Nicolò Bongiorno: differenze tra le versioni

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== Biografia ==
== Biografia ==
Secondogenito di [[Mike Bongiorno]] e Daniela Zuccoli ha due fratelli, Michele Pietro Filippo (1972), anch’egli produttore, e Leonardo (1989), imprenditore.[[File:Nicolò Bongiorno nel 2006 durante la preparazione del documentario su Gustavo Rol.jpg|alt=Nicolò Bongiorno prepara il documentario su Gustavo Rol|miniatura|351x351px|Nicolò Bongiorno nel [[2006]] durante la preparazione del documentario su [[Gustavo Adolfo Rol|Gustavo Rol]]]]Fin da giovane, seguendo l’attività professionale del padre ed esibendosi come attore dilettante all’interno di contesti scolastici in giro per l’[[Europa]], matura una vera e propria passione per il mondo dello spettacolo. Il suo debutto alla regia avviene nel [[1994]], a soli diciotto anni, e lo vede produrre e dirigere lo spettacolo teatrale ''Godot's Bop'', libero adattamento dell’opera di [[Samuel Beckett]], ''[[Aspettando Godot]]'', che viene presentato al Teatro Arsenale di Milano e al [[Fringe Festival]] di [[Edimburgo]].<ref>{{Cita news|autore=Antonio Dipollina|titolo=Nicolò Bongiorno debutta in teatro|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16/06/1994}}</ref>
Secondogenito di [[Mike Bongiorno]] e Daniela Zuccoli.[[File:Nicolò Bongiorno nel 2006 durante la preparazione del documentario su Gustavo Rol.jpg|alt=Nicolò Bongiorno prepara il documentario su Gustavo Rol|miniatura|351x351px|Nicolò Bongiorno nel 2006]]Fin da giovane, seguendo l’attività professionale del padre ed esibendosi come attore dilettante all’interno di contesti scolastici in giro per l’[[Europa]], matura una vera e propria passione per il mondo dello spettacolo. Il suo debutto alla regia avviene nel [[1994]], a soli diciotto anni, e lo vede produrre e dirigere lo spettacolo teatrale ''Godot's Bop'', libero adattamento dell’opera di [[Samuel Beckett]], ''[[Aspettando Godot]]'', che viene presentato al Teatro Arsenale di Milano e al [[Fringe Festival]] di [[Edimburgo]].<ref>{{Cita news|autore=Antonio Dipollina|titolo=Nicolò Bongiorno debutta in teatro|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=16/06/1994}}</ref>


Nello stesso anno consegue l’International Baccalaureate presso l’''International School of Milan'' e inizia una serie di numerose esperienze formative nel campo televisivo e cinematografico che ad esempio lo vedono assistere i direttori di [[Rete 4]] e di [[Italia 1]]. Ha inoltre l’opportunità di fare una delle sue prime esperienze oltreoceano quando viene inviato come delegato di produzione a [[Buenos Aires]] a seguire la telenovela argentina ''Con alma de tango''. Al ritorno in Italia Bongiorno, da sempre interessato alle materie filosofiche, umanistiche e di storia delle religioni, si iscrive all’[[Università degli Studi di Milano|Università degli studi di Milano]]. Il [[1994]] è inoltre l’anno della sua prima esperienza cinematografica in qualità di assistente alla produzione nel film [[La dea dell'amore|''Mighty Aphrodite'']] di [[Woody Allen]]<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/bio|titolo=Pagina biografica del sito ufficiale della Allegria Films|cognome=Bongiorno|nome=Nicolò|sito=https://allegriafilms.com/bio|accesso=18/09/2021}}</ref>.
Nello stesso anno consegue l’International Baccalaureate presso l’''International School of Milan'' e inizia una serie di numerose esperienze formative nel campo televisivo e cinematografico. Ha inoltre l’opportunità di fare una delle sue prime esperienze oltreoceano quando viene inviato come delegato di produzione a [[Buenos Aires]] a seguire la telenovela argentina ''Con alma de tango''. Il [[1994]] è assistente alla produzione nel film [[La dea dell'amore|''Mighty Aphrodite'']] di [[Woody Allen]]<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/bio|titolo=Pagina biografica del sito ufficiale della Allegria Films|cognome=Bongiorno|nome=Nicolò|sito=https://allegriafilms.com/bio|accesso=18/09/2021}}</ref>.


Nel [[1995]] è assistente alla regia per il film pubblicitario ''Ariston'' di [[Wim Wenders]] e poi primo assistente alla regia del film ''[[La sindrome di Stendhal]]'' di [[Dario Argento]]. Dopo l’abbandono della facoltà di filosofia, spinto dal desiderio di maturare nuove esperienze professionali lontano da casa, si trasferisce negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], dove intraprende gli studi di cinema presso la [[Università di New York|New York University]] e la [[New School University]] di [[New York]].
Nel [[1995]] è assistente alla regia per il film pubblicitario ''Ariston'' di [[Wim Wenders]] e poi primo assistente alla regia del film ''[[La sindrome di Stendhal]]'' di [[Dario Argento]]. Si trasferisce negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], dove intraprende gli studi di cinema presso la [[Università di New York|New York University]] e la [[New School University]] di [[New York]].


Nel [[1996]], su iniziativa dei suoi genitori e insieme al fratello maggiore Michele, fonda la casa di produzione di famiglia “Bongiorno Productions” e al tempo stesso lavora alla direzione della fotografia del film/documentario ''[[Memoria (film 1997)|Memoria]]'' di [[Ruggero Gabbai]] in seguito presentato al [[Festival internazionale del cinema di Berlino|Festival Internazionale del Cinema di Berlino]]. La collaborazione con Gabbai si sviluppa inoltre nei film ''Cici Daci Dom'' e ''Febbre rossa'' per i quali Bongiorno lavora come [[Aiuto regista|assistente alla regia]] e [[direttore della fotografia]]. Queste occasioni, unite alle varie esperienze di produzione, di fotografia e di montaggio e anche con produzioni esterne, come quella con il Cinemovel in [[Mozambico]] ''Mozambico dove va il cinema''<ref>{{Cita web|url=https://cinemovel.tv/cinemovel-progetto-pilota-di-cinema-itinerante-mozambico-20012006/|titolo=Cinemovel. Mozambico dove va il cinema}}</ref>, danno ufficialmente il via alla sua carriera da [[regista]].
Nel [[1996]], su iniziativa dei suoi genitori e insieme al fratello maggiore, fonda la casa di produzione di famiglia “Bongiorno Productions” e al tempo stesso lavora alla direzione della fotografia del film/documentario ''[[Memoria (film 1997)|Memoria]]'' di [[Ruggero Gabbai]] in seguito presentato al [[Festival internazionale del cinema di Berlino|Festival Internazionale del Cinema di Berlino]]. La collaborazione con Gabbai si sviluppa inoltre nei film ''Cici Daci Dom'' e ''Febbre rossa'' per i quali Bongiorno lavora come [[Aiuto regista|assistente alla regia]] e [[direttore della fotografia]]. Queste occasioni, unite alle varie esperienze di produzione, di fotografia e di montaggio e anche con produzioni esterne, come quella con il Cinemovel in [[Mozambico]] ''Mozambico dove va il cinema''<ref>{{Cita web|url=https://cinemovel.tv/cinemovel-progetto-pilota-di-cinema-itinerante-mozambico-20012006/|titolo=Cinemovel. Mozambico dove va il cinema}}</ref>, danno ufficialmente il via alla sua carriera da [[regista]].


Tra il [[1997]] ed il [[1998]] esordisce alla regia cinematografica dirigendo per la Bongiorno Productions in coproduzione con la Alto Verbano il cortometraggio ''Windows''.<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/windows|titolo=Windows|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=18 settembre 2021}}</ref> Dello stesso periodo sono il [[documentario]] ''Risvegli'' ed il film ''Viaggio verso casa'' (1998) dedicato a [[Giulietta Masina]], sua madrina di battesimo. Un percorso alla ricerca dei luoghi della memoria che vede [[Tonino Guerra]] che accompagna Bongiorno in un lungo viaggio per l'Italia.
Tra il [[1997]] ed il [[1998]] esordisce alla regia cinematografica dirigendo per la Bongiorno Productions in coproduzione con la Alto Verbano il cortometraggio ''Windows''.<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/windows|titolo=Windows|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=18 settembre 2021}}</ref> Dello stesso periodo sono il [[documentario]] ''Risvegli'' ed il film ''Viaggio verso casa'' (1998) dedicato a [[Giulietta Masina]], sua madrina di battesimo. Un percorso alla ricerca dei luoghi della memoria che vede [[Tonino Guerra]] che accompagna Bongiorno in un lungo viaggio per l'Italia.
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Nel [[2000]], durante il periodo accademico newyorkese, è autore e [[regista]] del [[film]]/[[documentario]] ''Sidewalk'', girato a [[New York]]. Sempre del [[2000]] è inoltre la sua partecipazione alla produzione del programma statunitense ''Gordon's Doorknock Dinners'' per il Food Network.
Nel [[2000]], durante il periodo accademico newyorkese, è autore e [[regista]] del [[film]]/[[documentario]] ''Sidewalk'', girato a [[New York]]. Sempre del [[2000]] è inoltre la sua partecipazione alla produzione del programma statunitense ''Gordon's Doorknock Dinners'' per il Food Network.


In ambito televisivo tra le opere di maggior rilievo della Bongiorno Productions negli anni seguenti compaiono i film fiction ''[[Gli occhi dell'amore (film 2005)|Gli occhi dell’amore]]'' ([[2001]]), diretto da [[Giulio Base]], di cui Bongiorno è produttore e ''[[Rocco (film 2004)|Rocco]]'' ([[2003]]) di cui invece cura personalmente la regia.
In ambito televisivo negli anni seguenti i film tv''[[Gli occhi dell'amore (film 2005)|Gli occhi dell’amore]]'' ([[2001]]), diretto da [[Giulio Base]], di cui Bongiorno è produttore e ''[[Rocco (film 2004)|Rocco]]'' ([[2003]]) di cui invece cura la regia.


Nel 2003 dirige il documentario storiografico ''Esodo''<ref name=":0">{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/esodo|titolo=Esodo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> che verrà trasmesso alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] in occasione della prima [[Giorno del ricordo|giornata della Memoria Nazionale]] in ricordo degli esuli giuliano dalmati.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Aldo Grasso|titolo=Una memoria da non perdere|rivista=Corriere della Sera|numero=09/02/2005}}</ref>
Nel 2003 dirige il documentario ''Esodo''<ref name=":0">{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/esodo|titolo=Esodo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> che verrà trasmesso alla [[Camera dei deputati (Italia)|Camera dei deputati]] in occasione della prima [[Giorno del ricordo|giornata della Memoria Nazionale]] in ricordo degli esuli giuliano dalmati.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Aldo Grasso|titolo=Una memoria da non perdere|rivista=Corriere della Sera|numero=09/02/2005}}</ref>


In quello stesso anno si dedica inoltre ad un progetto di [[Videoarte|video-arte]], per il quale è autore e regista, intitolato ''Era la mia casa'' che viene realizzato per la mostra Milano-Auschwitz 30.01.1944, convoglio RSHA a [[Palazzo della Ragione (Milano)|Palazzo della Ragione]] a [[Milano]] e che ha per protagonista l’attuale senatrice a vita [[Liliana Segre]].
In quello stesso anno si dedica inoltre ad un progetto di [[Videoarte|video-arte]], per il quale è autore e regista, intitolato ''Era la mia casa'' che viene realizzato per la mostra Milano-Auschwitz 30.01.1944, convoglio RSHA a [[Palazzo della Ragione (Milano)|Palazzo della Ragione]] a [[Milano]] e che ha per protagonista la senatrice [[Liliana Segre]].


Nel [[2004]], forte dell'esperienza maturata dentro la Bongiorno Productions, fonda la casa di produzione Buendia Film il cui scopo principale è lo sviluppo di format innovativi e documentari. Nello stesso anno, poi, insieme ad Anna Samueli scrive la [[sceneggiatura]] per RTI di una fiction televisiva storica dedicata alla vita di [[Giuseppe Mazzini]].
Nel [[2004]], forte dell'esperienza maturata dentro la Bongiorno Productions, fonda la casa di produzione Buendia Film il cui scopo principale è lo sviluppo di {{cn|format innovativi}}.


Oltre all'attività di regista Nicolò Bongiorno esegue una profonda ricerca genealogica famigliare, ed è noto anche in quanto curatore personale dell'autobiografia del padre, ''[[La versione di Mike]]'', scritta insieme a lui ed edita da [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] nel [[2007]].
Cura l'autobiografia del padre, ''[[La versione di Mike]]'', scritta insieme a lui ed edita da [[Arnoldo Mondadori Editore|Mondadori]] nel [[2007]].
[[File:M. e N. Bongiorno.jpg|alt=Mike e Nicolò Bongiorno|miniatura|Mike Bongiorno e Nicolò Bongiorno nel 2007 lavorano alla ''Versione di Mike''|368x368px]]
[[File:M. e N. Bongiorno.jpg|alt=Mike e Nicolò Bongiorno|miniatura|Mike Bongiorno e Nicolò Bongiorno nel 2007 lavorano alla ''Versione di Mike''|368x368px]]
Il [[2007]] è anche l’anno in cui Bongiorno porta a compimento un progetto iniziato nel [[2004]] che lo ha visto autore e regista. Si tratta di ''[[Rol - Un Mondo dietro al mondo]],''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/rol-un-mondo-dietro-al-mondo|titolo=Rol - un Mondo dietro al Mondo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> un [[Documentario|docu-film]] sulla vita di [[Gustavo Adolfo Rol]].
Nel [[2007]] è autore e regista di ''[[Rol - Un Mondo dietro al mondo]],''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/rol-un-mondo-dietro-al-mondo|titolo=Rol - un Mondo dietro al Mondo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> un [[Documentario|docu-film]] sulla vita di [[Gustavo Adolfo Rol]].


In seguito alla crisi economica dello stesso anno Bongiorno è autore e [[regista]] del [[documentario]] ''Nuova Povertà'', un lavoro la cui realizzazione lo porta ad intraprendere lunghi viaggi anche fuori dall’[[Europa]], negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], in [[Islanda]] e in [[Bhutan]], paesi nei quali conduce approfondite ricerche volte a cogliere il rapporto tra [[Felicità interna lorda|Felicità Interna Lorda]] e [[Prodotto interno lordo|Produzione Interna Lorda]]. Per la Good Day Films, casa di produzione del fratello Michele, dirige il film documentario ''Piazza San Marco, Venezia'' e compare come [[attore]] nel [[documentario]] ''Le Sorelle Diabolike'' per la regia di [[Andrea Bettinetti]].
Nello stesso anno Bongiorno è autore e [[regista]] del [[documentario]] ''Nuova Povertà'', un lavoro la cui realizzazione lo porta ad intraprendere lunghi viaggi anche fuori dall’[[Europa]], negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], in [[Islanda]] e in [[Bhutan]], paesi nei quali conduce approfondite ricerche volte a cogliere il rapporto tra [[Felicità interna lorda|Felicità Interna Lorda]] e [[Prodotto interno lordo|Produzione Interna Lorda]]. Per la Good Day Films, casa di produzione del fratello Michele, dirige il film documentario ''Piazza San Marco, Venezia'' e compare come [[attore]] nel [[documentario]] ''Le Sorelle Diabolike'' per la regia di [[Andrea Bettinetti]].


Nel [[2010]], ad un anno dalla scomparsa del padre, insieme alla famiglia dà vita alla Fondazione Mike Bongiorno<ref>{{Cita web|url=http://fondazionemike.it/wp/|titolo=Fondazione Mike}}</ref>, [[Senza fini di lucro|ente senza fini di lucro]] impegnato nei campi dell’assistenza sociale, dell’[[educazione]] e dello [[sviluppo tecnologico]] di cui Nicolò assume inizialmente la direzione ed in seguito la presidenza.
Nel [[2010]], ad un anno dalla scomparsa del padre, insieme alla famiglia dà vita alla Fondazione Mike Bongiorno<ref>{{Cita web|url=http://fondazionemike.it/wp/|titolo=Fondazione Mike}}</ref>, [[Senza fini di lucro|ente senza fini di lucro]] impegnato nei campi dell’assistenza sociale, dell’[[educazione]] e dello [[sviluppo tecnologico]] di cui Nicolò assume inizialmente la direzione ed in seguito la presidenza.


Nel [[2011]], in quanto voce e volto della fondazione presenta il programma televisivo ''[http://fondazionemike.it/wp/progetti/buon-lavoro/ Buon lavoro!]'', trasmissione a sfondo sociale ideata dalla Fondazione Mike Bongiorno e realizzata dalla Bongiorno Productions per [[Sky Uno]].
Nel [[2011]], in quanto voce e volto della fondazione presenta il programma televisivo ''Buon lavoro!'', trasmissione a sfondo sociale ideata dalla Fondazione Mike Bongiorno e realizzata dalla Bongiorno Productions per [[Sky Uno]].


Nel [[2014]] inizia le riprese del film ''[[Cervino - La montagna del mondo|Cervino - La montagna del mondo]]''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/cervino|titolo=Cervino - la Montagna del Mondo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> che uscirà nel [[2015]]. Il film, proiettato al [[Cervino Cinemountain]], ottiene il premio del pubblico<ref>{{Cita web|url=https://www.cervinocinemountain.com/edizioni-passate/|titolo=Elenco dei vincitori del Cervino Cinemountain, 2015}}</ref> e un anno dopo vince ad altri due festival cinematografici sui film di montagna.<ref>{{Cita web|url=https://www.dailygreen.it/alps-il-festival-internazionale-del-cinema-di-montagna/|titolo=Vincitori di Alps, festival internazionale del cinema di montagna}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/montagna/natura-cultura/2016/01/27/news/orobie-film-festival-ecco-i-vincitori-br-1.36555245|titolo=Vincitori dell'Orobie Film Festival, 2015}}</ref>
Nel [[2014]] inizia le riprese del film ''[[Cervino - La montagna del mondo|Cervino - La montagna del mondo]]''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/cervino|titolo=Cervino - la Montagna del Mondo|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> che uscirà nel [[2015]]. Il film, proiettato al [[Cervino Cinemountain]], ottiene il premio del pubblico<ref>{{Cita web|url=https://www.cervinocinemountain.com/edizioni-passate/|titolo=Elenco dei vincitori del Cervino Cinemountain, 2015}}</ref> e un anno dopo vince ad altri due festival cinematografici sui film di montagna.<ref>{{Cita web|url=https://www.dailygreen.it/alps-il-festival-internazionale-del-cinema-di-montagna/|titolo=Vincitori di Alps, festival internazionale del cinema di montagna}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.lastampa.it/montagna/natura-cultura/2016/01/27/news/orobie-film-festival-ecco-i-vincitori-br-1.36555245|titolo=Vincitori dell'Orobie Film Festival, 2015}}</ref>
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Nel [[2016]] dà il via alle riprese di un nuovo [[Documentario|docu-film]], ''[[I Leoni di Lissa]]'',<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/thelionsoflissa|titolo=The Lions of Lissa|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> seconda parte della trilogia ''3 Human Adventures''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/3-human-adventures|titolo=3 human adventures|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=18 settembre 2021}}</ref> improntata sulle esplorazioni umane e di cui ''Cervino&nbsp;– La montagna del mondo'' rappresentava il primo capitolo. Il [[documentario]] viene presentato al pubblico nel [[2019]] e viene premiato al Firenze Archeofilm.<ref>{{Cita web|url=https://www.firenzearcheofilm.it/premigiuria-2019/|titolo=PREMI/GIURIA 2019|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref>
Nel [[2016]] dà il via alle riprese di un nuovo [[Documentario|docu-film]], ''[[I Leoni di Lissa]]'',<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/thelionsoflissa|titolo=The Lions of Lissa|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> seconda parte della trilogia ''3 Human Adventures''<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/3-human-adventures|titolo=3 human adventures|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=18 settembre 2021}}</ref> improntata sulle esplorazioni umane e di cui ''Cervino&nbsp;– La montagna del mondo'' rappresentava il primo capitolo. Il [[documentario]] viene presentato al pubblico nel [[2019]] e viene premiato al Firenze Archeofilm.<ref>{{Cita web|url=https://www.firenzearcheofilm.it/premigiuria-2019/|titolo=PREMI/GIURIA 2019|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref>


Nel [[2017]], Bongiorno inizia a lavorare ad un altro progetto documentaristico la cui realizzazione lo vedrà impegnato per ben tre anni. Si tratta di ''[[Songs of the water spirits|Songs of the Water Spirits]]'', un’opera che, nata dalla sensibilità del regista nei confronti di certe tematiche ecologiche e culturali, tratta degli effetti della [[globalizzazione]] sui territori del [[Ladakh]], una regione dell’area settentrionale dell’[[India]].<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/songs-of-the-water-spirits|titolo=Songs of the Water Spirits|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> Tra i riconoscimenti che il documentario si aggiudica nel [[2020]] vi sono il premio della giuria al festival Visioni dal mondo di Milano<ref>{{Cita web|url=https://www.visionidalmondo.it/titoli-premiati-e-giuria-2020/|titolo=Titoli premiati e Giuria 2020|sito=Visioni dal Mondo|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> e la vittoria al Terraviva Film Festival.<ref>{{Cita web|url=https://terravivafilmfestival.it/premiazione/|titolo=Premiazione|sito=Terraviva Film Festival|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> Il film riscuote i suoi successi anche nel [[2021]], anno che lo vede vincitore al 69° [[Trento Film Festival]] del premio MUSE Videonatura.<ref>{{Cita web|url=https://trentofestival.it/edizione-2021/premi-e-riconoscimenti/|titolo=Premi ufficiali e del pubblico, riconoscimenti speciali {{!}} Trento Film Festival|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> Nell’estate dello stesso anno il film viene presentato anche al Cervino Cinemountain dove Bongiorno ottiene il premio del pubblico e al Varese Archeofilm durante il quale gli vengono riconosciuti sia il premio della giuria tecnica che quello del pubblico. Sempre nel [[2021]] il film risulta vincitore del premio per il miglior film ecologico all'Eho Mountain Film Festival.<ref>{{Cita web|url=https://www.ehofilmfest.mk/en/news/item/301-winners-of-echo-2021|titolo=Vincitori Eho 2021}}</ref>
Nel [[2017]], Bongiorno inizia a lavorare a ''[[Songs of the water spirits|Songs of the Water Spirits]]'', un documentario sugli effetti della [[globalizzazione]] sui territori del [[Ladakh]].<ref>{{Cita web|url=https://allegriafilms.com/works/songs-of-the-water-spirits|titolo=Songs of the Water Spirits|sito=Allegria Films|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> , che si aggidica riconoscimenti in diversi festival<ref>{{Cita web|url=https://www.visionidalmondo.it/titoli-premiati-e-giuria-2020/|titolo=Titoli premiati e Giuria 2020|sito=Visioni dal Mondo|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://terravivafilmfestival.it/premiazione/|titolo=Premiazione|sito=Terraviva Film Festival|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://trentofestival.it/edizione-2021/premi-e-riconoscimenti/|titolo=Premi ufficiali e del pubblico, riconoscimenti speciali {{!}} Trento Film Festival|lingua=it-IT|accesso=17 settembre 2021}}</ref> <ref>{{Cita web|url=https://www.ehofilmfest.mk/en/news/item/301-winners-of-echo-2021|titolo=Vincitori Eho 2021}}</ref>


== Vita privata ==
È sposato con Tarin Meneghello da cui ha avuto tre figli, Stella (2003), Elia (2005) e Luce (2009).

== Premi e riconoscimenti ==
''[[Cervino - La montagna del mondo]]''

* [[Cervino Cinemountain]] - Premio del pubblico (2015)<ref>{{Cita web|url=https://www.cervinocinemountain.com/edizioni-passate/|titolo=Edizioni passate del Cervino Cinemountain - Premi dell'edizione 2015}}</ref>
''[[Songs of the water spirits|Songs of the Water Spirits]]''

* 69° [[Trento Film Festival]] - Premio Muse Videonatura (2021)<ref>{{Cita web|url=https://trentofestival.it/edizione-2021/premi-e-riconoscimenti/|titolo=Premi ufficiali e del pubblico, riconoscimenti speciali}}</ref>

* [[Cervino Cinemountain]] - Premio del Pubblico (2021)<ref>{{Cita web|url=https://www.cervinocinemountain.com/cervino-cinemountain-2021-i-vincitori/|titolo=Cervino Cinemountain 2021: i vincitori della XXIV edizione}}</ref>


== Filmografia==
== Filmografia==
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==== Documentari per la TV ====
==== Documentari per la TV ====

*''Risvegli'' (1998)
*''Risvegli'' (1998)
*''Viaggio verso casa'' (1998)
*''Viaggio verso casa'' (1998)
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== Libri ==
== Libri ==

* ''[[La versione di Mike]]'', con [[Mike Bongiorno]], Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-57247-3
* ''[[La versione di Mike]]'', con [[Mike Bongiorno]], Milano, Mondadori, 2007. ISBN 978-88-04-57247-3

*''Tutta colpa di Mike'', con Edmondo Conti, Giuliano Ladolfi Editore, 2013. ISBN 978-88-6644-120-5
*''Tutta colpa di Mike'', con Edmondo Conti, Giuliano Ladolfi Editore, 2013. ISBN 978-88-6644-120-5



Versione delle 19:17, 13 ott 2021

Nicolò Bongiorno (Milano, 4 aprile 1976) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano.

Biografia

Secondogenito di Mike Bongiorno e Daniela Zuccoli.

Nicolò Bongiorno prepara il documentario su Gustavo Rol
Nicolò Bongiorno nel 2006

Fin da giovane, seguendo l’attività professionale del padre ed esibendosi come attore dilettante all’interno di contesti scolastici in giro per l’Europa, matura una vera e propria passione per il mondo dello spettacolo. Il suo debutto alla regia avviene nel 1994, a soli diciotto anni, e lo vede produrre e dirigere lo spettacolo teatrale Godot's Bop, libero adattamento dell’opera di Samuel Beckett, Aspettando Godot, che viene presentato al Teatro Arsenale di Milano e al Fringe Festival di Edimburgo.[1]

Nello stesso anno consegue l’International Baccalaureate presso l’International School of Milan e inizia una serie di numerose esperienze formative nel campo televisivo e cinematografico. Ha inoltre l’opportunità di fare una delle sue prime esperienze oltreoceano quando viene inviato come delegato di produzione a Buenos Aires a seguire la telenovela argentina Con alma de tango. Il 1994 è assistente alla produzione nel film Mighty Aphrodite di Woody Allen[2].

Nel 1995 è assistente alla regia per il film pubblicitario Ariston di Wim Wenders e poi primo assistente alla regia del film La sindrome di Stendhal di Dario Argento. Si trasferisce negli Stati Uniti, dove intraprende gli studi di cinema presso la New York University e la New School University di New York.

Nel 1996, su iniziativa dei suoi genitori e insieme al fratello maggiore, fonda la casa di produzione di famiglia “Bongiorno Productions” e al tempo stesso lavora alla direzione della fotografia del film/documentario Memoria di Ruggero Gabbai in seguito presentato al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. La collaborazione con Gabbai si sviluppa inoltre nei film Cici Daci Dom e Febbre rossa per i quali Bongiorno lavora come assistente alla regia e direttore della fotografia. Queste occasioni, unite alle varie esperienze di produzione, di fotografia e di montaggio e anche con produzioni esterne, come quella con il Cinemovel in Mozambico Mozambico dove va il cinema[3], danno ufficialmente il via alla sua carriera da regista.

Tra il 1997 ed il 1998 esordisce alla regia cinematografica dirigendo per la Bongiorno Productions in coproduzione con la Alto Verbano il cortometraggio Windows.[4] Dello stesso periodo sono il documentario Risvegli ed il film Viaggio verso casa (1998) dedicato a Giulietta Masina, sua madrina di battesimo. Un percorso alla ricerca dei luoghi della memoria che vede Tonino Guerra che accompagna Bongiorno in un lungo viaggio per l'Italia.

Nel 2000, durante il periodo accademico newyorkese, è autore e regista del film/documentario Sidewalk, girato a New York. Sempre del 2000 è inoltre la sua partecipazione alla produzione del programma statunitense Gordon's Doorknock Dinners per il Food Network.

In ambito televisivo negli anni seguenti i film tvGli occhi dell’amore (2001), diretto da Giulio Base, di cui Bongiorno è produttore e Rocco (2003) di cui invece cura la regia.

Nel 2003 dirige il documentario Esodo[5] che verrà trasmesso alla Camera dei deputati in occasione della prima giornata della Memoria Nazionale in ricordo degli esuli giuliano dalmati.[6]

In quello stesso anno si dedica inoltre ad un progetto di video-arte, per il quale è autore e regista, intitolato Era la mia casa che viene realizzato per la mostra Milano-Auschwitz 30.01.1944, convoglio RSHA a Palazzo della Ragione a Milano e che ha per protagonista la senatrice Liliana Segre.

Nel 2004, forte dell'esperienza maturata dentro la Bongiorno Productions, fonda la casa di produzione Buendia Film il cui scopo principale è lo sviluppo di format innovativi[senza fonte].

Cura l'autobiografia del padre, La versione di Mike, scritta insieme a lui ed edita da Mondadori nel 2007.

Mike e Nicolò Bongiorno
Mike Bongiorno e Nicolò Bongiorno nel 2007 lavorano alla Versione di Mike

Nel 2007 è autore e regista di Rol - Un Mondo dietro al mondo,[7] un docu-film sulla vita di Gustavo Adolfo Rol.

Nello stesso anno Bongiorno è autore e regista del documentario Nuova Povertà, un lavoro la cui realizzazione lo porta ad intraprendere lunghi viaggi anche fuori dall’Europa, negli Stati Uniti, in Islanda e in Bhutan, paesi nei quali conduce approfondite ricerche volte a cogliere il rapporto tra Felicità Interna Lorda e Produzione Interna Lorda. Per la Good Day Films, casa di produzione del fratello Michele, dirige il film documentario Piazza San Marco, Venezia e compare come attore nel documentario Le Sorelle Diabolike per la regia di Andrea Bettinetti.

Nel 2010, ad un anno dalla scomparsa del padre, insieme alla famiglia dà vita alla Fondazione Mike Bongiorno[8], ente senza fini di lucro impegnato nei campi dell’assistenza sociale, dell’educazione e dello sviluppo tecnologico di cui Nicolò assume inizialmente la direzione ed in seguito la presidenza.

Nel 2011, in quanto voce e volto della fondazione presenta il programma televisivo Buon lavoro!, trasmissione a sfondo sociale ideata dalla Fondazione Mike Bongiorno e realizzata dalla Bongiorno Productions per Sky Uno.

Nel 2014 inizia le riprese del film Cervino - La montagna del mondo[9] che uscirà nel 2015. Il film, proiettato al Cervino Cinemountain, ottiene il premio del pubblico[10] e un anno dopo vince ad altri due festival cinematografici sui film di montagna.[11][12]

Nel 2016 dà il via alle riprese di un nuovo docu-film, I Leoni di Lissa,[13] seconda parte della trilogia 3 Human Adventures[14] improntata sulle esplorazioni umane e di cui Cervino – La montagna del mondo rappresentava il primo capitolo. Il documentario viene presentato al pubblico nel 2019 e viene premiato al Firenze Archeofilm.[15]

Nel 2017, Bongiorno inizia a lavorare a Songs of the Water Spirits, un documentario sugli effetti della globalizzazione sui territori del Ladakh.[16] , che si aggidica riconoscimenti in diversi festival[17] [18][19] [20]


Filmografia

Regista e Sceneggiatore

Lungometraggi Documentari

  • Esodo[5] (2004)
  • Rol - Un mondo dietro al mondo (2007)
  • Cervino - La montagna del mondo (2015)
  • I Leoni di Lissa (2019)
  • Songs of the Water Spirits (2020)

Documentari per la TV

  • Risvegli (1998)
  • Viaggio verso casa (1998)
  • Sidewalk (2000)
  • Piazza San Marco, Venezia (2010)

Cortometraggi

  • Windows (1998)

Video-arte

  • Era la mia casa (2003)

Regie Televisive

Regie teatrali

  • Godot's bop (1994)

Libri

Note

  1. ^ Antonio Dipollina, Nicolò Bongiorno debutta in teatro, in la Repubblica, 16/06/1994.
  2. ^ Nicolò Bongiorno, Pagina biografica del sito ufficiale della Allegria Films, su https://allegriafilms.com/bio. URL consultato il 18/09/2021.
  3. ^ Cinemovel. Mozambico dove va il cinema, su cinemovel.tv.
  4. ^ Windows, su Allegria Films. URL consultato il 18 settembre 2021.
  5. ^ a b Esodo, su Allegria Films. URL consultato il 17 settembre 2021.
  6. ^ Aldo Grasso, Una memoria da non perdere, in Corriere della Sera, n. 09/02/2005.
  7. ^ Rol - un Mondo dietro al Mondo, su Allegria Films. URL consultato il 17 settembre 2021.
  8. ^ Fondazione Mike, su fondazionemike.it.
  9. ^ Cervino - la Montagna del Mondo, su Allegria Films. URL consultato il 17 settembre 2021.
  10. ^ Elenco dei vincitori del Cervino Cinemountain, 2015, su cervinocinemountain.com.
  11. ^ Vincitori di Alps, festival internazionale del cinema di montagna, su dailygreen.it.
  12. ^ Vincitori dell'Orobie Film Festival, 2015, su lastampa.it.
  13. ^ The Lions of Lissa, su Allegria Films. URL consultato il 17 settembre 2021.
  14. ^ 3 human adventures, su Allegria Films. URL consultato il 18 settembre 2021.
  15. ^ PREMI/GIURIA 2019, su firenzearcheofilm.it. URL consultato il 17 settembre 2021.
  16. ^ Songs of the Water Spirits, su Allegria Films. URL consultato il 17 settembre 2021.
  17. ^ Titoli premiati e Giuria 2020, su Visioni dal Mondo. URL consultato il 17 settembre 2021.
  18. ^ Premiazione, su Terraviva Film Festival. URL consultato il 17 settembre 2021.
  19. ^ Premi ufficiali e del pubblico, riconoscimenti speciali | Trento Film Festival, su trentofestival.it. URL consultato il 17 settembre 2021.
  20. ^ Vincitori Eho 2021, su ehofilmfest.mk.

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN76113359 · ISNI (EN0000 0000 4758 6337 · LCCN (ENno2008006508 · J9U (ENHE987007451340105171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2008006508