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PREPARAZIONE DELLA VOCE MARCO LODOLA
Marco Lodola (Dorno, 4 aprile 1955) è un artista italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Marco Lodola frequenta l'accademia di Belle Arti a Firenze e a Milano. Successivamente, all'inizio degli anni '80, si affianca al nuovo futurismo.
Lodola affianca l'arte visiva ad altre discipline: letteratura, musica, cinema, design. Si avvicina presto all'uso di materiali plastici che sagoma e colora con una tecnica personale attraverso l'uso di tinte acriliche. Più tardi la sua ricerca lo porta a cercare di inserire fisicamente la luce nei suoi lavori: nascono le sculture luminose, che caratterizzeranno tutta la produzione artistica[1].
Successivamente Lodola torna nuovamente alla pittura ad olio, riproducendo su tela le proprie sculture, spesso a dimensione naturale: il tema più ripreso e che contraddistingue la sua produzione nel corso degli anni è quello della danza e delle ballerine, della Vespa e delle pin up, in stile retrò.
Ha esposto al Padiglione Italia della 53ª Biennale di Venezia un'installazione luminosa, e partecipa alla 54ª Biennale di Venezia con il progetto a cura di Vittorio Sgarbi “Cà Lodola”[2], e successivamente alla triennale di Milano, nel 2009.
Diffusione e collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]
Le sue opere sono presenti in vari musei nel mondo, ed ha realizzato diverse scenografie per film, trasmissioni, concerti ed eventi di vario genere. In particolare è stato attivo nella moda e nel teatro, ha creato opere per le olimpiadi invernali di Torino 2006[3]e per la facciata dell'Ariston per il festival di Sanremo 2008[4].
Le opere di Lodola sono state utilizzate in vari settori, e l'artista ha spesso realizzato opere a scopo commerciale: ha collaborato in campo musicale con gli 883 e Max Pezzali (realizzando la copertina dell'album Gli Anni), i Timoria e Omar Pedrini, Gianluca Grignani, Ron. Nel 2009 ha allestito a Milano, in collaborazione con il comune, in piazza del Duomo, il Rock’n’Music Planet con venticinque sculture che rappresentano altrettanti miti della musica contemporanea[5]. Si è occupato inoltre della scenografia della settiman edizione di X Factor[6], e per il film “Ti presento un amico” di Carlo Vanzina ed ha realizzato una scultura-icona per il gruppo Hotel Hilton[7].
Nel luglio 2016 allestisce la scenografia per Il teatro del silenzio, evento e concerto annuale di Andrea Bocelli, nelle colline di Lajatico[8].
Tra i critici che hanno scritto di lui vi sono Vittorio Sgarbi e Achille Bonito Oliva[3].
Esposizioni personali[modifica | modifica wikitesto]
Questa è una lista parziale delle esposizioni italiane e internazionali di Marco Lodola più rilevanti.
2010-2014
- Golden Light, Casalmaggiore, Museo Diotti. (2014)
- Neo Futurismo, Cosenza, Museo delle Arti e dei Mestieri. (2014)
- Evitalodola, Museo Evita Peròn, Buenos Aires, Argentina. (2014)
- As cores do futebol, Museo du Futebol, San Paolo, Brasile. (2014)
- Lodola Drawings, Sabiana Paoli Art Gallery, Singapore. (2013)
- Installations lumineuses de Lodola, Parigi, Centre Pompidou. (2012)
- Lodola alla Corte de' Medici, Firenze, Palazzo Medici Riccardi. (2012)
- La notte cambia colore, Chieti, centro storico. (2010)
- Lost Light, Teramo, Torre Bruciata. (2010)
2000-2009
- @odola, Milano, Triennale di Milano. (2009)
- Fiat LUX _ installazione, Torino, Mirafiori Motorvillage. (2009)
- Collaudi 53esima Biennale di Venezia , Venezia, Padiglione Italia. (2009)
- Scacciapensieri, Campione d'Italia, Nuovo casinò di Campione. (2008)
- Lodolariston, Sanremo, Teatro Ariston. (2008)
- Lightship to Lodola, Genova, Galata Museo del Mare. (2007)
- Lodolandia, Milano, Castello Sforzesco e percorso Cittadino. (2007)
- Lodola à la main libre, Parigi, Arenthon. (2006)
- Luci sul mare, Lipari, Museo Archeologico. (2004)
- Contraluz, (1) Rio De Janeiro, Museo Des Belles Artes, (2) Città del Messico, Museo Polyforum, (3) Guadalajara, Museo Regional de Guadalajara, (4) San Paolo del Brasile, Museu Brasileiro da Escultura Marilisa Rathsam. (2004)
- Controluce, Riccione, Palazzo del Turismo. (2003)
- Mr. Nettuno, Paestum (SA), MMMAC. (2003)
- Boites a Lumiere, Parigi, Centre culturelle du Pantheon. (2001)
- Il colore della musica, Milano, Palazzo Durini. (2001)
- Lodola, Palermo, Sala Pompeiana, Teatro Massimo. (2000)
- Lodola, Courmayeur (Aosta), Art in preogress. (2000)
1997-1999
- Lodola, Lodeve (Francia), Musee de Fleury. (1999)
- Video Folies, Parigi, Istituto italiano di cultura. (1998)
- Frames, Castelfranco Veneto, Casa del Giorgione. (1997)
- Racconti variopinti, Ferrara, Galleria Estense. (1997)
- Lodola 1976-1986, Ortona (Chieti), Palazzo Farnese. (1996)
- Marco Lodola, Londra, Istituto italiano di cultura. (1997)
Opere nei musei[modifica | modifica wikitesto]
- MAGA - Museo d'arte di Gallarate con l'opera: Twist'n'shout (1986).
- MAMbo - Museo d'Arte Moderna di Bologna, con l'opera Twist (1988).
- Museu Brasileiro da Escultura Marilisa Rathsam di San Paolo del Brasile
Fonti[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Marco Lodola, le sculture luminose dell'artista “elettricista”, su rollingstone.it, 21 settembre 2015. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Adnkronos, su www1.adnkronos.com. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ a b Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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- ^ Fonte Teknemedia.net
- ^ MonrifNet, Il Giorno - Milano - Musica, 50 anni di rock scendono in piazza Duomo, su www.ilgiorno.it. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Marco Lodola, una chitarra di luce per X-Factor - Sky Arte - Sky, su Sky Arte - Sky. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Al via la campagna Hilton HHonors con Marco Lodola - GDA Press, su gdapress.it, 31 luglio 2010. URL consultato il 10 agosto 2016.
- ^ Teatro del Silenzio, la magia si rinnova: Bocelli illumina Lajatico con "Le Cirque", su repubblica.it, 26 luglio 2016. URL consultato il 10 agosto 2016.