Acanthosomatidae

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Acanthosomatidae
Alcune specie di Acanthosomatidae
da sinistra a destra:
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Exopterygota
Subcoorte Neoptera
Superordine Paraneoptera
Sezione Rhynchotoidea
Ordine Rhynchota
Sottordine Heteroptera
Infraordine Pentatomomorpha
Superfamiglia Pentatomoidea
Famiglia Acanthosomatidae
Signoret, 1863
Generi
  • vedi testo

Gli Acantosomatidi (Acanthosomatidae Signoret, 1863) sono una famiglia di insetti Rincoti Eterotteri.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Insetti di piccole o medie dimensioni, hanno un aspetto molto simile a quello dei Pentatomidae, ma se ne distinguono per i tarsi bi-segmentati (usualmente tre segmenti nei Pentatomidae). Il capo è carenato lateralmente e porta antenne composte da 5 segmenti. Hanno uno scutellum di forma grossolanamente triangolare. Nell'addome è in genere presente un processo spinoso che si proietta anteriormente dal II urosterno ed è provvisto di un paio di tricobotri nel III urosterno.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Alcune specie di questa famiglia si caratterizzano per l'abitudine delle femmine di sorvegliare le uova dopo la deposizione, per difenderle dai predatori e dai parassiti, e di continuare a dedicare cure parentali alle giovani larve anche per lungo tempo dopo la schiusa delle uova. Ciò è documentato in maniera particolare per l'Elasmucha grisea, ma anche per numerose altre specie dei generi Anaxandra, Acanthosoma e Elasmucha.[1][2]

Altra caratteristica comune a molte specie di questa famiglia è la capacità di secernere liquidi odorosi (feromoni) con funzioni di difesa nei confronti di eventuali aggressori o di comunicazione tra membri della stessa specie.[3]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

La famiglia comprende oltre 180 specie ripartite fra 47 generi[4] e 3 sottofamiglie. Questa ultima suddivisione, proposta da KUMAR (1974)[5] è oggi messa in discussione, ma è largamente adottata. Tutte le sottofamiglie sono cosmopolite.

Sottofamiglia Acanthosomatinae
Sottofamiglia Blaudusine
Sottofamiglia Ditomotarsinae
incertae sedis
Acanthosoma haemorrhoidale
Cyphostethus tristriatus
Elasmostethus interstinctus
Elasmucha grisea

Specie dell'areale paleartico europeo[modifica | modifica wikitesto]

Per l'areale paleartico europeo sono riconosciuti solo 4 generi e 8 specie:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Kaitala A., Mappes J., Parental care and reproductive investment in shield bugs (Acanthosomatidae, Heteroptera), in Oikos, vol. 80, 1997, pp. 3-7.
  2. ^ Tachikawa S., Studies on Subsocialities of Heteroptera in Japan, Tokyo, Tokyo Agricultural University Press, 1991.
  3. ^ B.W. Staddon, Male sternal pheromone glands in Acanthosomatid shield bugs from Britain, in J. Chem. Ecol., vol. 16, 1990, pp. 2195-2201. URL consultato il 21 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2017).
  4. ^ Australian Faunal Directory. Op. cit.
  5. ^ Kumar R., A revision of world Acanthosomatidae (Heteroptera: Pentatomidae): keys to and descriptions of subfamilies, tribes and genera, with designation of types, in Aust. J. Zool. Suppl. Ser., vol. 34, 1974, pp. 1-60.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Family Acanthosomatidae, in Australian Faunal Directory, Australian Government, Department of the Environment, Water, Heritage and the Arts. URL consultato il 29 febbraio 2009.

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