Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 529 388 utenti registrati, dei quali 7 841 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 121 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Vetrina

La Marina imperiale giapponese (kyūjitai: 大日本帝國海軍?, shinjitai: 大日本帝国海軍?, rōmaji: ?, Dai-Nippon Teikoku Kaigun, ascolta, o 日本海軍?, Nippon Kaigun, lett. "Marina dell'impero del Grande Giappone") fu l'apparato militare navale dell'Impero giapponese dal 1869 fino al 1947, quando venne disciolta formalmente in seguito alla rinuncia del Giappone all'uso della forza come mezzo per la risoluzione di dispute internazionali.

Negli anni venti fu la terza più grande marina militare del mondo dopo la statunitense U.S. Navy e la britannica Royal Navy. A causa della natura insulare del Giappone, fu anche la più importante e significativa arma delle sue forze militari, tenendo anche presente che l'aviazione non esisteva come forza armata indipendente, ma esercito e marina avevano ognuno una propria aviazione; la sua importanza derivava dal fatto che dal mare doveva necessariamente provenire ogni offesa al territorio nazionale, così come ogni materia prima per l'industria considerata la scarsità di risorse naturali sul territorio; anche dal punto di vista alimentare il Giappone dipende dal mare e la pesca è una risorsa importante che la marina ha dovuto sempre tutelare.

Le origini della Marina imperiale giapponese risalgono alle prime interazioni con le nazioni del continente asiatico a partire dall'inizio del periodo feudale fino a raggiungere un picco di attività tra il XVI e il XVII secolo, in un'epoca di scambi culturali con le potenze europee. Nel 1854, dopo due secoli di stagnazione in seguito al periodo di isolazionismo imposto dagli shōgun del periodo Edo, la marina giapponese era relativamente arretrata quando il paese venne forzatamente aperto al commercio dall'intervento statunitense. Questo condusse infine al rinnovamento Meiji, un periodo frenetico di modernizzazione e industrializzazione accompagnato dalla reintegrazione del potere centrale dell'imperatore del Giappone dopo decenni di decentramento a favore degli shōgun. Dopo una serie di successi, in alcuni casi contro nemici molto più potenti, come nella prima guerra sino-giapponese (1894-1895) e nella guerra russo-giapponese (1904-1905), la Marina imperiale giapponese fu quasi completamente annientata al termine della seconda guerra mondiale.

Dal termine della guerra le sue funzioni sono assolte dalla Forza marittima di autodifesa giapponese.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

Il Castello Reale di Racconigi (in piemontese ël Castel ëd Racunìs) è situato a Racconigi, in provincia di Cuneo ma poco distante da Torino.

Nel corso della sua quasi millenaria storia ha visto numerosi rimaneggiamenti e divenne di proprietà dei Savoia a partire dalla seconda metà del XIV secolo. In seguito fu residenza ufficiale del ramo dei Savoia-Carignano e successivamente venne eletto sede delle "Reali Villeggiature" della famiglia reale dei re di Sardegna (e poi d'Italia) nei mesi estivi e autunnali.

Divenuto un polo culturale e museale altamente frequentato, il castello fa parte del circuito delle Residenze Sabaude del Piemonte, del sistema "Castelli Aperti" del Basso Piemonte e dal 1997 è parte del sito seriale Residenze Sabaude compreso nella lista dei Patrimoni dell'Umanità dell'UNESCO.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

Margaret Ives Abbott (Calcutta, 15 giugno 1878Greenwich, 10 giugno 1955) è stata una golfista statunitense. Fu la prima donna americana a vincere un evento olimpico, il torneo femminile di golf alle Olimpiadi di Parigi 1900, senza mai però sapere che si trattasse dei Giochi olimpici.

Nata a Calcutta, all'epoca capitale del Raj britannico, Abbott si trasferì con la famiglia a Chicago nel 1884, imparando a giocare a golf in un club cittadino. Nel 1899, viaggiò con sua madre a Parigi per studiare arte e qui, l'anno seguente, si iscrisse insieme alla madre ad un torneo femminile di golf. Senza intuire si trattasse della competizione del Golf ai Giochi della II Olimpiade, Abbott vinse il torneo con un punteggio di 47 colpi (mentre sua madre si piazzò settima), ricevendo in premio una ciotola di porcellana (le consuete medaglie verranno infatti assegnate solamente dall'edizione di Saint Louis 1904).

Nel dicembre 1902 sposò lo scrittore Finley Peter Dunne, autore di satira politica e creatore di "Mr. Dooley", con il quale si trasferì a New York e dal quale ebbe 4 figli, tra cui Philip Dunne. Abbott morì all'età di 76 anni nel 1955, non realizzando mai di essere stata campionessa olimpica.

Leggi la voce · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 29 giugno

Carlo VIII di Francia

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi primi martiri della Chiesa romana.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 29 giugno 2024): English (inglese) (6 842 738) · Binisaya (cebuano) (6 117 217) · Deutsch (tedesco) (2 922 103) · Français (francese) (2 620 378) · Svenska (svedese) (2 589 881) · Nederlands (olandese) (2 161 273) · Русский (russo) (1 986 539) · Español (spagnolo) (1 963 055) · Italiano (1 870 350) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 623 984)

Dal mondo di Wikipedia: עברית (ebraico) · Lietuvių (lituano) · Norsk nynorsk (norvegese nynorsk) · Íslenska (islandese) · Basa Jawa (giavanese) · Asturianu (asturiano) · Winaray (waray-waray) · Lumbaart (lombardo) · 贛語 (Gànyŭ) (gan) · Polski (polacco) · Bikol (bicolano centrale) · Oyghurque (uiguro) · Коми (komi) · ܠܫܢܐ ܐܪܡܝܐ (assiro neo-aramaico) · Papiamentu (papiamento) · Dolnoserbšćina (basso sorabo) · Мокшень кяль (mokša) · IsiZulu (zulu) · Fino' Chamoru (chamorro)

 

Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies
Catalogo delle specie
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage
Guida turistica mondiale
Wikifunctions
Raccolta di funzioni

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 529 388 utenti registrati, dei quali 7 841 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 121 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Coreani in Micronesia)

La felicità è un'opera d'arte. Trattatela con cura.
Edith Wharton

Surfisti che cavalcano un'onda vicino a Paea, sull'isola di Tahiti, Polinesia francese.


Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Hildesheim

È una città della Bassa Sassonia, in Germania. È il capoluogo e il centro maggiore del circondario (Landkreis) omonimo. Hildesheim si fregia del titolo di "Grande città indipendente" (Große selbständige Stadt) e si trova circa 30 km a sud-est di Hannover, sulle rive del fiume Innerste, che è un piccolo affluente del Leine.