Die Young (Kesha): differenze tra le versioni
m Sostituzione template reference, replaced: {{references}} → <references/> |
|||
Riga 134: | Riga 134: | ||
|align="center"|14 |
|align="center"|14 |
||
|- |
|- |
||
|[[Swiss Music Charts|Svizzera]]<ref>{{cita web|url=http://www.hitparade.ch/ |
|[[Swiss Music Charts|Svizzera]]<ref>{{cita web|url=http://www.hitparade.ch/song/Ke$ha/Die-Young-1063070|titolo=KE$HA - DIE YOUNG|sito=hitparade.ch|accesso=3 luglio 2017}}</ref> |
||
|align="center"|23 |
|align="center"|23 |
||
|- |
|- |
Versione delle 11:00, 3 lug 2017
Die Young singolo discografico | |
---|---|
Screenshot tratto dal videoclip del brano | |
Artista | Kesha |
Pubblicazione | 25 settembre 2012 |
Durata | 3:34 |
Album di provenienza | Warrior |
Genere | Elettropop Dance pop Musica house |
Etichetta | RCA |
Produttore | Dr. Luke, Cirkut, Benny Blanco |
Registrazione | 2012 |
Formati | Download digitale |
Certificazioni | |
Dischi d'oro | Regno Unito[1] (vendite: 400 000+) |
Dischi di platino | Australia (3)[2] (vendite: 210 000+) Canada[3] (Vendite: 80.000+) Danimarca[4] (Vendite: 30.000+) Italia[5] (Vendite: 30.000+) Messico[6] (Vendite: 60.000+) Nuova Zelanda[7] (Vendite: 15.000+) Stati Uniti (2)[8] |
Kesha - cronologia | |
Die Young è un singolo della cantante statunitense Kesha, il primo estratto dal secondo album in studio Warrior e pubblicato il 25 settembre 2012.
Durante il 2012, il singolo ha venduto negli Stati Uniti 1.645.000 copie,[8] riscuotendo anche un buon successo commerciale su scala globale.
Il brano
Il brano è stato scritto nel 2011, in seguito al viaggio di Kesha intorno al mondo. Prima di incidere il suo secondo album di inediti, la cantante ha fatto un viaggio spirituale. Ripercorrendo le esperienze svolte nutrendo i cuccioli di leone o nuotando con i pescecani, Kesha ha dichiarato «di esserne rimasta colpita e di voler che il disco fosse veramente positivo, vulnerabile e sulla magia della vita».[10]
Il brano è fondamentalmente elettropop, anche se non mancano influssi relativi alla musica house.
Video
Per la promozione del singolo, in rete sono stati pubblicati due teaser trailer. Un lyric video è stato pubblicato sul canale VEVO di Kesha il giorno dell'uscita del singolo.[11] Il 24 settembre 2012, il truccatore di celebrità e blogger della rivista People, Scott Barnes, ha rivelato sul sito della rivista di essere in procinto di lavorare con Kesha per il video musicale di Die Young.[12] Sul video stesso e la sua professione di make up ha detto:
«... è bello stravolgere le aspettative della gente, perché questo crea qualcosa che non si è mai visto prima - perciò state lì a guardare che cosa realizzeremo stavolta.[12]»
La cantante è stata paparazzata sul set del video in alcuni scatti che sono approdati in rete. Jenna Hally Rubenstein di MTV è stata del parere che «Kesha non vuole praticamente vestirsi in questi giorni... e fa sembrare che la moda del non portare niente addosso stia continuando».[13]
Kesha veste i panni della sacerdotessa di una setta, che è trasportata dai suoi adepti velata in un tempio nel Messico rurale, per poi scatenarsi assieme ad essi in diverse forme di dissolutezza sessuale.[14] Secondo la rivista Billboard, il video è un atto di fede agli Illuminati.[14] Simbologie occulte ormai associate solo alle società segrete, tra cui l'Occhio di Horus che tutto vede, croci rovesciate, pentacoli e triangoli dominano il video.[14]
Controversie
Le stazioni radio statunitensi hanno cominciato a boicottare Die Young (it: Morire giovani) e altre canzoni con testi che possono turbare gli ascoltatori dopo la strage del 14 dicembre, in cui 20 bambini e sei adulti sono stati uccisi in una scuola elementare di Sandy Hook per mano dell'assassino Adam Lanza.[15]
Anche la stessa cantante ha esternato il suo disagio riguardo al testo del brano, ammettendo di considerarlo «ormai inappropriato» dopo la strage, attraverso il suo profilo Twitter:
«Non volevo cantare questo testo, ma sono stata costretta[15]»
La frase è stata immediatamente rimossa e la casa discografica si è rifiutata di commentare le sue dichiarazioni.[15]
Classifiche
Classifica (2012) | Posizione massima |
---|---|
Australia[16] | 3 |
Austria[17] | 4 |
Belgio (Fiandre)[18] | 19 |
Belgio (Vallonia)[19] | 13 |
Canada[20] | 4 |
Corea del Sud (Internazionale)[21] | 1 |
Danimarca[22] | 27 |
Finlandia[23] | 19 |
Francia[24] | 12 |
Germania[25] | 20 |
Giappone[26] | 3 |
Irlanda[27] | 11 |
Italia[28] | 10 |
Libano[29] | 1 |
Messico[30] | 17 |
Norvegia[31] | 8 |
Nuova Zelanda[32] | 9 |
Paesi Bassi[33] | 56 |
Regno Unito[34] | 7 |
Repubblica Ceca[35] | 25 |
Romania[36] | 26 |
Slovacchia[37] | 14 |
Spagna[38] | 34 |
Stati Uniti[39] | 2 |
Sudafrica[40] | 8 |
Svezia[41] | 14 |
Svizzera[42] | 23 |
Turchia[43] | 1 |
Ungheria[44] | 9 |
Note
- ^ (EN) Certified Awards, su bpi.co.uk, BPI.
- ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2013 Singles, su aria.com.au, Australian Recording Industry Association.
- ^ (EN) Gold/Platinum, su musiccanada.com, Music Canada.
- ^ (DE) Certificeringer, su ifpi.dk, IFPI. URL consultato l'11 febbraio 2013.
- ^ Certificazione Singoli Digitali dalla settimana 1 del 2009 alla settimana 11 del 2013 (PDF), su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 26 marzo 2013.
- ^ (ES) Certificaciones Amprofon, su amprofon.com.mx, AMPROFON.
- ^ (EN) NZ Top 40 Singles Chart - 3 December 2012, su nztop40.co.nz, Recording Industry Association of New Zealand.
- ^ a b (EN) Chart Watch Extra: The Year’s Top Songs, su music.yahoo.com. URL consultato il 31 dicembre 2012.
- ^ (SV) Rihanna, Kanye West & Paul McCartney - FourFiveSeconds, su sverigetopplistan.se, Sverigetopplistan. Digitare "Kesha" in "Sok", dunque selezionare "Visa" alla voce "Die Young".
- ^ Ke$ha 'Die Young' Hits Airwaves, Party Anthem Boasts Stripped, 'Hippie Rock' Sound, in The Huffington Post, AOL. URL consultato il 1º ottobre 2012.
- ^ Sarah Polonsky, Ke$ha - "Die Young" (Official Lyric Video), in Vibe. URL consultato il 1º ottobre 2012.
- ^ a b Scott Barnes, Scott Barnes's Blog: Seriously, Take a Beauty Cue from Ke$ha, in People, Time Inc. URL consultato il 2 ottobre 2012.
- ^ Jenna Hally Rubenstein, Ke$ha Is A Leather-Clad Wild Child On The Set Of Her 'Die Young' Video (PHOTO), in MTV, Viacom. URL consultato il 2 ottobre 2012.
- ^ a b c Jason Lipshutz, Ke$ha Shouts-Out Illuminati in 'Die Young' Video: Watch, in Billboard, Prometheus Global Media. URL consultato il 9 novembre 2012.
- ^ a b c Ke$ha: "Die Young uno sbaglio dopo Newtown", su tgcom24.mediaset.it, TGcom24. URL consultato il 20 dicembre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Die Young nella classifica dell'Australia, su australian-charts.com. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ (DE) Andamento Die Young nella classifica dell'Austria, su austriancharts.at, charts.com. URL consultato il 1º agosto 2015.
- ^ (NL) Andamento di Die Young nella classifica delle Fiandre, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ (FR) Andamento di Die Young nella classifica della Vallonia, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ (EN) Canadian Hot 100 - Week of November 10, 2012, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ :: 가온차트와 함께하세요 :::, su gaonchart.co.kr, GAON. URL consultato il 21 dicembre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Die young nella classifica della Danimarca, su danishcharts.com. URL consultato il 21 dicembre 2012.
- ^ (FI) Andamento die young nella classifica della Finlandia, su finnishcharts.com, IFPI. URL consultato il dicembre 2012.
- ^ (FR) Andamento di Die Young nella classifica della Francia, su lescharts.com. URL consultato il 6 ottobre 2012.
- ^ (DE) Andamento di Die Young nella classifica della Germania, su musicline.de. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ (EN) Billboard Japan. October 24, 2012., su webcitation.org. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ (EN) IRMA Charts, su chart-track.co.uk. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ titolo: Classifiche settimanali dal 14 al 20 gennaio 2013, su fimi.it.
- ^ The Official Lebanese Top 20 - Kesha
- ^ Mexico Airplay, su billboard.biz, 8 dicembre 2012 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2013).
- ^ Andamento Die Young nella classifica della Norvegia, su norwegiancharts.com. URL consultato il 19 novembre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Die Young nella classifica della Nuova Zelanda, su nztop40.co.nz, charts.org.nz. URL consultato il 10 dicembre 2012.
- ^ (NL) Andamento di Die Young nella classifica dei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 27 ottobre 2012.
- ^ (EN) Andamento di Die Young nella classifica del Regno Unito, su chartarchive.org.
- ^ (CS) Andamento di Die Young nella classifica della Repubblica Ceca, su ifpicr.cz. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ Official Romania chart, su romaniantop100.wordpress.com. URL consultato il 3 marzo 2013.
- ^ (CS) Andamento di Die Young nella classifica della Slovacchia, su ifpicr.cz. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ (ES) Andamento di Die Young nella classifica della Spagna, su spanishcharts.com. URL consultato il 6 ottobre 2012.
- ^ (EN) Gary Trust, Kesha Album & Song Chart History, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ Media Guide, su webcitation.org. URL consultato il 19 novembre 2012.
- ^ (SW) Andamento di Die Young nella classifica della Svezia, su swedishcharts.com. URL consultato il 3 novembre 2012.
- ^ KE$HA - DIE YOUNG, su hitparade.ch. URL consultato il 3 luglio 2017.
- ^ Turkey Chart 30, su virginradioturkiye.com, Virgin Radio. URL consultato il 2 dicembre 2012.
- ^ Archívum - Slágerlisták - MAHASZ - Magyar Hangfelvétel-kiadók Szövetsége
- ^ (EN) ARIA Australian End of Year Chart - ARIA Top 100 Albums Chart - 2012, su ariacharts.com.au, Australian Recording Industry Association, 7 gennaio 2013. URL consultato il 10 gennaio 2013.
- ^ (EN) Canadian Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 15 dicembre 2012.
- ^ (FR) 200 singoli più venduti in Francia nel 2012 (PDF), su proxy.siteo.com.s3.amazonaws.com. URL consultato il 28 gennaio 2013.
- ^ (EN) Billboard Hot 100, su billboard.com. URL consultato il 15 dicembre 2012.
- ^ Canadian Hot 100: 2013 Year-End Charts | Billboard
- ^ Classifiche annuali 2013: un anno di musica italiana, su fimi.it. URL consultato il 7 gennaio 2013.
- ^ Hot 100 Songs: 2013 Year-End Charts | Billboard
- ^ Éves összesített listák - Archívum - Hivatalos magyar slágerlisták
- Singoli elettropop
- Singoli di Kesha
- Singoli del 2012
- Singoli dance pop
- Singoli house
- Singoli certificati disco d'oro nel Regno Unito
- Singoli certificati tre volte disco di platino in Australia
- Singoli certificati disco di platino in Svezia
- Singoli prodotti da Dr. Luke
- Singoli prodotti da Benny Blanco
- Singoli prodotti da Cirkut
- Singoli certificati disco d'argento nel Regno Unito
- Singoli certificati disco di platino in Canada
- Singoli certificati disco di platino in Danimarca
- Singoli certificati disco di platino in Italia
- Singoli certificati disco di platino in Messico
- Singoli certificati disco di platino in Nuova Zelanda
- Singoli certificati quattro volte disco di platino negli Stati Uniti d'America