SIAI-Marchetti SF-600

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SIAI-Marchetti SF-600
Descrizione
Tipoaereo di linea
aereo da trasporto leggero
Equipaggio1-2
ProgettistaStelio Frati
CostruttoreBandiera dell'Italia GeneralAvia
Bandiera dell'Italia SIAI-Marchetti
Bandiera dell'Italia Vulcanair
Data primo volo30 dicembre 1978
Esemplaricirca 10
Altre variantiSIAI-Marchetti S-700 Cormorano
Dimensioni e pesi
Lunghezza12,15 m
Apertura alare15,00 m
Altezza4,60 m
Superficie alare24,00
Carico alare186,9 kg/m²
Peso a vuoto1 875 kg
Peso carico3 400 kg
Passeggeri9
Propulsione
Motore2 turboelica Allison 250-B17C
Potenza420 hp (313 kW) ciascuno
Prestazioni
Velocità max350 km/h a 2 400 m
Velocità di stallo75/80 km/h
Velocità di crociera287 km/h
Velocità di salita7,5 m/s
Autonomia1 580 km
Tangenza7 315 m (24 000 ft)

i dati sono estratti da Jane's All The World's Aircraft 1988-89[1]

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Il SIAI-Marchetti SF-600 Canguro è un aeroplano bimotore da trasporto leggero progettato e costruito in Italia alla fine degli anni settanta. Malgrado il desiderio di una larga produzione, alla fine solo dieci esemplari furono costruiti.

Progettato dall'ingegnere Stelio Frati, il Canguro è un aeroplano monoplano classico ad ala alta a sbalzo con sezione di fusoliera rettangolare. Il carrello triciclo è fisso. La SIAI-Marchetti finanziò il primo prototipo costruito nell'officina di Aviamilano. Dopo le prove in volo molto favorevoli, il modello fu avviato alla produzione in serie, senza tuttavia attirare molti clienti malgrado il passaggio dalla motorizzazione con motore a pistoni verso un turboelica come possibile opzione.

Lo sviluppo fu continuato da Agusta, a seguito dell'acquisto di SIAI-Marchetti. Nel 1989 venne creata una joint venture con l'obiettivo di offrire il velivolo sul mercato del Sud-est asiatico tra l'Agusta e la sud coreana Sammi; questa iniziativa non ebbe seguito così come analogamente sfumò un accordo con la filippina PADC. Nel 1997, Vulcanair acquistò da Finmeccanica (casa madre di Agusta) la licenza, ed anche se alcuni esemplari furono prodotti, non ci fu mai una vera produzione in serie. A partire da questo sviluppo, Vulcanair annunciò una evoluzione, l'A-Viator per 11 passeggeri.

Nel settembre 2011, c'erano ancora quattro esemplari in servizio.

Un SIAI-Marchetti SF-600 fotografato, in condizioni non ottimali, presso l'Aeroporto Internazionale di Manila-Ninoy Aquino

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Taylor 1988, pp. 158-159.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

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