The Handmaid's Tale (serie televisiva)

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The Handmaid's Tale
Immagine tratta dalla sigla della serie
Titolo originaleThe Handmaid's Tale
PaeseStati Uniti d'America
Anno2017 – in produzione
Formatoserie TV
Generedrammatico, distopico
Stagioni5
Episodi56
(al 9 novembre 2022)
Durata40-65 minuti
Lingua originaleinglese
Rapporto16:9
Crediti
IdeatoreBruce Miller
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
Produttore esecutivoBruce Miller, Daniel Wilson, Fran Sears, Warren Littlefield
Casa di produzioneMGM Television, Gilead Productions
Prima visione
Distribuzione originale
Dal26 aprile 2017
Alin corso
DistributoreHulu
Distribuzione in italiano
Dal26 settembre 2017[1]
Alin corso
DistributoreTIMvision
Logo della serie

The Handmaid's Tale, conosciuta anche come Il racconto dell'ancella, è una serie televisiva statunitense del 2017, ideata da Bruce Miller e basata sul romanzo distopico del 1985 Il racconto dell'ancella, dell'autrice canadese Margaret Atwood.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

In un prossimo futuro distopico, il tasso di fertilità umana è in calo a causa di malattie e inquinamento. Dopo una guerra civile, il regime teocratico totalitario di Gilead prende il comando nella zona un tempo conosciuta come Stati Uniti d’America. La società è organizzata da leader assetati di potere e divisa in nuove classi sociali, in cui le donne sono brutalmente soggiogate e non possono lavorare, leggere o maneggiare denaro.

A causa dell’infertilità e del crollo delle nascite, le donne fertili, ribattezzate “Ancelle”, sono assegnate alle famiglie elitarie dove subiscono stupri rituali da parte del proprio padrone con lo scopo di dar loro dei figli.

Oltre alle Ancelle, gran parte della società è raggruppata in altre classi sociali. Le donne sono divise in gruppi contraddistinti da abiti di un colore specifico. Le "Ancelle" sono vestite di rosso, le "Marta" di grigio chiaro, le "Mogli" in varie tonalità di blu e il resto della popolazione di grigio. Le Mogli gestiscono la casa, aiutate dalle Marta che fungono da domestiche. Le Ancelle sono istruite da donne chiamate "Zie", vestite in abiti color marrone scuro.[2] La vita della popolazione è controllata dagli "Occhi", una sorta di polizia segreta che opera per scovare i ribelli.

June Osborne, ribattezzata Difred (ossia "di proprietà di Fred"), viene assegnata alla casa del Comandante Fred Waterford e di sua moglie Serena Joy. Difred ricorda il “tempo che era”, dove conduceva una vita normale con il marito e la figlia, ma può solamente seguire le regole di Gilead, nella speranza di poter tornare un giorno libera e ritrovare sua figlia.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Pubblicazione USA Pubblicazione Italia
Prima stagione 10 2017 2017
Seconda stagione 13 2018 2018
Terza stagione 13 2019 2019
Quarta stagione 10 2021 2021
Quinta stagione 10 2022 2022

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Personaggi principali[modifica | modifica wikitesto]

  • June Osborne (stagioni 1-in corso), interpretata da Elisabeth Moss, doppiata da Ludovica De Caro. Una donna che è stata catturata mentre tentava di fuggire in Canada con suo marito, Luke, e sua figlia, Hannah. Grazie alla sua fertilità, diventa una ancella del comandante Fred Waterford e sua moglie, Serena Joy, e viene chiamata "Difred".
  • Fred Waterford (stagioni 1-4), interpretato da Joseph Fiennes, doppiato da Ruggero Andreozzi. Un alto funzionario governativo, capo ambasciatore e il proprietario di Difred. Sia lui che sua moglie hanno avuto un ruolo determinante nella fondazione di Gilead. Vuole avere più contatti con June al di fuori di ciò che è legale tra un'ancella e il suo padrone, e inizia a invitarla a partite notturne di Scarabeo. Diventerà capo del Consiglio di Gilead, carica corrispondente a quella di Primo Ministro.
  • Serena Joy Waterford (stagioni 1-in corso), interpretata da Yvonne Strahovski, doppiata da Stefania De Peppe. La moglie di Fred ed ex attivista culturale conservatrice. Sembra aver accettato il suo nuovo ruolo in una società che ha contribuito a creare.
  • Emily Malek (stagioni 1-4), interpretata da Alexis Bledel, doppiata da Ilaria Silvestri. Altra ancella cui June è abbinata quando deve uscire di casa. Anche se inizialmente June è diffidente nei suoi confronti, scoprirà che Emily non è come sembra e le due diventano amiche. Aveva una moglie ed un figlio, Oliver, ed era una docente universitaria in biologia cellulare. Essere omosessuale è punibile con la morte o con i lavori forzati a Gilead, ma lei è stata risparmiata a causa della sua fertilità.
  • Janine Lindo (stagioni 1-in corso), interpretata da Madeline Brewer, doppiata da Mara Gualandris. Un’Ancella che è entrata nel Centro Rosso nello stesso periodo di June che considera un'amica. Inizialmente non conforme alle regole, il suo occhio destro viene rimosso come punizione e diventa mentalmente instabile.
  • Lydia Clements (stagioni 1-in corso), interpretata da Ann Dowd, doppiata da Marinella Armagni (st. 1-4). La sadica e spietata "Zia" che controlla le ancelle quotidianamente.
  • Luke Bankole (stagioni 1-in corso), interpretato da O. T. Fagbenle, doppiato da Francesco Mei. Il marito di June. Poiché è la sua seconda moglie, la loro unione è considerata non valida nella nuova società e Hannah, la loro bambina, è considerata illegittima. Inizialmente, June ritiene che sia stato ucciso ma in seguito scopre che è riuscito a fuggire in Canada.
  • Nick Blaine (stagioni 1-in corso), interpretato da Max Minghella, doppiato da Roberto Palermo. Autista personale di Fred Waterford. Uno degli "Occhi". S'innamorerà di June.
  • Moira Strand (stagioni 1-in corso), interpretata da Samira Wiley, doppiata da Gea Riva. La migliore amica di June dal college, si trova già al Centro Rosso quando June vi viene portata, ma fugge prima di essere assegnata a una casa. Viene catturata e diventa "Ruby", lavorando al bordello Jezebel. Sembra che abbia rinunciato alla speranza di tornare libera, ma incontrando di nuovo June riprende la convinzione di fuggire di nuovo.
  • Rita Blue (stagioni 2-in corso, ricorrente stagione 1), interpretata da Amanda Brugel, doppiata da Luisa Ziliotto. La Marta della casa alla quale viene assegnata June.
  • Joseph Lawrence (stagioni 3-in corso, ricorrente stagione 2), interpretato da Bradley Whitford, doppiato da Massimiliano Lotti. È l'architetto dell'economia di Gilead e l'ideatore delle Colonie; tuttavia, sembra provare rimorso per i propri misfatti e si presume sia membro della resistenza Mayday.
  • Mark Tuello (stagioni 4-in corso, ricorrente stagione 3, guest star stagione 2), interpretato da Sam Jaeger, doppiato da Diego Baldoin. Un agente del governo degli Stati Uniti d'America che Serena incontra in Canada.


Personaggi ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Naomi Putnam (stagioni 1-in corso), interpretata da Ever Carradine, doppiata da Cristina Giolitti. Una delle Mogli, conoscente di Serena.
  • Lillie Fuller (stagioni 1-2), interpretata da Tattiawna Jones, doppiata da Federica Simonelli. Una delle Ancelle con cui June ha contatti. Era una prostituta.
  • Alma (stagioni 1-4, guest star stagione 5), interpretata da Nina Kiri, doppiata da Francesca Tretto. Un'ancella che viene coinvolta nel Mayday diventando il primo contatto di June con il gruppo della resistenza.
  • Dolores (stagioni 1-2, guest star stagione 3), interpretata da Jenessa Grant, doppiata da Laura Cherubelli. Un'ancella locale di natura amichevole.
  • Hannah Bankole (stagioni 1-in corso), interpretata da Jordana Blake. È la figlia di June e Luke. Il suo nome a Gilead è Agnes MacKenzie.
  • Beth (stagioni 1, 3, guest star stagione 4), interpretata da Kristen Gutoskie, doppiata da Sonia Colombo. La Marta della casa del Comandante Joseph Lawrence.
  • Sylvia (stagioni 2-3, guest star stagione 5), interpretata da Clea DuVall. La moglie di Emily.
  • Holly Maddox (stagioni 2-3), interpretata da Cherry Jones, doppiata da Elisabetta Cesone. La madre di June.
  • Eden Blaine (stagione 2), interpretata da Sydney Sweeney, doppiata da Giulia Bersani. La moglie 15enne di Nick. Viene poi giustiziata per "infedeltà" venendo fatta annegare in una piscina.
  • Eleanor Lawrence (stagioni 2-3), interpretata da Julie Dretzin. La moglie del Comandante Joseph Lawrence.
  • George Winslow (stagione 3), interpretato da Christopher Meloni, doppiato da Massimo Rossi. Uno dei Comandanti più potenti di Gilead.
  • Olivia Winslow (stagione 3), interpretata da Elizabeth Reaser. La moglie del Comandante George Winslow.
  • Esther Keys (stagioni 4-in corso), interpretata da McKenna Grace. Moglie divenuta poi ancella.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Nell'aprile 2016 Hulu annunciò di aver ordinato direttamente a serie The Handmaid's Tale, basata sul romanzo Il racconto dell'ancella di Margaret Atwood e con Elisabeth Moss nel ruolo della protagonista Difred.[3] Nel luglio 2016 si unirono al cast Max Minghella, Ann Dowd,[4] e Samira Wiley.[5]. Nell'agosto 2016 vennero ingaggiati Madeline Brewer,[6] Joseph Fiennes,[7] e Yvonne Strahovski.[8] A settembre si aggiunsero O.T. Fagbenle,[9] e Amanda Brugel,[10] mentre a ottobre venne scritturata Ever Carradine a completamento del cast principale.[11] Nel gennaio 2017, Alexis Bledel ottenne il ruolo di Emily Malek.[12]

Le riprese della prima stagione della serie sono avvenute a Toronto da settembre 2016 a febbraio 2017.[13]

Dopo appena una settimana dalla pubblicazione su Hulu la serie è stata rinnovata per una seconda stagione, andata in onda nel 2018.[14]

Il 2 maggio 2018 Hulu annuncia il rinnovo della serie per una terza stagione[15] in onda a partire dal 5 giugno 2019 su Hulu e in Italia su Tim Vision dal giorno dopo.[16]

Il 28 luglio 2019 la serie viene rinnovata per una quarta stagione[17], la cui produzione viene però messa in pausa a causa della pandemia di COVID-19, e l'uscita posticipata al 2021.[18] Nel corso del 2020 viene confermata anche la produzione di una quinta stagione,[19], distribuita da settembre 2022.

Il 9 settembre 2022 viene annunciato il rinnovo per una sesta e ultima stagione.[20]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

La serie ha debuttato sul servizio di video on demand Hulu il 26 aprile 2017.[21] In italiano la prima stagione è stata pubblicata il 26 settembre 2017 su TIMvision.[1][22]

La seconda stagione ha debuttato su Hulu il 25 aprile 2018, mentre in Italia viene pubblicata settimanalmente su TIMvision a partire dal 26 aprile 2018.[23]

La terza stagione della serie ha debuttato su Hulu il 5 giugno 2019 con tre episodi, mentre i restanti sono usciti settimanalmente. Su TIMvision i primi tre episodi della serie sono stati pubblicati il 6 giugno 2019 mentre i successivi sono stati messi a disposizione settimanalmente il giorno dopo la pubblicazione su Hulu.[24]

Dopo il ritardo nella produzione causato dalla pandemia di COVID-19, viene annunciato che la quarta stagione verrà pubblicata il 28 aprile 2021.[25] Su TIMvision il primo episodio viene trasmesso dal 29 aprile 2021, a sole 24 ore dalla messa in onda in USA.[26]

La quinta stagione è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Hulu dal 14 settembre 2022.[27][28] In Italia, è stata pubblicata su TIMvision dal 15 settembre al 10 novembre 2022.[26][29]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La serie è stata lodata dalla critica specializzata. Sul sito Rotten Tomatoes la prima stagione ha ricevuto il 94% di recensioni positive mentre su Metacritic ha accumulato un punteggio di 92/100.[30][31]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Emmy Awards

  • 2017:
    • Miglior serie drammatica
    • Miglior attrice protagonista in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Ann Dowd
    • Miglior attrice guest star in una serie drammatica a Alexis Bledel
    • Miglior regia per una serie drammatica a Reed Morano (per l'episodio Difred)
    • Miglior sceneggiatura per una serie drammatica a Bruce Miller (per l'episodio Difred)
    • Miglior fotografia per una serie single-camera con episodi di oltre 30 minuti a Colin Watkinson (per l'episodio Difred)
    • Miglior scenografia per una serie contemporanea o fantasy a Julie Berghoff, Evan Webber e Sophie Neudorfer (per l'episodio Difred)
    • Candidatura al miglior casting per una serie drammatica a Russell Scott, Sharon Bialy e Sherry Thomas
    • Candidatura alla miglior regia per una serie drammatica a Kate Dennis (per l'episodio Il ponte)
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Samira Wiley
    • Candidatura ai migliori costumi per una serie, miniserie o film in costume o fantasy a Ane Crabtree e Sheena Wichary (per l'episodio Difred)
    • Candidatura ai migliori effetti speciali visivi di supporto a Brendan Taylor, Stephen Lebed, Leo Bovell, Martin O'Brien, Winston Lee, Kelly Knauff, Zach Dembinski, Mike Suta e Cameron Kerr (per l'episodio Compleanno)
  • 2018:
    • Candidatura alla miglior serie drammatica
    • Candidatura alla miglior attrice protagonista in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a Joseph Fiennes
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Ann Dowd
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Yvonne Strahovski
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Alexis Bledel
    • Candidatura alla miglior attrice guest star in una serie drammatica a Kelly Jenrette
    • Candidatura alla miglior attrice guest star in una serie drammatica a Cherry Jones
    • Miglior attrice guest star in una serie drammatica a Samira Wiley
  • 2021:
    • Candidatura alla miglior serie drammatica
    • Candidatura alla miglior attrice protagonista in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a O. T. Fagbenle
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a Max Minghella
    • Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie drammatica a Bradley Whitford
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Madeline Brewer
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Ann Dowd
    • Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Samira Wiley
    • Candidatura alla miglior regia in una serie drammatica a Liz Garbus (per l'episodio Wilderness)
    • Candidatura alla miglior sceneggiatura in una serie drammatica a Yahlin Chang (per l'episodio Home)

Golden Globes

Critics' Choice Awards

  • 2018:
    • Miglior serie drammatica
    • Miglior attrice in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica a Ann Dowd

Screen Actors Guild Award

  • 2018:
    • Candidatura per la migliore attrice in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Candidatura per il miglior cast in una serie drammatica

Satellite Award

  • 2018:
    • Candidatura per la miglior serie drammatica
    • Candidatura per la miglior attrice in una serie drammatica a Elisabeth Moss
    • Candidatura per la miglior attrice non protagonista in una serie, miniserie o film per la televisione ad Ann Dowd

TCA Awards

  • 2018:
    • Programma dell'anno
    • Miglior serie drammatica
    • Candidatura come nuovo programma dell'anno
    • Candidatura come migliore risultato in una serie drammatica a Elisabeth Moss

Writers Guild of America Award

  • 2018:
    • Candidatura per la miglior serie drammatica
    • Candidatura per la miglior nuova serie

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Elenco serie TV 2017: calendario partenze, su tvblog.it, 3 agosto 2017. URL consultato il 5 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2017).
  2. ^ https://abcnews.go.com/Entertainment/hidden-meanings-designs-colors-handmaids-tale-costumes/story?id=54948740
  3. ^ (EN) Denise Petski e Nellie Andreeva, Elisabeth Moss To Star In Straight-To-Series Drama ‘The Handmaid’s Tale’ On Hulu, su Deadline.com, 29 aprile 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  4. ^ (EN) Denise Petski, Max Minghella & Ann Dowd Join ‘The Handmaid’s Tale’ Drama Series On Hulu, su Deadline.com, 15 luglio 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  5. ^ (EN) Arya Roshanian, ‘Orange Is the New Black’s’ Samira Wiley Joins Hulu’s ‘The Handmaid’s Tale’, su Variety, 25 luglio 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  6. ^ (EN) Lesley Goldberg, Hulu's 'Handmaid's Tale' Adds Madeline Brewer (Exclusive), su The Hollywood Reporter, 16 agosto 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  7. ^ (EN) Laura Prudom, Joseph Fiennes to Star in ‘The Handmaid’s Tale’ for Hulu, su Variety, 23 agosto 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  8. ^ (EN) Nellie Andreeva, Yvonne Strahovski To Star In Hulu’s ‘The Handmaid’s Tale’ Series, su Deadline.com, 29 agosto 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  9. ^ (EN) Denise Petski, ‘The Handmaid’s Tale’ Casts O-T Fagbenle; Sofia Wylie Joins ‘Andi Mack’, su Deadline.com, 7 settembre 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  10. ^ (EN) Denise Petski, ‘The Handmaid’s Tale’ Casts Amanda Brugel; Jemar Michael Joins ‘Dear White People’, su Deadline.com, 28 settembre 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  11. ^ (EN) Erik Pedersen, Ever Carradine Books Role On ‘Handmaid’s Tale’; Sibo Mlambo To Recur On ‘Teen Wolf’, su Deadline.com, 27 ottobre 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  12. ^ (EN) Nellie Andreeva, Alexis Bledel Joins New Hulu Series ‘The Handmaid’s Tale’ As Recurring, su Deadline.com, 5 gennaio 2017. URL consultato il 9 marzo 2017.
  13. ^ (EN) Katie Bailey, The Handmaid’s Tale to shoot in Toronto, su Playback, 7 giugno 2016. URL consultato il 9 marzo 2017.
  14. ^ (EN) Elizabeth Wagmeister, ‘The Handmaid’s Tale’ Renewed for Season 2 at Hulu, su Variety, 3 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2017).
  15. ^ (EN) ‘The Handmaid’s Tale’ Renewed for Season 3rt, su spoilertv.com, 2 maggio 2018.
  16. ^ https://www.vanityfair.it/show/tv/2019/05/02/the-handmaids-tale-3-terza-stagione-serie-tv-anticipazioni-difred-timvision
  17. ^ The Handmaid's Tale: Hulu annuncia il rinnovo per una quarta stagione, su TV - BadTaste.it, 26 luglio 2019. URL consultato il 28 luglio 2019.
  18. ^ Ambra Romanazzi, The Handmaid’s Tale 4 “si farà attendere molto a lungo”: il punto di Yvonne Strahovski, su Optimagazine: ultime news, video e notizie italiane e dal mondo, 18 giugno 2020. URL consultato il 19 giugno 2020.
  19. ^ The Handmaid's Tale 5: tutto quello che sappiamo finora, su Vogue Italia. URL consultato il 17 dicembre 2020.
  20. ^ https://www.badtaste.it/tv/articoli/the-handmaid-tale-stagione-6/
  21. ^ (EN) Denise Petski, ‘The Handmaid’s Tale’ Gets Spring Premiere Date On Hulu – First Photos, su Deadline.com, 16 dicembre 2016. URL consultato il 12 marzo 2017.
  22. ^ TIM: da domani su TIMVISION “The Handmaid’s Tale” in anteprima esclusiva per l’Italia, su telecomitalia.com, 25 settembre 2017. URL consultato il 27 settembre 2017.
  23. ^ Simone Novarese, "The Handmaid’s Tale": la seconda stagione in Italia su TimVision in contemporanea USA [collegamento interrotto], su badtv.it, 15 gennaio 2018. URL consultato il 15 gennaio 2018.
  24. ^ The Handmaid's Tale Stagione 3 TIMvision
  25. ^ The Handmaid's Tale 4: rivelata la data di uscita con il teaser della nuova stagione, su Today. URL consultato il 28 febbraio 2021.
  26. ^ a b https://www.ansa.it/sito/notizie/topnews/2021/03/18/the-handmaids-tale-la-a-serie-in-anteprima-su-timvision_e83504db-6a48-444d-84e2-71ce8f8f9325.html
  27. ^ http://www.thefutoncritic.com/showatch/handmaids-tale/listings/
  28. ^ https://www.hulu.com/series/the-handmaids-tale-565d8976-9d26-4e63-866c-40f8a137ce5f
  29. ^ https://www.timvision.it/series/50692890-the-handmaid-s-tale/s5/e0
  30. ^ (EN) The Handmaid's Tale. URL consultato il 26 aprile 2018.
  31. ^ The Handmaid's Tale. URL consultato il 26 aprile 2018.

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