi dei consumatori e la loro consultazione aperta e trasparente, direttamente o attraverso organi rappresentativi.

I temi affrontati nel corso delle riunioni riguardano la comunicazione e l'informazione sui rischi in sicurezza alimentare da rivolgere ai consumatori.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Soppressi quasi 900mila volatili a Mordano Il problema ora è contenere i danni economici, su tvqui.it, 25 luglio 2014.
  2. ^ In Gazzetta Uff., 30 novembre 2005, 279.
  3. ^ a b c Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (CNSA), su salute.gov.it, Ministero della Salute, 27 aprile 2015 (ultimo aggiornamento).
  4. ^ Ecco il Comitato Nazionale per la sicurezza alimentare, su anmvioggi.it, Anmvioggi.it, 15 maggio 2014.
  5. ^ Per questa sezione sono stati nominati: Presidente: 1) Prof. Giorgio Calabrese – Docente di dietologia umana e dietoterapia presso il Dipartimento di medicina e farmacia dell’Università "Federico II" di Napoli e presso la Scuola di Specializzazione in Chirurgia delle "Molinette" di Torino; 2) Prof. Franco Roperto - Professore ordinario di patologia generale comparata presso il Dipartimento di medicina veterinaria e produzioni animali dell’Università "Federico II" di Napoli; 3) Prof. Eugenio Scanziani – Professore ordinario di anatomia patologica e patologia aviare presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica dell’Università degli Studi di Milano; 4) Prof. Stefano Cinotti – veterinario, direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna; 5) Dott. Alberto Mantovani – Direttore del Reparto di Tossicologia alimentare e veterinaria dell’Istituto Superiore di Sanità; 6) Prof. Giuseppe Paolisso – Geriatra, Rettore dell’Università II di Napoli – Caserta; 7) Prof. Mauro Zamboni – Ordinario Geriatria Università di Verona; 8) Prof. Giacomo Dugo – Direttore Istituto Alimenti Università di Messina; 9) Prof. Antonello Santini – Docente di Chimica degli Alimenti e Tecnologia e alimentare, Università "Federico II" di Napoli; 10) Prof. Giuseppe Morino – Primario S.O.C. Dietetica Pediatrica Osp. Bambino Gesù, Roma; 11) Prof. Andra Vania – Allergologo, Direttore del Dipartimento di Dietologia Pediatrica, Università "La Sapienza" Roma; 12) Dott. Sergio Bolletti Censi – Università degli studi di Napoli “Federico II – Dipartimento Scienza degli Alimenti – Responsabile progetto MIUR – S.I.C.U.R.A. – Sicurezza e Innovazione tecnologica Utile alla salvaguardia e valorizzazione dei prodotti tipici di origine animale; 13) Prof. Carlo Agostoni – Direttore della UOC Pediatria a Media Intensità di Cura della Fondazione IRCC Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico-Università degli Studi di Milano.
  6. ^ Per questa sezione sono stati nominati: Componenti del Ministero della salute: Capo Dipartimento della sanità pubblica veterinaria, della sicurezza alimentare e degli organi collegiali per la tutela della salute, con funzioni di presidente della Sezione; Direttore della Direzione generale per l’igiene e la sicurezza degli alimenti e la nutrizione; Componente designato dal Ministero dello Sviluppo economico: Dott. Lucio Tagliafierro, funzionario in servizio presso la Direzione generale per la politica industriale e la competitività – divisione XII – politiche delle industrie alimentari; Componente designato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali: Dr. Roberto Varese, dirigente dell’Ufficio ex PQA III della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’ippica; Componente designato dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare: Dott.ssa Luisa Pierantonelli, funzionario della Direzione generale per lo sviluppo sostenibile, il clima e l’energia; Componente designato dal Ministero degli affari esteri: Dott. Edoardo Pucci, Consigliere di Legazione in servizio presso l’Unità di crisi; Componenti designati dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano: Dott. Bartolomeo Griglio – regione Piemonte; Dott. Alessandro Salvelli – Regione Veneto; Dott. Giorgio Cester – regione Veneto; Dott. Edoardo Imperiale – regione Campania; Componenti designati dalle associazioni dei consumatori e utenti presenti nell’elenco istituito presso il Ministero dello sviluppo economico: Dott. Emilio Senesi, ACU; Sig. Renato Calì, ADICONSUM; Dott. Lamberto Santini, ADOC; Dott. Mauro Novelli, Adusbef; Dott.ssa Franca Braga, Altroconsumo; Dott.ssa Stefania Riccardi, ASSOCONSUM; Avv. Giuseppe Finocchiaro, ASSOUTENTI; Sig.ra Tina Napoli, Cittadinanzattiva; Avv. Paola de Majo, Codacons; Sig. Ivano Giacomelli, CODICI; Avv. Massimiliano Valcada, Confconsumatori; Dott. Rosario Trefiletti, Federconsumatori; Dott.ssa Renata Galanti, LA CASA DEL CONSUMATORE; Dott. Marco Volante, LEGA CONSUMATORI; Avv. Gisella Seghettini, MOVIMENTO CONSUMATORI; Dott.ssa silvia Biasotto, MOVIMENTO DIFESA DEL CITTADINO; Prof. Agostino Macrì, Unione nazionale consumatori; Avv. Alessia Stabile, ASSOCIAZIONE UTENTI SERVIZI RADIOTELEVISIVI; o loro delegati; Componenti designati dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro in rappresentanza delle associazioni dei produttori: Dott. Arcangelo Roncacci; Dott. Armando Zingales; Dott. Daniele Rossi; Dott. Andrea Cortesi; Dott. Marco Lucchini; Dott. Donato Rotundo; Prof. Stefano Masini; Dott. Vincenzo Lacorte; Prof. Augusto D’Angiolino; Dott. Augusto Cianfoni; Dott.ssa Maria Laurenza; Dott.ssa Carmela Tiso; Dott.ssa Maria Mamone; Dott. Paolo Mattei; Prof. Michele Poerio; Dott. Giuseppe Piscopo; Dott. Mauro Sasso; o loro delegati.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]