The Cabinet: differenze tra le versioni

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L'allora WWE Champion JBL (a destra) con Orlando Jordan (a sinistra) nel 2005.

The Cabinet (Il Gabinetto di Stato) è stata una stable heel attiva nella World Wrestling Entertainment (WWE), che fece parte del roster di SmackDown. I suoi principali componenti erano John "Bradshaw" Layfield (leader della formazione), Orlando Jordan, i Basham Brothers (Danny e Doug Basham) e la diva Amy Weber come manager del gruppo. Questo team debuttò ufficialmente il 5 agosto del 2004.

Storia

Tutto cominciò quando John Layfield acquisì la gimmick del magnate di Wall Street di origini texane, divenendo JBL (acronimo di John "Bradshaw" Layfield), e si ritrovò catapultato nel main event di SmackDown. Entrò così in faida con l'allora WWE Champion, il compianto Eddie Guerrero: i due si affrontarono prima a Judgment Day, in uno scontro sanguinolento vinto da Guerrero per squalifica, e poi a The Great American Bash, dove JBL riuscì a vincere il WWE Championship in maniera controversa. Bradshaw si trovò così a difendere il WWE Championship da wrestler dotati di una considerevole mole, come The Undertaker e Big Show, come da altri wrestler desiderosi di strappargli il titolo, tra cui lo stesso Guerrero e Booker T.

Per far ciò, il texano si avvalse dell'aiuto (irregolare) della sua squadra, il "Cabinet" (Cabinet in inglese vuol dire Gabinetto di Governo), formatosi nell'agosto del 2004, arruolando prima Orlando Jordan e poi il tag team di Danny e Doug Basham, ovvero i Basham Brothers, servendosi di loro per mantenere il WWE Championship per quasi un anno. Inizialmente, il Cabinet comprendeva anche Amy Weber, che tuttavia abbandonò in sordina nel febbraio del 2005. Sotto la guida di JBL, Jordan conquisterò lo United States Championship contro John Cena il 3 marzo 2005, ma il suo regno si concluse ingloriosamente a SummerSlam, quando Chris Benoit lo sconfisse in soli 25 secondi. Doug e Danny Basham conquistarono invece il WWE Tag Team Championship in un fatal four-way elimination match avuto luogo il 13 gennaio 2005, e che includeva oltre a loro le coppie di Rey Mysterio e Rob Van Dam, Eddie Guerrero e Booker T, e Luther Reigns e Mark Jindrak. I titoli di coppia vennero poi persi a No Way Out contro Guerrero e Mysterio. JBL fu poi sconfitto miseramente a WrestleMania 21 dall'avversario con il quale aveva instaurato poco prima una rivalità (nei primi mesi del 2005), John Cena, colui che mise così fine al primato di Layfield. Anche dopo un rematch fra i due, valido per il titolo, a Judgment Day, JBL non riuscì a riconquistare il WWE Championship.

Con la perdita del WWE Championship e la sua mancata riconquista, la squadra di JBL visse un netto declino: i Basham Brothers abbandonarono il gruppo il 16 giugno del 2005, dicendo di essere stufi dello sfruttamento a cui erano sottoposti da Bradshaw; due settimane dopo, si sciolsero forzatamente a causa del trasferimento della draft lottery di Danny Basham a Raw. Con la perdita di tre dei suoi cinque componenti iniziali, il Cabinet sembrò ufficiosamente sciolto, ma all'inizio del 2006 JBL invitò Jillian Hall a fargli da assistente negli incontri. A WrestleMania 22, Layfield iniziò un nuovo periodo di relativa ascesa conquistando lo United States Championship da Chris Benoit: tuttavia, JBL non si accontentò ancora; infatti ambì a conquistare anche il World Heavyweight Championship, che allora era detenuto da Rey Mysterio (personaggio con cui esisteva da due anni una certa rivalità); non riuscì però a sconfiggerlo e, in seguito, perse lo United States Championship in un match contro Bobby Lashley. Il 26 maggio 2006, quando chiese una rivincita contro Misterio, questi gliela concesse alla sola condizione che in caso di sconfitta, JBL avrebbe dovuto abbandonare il ring di SmackDown. Il match fu vinto da Mysterio e JBL fu costretto ad abbandonare SmackDown tra l'esultanza della folla per l'addio dell'odiato personaggio dopo due anni di predominanza nel roster blu.

In realtà, JBL si era seriamente infortunato alla schiena prima di Judgement Day, e fu tutto orchestrato in modo da permettergli di lasciare le scene senza dichiarare ufficialmente il suo infortunio. Bradshaw continuò comunque a presenziare a SmackDown come commentatore per circa un anno, sostituendo Tazz, che stava per diventare il commentatore della nuova edizione dell'ECW ricreata dalla WWE. Orlando Jordan fu il più fedele alleato di JBL; infatti rimase fino allo scioglimento completo della stable, ovvero fino al 26 maggio 2006, quando venne ufficialmente licenziato dalla federazione in concomitanza con il ritiro di Layfield dal ring.

Sebbene JBL è poi tornato a calcare il ring nel 2007, non ha manifestato il desiderio di ricostruirsi una squadra personale e da allora ha sempre agito come lupo solitario fino al suo definitivo ritiro nel 2009, poco dopo WrestleMania XXV.

Membri

Titoli e riconoscimenti

  • Wrestling Observer Newsletter
    • Best Gimmick (2004) – John "Bradshaw" Layfield
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