Volkswagen Jetta
Volkswagen Jetta | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | ![]() |
Tipo principale | Berlina |
Produzione | dal 1979 |
Serie | A1 (1979-1984) A2 (1984-1991) A3 (1991-1998) A4 (1998-2005) A5 (2005-2010) A6 (2010-2018) A7 (2018-) |
Altre caratteristiche | |
Della stessa famiglia | Volkswagen Golf |
La Volkswagen Jetta è un'autovettura berlina prodotta dalla casa automobilistica tedesca Volkswagen a partire dal 1979. Consiste sostanzialmente in una versione a 3 volumi della Volkswagen Golf.
Presentazione e profilo[modifica | modifica wikitesto]
Venne presentata nel luglio 1979, e fu venduta con tale nome sia in Europa che in America del Nord. Il suo scarso successo commerciale in Europa convinse i vertici della casa tedesca a cambiarle nome in corrispondenza della terza serie della Golf, quando la Jetta terza serie assunse sul mercato europeo il nome di Volkswagen Vento. Con la quarta serie la vettura fu poi chiamata Volkswagen Bora. Il fatto che in Nord America, dove è regina delle vendite della Volkswagen, abbia sempre mantenuto in tutte le serie il nome Jetta, ha fatto propendere la Volkswagen per ripristinare la denominazione comune Jetta in tutto il mondo con l'avvento della quinta generazione della Golf, e quindi della Jetta. Nella stessa occasione la Casa ha ripristinato la denominazione Rabbit per le Golf vendute oltre l'Atlantico.
Dal 2013 il gruppo Volkswagen non esporta più la Jetta sui territori italiano e svizzero. Fra le cause del ritiro dal mercato vi è il generale declino, in Italia e nella Svizzera Italiana, delle berline compatte a tre volumi.
Nel 2014 la sua produzione totale ha superato i 14 milioni di esemplari[1].
Jetta A1 (1979-1984)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A1 | |
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Descrizione generale | |
Versioni | Berlina 2 o 4 porte |
Anni di produzione | Dal 1979 al 1984 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4195 mm |
Larghezza | 1610 mm |
Altezza | 1410 mm |
Passo | 2400 mm |
Massa | da 805 a 890 kg |
Altro | |
Stile | Giorgetto Giugiaro |
Stessa famiglia | Volkswagen Golf I |
Auto simili | Citroën GS Ford Escort Opel Kadett Renault 9 |
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Lo sviluppo della Jetta avvenne a seguito di alcune ricerche di marketing. Da questi studi era stato constatato che sul mercato del Nord America era generalmente più apprezzata una vettura berlina a tre volumi piuttosto che una a due volumi, come la Volkswagen Golf. Si decise quindi di realizzare una versione a 3 volumi della Golf, auto per cui fu utilizzata la piattaforma A della Volkswagen.
Pertanto, al salone dell’auto di Francoforte del luglio 1979 venne presentata la prima versione della Jetta e la produzione iniziò solo in agosto presso lo stabilimento di Wolfsburg. Era disponibile sia con carrozzeria a due porte che a quattro porte, anche se la due porte non fu mai importata in Italia. Il design era stato curato dalla Italdesign di Giorgetto Giugiaro, che aveva curato anche quello della Golf. Fatta eccezione per la parte posteriore completamente ridisegnata per ospitare un ampio vano bagagli, l’autovettura somiglia alla Golf anche se nella parte anteriore i fari sono rettangolari anziché rotondi e in generale la dotazione di accessori è più ricca, con rivestimenti in velluto e cinture di sicurezza anteriori e posteriori di serie su tutte le versioni.
La struttura meccanica ricalca quella della Golf, con una sospensione anteriore di tipo MacPherson e una posteriore a bracci longitudinali interconnessi. Tuttavia, per tenere conto del maggiore carico sull'asse posteriore, è stato utilizzato uno stabilizzatore differente rispetto alla Golf nella sospensione posteriore, che ne ha aumentato la rigidità torsionale. La Jetta condivide con la sorella Golf anche il passo di 2400mm, sebbene la lunghezza complessiva fosse aumentata di 380mm. La capacità del bagagliaio era di 510 litri, il che rendeva la Jetta molto più capiente della controparte a due volumi, anche se con una minore accessibilità del vano.
Le motorizzazioni disponibili furono svariate, con profonde differenze a seconda dei mercati di vendita, sia in termine di alimentazione, ma anche di cilindrate e di tipologie di iniezione. In Italia la Jetta viene venduta a partire dal 1980, nelle versioni GL con il 1.3 da 60cv e GLi con il 1.6 da 110cv (lo stesso della Golf GTI). Queste ultime avevano una dotazione di serie più ricca con volante e sedili sportivi e accorgimenti estetici esterna, ma anche una differente caratterizzazione meccanica con cambio a 5 marce, asseto ribassato e freni maggiorati.
Nel 1981 si aggiunge la versione diesel GLD che monta lo stesso motore della Golf ovvero il 1.6 aspirato da 54cv; nello stesso anno le versioni cambiano denominazione e da GL diventano CL, anche se i motori rimangono invariati. Sul finire dello stesso anno viene poi introdotta anche una versione economica alla base della gamma, ovvero la 1.1 Formel E CL, con motore 1093cc da 50cv; essa presentava anche specifici accorgimenti per la riduzione dei consumi, come un overdrive a comando elettromagnetico inseribile sul quarto rapporto del cambio.
Nel 1982 debutta la versione turbodiesel (GLD Turbo) mossa dal 1.6 da 70cv analogo a quello montato sulla Golf GTD; inoltre nello stesso anno, viene tolta dal listino la GLi 1.6. In alcuni mercati tale versione è stata sostituita da una analoga equipaggiata con il 1.8 della Golf GTI, tuttavia in Italia tale versione non fu resa disponibile.
Nel 1984 l’autovettura viene sostituita dalla Jetta di seconda generazione, basata sulla piattaforma della Golf II.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
La Jetta A1 venne venduta anche in Sudafrica con il nome di Volkswagen Fox e in Messico con la denominazione di Volkswagen Atlantic. In questi paesi la produzione è continuata anche oltre il 1984, protraendosi fino alla fine degli anni Novanta.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.1 | dal 1981 al 1984 | Benzina | 1093 | 37 Kw (50 Cv) | 82 | n.d | 17.2 | 142 | 12.5 |
1.3 | dal 1979 al 1984 | Benzina | 1272 | 44 Kw (60 Cv) | 95 | n.d | 15.0 | 147 | 10.5 |
1.6 | dal 1980 al 1984 | Benzina | 1588 | 81 Kw (110 Cv) | 140 | n.d | 9.6 | 178 | 10.0 |
1.6 Diesel | dal 1981 al 1984 | Diesel | 1588 | 40 Kw (54 Cv) | 99 | n.d | 19.3 | 146 | 17.4 |
1.6 Turbodiesel | dal 1982 al 1984 | Diesel | 1588 | 51 Kw (69 Cv) | 133 | n.d | 15.0 | 158 | 18.5 |
Jetta A2 (1984-1991)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A2 | |
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Descrizione generale | |
Versioni | Berlina 2 o 4 porte |
Anni di produzione | Dal 1984 al 1991 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | da 4315 a 4385 mm |
Larghezza | da 1665 a 1675 mm |
Altezza | da 1395 a 1415 mm |
Passo | 2475 mm |
Massa | da 910 a 1010 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Volkswagen Golf II |
Auto simili | Citroën BX Fiat Regata Ford Orion Opel Kadett Peugeot 309 Renault 9 Renault 19 Rover serie 200 Seat Malaga |
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La seconda versione della Jetta, la A2, venne presentata in Europa nel 1984 e negli USA l'anno successivo. Come la A1, era offerta sia con carrozzeria a due che a quattro porte. Ne venne realizzata anche una versione coupé, una dotata di motore diesel e una in allestimento Wolfsburg Edition.
Anche in questo caso la vettura deriva strettamente dalla contemporanea versione della Golf a due volumi. A meno di lievi differenze come i fari rettangolari e gli allestimenti più curati nella Jetta, le due vetture sono analoghe fino al montante C. Completamente ridisegnata, invece, la parte posteriore con una coda che ospita un ampio baule, di dimensioni più generose non solo rispetto alla versione a due volumi, ma anche alla generazione precedente della Jetta, raggiungendo quota 660 litri. Rispetto alla precedente versione variano anche le dimensioni: la lunghezza totale è aumentata di 100 mm, il passo è cresciuto di 66 mm e la larghezza è aumentata di 53 mm.
Numerosa l’offerta di varianti di equipaggiamento disponibili: in Italia la vettura viene offerta principalmente nei due allestimenti intermedi CL e GL (all’esterno sono disponibili anche una versione più spartana, denominata C, e la versione Carat, più lussuosa). Vi sono poi gli allestimenti GT e GTI, riservati alle versioni più sportive.
Rispetto alla Golf a due volumi sono analoghi anche i motori, che derivano strettamente da quelli della precedente generazione, al debutto la Jetta può essere equipaggiata con un 1.3 oppure un 1.6 a benzina. L’anno successivo verrà reso disponibile anche un’unita 1.8 in due livelli di potenza: 87cv e 110cv. Quest’ultimo era riservato alla versione GT, parallela alla Golf GTI, e caratterizzata da una dotazione specifica con sospensioni ribassate, freni maggiorati e dettagli specifici, come un innovativo computer di bordo. Per quanto riguarda i motori diesel, invece, rimane il 1.6 nelle versioni da 54 cv (aspirato) o 69 cv (turbodiesel).
Tra il 1986 e il 1987 viene introdotto il catalizzatore per tutti i motori, ma in opzione: in questa configurazione essi sono caratterizzati da una potenza leggermente inferiore. Nel 1987 viene inoltre introdotta la versione a trazione integrale Syncro, disponibile solo con il motore 1.8 a benzina. La variante a trazione integrale aveva un baule leggermente inferiore per capacità, ma con l’opzione del divano posteriore ribaltabile.
Alla fine del 1987 si ha poi un primo restyling della vettura. Rispetto al modello precedente le modifiche principali consistevano nell'eliminazione dei deflettori dai finestrini anteriori e nell’ingrandimento delle fasce paraurti in plastica nelle portiere; vi sono poi interventi di minor rilievo come un nuovo disegno della mascherina anteriore e degli specchietti retrovisori, il riposizionamento dei badge identificativi e vari dettagli interni rivisti.
Nel 1988 il motore 1.8 viene affiancato da una variante a 16V con doppio albero a camme in testa e 136 cv che equipaggia la versione GTI.
Nel 1989 si ha un secondo restyling della Jetta: vengono introdotti paraurti più grandi con grembialature in tinta con la carrozzeria e minigonne sui fianchi. A causa dei nuovi paraurti, la Jetta cresce in lunghezza di 70 mm. Con l’occasione viene anche rivista la gamma dei motori diesel: la versione aspirata viene dotata di catalizzatore e grazie ad alcuni accorgimenti meccanici guadagna 6 cv raggiungendo così i 60 cv; la versione turbo invece guadagna l’intercooler e può così erogare 80 cv.
La produzione nei mercati Europei termina nel 1992, quando debutta la Vento. Tuttavia, la produzione continua nei mercati esteri come quello cinese.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]

Sul mercato americano la Jetta debutta nel 1985, con un equipaggiamento più ricco rispetto alle versioni europee e con paraurti differenziati (per questo la lunghezza è di circa 50mm maggiore). La vettura era disponibile con i due motori diesel oppure con il motore a benzina 1.8 quattro cilindri in linea da 84 cv. Con l'adozione del sistema di iniezione i cavalli passarono a 100 cv e infine a 105 cv. Nel 1987 è stata introdotta anche la versione 16V ma disponibile solo con un convertitore catalitico e 129 cv. Tale motore è stato poi sostituito nel 1990 da un motore 2.0 16V con 136 cv, derivato dalla Passat europea.
La Jetta A2 è stata anche la prima vettura Volkswagen prodotta in Cina. La produzione avveniva attraverso un accordo con la locale First Auto Works. Le prime Jetta cinesi cominciarono a uscire dagli stabilimenti nel 1991, unicamente con il motore 1.6 a benzina, ma con un allestimento molto simile alle versioni europee Nel 1997 si ha un importante aggiornamento e adotta la denominazione di Volkswagen Jetta König. Le principali differenze di questa versione della Jetta erano costituite da un look della parte anteriore della vettura più vicino a quello della Passat B4. Nel 2002 e nel 2010 la vettura ha subito ulteriori restyling. In particolare dal 2010 il nome del nuovo modello diventa Volkswagen Jetta Pionier. Dal 2013 vi è la Volkswagen Jetta Night come suo successore.
Inoltre nel corso degli anni ottanta, la Volkswagen effettuò una produzione, in numeri limitati, di una versione elettrica della Jetta: la CitySTROMER. La vettura era dotata di un motore elettrico da 18-20 kW (24-27 hp). L'autonomia della vettura era di 30–50 km.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.3 | dal 1984 al 1991 | Benzina | 1272 | 40 Kw (54 Cv) | 96 | n.d | 17.0 | 149 | 14.2 |
1.6 | dal 1984 al 1992 | Benzina | 1595 | 54 Kw (73 Cv) | 125 | n.d | 13.4 | 165 | 14.2 |
1.8 | dal 1984 al 1991 | Benzina | 1781 | 64 Kw (87 Cv) | 145 | n.d | 11.6 | 176 | 11.6 |
1.8 GT | dal 1985 al 1991 | Benzina | 1781 | 81 Kw (110 Cv) | 157 | n.d | 10.0 | 189 | 12.8 |
1.8 16V GTI | dal 1988 al 1991 | Benzina | 1781 | 100 Kw (136 Cv) | 164 | n.d | 8.8 | 204 | 12.0 |
1.6 Diesel | dal 1984 al 1991 | Diesel | 1588 | 40 Kw (54 Cv) | 99 | n.d | 19.3 | 146 | 17.4 |
1.6 TD Ecodiesel cat. | dal 1989 al 1991 | Diesel | 1588 | 44 Kw (60 Cv) | 110 | n.d | 17.1 | 149 | 16.9 |
1.6 Turbodiesel | dal 1984 al 1989 | Diesel | 1588 | 51 Kw (69 Cv) | 133 | n.d | 15.0 | 158 | 18.5 |
1.6 TD Intercooler | dal 1989 al 1992 | Diesel | 1588 | 59 Kw (80 Cv) | 155 | n.d | 13.7 | 167 | 17.4 |
Jetta A3/Vento (1991-1998)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A3/Vento | |
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Descrizione generale | |
Versioni | Berlina |
Anni di produzione | Dal 1991 al 1998 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4380 mm |
Larghezza | 1695 mm |
Altezza | da 1405 a 1425 mm |
Passo | 2475 mm |
Massa | da 1105 a 1265 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Škoda Octavia Seat Toledo Volkswagen Golf III |
Auto simili | Citroën BX Fiat Tempra Fiat Marea Ford Orion Ford Escort Opel Astra Peugeot 306 Renault 19 Rover serie 400 |
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La terza versione della Jetta era derivata dalla Golf III. In Europa, dove venne presentata nel 1991, era venduta come Volkswagen Vento, mentre nel mercato americano mantenne il nome Jetta. Negli USA la Jetta A3 debuttò nel 1993. La produzione avveniva negli stabilimenti di Puebla, Messico.
Il design della vettura era curato dalla stessa Volkswagen sotto la direzione di Herbert Shafer. Il veicolo era tecnicamente identico alla Golf III e, come i modelli precedenti, ne costituisce la variante a tre volumi. A parte il corpo più lungo di 36 mm, la Jetta/Vento si differenzia dalla Golf III per i fari, la mascherina anteriore, il cruscotto leggermente modificato (fino all’aggiornamento del 1995) e per una migliore dotazione di serie, comprendente tra l’altro i paraurti parzialmente verniciati, le ruote da 14’’, i fanali anteriori con trasparenti bianchi e pannelli porta più rifiniti. Ovviamente tutta la parte posteriore viene ridisegnata, in modo da ospitare un capiente baule da 550 litri. Da questa generazione in poi, tuttavia, l'auto viene resa disponibile solo con carrozzeria a quattro porte, visto il grande calo di interesse per la versione 2 porte nella generazione precedente.
In Italia è stata offerta nelle versioni CL e GL, quest’ultima con chiusura centralizzata e alzavetro elettrici. Al vertice della gamma poi si aggiungeva la VR6 con il motore a 6 cilindri.
I motori a benzina disponibili al debutto sono un 1.8 nelle varianti da 75cv o 90cv, un 2.0 da 115cv e un 2.8 VR6 da ben 174cv. Sul fronte dei diesel invece viene offerto il 1.9 nelle varianti aspirate (64cv) oppure turbocompresse (75cv). Verso la fine del 1992 si ha un primo aggiornamento dei motori: viene introdotto un 1.6 da 75cv che affianca senza sostituire la variante meno potente del 1.8.

Alla fine del 1993 la vettura viene sottoposta ad un lieve restyling con un nuovo quadro strumenti, nuovi pulsanti, luci posteriori oscurate nella versione VR6, una nuova griglia del radiatore a tre razze verniciata nello stesso colore della carrozzeria e l’introduzione di un dispositivo di sicurezza per gli alzacristalli elettrici e/o il tetto apribile. Inoltre viene introdotto un nuovo motore turbodiesel TDI da 1.9 litri con 90cv e iniezione diretta. Nel 1994 viene introdotto un nuovo motore a benzina 1.6 da 100cv, mentre nel 1995 viene rimosso dalla gamma il diesel meno potente.
Alla fine del 1995 l’auto viene nuovamente aggiornata, questa volta in modo più marcato: vengono introdotti nuovi cerchi, i fari posteriori diventano oscurati per tutte le versioni, la griglia anteriore viene ridisegnata, i paraurti e tutte le arti esterne in plastica vengono verniciate nel colore della carrozzeria. Inoltre vengono modificati dettagli interni del cruscotto e vengono introdotti nuovi equipaggiamenti di serie come ABS, specchi e alzacristalli elettrici. Nel 1996 in alcuni mercati il motore 1.9 TDI viene affiancato da una versione con iniezione diretta che eroga 110cv.
Nel 1998 la produzione si ferma e debutta la nuova versione, basata sulla piattaforma della Golf IV.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
Della Jetta A3 furono realizzate anche numerose serie speciali, spesso riservate al solo mercato nordamericano. La Trek comprendeva un portabici e una bicicletta, oltre a spoiler, cerchi in lega. A partire dal 1997 divennero disponibili anche degli optional provenienti dalla GLX, con l'esclusione del solo motore VR6 che non fu mai disponibile. La K2 era molto simile alla Trek ma al posto della bicicletta aveva una tavola da snowboard o un paio di sci. La City era un altro allestimento speciale, in questo caso minimalista in quanto era assente sia l'aria condizionata che l'impianto radio. Esattamente all'opposto si ponevano gli allestimenti Limited Edition (1994) e Celebration (1995). In questo caso gli allestimenti erano paragonabili a quelli della GL ma la vettura costava 600 dollari in meno. La Music Edition era una GL dotata di caricatore da 6 CD. Tutte queste vetture erano dotate del motore da 2.0 che erogava 117cv.
In Canada, e solo su questo mercato, erano disponibili due versioni speciali: la CL e la GL Turbodiesel. Il primo allestimento era una versione più essenziale di quello GL. Su questa vettura erano stati eliminati i poggiatesta posteriori e i sedili regolabili in altezza. Anche l'impianto audio era stato sostituito da una versione più economica. Questa vettura venne prodotta fino al model year 1997. La GL Turbodiesel, disponibile a partire dal 1993, montava il motore 1.9 AAZ da 75cv e aveva una autonomia di 900 km. Questo motore era stato ottenuto aumentando la corsa e l'alesaggio del motore 1.6 TD utilizzato sulla versione A2. Vennero però lamentate alcune avarie all'albero motore, e in ogni caso le vendite di questo modello erano rimaste piuttosto scarse, per cui nel 1996 la sua produzione venne interrotta.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.6 cat. | dal 1991 al 1995 | Benzina | 1598 | 55 Kw (75 Cv) | 128 | n.d | 14.4 | 168 | 14.0 |
1.6/101 Cv cat. | dal 1995 al 1998 | Benzina | 1595 | 74 Kw (101 Cv) | 132 | n.d | n.d | 188 | 13.1 |
1.8/75 Cv cat. | dal 1991 al 1995 | Benzina | 1781 | 55 Kw (75 Cv) | 140 | n.d | 14.4 | 168 | 14.1 |
1.8 cat. | dal 1991 al 1996 | Benzina | 1781 | 66 Kw (90 Cv) | 145 | n.d | 12.5 | 180 | 13.4 |
2.0 GT cat. | dal 1991 al 1995 | Benzina | 1984 | 85 Kw (116 Cv) | 170 | n.d | 10.4 | 198 | 12.3 |
2.8 VR6 cat. | dal 1993 al 1998 | Benzina | 2792 | 128 Kw (174 Cv) | 235 | n.d | 7.8 | 225 | 10.4 |
1.9 Turbodiesel cat. | dal 1991 al 1995 | Diesel | 1896 | 55 Kw (75 Cv) | 150 | n.d | 15.7 | 165 | 15.9 |
1.9 TDI cat. | dal 1993 al 1998 | Diesel | 1896 | 66 Kw (90 Cv) | 202 | n.d | 13.2 | 178 | 19.7 |
Jetta A4/Bora (1998-2005)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A4/Bora | |
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Descrizione generale | |
Versioni | Berlina Familiare |
Anni di produzione | Dal 1998 al 2005 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | da 4376 a 4409 mm |
Larghezza | 1735 mm |
Altezza | da 1446 a 1485 mm |
Passo | 2513 mm |
Massa | da 1108 a 1389 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Škoda Octavia Seat Toledo Volkswagen Golf IV |
Auto simili | Citroën Xsara Fiat Marea Fiat Stilo Ford Focus Opel Astra Peugeot 306 Peugeot 307 Renault Mégane Rover 45 |
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La successiva versione della Jetta, la quarta, venne presentata verso la fine del 1998. Sui mercati europei e latinoamericani era venduta come Volkswagen Bora. Come le precedenti generazioni, anche in questo caso l’auto continuava a essere derivata direttamente dalla Golf (quarta generazione).
Globalmente, però, con questa vettura Volkswagen cercava di rispondere alle precedenti critiche che etichettavano la Jetta semplicemente come una Golf a 3 volumi. Lo stile, infatti, si differenziava maggiormente rispetto alla contemporanea Golf: ad esempio il frontale si rifaceva nello stile ai temi della Passat di allora, mentre le porte posteriori sono completamente ridisegnate rispetto a quelle della Golf. In generale la linea era caratterizzata da forme più rotonde, quasi senza spigoli, e da un tetto arcuato come quello della vettura di classe superiore, che rendeva la vettura più proporzionata nelle forme. Anche gli interni, erano derivati strettamente dalla Golf, erano più rifiniti, con inserti in radica (opzionali), poggiatesta specifici e alcuni dettagli della plancia rivisti (come le bocchette di aerazione).
Era disponibile in quattro allestimenti per l'America: GL, GLS, GLX e GLI, e altrettanti quattro per i paesi occidentali: Comfortline, Trendline, Highline e V5/V6. Ne venne realizzata anche, per la prima volta, una versione familiare, denominata, come di consueto, Variant. Da notare appunto che, frontale a parte, la versione Variant era esternamente identica in ogni altro particolare alla Golf Variant di allora, che ne era la sorella dagli allestimenti più poveri. Su alcuni mercati, tra cui quello italiano, furono vendute sia la Golf Variant che la Bora Variant, che erano altamente sovrapponibili tra loro, nonostante la Bora proponesse finiture più curate e la disponibilità di alcune motorizzazioni più potenti.
Il modello base era il GL (Comfortline), mentre l'allestimento GLS (Trendline) era un allestimento più lussuoso e per questa vettura era disponibile il pacchetto sportivo con cerchi in lega da 17 pollici e assetto più rigido. Con l'allestimento GLS (Trendline) erano disponibili tutte le motorizzazioni tranne il 2.8 riservato alla V6. L'allestimento GLX (Highline) era al vertice della gamma e comprendeva sedili in pelle, interni in radica, climatizzatore automatico, tergicristalli con sensore per il bagnato e altri accessori. L'allestimento GLI, invece, era dedicato alle versioni sportive V5 e V6 (in Europa tali motorizzazioni vengono proposte in allestimento unificato e sovrapponibile al GLI). Esse erano dotate di cambio manuale a sei rapporti e di sospensioni ad assetto rigido. Come optional venivano offerti sia l'ESP (controllo della trazione), montato su quasi tutte le vetture, sia un pacchetto estetico che comprendeva minigonne laterali e altre appendici aerodinamiche per la parte anteriore e quella posteriore. I freni a disco erano del tipo autoventilante e di dimensioni maggiori. Il tubo di scappamento era in acciaio con il terminale cromato. Per quanto riguarda gli interni, in nero con inserti in alluminio, venivano montati dei sedili anteriori prodotti dalla Recaro e che recavano incisa la scritta GLI sul retro. Il volante era a tre razze e in pelle. La pedaliera era realizzata in alluminio e disponeva di un sistema audio con lettore CD e otto casse da 200 W di potenza. La vettura veniva venduta con tetto apribile. Questa vettura era disponibile nei colori Black Magic Pearl, Platinum Gray, Tornado Red e Blue Lagoon.
I motori a benzina disponibili al debutto in Italia erano un 1.6 da 101cv, un 1.8 da 125cv e un 2.3 da 150cv a cinque cilindri. L’unico diesel disponibile al debutto era invece il 1.9 TDI da 110cv. Verso la fine del 1999 viene lanciata anche la versione familiare Variant, con una gamma analoga a quella a benzina. Durante il corso del 2000 poi vennero resi disponibili nuovi motori: sul fronte dei benzina un nuovo 1.6 da 105cv sostituì la precedente unità e fu proposto anche con cambio automatico (in questo caso con 102cv); vengono poi lanciati un 2.0 da 116cv (che prende il posto del vecchio 1.8 ed è disponibile anche con trazione integrale 4motion), un 1.8 turbo da 150cv e un 2.8 V6 da 204cv che si pone al vertice della gamma sostituendo così il 2.3 a cinque cilindri. Una variante da 115cv del 1.9 TDI affianca l’unità da 110cv. L’anno successivo, poi, la variante da 115cv venne sostituita da una versione iniettore-pompa ulteriormente potenziata raggiungendo i 130cv, mentre nel 2002 venne lanciata una versione meno potente dello stesso motore con 101cv. Sempre nel 2002 il 1.8 turbo guadagnò 30cv raggiungendo quota 180cv. Questo risultato fu ottenuto montando una turbina di diametro leggermente superiore e con una differente mappatura della centralina.
A partire dal 2003 alcune versioni vennero ritirate dalla gamma: inizialmente si trattava delle versioni a benzina più potenti (2.8 V6 in primis), per poi coinvolgere anche le unità meno potenti. Le versioni diesel invece continuano ad essere prodotte fino al 2005, anno in cui la vettura viene sostituita dalla Jetta V. In altri paesi al di fuori dell’Europa, tuttavia, la produzione continuò con una gamma ridotta di motori.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
Il modello venne venduto parallelamente all’Europa anche in Nord America e Sud Africa e lì era conosciuto come VW Jetta IV.
Dal 2007, una versione visivamente e tecnicamente rivista della Jetta IV ha continuato ad essere venduta in Sud America, Messico (dal 2011 come Volkswagen Clasico), Canada (come City Jetta). Dal 2008, la sezione anteriore è stata rivista e appare molto simile a quella della VW Passat B6 mentre la parte posteriore ricorda i modelli Phaeton e Touareg di prima generazione. Nella maggior parte di questi paesi questa versione viene offerta in parallelo con la Jetta V.
Questa versione è di Jetta è stata poi importata anche sul mercato cinese dove è stata proposta con il nome Bora. Nel 2006 ci fu un restyling, e il modello, ora denominato HS, venne offerto anche in versione berlina a cinque porte basata sulla Golf IV.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.6 cat. | dal 1999 al 2000 | Benzina | 1595 | 74 Kw (101 Cv) | 145 | 170 | 12.8 | 188 | 11.7 |
1.6 Aut. cat. | dal 2000 al 2005 | Benzina | 1595 | 75 Kw (102 Cv) | 148 | 201 | 12.8 | 185 | 11.6 |
1.6 16V cat. | dal 2000 al 2005 | Benzina | 1598 | 77 Kw (105 Cv) | 148 | 170 | 11.3 | 192 | 13.7 |
1.8 20V cat. | dal 1999 al 2001 | Benzina | 1781 | 92 Kw (125 Cv) | 173 | n.d | 11.6 | 198 | 10.6 |
1.8 T/150 Cv cat. | dal 2000 al 2002 | Benzina | 1781 | 110 Kw (150 Cv) | 210 | 190 | 8.9 | 216 | 11.9 |
1.8 T/180 Cv cat. | dal 2002 al 2004 | Benzina | 1781 | 132 Kw (179 Cv) | 235 | 202 | 8.2 | 228 | 11.0 |
2.0 cat. | dal 2000 al 2004 | Benzina | 1984 | 85 Kw (116 Cv) | 170 | 211 | 11.5 | 192 | 10.9 |
2.3 V5 cat. | dal 1999 al 2000 | Benzina | 2325 | 110 Kw (150 Cv) | 205 | n.d | 9.1 | 216 | 10.1 |
2.8 V6 cat. | dal 2000 al 2003 | Benzina | 2792 | 150 Kw (204 Cv) | 270 | n.d | 7.4 | 235 | 9.2 |
1.9 TDI/101 Cv cat. | dal 2002 al 2006 | Diesel | 1896 | 74 Kw (101 Cv) | 240 | 143 | 12.1 | 188 | 18.1 |
1.9 TDI/110 Cv cat. | dal 1999 al 2002 | Diesel | 1896 | 81 Kw (110 Cv) | 235 | n.d | 10.9 | 193 | 19.1 |
1.9 TDI/115 Cv cat. | dal 2000 al 2002 | Diesel | 1896 | 85 Kw (116 Cv) | 285 | n.d | 10.6 | 195 | 18.5 |
1.9 TDI/130 Cv cat. | dal 2001 al 2006 | Diesel | 1896 | 96 Kw (130 Cv) | 310 | 149 | 10.5 | 205 | 18.1 |
Jetta A5 (2005-2010)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A5 | |
---|---|
Descrizione generale | |
Versioni | Berlina Familiare |
Anni di produzione | Dal 2005 al 2010 |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 4554 mm |
Larghezza | 1781 mm |
Altezza | 1459 mm |
Passo | 2578 mm |
Massa | da 1343 a 1486 kg |
Altro | |
Stile | Walter de Silva |
Stessa famiglia | Škoda Octavia Seat Toledo Volkswagen Golf V |
Auto simili | Renault Mégane |
La quinta versione della Jetta fu presentata al Los Angeles Auto Show del 5 gennaio 2005. La sua produzione, per tutto il mercato mondiale, avvenne a Puebla, in Messico. La quinta serie della Jetta venne commercializzata negli Stati Uniti prima di qualsiasi altro paese, riflettendo l'importanza dell'auto in quel mercato per Volkswagen. Successivamente, dalla fine del 2005, venne venduta anche in Europa, dove fu ripristinato il nome Jetta.
La vettura era più grande della versione precedente ed era molto simile alla sesta serie della VW Passat, rispetto a cui era però più corta e di classe inferiore. Rispetto alla Jetta di precedente generazione la lunghezza aumenta di 170mm, la larghezza di 30mm, e il passo cresce di 70mm con un conseguente aumento dello spazio interno, in particolare per i passeggeri posteriori. Anche il baule cresce raggiungendo i 527 litri.
La Jetta di quinta generazione venne disegnata da Walter de Silva. Per la prima volta condivideva anche il frontale con la sorella a 2 volumi Golf, dalla quale derivava direttamente, conservandone l'intera meccanica e di cui costituiva una semplice versione a 3 volumi. Tuttavia la Jetta è caratterizzata da una grande griglia cromata che si estende fino al paraurti e che è simile a quella adottata nella Golf R32. La parte posteriore è invece simile a quella della Passat B6.
La maggiore innovazione era data dall'introduzione, per la prima volta su questo modello, delle sospensioni posteriori a ruote indipendenti. Altre novità sono lo sterzo elettromeccanico, il controllo della stabilità e altre innovazioni.

In Europa l'annuncio della Jetta A5 avvenne nel maggio del 2005. Gli allestimenti disponibili erano tre: Trendline, Comfortline e Sportline, riservato alle motorizzazioni più potenti. I motori disponibili al debutto erano il 1.6 nelle varianti da 102cv (77 kW) e 115 cv (85 kW), quest’ultimo con tecnologia FSI, e il 2.0 FSI da 150cv (110 kW). Come motore diesel erano presenti il 1.9 TDI da 105cv (77 kW) e il 2.0 TDI da 140cv (103 kW). Su alcune versioni era disponibile il sistema a doppia frizione DSG. Nel 2006 viene presentata una nuova versione a benzina, che si pone al vertice della gamma, equipaggiata con il 2.0 TFSI da 200cv (147 kW) disponibile con il solo allestimento Sportline. Alla fine del 2006 debuttano i nuovi motori 1.4 TSI che progressivamente sostituiscono i motori con tecnologia FSI; in particolare la Jetta venne prodotta con tre differenti livelli di potenza 122cv (90 kW), 140cv (103 kW) e 170cv (125 kW). Nel 2007 viene introdotta una versione familiare. In alcuni mercati come quello statunitense, la vettura viene denominata Jetta SportWagen. In Europa, tuttavia, questa versione non è stata importata, anche se è di fatto identica alla Golf Variant, con finiture leggermente differenti. La gamma poi non subisce modifiche, se non per l’introduzione del 1.6 TDI con tecnologia common-rail e potenza di 105cv (77 kW) per sostituire la versione del 1.9 TDI di pari potenza durante il 2009.
Nel 2010 termina la produzione per lasciare il posto alla generazione successiva di Jetta.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
La Jetta A5 è entrata in vendita sul mercato americano dal marzo del 2005, sovrapponendosi in parte all'ultimo modello della A4. Come motore base era disponibile un cinque cilindri in linea 2.5 a benzina 20 valvole a doppio albero a camme da 150 hp (111 kW). Questo motore era stato ottenuto dimezzando il V10 della Lamborghini. Come alternative vi erano il motore diesel 1.9 TDI con 100 hp (74 kW) e il 2.0 TFSI benzina nella sua versione più potente.
In Cina, la Jetta V è venduta con il nome di VW Sagitar . In Argentina e Cile, viene ripreso il nome Vento mentre in Messico il nome Bora.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.4 16V TSI | dal 2007 al 2010 | Benzina | 1390 | 90 Kw (122 Cv) | 200 | 149 | 9.8 | 199 | 15.1 |
1.4/140 Cv 16V TSI | dal 2006 al 2008 | Benzina | 1390 | 103 Kw (140 Cv) | 220 | 169 | 9.3 | 207 | 13.5 |
1.4/170 Cv 16V TSI | dal 2006 al 2007 | Benzina | 1390 | 125 Kw (170 Cv) | 240 | 174 | 8.3 | 222 | 13.0 |
1.6 | dal 2005 al 2010 | Benzina | 1595 | 75 Kw (102 Cv) | 148 | 176 | 12.2 | 186 | 12.8 |
1.6 16V FSI | dal 2005 al 2007 | Benzina | 1595 | 85 Kw (115 Cv) | 155 | 165 | 11.1 | 194 | 13.9 |
2.0 16V FSI | dal 2005 al 2007 | Benzina | 1984 | 110 Kw (150 Cv) | 200 | 187 | 9.2 | 211 | 12.1 |
2.0 16V TFSI | dal 2006 al 2007 | Benzina | 1984 | 147 Kw (200 Cv) | 280 | 192 | 7.5 | 235 | 11.9 |
1.6 TDI DPF | dal 2009 al 2010 | Diesel | 1598 | 77 Kw (105 Cv) | 250 | 122 | 11.3 | 187 | 20.5 |
1.9 TDI | dal 2005 al 2009 | Diesel | 1896 | 77 Kw (105 Cv) | 250 | 138 | 11.9 | 189 | 18.4 |
2.0 16V TDI | dal 2005 al 2009 | Diesel | 1968 | 103 Kw (140 Cv) | 320 | 151 | 9.7 | 207 | 17.2 |
Jetta A6 (2010-2018)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A6 | |
---|---|
Descrizione generale | |
Versioni | Berlina |
Anni di produzione | Dal 2010 al 2018 |
Euro NCAP (2011[7]) | ![]() |
NHTSA (2014[8]) | ![]() |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | da 4644 a 4659 mm |
Larghezza | 1778 mm |
Altezza | 1482 mm |
Passo | 2651 mm |
Massa | da 1302 a 1450 kg |
Altro | |
Stessa famiglia | Škoda Octavia Volkswagen Golf VI |
Auto simili | Renault Mégane |
La sesta versione della Jetta è stata introdotta nel 2010, sia in Europa che in Nord America. Come la serie precedente, viene prodotta per tutti i mercati a Puebla in Messico. Questa versione è stata l'ultima a essere importata in Italia e nella Svizzera Italiana.
A differenza delle precedenti generazioni, la Jetta di sesta generazione non è solamente una versione a tre volumi della Golf, ma costituisce un progetto indipendente, seppur basato sulla stessa piattaforma. Le dimensioni sono aumentate ancora e in particolare la lunghezza cresce di 90mm, la larghezza di 23mm e il passo di 70mm. La linea viene aggiornata e il frontale è ripreso in scala leggermente maggiore da quello della quinta serie della Volkswagen Polo.
In Italia viene venduta in un unico allestimento, con due motori, entrambi con la tecnologia a basso impatto ambientale BlueMotion: un 1.2 TSI a benzina e un 1.6 TDI come motore diesel. Entrambi erogano 105 CV di potenza. Il cambio è un manuale a 6 marce per il 1.2 TSI, mentre per il 1.6 TDI è disponibile sia un cambio manuale a 5 marce sia un cambio automatico DSG a doppia frizione a 7 rapporti. Negli altri mercati europei, invece, sono disponibili anche motorizzazioni differenti non importate in Italia: si tratta dei 1.4 TSI a benzina nelle varianti da 122cv e 160cv, del 2.0 TSI a benzina da 200cv e del 2.0 TDI da 140cv.
Per quanto riguarda la sicurezza automobilistica, questa versione della Jetta è stata sottoposta nel 2011 ai crash test dell'Euro NCAP ottenendo il risultato di 5 stelle[7]. Nel 2014 ha ottenuto lo stesso risultato di 5 stelle anche nei test effettuati negli Stati Uniti d'America da parte della National Highway Traffic Safety Administration[8].
A settembre 2014 c’è stato un leggero restyling che, oltre a ritocchi esterni ed interni, ha compreso anche l'ammodernamento dell'intera gamma di motori (ora conformi alla normativa Euro 6 sulle emissioni). Si hanno anche lievi ritocchi di potenza per alcuni motori: il 1.4 TSI ora eroga 125cv o 150cv mentre il 2.0 TDI 150cv. Inoltre cessa la produzione del 2.0 TSI.
Al salone dell'automobile di Detroit del 2018 è stata presentata in anteprima la nuova versione destinata a sostituirla nel corso dell'anno.
Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]
La vettura commercializzata nel Nord America è sostanzialente identica alla versione europea (fatta eccezione per i side-markers laterali). Cambia però la gamma dei motori. C'è un motore a benzina 2.0 con 83 kW (113 CV) (corrisponde al motore a otto valvole "ABA") e un motore a benzina a cinque cilindri 2.5 con 125 kW (170 CV), così come il 2.0 diesel con 103 kW (140 CV). Nel 2013 viene presentata una versione ibrida (denominata Turbo Hybrid): essa è caratterizzata dal 1.4 TSI da 150cv abbinato ad un motore elettrico da 27cv che forniscono una potenza combinata di 170cv e 249Nm di coppia. Inoltre dal 2016 il motore 2.0 a benzina viene sostituito dal 1.4 TSI da 150cv.
Questa generazione è costruita per il mercato della Repubblica Popolare Cinese negli stabilimenti Volkswagen di Anting, Changchun e Chengdu. È commercializzata da FAW-Volkswagen come Sagitar, mentre a Shanghai è commercializzata da Volkswagencome Lavida. In Argentina, invece, viene denominata Vento ed è commercializzata anche in versione familiare Variant, derivata dalla Golf Variant.
Motorizzazioni[modifica | modifica wikitesto]
Modello | Disponibilità | Motore | Cilindrata (cm³) |
Potenza | Coppia max (Nm) |
Emissioni CO2 (g/km) |
0–100 km/h (secondi) |
Velocità max (km/h) |
Consumo medio (km/l) |
1.2 TSI BlueMotion | dal 2010 al 2018 | Benzina | 1197 | 77 Kw (105 Cv) | 175 | 123 | 10.9 | 190 | 18.9 |
1.6 TDI BlueMotion | dal 2010 al 2018 | Diesel | 1598 | 77 Kw (105 Cv) | 250 | 109 | 11.7 | 190 | 23.8 |
Jetta A7 (2018-)[modifica | modifica wikitesto]
Volkswagen Jetta A7 | |
---|---|
![]() | |
Descrizione generale | |
Versioni | Berlina |
Anni di produzione | Dal 2018 |
NHTSA (2019[11]) | ![]() |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | da 4702 a 4709 mm |
Larghezza | 1799 mm |
Altezza | 1474 mm |
Passo | 2680 mm |
Massa | da 1331 a 1479 kg |
![]() |
La settima versione della Jetta è stata introdotta nel 2018. Come la serie precedente, viene prodotta per tutti i mercati a Puebla in Messico. Questa versione non è stata importata nei mercati europei, ma è stata resa disponibile solo in Nord America.
Basata sul pianale modulare MQB, è offerta inizialmente con il solo motore a benzina 1.4 TSI da 150cv, con cambio manuale a 6 marce o, in opzione, quello automatico a 8 rapporti. Nel 2019 viene introdotta anche la versione GLI equipaggiata con il 2.0 TSI da 230cv della Golf GTI; in questo caso i cambi disponibili sono il manuale a 6 marce o l’automatico a doppia frizione a 7.
È stata sottoposta nel 2019 ai crash test dell'NHTSA ottenendo il risultato di 5 stelle[12].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) 2015 VOLKSWAGEN JETTA MAKES GLOBAL DEBUT AT THE NEW YORK INTERNATIONAL AUTO SHOW, su media.vw.com, 14 aprile 2014. URL consultato il 2 aprile 2018.
- ^ a b Dati Tecnici Volkswagen Jetta 1ª-2ª Serie
- ^ Dati Tecnici Volkswagen Vento
- ^ Dati Tecnici Volkswagen Bora
- ^ Dati Tecnici Volkswagen Jetta 5ª Serie
- ^ Brochure Dati Tecnici ed Equipaggiamenti, Volkswagen, Ottobre 2008
- ^ a b Test Euro NCAP del 2011, su euroncap.com. URL consultato il 2 aprile 2018.
- ^ a b (EN) VOLKSWAGEN JETTA RECEIVES NHTSA 5-STAR SAFETY RATING, su media.vw.com, 7 gennaio 2014. URL consultato il 2 aprile 2018.
- ^ Dati Tecnici Volkswagen Jetta 6ª Serie
- ^ Primo contatto Jetta A6 - Al Volante, su alvolante.it.
- ^ nhtsa.gov, https://www.nhtsa.gov/vehicle/2019/VOLKSWAGEN/JETTA .
- ^ Test NHTSA del 2019, su nhtsa.gov.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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