Pentathlon moderno

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Pentathlon moderno
Una delle gare di scherma nel pentathlon moderno ai Giochi della V Olimpiade a Stoccolma nel 1912.
FederazioneUnion internationale de pentathlon moderne (UIPM)
Inventato1909[1]
GenereMaschile e femminile
Olimpicosì (dal 1912)

Il pentathlon moderno è uno sport multidisciplinare in cui gli atleti competono in cinque diverse discipline:

L'aggettivo "moderno" serve a distinguerlo dal pentathlon "tradizionale" che veniva disputato durante i Giochi olimpici antichi, le cui cinque prove erano:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Gara di pentathlon moderno alle Olimpiadi di Atene 2004

Il pentathlon moderno fu inventato dal barone Pierre de Coubertin, il fondatore dei moderni Giochi olimpici. Così come nell'antichità le cinque prove del pentathlon servivano a saggiare le capacità del soldato ideale dell'epoca, de Coubertin pensò ad una competizione che simulasse l'esperienza di un soldato della sua epoca (a cavallo tra l'Ottocento e il Novecento) dietro le linee nemiche: doveva cavalcare un cavallo non suo, combattere con la pistola e con la spada, nuotare, e correre.

La prima gara di pentathlon moderno si svolse alle Olimpiadi del 1912, e venne vinta dallo svedese Gösta Lilliehöök. Lo statunitense George Patton, che sarebbe poi diventato il generale Patton della seconda guerra mondiale, arrivò quinto.

Data l'ispirazione militare, la competizione era solo maschile; soltanto da Sydney 2000 è stata istituita anche la gara per le donne. Dai Giochi del 1952 venne aggiunta anche la prova a squadre, poi soppressa dal 1992. A partire dal 1949, negli anni non olimpici si svolge il campionato del mondo. Originariamente la competizione si svolgeva in quattro o cinque giorni, la gara di tiro a segno utilizzava pistole a fuoco (calibro 22) e si usavano sagome poste a distanza di 25 m che alternativamente rimanevano chiuse per 7 secondi e si aprivano per 3 secondi (tempo utile per alzare l'arma, mirare e fare fuoco); la prova consisteva di 2 serie di 5 colpi di prova e di 4 serie di gara per un totale di 20 colpi. Il torneo di scherma si svolgeva in una giornata intera ed ogni assalto poteva durare 3', tempo necessario per tirare la sola stoccata che ne decretava il vincitore; tutti i concorrenti dovevano incontrare ogni altro partecipanti del torneo. Il concorso di equitazione utilizzava 15 ostacoli per 18 salti totali (gabbia e doppia gabbia) e gli ostacoli potevano avere un'altezza massima di 1.20 metri. Il percorso di corsa era di 4000 m campestri con un dislivello massimo di 60 m e la prova di nuoto prevedeva 300 m in cui era permesso di usare lo stile preferito. Durante il corso degli anni la disciplina del Pentathlon ha subito numerose ed importanti modifiche fino alla 1996 dove si è passati alla gara in un'unica giornata (one-day competition) per velocizzare l'intera durata della gara nel tentativo di far fronte alle richieste del CIO di adeguare la competizione alle esigenze del mondo commerciale e televisivo che necessita di tempi sempre più stretti e veloci.

Dal 1912, anno della sua introduzione, il pentathlon moderno ha sempre fatto parte del programma olimpico. A ciò si aggiunga che è l'unica competizione creata appositamente per le Olimpiadi moderne, ideata da De Coubertin stesso. Tuttavia per la sua scarsa popolarità e diffusione, al di fuori dell'Europa orientale, viene considerato uno dei possibili candidati all'esclusione dai futuri Giochi olimpici. Il CIO ha dichiarato che non intende aumentare il numero di sport presenti nel programma olimpico, quindi l'entrata di nuove discipline comporterà l'eliminazione di altre.

La massima autorità mondiale del pentathlon moderno è l'Unione Internazionale Pentathlon Moderno (UIPM), mentre in Italia è la Federazione Italiana Pentathlon Moderno (FIPM).

Discipline[modifica | modifica wikitesto]

La versione attuale del pentathlon moderno combina cinque discipline sportive in quattro eventi:

  • Scherma: l'arma utilizzata è la spada. La gara si svolge con la formula del cosiddetto girone all'italiana (round robin), cioè ogni concorrente affronta a turno tutti gli avversari. Ogni assalto dura un minuto, e il primo che mette a segno una stoccata vince. Se in un minuto nessuno mette a segno la stoccata, entrambi perdono l'assalto. C'è inoltre un round bonus: gli ultimi due si affrontano e chi vince affronta il terzultimo, e così via fino a esaurimento.
  • Nuoto: la prova si svolge sui 200 metri. Lo stile è libero, cioè si possono nuotare a scelta tutti e quattro gli stili ma, essendo il crawl quello più veloce, è piuttosto infrequente che gli atleti scelgano altri stili. I concorrenti vengono suddivisi in batterie in base alla migliore prestazione dell'anno.
  • Equitazione: si tratta di salto ostacoli su un tracciato lungo 350-450 metri su cui sono posti 12 ostacoli per un totale di 15 salti (sono comprese una gabbia e una doppia gabbia). L'abbinamento tra cavaliere e cavallo avviene per sorteggio, dopo il quale il cavaliere ha a disposizione 20 minuti prima della partenza della prova per conoscere il cavallo ed effettuare un massimo di 5 salti di riscaldamento.
  • Combinata: è una prova combinata di tiro e corsa (fino al 2008 erano separati) nella quale si inizia con 20 m di corsa, poi si alternano una serie di tiro (in cui si devono colpire 5 bersagli) e 800 m di corsa da eseguire per quattro volte per un totale di 20 bersagli e di circa 3200 m. I colpi di tiro si effettuano in posizione eretta con pistola laser ed il bersaglio è fisso e posto ad una distanza di 10 metri, essa inoltre va caricata ad ogni turno di tiro al bersaglio.

Campioni olimpici[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Pentathlon moderno ai Giochi olimpici.

Campioni del mondo[modifica | modifica wikitesto]

Individuale maschile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Atleta Nazionalità
1950 Lars Hall Bandiera della Svezia Svezia
1951 Lars Hall Bandiera della Svezia Svezia
1953 Gábor Benedek Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1954 Björn Thofelt Bandiera della Svezia Svezia
1955 Konstantin Sal'nikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1957 Igor' Novikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1958 Igor' Novikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1959 Igor' Novikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1961 Igor' Novikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1962 Eduard Sdobnikov Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1963 András Balczó Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1965 András Balczó Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1966 András Balczó Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1967 András Balczó Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1969 András Balczó Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1970 Péter Kelemen Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1971 Borys Onyščenko Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1973 Pavel Lednëv Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1974 Pavel Lednëv Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1975 Pavel Lednëv Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1977 Janusz Pyciak-Peciak Bandiera della Polonia Polonia
1978 Pavel Lednëv Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1979 Robert Nieman Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
1981 Janusz Pyciak-Peciak Bandiera della Polonia Polonia
1982 Daniele Masala Bandiera dell'Italia Italia
1983 Anatoly Starostin Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1985 Attila Mizsér Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1986 Carlo Massullo Bandiera dell'Italia Italia
1987 Joël Bouzou Bandiera della Francia Francia
1989 László Fábián Bandiera dell'Ungheria Ungheria
1990 Gianluca Tiberti Bandiera dell'Italia Italia
1991 Arkadiusz Skrzypaszek Bandiera della Polonia Polonia
1993 Richard Phelps Bandiera del Regno Unito Regno Unito
1994 Dmitrij Svatkovskij Bandiera della Russia Russia
1995 Dmitrij Svatkovskij Bandiera della Russia Russia
1996 Aleksandr Parygin Bandiera del Kazakistan Kazakistan
1997 Sébastien Deleigne Bandiera della Francia Francia
1998 Sébastien Deleigne Bandiera della Francia Francia
1999 Gábor Balogh Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2000 Andrejus Zadneprovskis Bandiera della Lituania Lituania
2001 Gábor Balogh Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2003 Eric Walther Bandiera della Germania Germania
2004 Andrejus Zadneprovskis Bandiera della Lituania Lituania
2005 Qian Zhenhua Bandiera della Cina Cina
2006 Edvinas Krungolcas Bandiera della Lituania Lituania
2007 Viktor Horváth Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2008 Il'ja Frolov Bandiera della Russia Russia
2009 Ádám Marosi Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2010 Sergej Karjakin Bandiera della Russia Russia
2011 Andrej Moiseev Bandiera della Russia Russia
2012 Aleksander Lesun Bandiera della Russia Russia
2013 Justinas Kinderis Bandiera della Lituania Lituania
2014 Aleksander Lesun Bandiera della Russia Russia
2015 Pavlo Tymoščenko Bandiera dell'Ucraina Ucraina
2016 Valentin Belaud Bandiera della Francia Francia
2017 Jung Jin-hwa Bandiera della Corea del Sud Corea del Sud

Individuale femminile[modifica | modifica wikitesto]

Anno Atleta Nazionalità
1979 Anne Ahlgren Bandiera della Svezia Svezia
1980 Wendy Norman Bandiera del Regno Unito Regno Unito
1981 Anne Ahlgren Bandiera della Svezia Svezia
1982 Wendy Norman Bandiera del Regno Unito Regno Unito
1983 Lynn Chernobrywy Bandiera del Canada Canada
1984 Svetlana Jakovleva Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1985 Barbara Kotowska Bandiera della Polonia Polonia
1986 Irina Kiseleva Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1987 Irina Kiseleva Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
1988 Dorota Idzi Bandiera della Polonia Polonia
1989 Lori Norwood Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
1990 Eva Fjellerup Bandiera della Danimarca Danimarca
1991 Eva Fjellerup Bandiera della Danimarca Danimarca
1992 Iwona Kowalewska Bandiera della Polonia Polonia
1993 Eva Fjellerup Bandiera della Danimarca Danimarca
1994 Eva Fjellerup Bandiera della Danimarca Danimarca
1995 Kerstin Danielsson Bandiera della Svezia Svezia
1996 Žanna Šubenok Bandiera della Bielorussia Bielorussia
1997 Elizaveta Suvorova Bandiera della Russia Russia
1998 Anna Sulima Bandiera della Polonia Polonia
1999 Zsuzsanna Vörös Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2000 Pernille Svarre Bandiera della Danimarca Danimarca
2001 Stephanie Cook Bandiera del Regno Unito Regno Unito
2002 Federica Foghetti Bandiera dell'Italia Italia
2003 Zsuzsanna Vörös Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2004 Zsuzsanna Vörös Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2005 Claudia Corsini Bandiera dell'Italia Italia
2006 Marta Dziadura Bandiera della Polonia Polonia
2007 Amélie Caze Bandiera della Francia Francia
2008 Amélie Caze Bandiera della Francia Francia
2009 Chen Qian Bandiera della Cina Cina
2010 Amélie Caze Bandiera della Francia Francia
2011 Viktorija Tereščuk Bandiera dell'Ucraina Ucraina
2012 Mhairi Spence Bandiera del Regno Unito Regno Unito
2013 Laura Asadauskaitė Bandiera della Lituania Lituania
2014 Samantha Murray Bandiera del Regno Unito Regno Unito
2015 Lena Schöneborn Bandiera della Germania Germania
2016 Sarolta Kovács Bandiera dell'Ungheria Ungheria
2017 Gul'naz Gubajdullina Bandiera della Russia Russia

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Storia, su uipmworld.org.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàThesaurus BNCF 74441 · J9U (ENHE987007533822705171 · NDL (ENJA00565809
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