Alpi Venoste

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Alpi Venoste
Ötztaler Alpen
Wildspitze
ContinenteEuropa
StatiBandiera dell'Italia Italia
Bandiera dell'Austria Austria
Catena principaleAlpi Retiche orientali
Cima più elevataWildspitze (3.772[1] m s.l.m.)
Massicci principaliAlpi Venoste Orientali
Alpi Passirie
Alpi Venoste del Nord

Le Alpi Venoste[2] (Ötztaler Alpen in tedesco) sono una sottosezione[3] delle Alpi Retiche orientali, poste a cavallo del confine tra Italia e Austria, prendendo il nome dalla Val Venosta che le contorna a sud ed ovest oppure, secondo la denominazione in lingua tedesca, dalla Ötztal, valle austriaca che le contorna a nord-est.

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Le Alpi Venoste secondo l'AVE sono individuate dal numero 30.
Cartina dettagliata del gruppo montuoso.

Secondo la SOIUSA le Alpi Venoste sono una sottosezione alpina con la seguente classificazione:

Secondo la Partizione delle Alpi, le Alpi Venoste sono un gruppo della sezione delle Alpi Retiche.

Secondo la suddivisione didattica tradizionale, le Alpi Venoste sono invece un gruppo delle Alpi Atesine.

Secondo l'AVE costituiscono il gruppo n. 30 di 75 nelle Alpi Orientali.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

La Palla Bianca
Cima Nera

Si estendono dal passo di Resia (ad ovest) fino al passo del Rombo (ad est). La sezione in territorio italiano appartiene alla provincia autonoma di Bolzano ed è contornata a sud dalla Val Venosta. La sezione in territorio austriaco è contornata ad ovest dalla valle che scende a Landeck e ad est dalla Ötztal, valle che sale al passo del Rombo.

Le Alpi Venoste sono attraversate da numerose valli strette e profonde, tra le quali la Val Senales, la valle del Rio Carlino (Valle Lunga), la valle del rio Puni (Planol) e quella del rio Saldura (Val di Mazia). In prossimità del passo di Resia si trovano le sorgenti dell'Adige. Nei circhi glaciali del versante settentrionale, si trovano numerosi laghetti, tra cui il Rifflsee[4], il più grande, situato alla quota di 2.232 metri presso la località di Mittelberg nel Tirolo austriaco.

Nell'alta Val Venosta si trova il lago di Resia, in prossimità del passo omonimo, che è il lago più grande dell'Alto Adige.

Confinano:

Suddivisione[modifica | modifica wikitesto]

Similaun
Cresta di Senales
Watzespitze
Weisssespitze

Secondo la SOIUSA le Alpi Venoste sono suddivise in tre supergruppi e nove gruppi (tra parentesi i codici SOIUSA dei supergruppi, gruppi e sottogruppi):

  • Alpi Venoste Orientali (A)[5]
    • Gruppo della Punta della Gallina (1)
      • Catena della Cima della Pecora (Nauderer Berge) (1.a)
      • Nodo della Punta Gallina (Glockturmkamm) (1.b)
    • Gruppo della Palla Bianca (Weißkamm) (2)
      • Gruppo della Cima del Lago Bianco (2.a)
      • Nodo del Wildspitze (2.b)
      • Nodo del Mittagskogel (2.c)
      • Nodo dello Schwarze Schneide (2.d)
      • Nodo della Palla Bianca (2.e)
      • Nodo della Punta di Oberettes (2.f)
      • Cresta del Diavolo (2.g)
    • Gruppo Valbennaria-Rovina (Planeiler Berge) (3)
      • Costiera della Punta di Valbennaria (Falbenairspitze) (3.a)
      • Costiera della Cima della Rovina (Rabenkopf) (3.b)
    • Gruppo Saldura-Mastaun (Saldurkamm) (4)
      • Gruppo della Saldura (4.a)
      • Catena della Cima di Mastaun (4.b)
    • Cresta di Senales (Schnalskamm) (5)
      • Gruppo della Punta di Finale (Finalspitze) (5.a)
      • Gruppo del Similaun (A.5.b)
      • Costiera dello Schalfkogl (A.5.c)
      • Costiera del Ramolkogl (A.5.d)
      • Nodo dell'Altissima (Hochwilde (5.e)
  • Alpi Passirie (in senso ampio) (B)[6]
    • Giogaia di Tessa (B.6)
      • Gruppo della Fiammante (B.6.a)
      • Gruppo del Monterosso (B.6.b)
      • Gruppo del Gigot (B.6.c)
    • Crinale di Gurgle, o Alpi Passirie in senso stretto (B.7)
      • Gruppo della Cima delle Anime (B.7.a)
      • Gruppo della Cima della Chiesa (B.7.b)
      • Costiera del Monte Drone (B.7.c)
      • Gruppo del Monte Principe (B.7.d)
      • Gruppo del Monte Re (B.7.e)
  • Alpi Venoste del Nord (C)[7]
    • Costiera Kaunergrat-Venetberg (C.8)
      • Kaunergrat (C.8.a)
      • Venetberg (C.8.b)
    • Geigenkamm (C.9)

Vette[modifica | modifica wikitesto]

Punta di Finale
Cima Altissima

Le cime più importanti sono:

Montagna Altezza (metri)
Wildspitze 3772
Palla Bianca / Weißkugel 3739
Hinterer Brochkogel 3635
Cima Nera / Hintere Schwärze 3624
Similaun 3599
Ötztaler Urkund 3554
Cima Barba d'Orso di Dentro / Innerer Bärenbartkogel 3553
Punta di Marzèl Est / Östliche Marzellspitze 3550
Grosser Ramolkogel 3550
Schalfkogel 3537
Hochvernagtspitze 3535
Wazespitze 3537
Punta Vallelunga / Langtauferer Spitze 3528
Cima del Lago Bianco / Weißseespitze 3526
Mutmalspitze 3525
Cima della Sorgente di Dentro / Innere Quellspitze 3516
Punta di Finale / Fineilspitze 3514
Fluchtkogel 3497
Cima Altissima / Hochwilde 3480
Cima delle Anime / Hinterer Seelenkogel 3470
Punta d'Oberettes /Schwemser Spitze 3459
Kreuzspitze 3455
Hohe Geige 3395
Punta della Gallina / Hennesiglspitze 3356
Puitkogel 3345
Monte Rosso 3337
Cima Tessa 3318
Cima Bianca Grande 3281
Punta della Vedretta/Im Hintern Eis 3269
Cima Fiammante 3219

Valichi[modifica | modifica wikitesto]

Passo del Rombo
Passo Resia

I principali valichi alpini che interessano le Alpi Venoste sono:

Nome località collegate tipo altezza (in metri)
Gepatschjoch da Vent alla Kaunertal neve 3243
Ramoljoch da Vent a Gurgl neve 3194
Langtaufererjoch da Vent al Passo Resia neve 3167
Gurgler Eisjoch da Gurgl a Senales neve 3137
Langthalerjoch da Gurgl a Pfelders-Plan neve 3058
Giogo Basso da Vent a Senales neve 3017
Pitztalerjöchl da Mittelberg (Pitztal) a Sölden neve 2995
Eisjöchl am Bild da Pfelders a Senales neve 2908
Venter Hochjoch da Vent a Kurzras neve 2885
Passo del Rombo da Sölden a Merano strada 2509
Passo Resia da Landeck a Merano strada 1494

Rifugi[modifica | modifica wikitesto]

Il Brandenburger Haus.

Per facilitare l'escursionismo e la salita alle vette sono presenti diversi rifugi:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ dato preso dalla pagina Wildspitze
  2. ^ In forma più completa, secondo le indicazioni della SOIUSA, possono essere dette: Alpi dell'Ötztal, Venoste Orientali e Passirie.
  3. ^ Secondo le definizioni della SOIUSA.
  4. ^ Breu, Josef., Geographisches Namenbuch Österreichs = Gazetteer of Austria, Österreichische Kartographische Kommission. Abteilung für Kartographische Ortsnamenkunde., Wien, Verl. d. Österr. Akad. d. Wiss, 1975, p. 235, ISBN 3-7001-0114-7, OCLC 2374306.
  5. ^ Il supergruppo viene anche chiamato: Catena Palla Bianca-Similaun.
  6. ^ Il supergruppo viene anche chiamato: Catena Tessa-Cima delle Anime.
  7. ^ Il supergruppo viene anche chiamato: Gruppo Kaunergrat-Venetberg-Geigenkamm.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Sergio Marazzi, Atlante Orografico delle Alpi. SOIUSA, Pavone Canavese, Priuli & Verlucca, 2005.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN239881915 · LCCN (ENsh00007332 · GND (DE4043344-4 · J9U (ENHE987007291702205171
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