Nobody Does It Better

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Nobody Does It Better
ArtistaCarly Simon
Autore/iCarole Bayer Sager, Marvin Hamlisch
GenerePop
Pop rock
Pubblicazione originale
IncisioneThe Spy Who Loved Me
Data1977

Nobody Does It Better è una canzone del 1977 scritta da Carole Bayer Sager, composta da Marvin Hamlisch, prodotta da Richard Perry e cantata da Carly Simon come theme song del film Agente 007 - La spia che mi amava, decimo titolo della serie di film di James Bond. La stessa incisione della canzone è stata pubblicata come singolo, come brano all'interno della colonna sonora del film, e come brano in varie raccolte di Carly Simon.

È la prima canzone nella storia del franchise di 007 a essere intitolata in maniera diversa dal film, benché il titolo originale The Spy Who Loved Me compaia nel testo nei versi «The spy who loved me / is keepin' all my secrets safe tonight».

Oltre al grande successo commerciale iniziale, la canzone ha guadagnato negli anni una sempre maggior stima da parte della critica e soprattutto dei musicisti. Roger Moore, terzo attore a interpretare il ruolo di James Bond, e Barbara Broccoli, produttrice cinematografica dei film di Bond, definiscono Nobody Does It Better come la canzone che meglio rappresenta l'intero franchise di 007[1][2].

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

La canzone venne scritta e composta da Carole Bayer Sager e Marvin Hamlisch in brevissimo tempo su generica ispirazione di 007, ma non esplicitamente come tema per un suo film[1]. Fu offerta inizialmente a Dusty Springfield, ma la cantante la rifiutò poiché stava vivendo un periodo di forte crisi personale[3]; successivamente, su consiglio del produttore Richard Perry, i due autori proposero davvero la canzone come tema per il successivo film di Bond alla MGM, e venne accettata.

Bayer Sager cambiò il testo originale per adattarsi coerentemente con il tema del film. Pur non contenendo espliciti riferimenti sessuali e usando come complemento oggetto solo un generico it (terza persona singolare in lingua inglese), il testo di Nobody Does It Better ("Nessuno lo fa meglio") è stato riconosciuto come una evidente celebrazione delle doti amatorie di James Bond cantate con parole lust-drunk ("ubriache di passione")[4] ovvero senza inibizioni[5].

In un documentario sulla realizzazione del film Agente 007 - La spia che mi amava, Hamlisch ha raccontato che si decise di affidare la canzone a Carly Simon dopo che Bayer Sager definì il suo testo «incredibly vain» ("incredibilmente frivolo"): Perry vi colse un riferimento alla canzone del 1972 You're So Vain di Simon, di cui era il produttore, e la consigliò come cantante per il brano.

Successo[modifica | modifica wikitesto]

Critica[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Billboard ha definito la canzone una «inventiva e magniloquente come tipico [delle canzoni dei film di Bond]» e la performance vocale di Carly Simon molto convincente, «come se lei credesse sinceramente nella sovrumana potenza amorosa di 007»[6]. Cash Box scrisse che il brano aveva «quel certo non-so-che in ogni singolo dettaglio» e che la melodia era «così buona da funzionare benissimo [anche senza essere una canzone da un film di Bond]»[7].

Pubblico[modifica | modifica wikitesto]

Alla sua uscita Nobody Does It Better godette di un enorme successo mondiale ed è stata successivamente riconosciuta fra le migliori e più popolari canzoni di 007. Negli Stati Uniti d'America rimase per tre settimane la posizione 2 nella classifica Billboard Hot 100 (poi rimpiazzata da You Light Up My Life di Debby Boone) e per sette settimane nella posizione 1 della classifica Billboard Easy Listening (maggior successo dell'anno in quella classifica)[8][9], ottenendo negli USA il disco d'oro (al tempo attribuito a vendite superiori al milione di copie) certificato dalla RIAA[10]. Nella carriera di Carly Simon, Nobody Does It Better è la canzone più a lungo rimasta in classifica e di maggior successo fra quelle non scritte da sé stessa come cantautrice: nella classifica Billboard Hot 100, il suo precedente singolo You're So Vain (che pure aveva raggiunto la prima posizione per tre settimane) uscì dalle prime 100 posizioni con due mesi d'anticipo rispetto a Nobody Does It Better[11].

Nel Regno Unito la canzone raggiunse la posizione 7 della Official Singles Chart e il disco d'argento certificato da BPI[12][13].

Premi e menzioni onorarie[modifica | modifica wikitesto]

Nell'anno 1978 la canzone fu nominata per vari premi di settore, fra cui Miglior canzone agli Academy Awards e ai Golden Globe Awards e Canzone dell'anno ai Grammy Awards, perdendo in tutti e tre i casi contro You Light Up My Life di Debby Boone; nella stessa edizione dei Grammy Awards, Carly Simon fu anche nominata nella categoria Miglior performance vocale femminile, ma perse contro Barbra Streisand con la canzone Evergreen (Love Theme from A Star Is Born).

Nel 2004 Nobody Does It Better è stata inserita dall'AFI al 67º posto della sua classifica AFI's 100 Years... 100 Songs che raccoglie le 100 migliori canzoni della storia del cinema statunitense[14]. Nel 2012 è stata premiata come terza e seconda miglior canzone da un film di Bond rispettivamente dalle riviste Rolling Stone[15] e Billboard[16], e nel 2021 come miglior canzone in assoluto da USA Today[17].

Cover e riferimenti nella cultura popolare[modifica | modifica wikitesto]

Nobody Does It Better è stata omaggiata da numerose cover realizzate da artisti dei generi più disparati, dal pop rock al jazz. Già durante i tardi anni 1970, immediatamente dopo la sua pubblicazione nel 1977, la canzone è stata interpretata, fra i vari, da Ella Fitzgerald, Groove Holmes, Jack Jones, Rob McConnell e Toots Thielemans. Negli anni successivi vi si sono cimentati anche Harry Allen, Julie Andrews[1], Marco Benevento, Floyd Cramer, Sophie Ellis-Bextor, Plas Johnson, Aimee Mann (all'interno dell'album-tributo del 1997 Bond Shaken & Stirred: The David Arnold James Bond Project prodotto da David Arnold), Me First and the Gimme Gimmes, Anita O'Day, David Sanborn e molti altri[18]. Le due cover più celebri sono considerate quelle di Céline Dion, che l'ha eseguita dal vivo a Las Vegas nel 2011[19], e dei Radiohead, che l'hanno cantata in più occasioni dal vivo in concerti e in TV fin dal 1995[20][1]; in particolare, il cantante della band Thom Yorke è un grande fan di Nobody Does It Better e l'ha definita come «la canzone più sexy mai scritta»[21][22][23].

La canzone è stata più volte usata al cinema. All'interno del franchise di James Bond, oltre naturalmente al decimo film Agente 007 - La spia che mi amava (1977) per cui è stata scritta, la canzone si può ascoltare anche nel dodicesimo Solo per i tuoi occhi (1981) dove compare come password musicale per il dispositivo Indentigraph ideato da Q, nei trailer di Casino Royale (2006) come musica di sottofondo, nei titoli di coda del documentario Bond Girls Are Forever (incluso come contenuto speciale nell'edizione DVD di Casino Royale) cantata da Faith Rivera, e infine nel documentario La musica di 007 (2022) distribuito via streaming su Amazon Prime Video[2][24]. Inoltre, il manifesto del tredicesimo film Octopussy - Operazione piovra (1983) riportava lo slogan allusivo «Nobody does it better… thirteen times».

Al di fuori dei film di Bond, la canzone è stata usata anche in Lost in Translation - L'amore tradotto (2003), Che pasticcio, Bridget Jones! (2004), Tutte le ex del mio ragazzo (2004), e Mr. & Mrs. Smith (2005) cantata dalla band 8mm.

La canzone è stata usata come tributo a William Hanna e Joseph Barbera, fondatori dello studio d'animazione Hanna-Barbera, in occasione dei loro funerali avvenuti rispettivamente nel 2001 et 2006.

La frase «Nobody does it better» è usata come slogan dal sito web pornografico statunitense Naughty America.

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Anno Premio Categoria Premiati Risultato Note
1978 Academy Awards Oscar alla migliore canzone Marvin Hamlisch e Carole Bayer Sager Candidato/a [25]
BAFTA BAFTA alla migliore colonna sonora Marvin Hamlish Candidato/a [26]
Golden Globe Awards Golden Globe per la migliore canzone originale Marvin Hamlisch e Carole Bayer Sager Candidato/a [27]
Grammy Awards Grammy Award alla canzone dell'anno Candidato/a [28]
Grammy Award alla miglior interpretazione vocale femminile pop Carly Simon Candidato/a

Singolo[modifica | modifica wikitesto]

Nobody Does It Better
singolo discografico
ArtistaCarly Simon
Pubblicazioneluglio 1977
Durata6:16
Album di provenienzaThe Spy Who Loved Me
GenerePop
Pop rock
EtichettaElektra Records
ProduttoreRichard Perry
Registrazioneaprile 1977
Velocità di rotazione45 giri
Formativinile 7"
Carly Simon - cronologia
Singolo precedente
(1976)
Singolo successivo
(1978)

Nobody Does It Better è stata pubblicata in contemporanea nel luglio 1977 sia all'interno della colonna sonora del film The Spy Who Loved Me sia come singolo in vinile 7 pollici a 45 giri[29].

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Nobody Does It Better – 3:30 (testo: Carole Bayer Sager – musica: Marvin Hamlisch)
Lato B
  1. After the Storm – 2:46 (Carly Simon)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Settimanali
Nazione Classifica
(1977–78)
Posizione
massima
Argentina - 4[30]
Australia Singles Chart 8[31]
Canada RPM Adult Contemporary 1[32]
RPM Top Singles 2[32]
Francia - 5[33]
Irlanda - 1[33]
Norvegia - 5[33]
Regno Unito Official Singles Chart 7[34]
Stati Uniti d'America Billboard Hot 100 2[8]
Billboard Easy Listening 1[9]
Cash Box Top 100 2
Annuali
Nazione Classifica
(1977)
Posizione
Canada RPM Top Singles 35[35]
Regno Unito Official Singles Chart 49[36]
Stati Uniti d'America Billboard Hot 100 83[37]
Billboard Adult Contemporary 1[38]
Cash Box Top 100 14[39]
Nazione Classifica
(1978)
Posizione
Australia - 39[40]

Certificazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nazione Certificazione Vendite minime
Regno Unito (BPI) Disco d'argento[41] 250'000+ copie
Stati Uniti d'America (RIAA) Disco d'oro[42] 1'000'000+ copie

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Nobody Does It Better by Carly Simon, su Songfacts. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  2. ^ a b Documentario La musica di 007 di Mat Whitecross.
  3. ^ (EN) Book review: Dusty Springfield, su Out in the City, 14 luglio 2014. URL consultato il 9 giugno 2019.
  4. ^ (EN) David Ehrlich, James Bond Movie Theme Songs, Ranked Worst to Best, in Rolling Stone, 2 novembre 2015. URL consultato il 20 ottobre 2022 (archiviato il 25 novembre 2018).
  5. ^ (EN) lust drunk, su Urban Dictionary. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  6. ^ (EN) Top Single Picks (PDF), in Billboard, 9 luglio 1977, p. 101. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) CashBox Singles Reviews (PDF), in Cash Box, 9 luglio 1977, p. 15. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  8. ^ a b (EN) Joel Whitburn, Top Adult Contemporary: 1961-2001, Record Research, 2002, p. 221.
  9. ^ a b (EN) Billboard Easy Listening Charts Singles, in Billboard Magazine, 24 dicembre 1977. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  10. ^ (EN) Paul Grein, Chart Watch Extra: Top Songs of 2012, su Yahoo! Music - Chart Watch, 3 gennaio 2013. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  11. ^ (EN) Joel Whitburn, Top Pop Singles, 1955–2002, 2003.
  12. ^ (EN) Joel Whitburn, The Billboard Book of Top 40 Hits, Billboard Books, 2006.
  13. ^ (EN) David Roberts, British Hit Singles & Albums, Londra, Guinness World Records Limited, 2006.
  14. ^ (EN) AFI's 100 YEARS…100 SONGS, su American Film Institute. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  15. ^ (EN) Edwards Gavin, Carly Simon, 'Nobody Does It Better' (1977) – The Top 10 James Bond Theme Songs, in Rolling Stone, 5 ottobre 2012. URL consultato il 15 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 25 novembre 2018).
  16. ^ (EN) Jessica Letkemann, Top 10 James Bond Theme Songs Ever, in Billboard, 5 ottobre 2022. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 28 febbraio 2013).
  17. ^ (EN) Melissa Ruggieri, 'No Time to Die': James Bond theme songs, ranked from worst to best, in USA Today, 8 ottobre 2021. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato l'8 ottobre 2021).
  18. ^ (EN) Tom Lord, The Jazz Discography.
  19. ^ (EN) Breia Brissey, On the scene: Celine Dion live in Las Vegas. Holograms, Michael Jackson, and more!, in Entertainment Weekly, 11 dicembre 2016. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 7 marzo 2022).
  20. ^ (EN) Best & Worst James Bond theme covers, su Digital Spy, 24 ottobre 2012. URL consultato il 31 gennaio 2017 (archiviato il 7 maggio 2022).
  21. ^ (EN) Andy Greene, Flashback: Radiohead Cover Carly Simon's 'Nobody Does It Better', in Rolling Stone, 4 aprile 2017. URL consultato il 7 marzo 2022 (archiviato il 7 marzo 2022).
  22. ^ (EN) Radiohead – Nobody Does It Better, su Genius. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 7 marzo 2022).
  23. ^ (EN) Radiohead take on Carly Simon's 'Nobody Does It Better', su Far Out, 18 gennaio 2020. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 7 marzo 2022).
  24. ^ La musica di 007 - Mat Whitecross - recensione, su DeBaser, 17 ottobre 2022. URL consultato il 27 ottobre 2022.
  25. ^ (EN) The 50th Academy Awards - 1978, su Academy of Motion Picture Arts and Sciences. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 14 agosto 2021).
  26. ^ (EN) Film in 1978, su BAFTA Awards. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2022).
  27. ^ (EN) Spy Who Loved Me, The, su Golden Globes. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato l'11 luglio 2021).
  28. ^ (EN) 20th Annual Grammy Awards, su Grammy. URL consultato il 19 ottobre 2022 (archiviato il 7 febbraio 2022).
  29. ^ (EN) Carly Simon - Nobody Does It Better, su Discogs. URL consultato il 19 ottobre 2022.
  30. ^ (EN) Cash Box - International Best Sellers (PDF), in Cash Box, 18 marzo 1978, p. 63.
  31. ^ (EN) Australian Charts, su australian-charts.com. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  32. ^ a b (EN) RPM - Library and Archives Canada, su Collections Canada. URL consultato il 12 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
  33. ^ a b c (EN) Songs from the Year 1977, su Tsort. URL consultato il 12 ottobre 2016.
  34. ^ (EN) Official Singles Chart Top 50: 11 September 1977 - 17 September 1977, su Official Singles Chart. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  35. ^ (EN) RPM - Library and Archives Canada, su Collections Canada. URL consultato il 12 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
  36. ^ (EN) Top 100 1977 - UK Music Charts, su UK Charts. URL consultato il 12 ottobre 2016.
  37. ^ (EN) Top 100 Hits of 1977/Top 100 Songs of 1977, su Music Outfitters. URL consultato il 12 ottobre 2016.
  38. ^ (EN) Billboard Easy Listening Charts Singles, in Billboard Magazine, 24 dicembre 1977. URL consultato il 30 dicembre 2014.
  39. ^ (EN) Top 100 Year End Charts: 1977, su Cashbox Magazine. URL consultato il 26 luglio 2016 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2010).
  40. ^ (EN) Archived copy, su australian-charts.com. URL consultato il 4 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
  41. ^ (EN) Award, su bpi. URL consultato il 20 ottobre 2022.
  42. ^ (EN) Gold & Platinum, su RIAA. URL consultato il 20 ottobre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]