Ruggero Salar

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Ruggero Salar
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Calcio
Ruolo Centrocampista
Termine carriera 1955 - giocatore
1983 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1935-1938Taranto38 (1)
1938-1944Triestina122 (10)
1945-1947Roma61 (1)
1947-1948Lucchese29 (0)
1948-1949Venezia40 (0)
1949-1950Prato21 (0)
1954-1955Foligno? (?)
Carriera da allenatore
1956-1957Carpi
1958-1959Nissena
1961-1962Vittorio Veneto[1]
1962-1964Treviso
1964-1966Mestre
1966-1967Lucchese
1967-1969Matera
1969-1970Turris
1970-1971Lucchese
1971-1972[2]Clodia Sottomarina
1972-1973Pro Mogliano
1973-1974Viareggio
1974-1975Matera
1979-1980 Montello[3]
1981-1983Favaro[4]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Ruggero Salar (Crauglio, 14 ottobre 191810 giugno 1996) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Mediano dal fisico robusto, debutta in Serie B a 17 anni con il Taranto, squadra con cui disputa due stagioni in Serie B ed una in Serie C[5]. Nel 1938 passa alla Triestina, dove disputa cinque campionati di Serie A segnando 6 gol, oltre al Campionato Alta Italia 1944. Nel dopoguerra gioca per due stagioni con la Roma, segnando una rete contro il Napoli nella stagione 1946-1947[6], ed infine passa alla Lucchese, sempre in Serie A, nel campionato 1947-1948. Chiude la carriera da calciatore in Serie B con il Venezia, con il Prato e infine con il Foligno[7].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dopo alcuni anni nei campionati dilettantistici, allena il Treviso in Serie C per due anni[8], poi la Mestrina ancora in Serie C per altri due anni[9], e dopo un anno in Serie D alla Lucchese (dove ritorna successivamente anche nella stagione 1970-1971 in Serie C[10]), passa al Matera, dove ottiene una promozione in Serie C nel 1967-1968[11]. Nel 1969-1970 è alla Turris in Serie D giungendo al primo posto, ma la squadra subisce una penalizzazione e non ottiene così la promozione[12].

Rimasto senza squadra nel corso della stagione 1971-1972 viene ingaggiato dalla Pro Mogliano (che stava disputando la Promozione regionale veneta) per sostituire l'allenatore-giocatore Eddy Sartori. Con la prima squadra biancoceleste si classifica al 3º posto in campionato, ma nella società moglianese egli è anche attivo collaboratore del settore giovanile. Coaudiuva in particolare l'allenatore Claudio Donà della formazione Allievi squadra con la quale si laurea vicecampione nazionale della categoria. E anche grazie a lui che viene "lanciato" il giovane Giuseppe Pillon. Rimane a Mogliano anche nella stagione successiva nella quale conquista un altro 3º posto[13] .

Lascia la Pro Mogliano a campionato 1973-74 iniziato chiamato in Serie C dal Viareggio dove non riesce ad evitare la retrocessione in Serie D[14]. Infine torna per un altro anno a Matera.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Taranto: 1936-1937

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Matera: 1967-1968

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Almanacco illustrato del Calcio, Rizzoli edizioni, 1963, p. 194.
  2. ^ Almanacco Illustrato del calcio 1972, edizioni Panini, pag. 316
  3. ^ Almanacco illustrato del calcio 1980, edizioni Panini pag. 349
  4. ^ La storia del A.S. Favaro 1948, pag. 25
  5. ^ Stagioni Taranto Calcio, su xoomer.virgilio.it. URL consultato l'11 febbraio 2010.
  6. ^ Campionato A.S. Roma 1946-47, su asrtalenti.altervista.org. URL consultato l'11 febbraio 2010.
  7. ^ Le liste di trasferimento delle società di IV Serie, Il Littoriale, 3 settembre 1955, pag.5
  8. ^ Storia Treviso Calcio [collegamento interrotto], su forzatreviso.it. URL consultato l'11 febbraio 2010.
  9. ^ Storia del Mestre, su calciomestre.tifonet.it. URL consultato l'11 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2010).
  10. ^ Presidenti, allenatori, D.S., su lucchese.100annidistoria.it. URL consultato il 18 aprile 2012.
  11. ^ Stagione 1967-68, su materacalciostory.it. URL consultato l'8 agosto 2013.
  12. ^ Storia della Turris, su torreomnia.com. URL consultato l'11 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 1º febbraio 2014).
  13. ^ AA. VV., Immagini che fanno storia: 60º di fondazione dell'A.S. Pro Mogliano, Mogliano, Arcari Editore, 1989 pag 20 e 22
  14. ^ Dopo 35 anni la farfalla Esperia torna a volare (PDF) [collegamento interrotto], su esperiaviareggio.it. URL consultato l'11 febbraio 2010.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Immagini che fanno storia: 60º di fondazione dell'A.S. Pro Mogliano, Mogliano, Arcari Editore, 1989

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]