Michael Johnson (lottatore)

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Michael Johnson
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 178 cm
Peso 70 kg
Arti marziali miste
Specialità Lotta libera, Pugilato, Jiu jitsu brasiliano, kickboxing
Categoria Pesi leggeri
Squadra Bandiera degli Stati Uniti Jaco Hybrid Training Center
Carriera
Soprannome The Menace, Blackiao
Combatte da Bandiera degli Stati Uniti Boca Raton, Stati Uniti
Vittorie 19
per knockout 8
per sottomissione 2
per decisione 9
Sconfitte 17
per knockout 2
per sottomissione 9
per decisione 6
 

Michael Julian Johnson (St. Louis, 4 giugno 1986) è un lottatore di arti marziali miste statunitense attualmente sotto contratto con la Ultimate Fighting Championship, nella quale combatte nella divisione dei pesi leggeri. Un professionista delle MMA dal 2008, Johnson ha combattuto i suoi primi incontri nei circuiti regionali del suo paese, prima di firmare con la UFC e partecipare alla dodicesima stagione del reality show The Ultimate Fighter.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a St. Louis, Johnson fu il più giovane dei tre fratelli. Iniziò a combattere all'età di 10 anni, dopo che suo padre venne colpito da un attacco cardiaco fatale. Alle High School cominciò anche a praticare football e successivamente iniziò a competere in tornei di lotta nel suo paese.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Prima anni[modifica | modifica wikitesto]

Johnson fu campione nelle federazioni di MMA Midwest Fight League e Xtreme Cage Fighting, rispettivamente a luglio del 2008 e a ottobre del 2009.

The Ultimate Fighter[modifica | modifica wikitesto]

In seguito firmò per la Ultimate Fighting Championship per poter partecipare alla dodicesima stagione del reality show The Ultimate Fighter.

Johnson apparve in tre stagione differenti del reality; la prima volta durante un'intervista nell'ottava stagione mentre la seconda volta durante le selezioni per la nona stagione. Alla fine venne preso per partecipare alla dodicesima stagione.

Come primo incontro, che si svolse nel primo episodio, affrontò e sconfisse per decisione unanime Pablo Garza; con questa vittoria ebbe la possibilità di entrare nella casa dello show. Nel secondo episodio, sia Georges St-Pierre e sia Josh Koscheck avevano come numero uno della loro lista proprio Johnson; durante la scelta dei lottatori St-Pierre creò una falsa lista in cui non appariva il nome di Johnson. Dopo aver mostrato la lista a Koscheck, quest'ultimo decise di scegliere Marc Stevens credendo di poter ottenere anche Johnson nelle scelte successive. Ciò portò St-Pierre a ottenere Johnson nel suo team.

Nel primo incontro ufficiale del reality affrontò Aaron Wilkinson nel terzo episodio. Dopo alcuni scambi in piedi nel primo round, Wilkinson riuscì a mandare Johnson al tappeto ed a eseguire un feroce ground and pound. Nella seconda ripresa, Johnson andò a segno con un veloce superman punch e un successivo takedown. Nel terzo round attaccò velocemente e una volta al tappeto ottenne la vittoria per sottomissione applicando una rear-naked choke.

Nell'ottavo episodio, il Team GSP dovette decidere gli accoppiamenti da effettuare tra i membri della stessa squadra per i quarti di finale. St-Pierre chiese ad ognuno di loro quale avversario avrebbero voluto affrontare; Johnson e Alex Caceres decisero di affrontarsi nei quarti. Johnson vinse il match per decisione unanime, ottenendo la possibilità di passare alle semi-finali.

Nelle semi-finali dovette vedersela con il membro rimanente del team avversario, Nam Phan. Dopo un incredibile incontro molto equilibrato, Johnson mandò a segno svariati takedown. Il match andò nelle mani dei giudici che assegnarono il primo round a Johnson e il secondo a Phan; il terzo round invece fu molto equilibrato con entrambi i coach che ritenevano vincitore il proprio lottare. Infine fu Johnson a spuntarla per decisione non unanime.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Debuttò in UFC all'evento finale della dodicesima stagione del reality show The Ultimate Fighter, dove affrontò Jonathan Brookins. L'incontro avrebbe determinato il vincitore dello show. Dopo un impressionante primo round, Johnson perse il secondo e il terzo ed infine anche l'incontro per decisione unanime.

Dopo l'esperienza in UFC decise di voler affrontare Jim Bleau nella promozione North American Fighting Championship. Tuttavia, dopo aver ottenuto la possibilità di competere ancora una volta in UFC, Johnson venne rimosso dall'incontro con Bleau per focalizzarsi al meglio negli allenamenti pre-incontro. A giugno del 2011 vinse il match contro Edward Faaloloto per KO tecnico al primo round.

A ottobre venne sconfitto da Paul Sass per sottomissione, mentre a gennaio del 2012 avrebbe dovuto vedersela con Cody McKenzie. Tuttavia, McKenzie si infortunò e venne sostituito da Shane roller; Johnson vinse il match per decisione unanime, con tutti i giudici che assegnare un punteggio di 29-28.

A maggio affrontò Tony Ferguson, rimpiazzando l'infortunato Thiago Tavares. Incredibilmente, sotto ogni pronostico, vinse l'incontro per decisione unanime.

A settembre dello stesso anno dovette affrontare Danny Castillo. Tuttavia, dopo che l'evento UFC 151 venne cancellato, l'incontro tra i due venne riorganizzato per ottobre. Dopo aver sofferto moltissimo nella prima ripresa, Johnson riuscì a sopravvivere e a vincere il match per KO dopo un minuto dall'inizio del secondo round. Con questa vittoria ottenne il premio Knockout of the Night.

A dicembre venne sconfitto per decisione unanime da Myles Jury. Ad aprile del 2013 affrontò Reza Madadi; dopo aver quasi mandando KO il suo avversario con un calcio alla testa nel primo round, Johnson soccombette alle abilità superiore nella lotta di Madadi, che ottenne la vittoria per sottomissione al terzo round.

In agosto si trovò a fronteggiare il veterano della UFC Joe Lauzon, vincendo il match per decisione dopo aver letteralmente dominato Lauzon con lo striking per la durata di tutto l'incontro.

A dicembre ottenne un'altra impressionante vittoria per KO diretto contro Gleison Tibau. Dopo l'infortunio subito da Ross Pearson, Johnson venne scelto come suo sostituto per affrontare Melvin Guillard. Ancora una volta vinse l'incontro per decisione unanime.

A luglio del 2014 avrebbe dovuto affrontare Josh Thomson. Tuttavia, lo stesso mese, la UFC annunciò la sua rimozione dall'intero evento. In seguito fu rilevato che Johnson venne rimosso dall'incontro e sospeso per il resto dell'anno, a causa del suo arresto dovuto a una lite domestica.

A febbraio del 2015 ritorna dalla sua sospensione, vincendo inaspettatamente contro il brasiliano Edson Barboza. Alcune indiscrezioni prevedevano la possibilità da parte di Johnson di poter affrontare il talentuoso Benson Henderson per l'evento finale della ventunesima stagione del reality The Ultimate Fighter. Tuttavia la UFC non annunciò mai ufficialmente tale incontro.

Ad agosto dovette vedersela con Beneil Dariush. Johnson perse l'incontro in modo controverso per decisione unanime; infatti molti criticarono il punteggio assegnato dai giudici, considerando quindi Johnson come vincitore effettivo dell'incontro.

A dicembre, all'ultimo evento della UFC del 2015, dovette affrontare Nate Diaz. Johnson venne sconfitto per decisione unanime. Nonostante la sconfitta venne premiato con il riconoscimento denominato Fight of the Night.

Il rematch contro Tony Ferguson doveva svolgersi il 5 marzo del 2016. Tuttavia, il 27 gennaio, Johnson dovette rinunciare al match per infortunio.

Il 17 settembre 2016 affrontò Dustin Poirier in un match di 5 round. Già da subito entrambi i lottatori cominciarono a scambiarsi colpi rapidi e violenti per tentare subito di mettere a segno il colpo vincente; dopo un minuto e mezzo Johnson sfruttò l'attacco del suo avversario per colpirlo al volto con due velocissimi pugni, Poirier cadde a terra e Johnson saltandogli addosso pose fine al match per KO. Con questa vittoria ottenne il premio Performance of the Night.

Il 12 novembre dovette affrontare l'imbattuto Khabib Nurmagomedov all'evento UFC 205. Dopo pochi minuti dall'inizio dell'incontro, Johnson riuscì a colpire pesantemente il suo avversario con una combinazione di colpi. Nonostante un buon inizio, Johnson si ritrovò ad essere dominato una volta finito al tappeto, rimanendo bloccato nella posizione del crocifisso e subendo innumerevoli colpi al volto. Al terzo round finì nuovamente al tappeto, venendo infine finalizzato con una kimura.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Gli incontri segnati su sfondo grigio si riferiscono ad incontri di esibizione non ufficiali o comunque non validi per essere integrati nel record da professionista.

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Luogo Note
Sconfitta 19-17 Bandiera degli Stati Uniti Clay Guida Decisione (unanime) UFC Fight Night: Overeem vs. Volkov 6 febbraio 2021 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 19-16 Bandiera del Brasile Thiago Moisés Sottomissione (heel hook) UFC Fight Night: Smith vs. Teixeira 13 maggio 2020 2 0:25 Bandiera degli Stati Uniti Jacksonville, Stati Uniti
Sconfitta 19-15 Bandiera della Scozia Stevie Ray Decisione (maggioritaria) UFC Fight Night: Maia vs. Askren 26 ottobre 2019 3 5:00 Bandiera di Singapore Singapore, Singapore Ritorno nei pesi leggeri
Sconfitta 19-14 Bandiera degli Stati Uniti Josh Emmett KO (pugno) UFC on ESPN: Barboza vs. Gaethje 30 marzo 2019 3 4:14 Bandiera degli Stati Uniti Filadelfia, Stati Uniti
Vittoria 19-13 Bandiera della Russia Artem Lobov Decisione (unanime) UFC Fight Night: Volkan vs. Smith 27 ottobre 2018 3 5:00 Bandiera del Canada Moncton, Canada Incontro catchweight
Vittoria 18-13 Bandiera degli Stati Uniti Andre Fili Decisinone (non unanime) UFC Fight Night: Gaethje vs. Vick 25 agosto 2018 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Lincoln, Stati Uniti
Sconfitta 17-13 Bandiera degli Stati Uniti Darren Elkins Sottomissione (rear-naked choke) UFC Fight Night: Stephens vs. Choi 14 gennaio 2018 2 2:22 Bandiera degli Stati Uniti St. Louis, Stati Uniti Debutto nei pesi piuma
Sconfitta 17-12 Bandiera degli Stati Uniti Justin Gaethje KO Tecnico (pugni e ginocchiate) The Ultimate Fighter: Redemption Finale 7 luglio 2017 2 4:48 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 17-11 Bandiera della Russia Khabib Nurmagomedov Sottomissione (kimura) UFC 205: Alvarez vs. McGregor 12 novembre 2016 3 2:31 Bandiera degli Stati Uniti New York, Stati Uniti
Vittoria 17-10 Bandiera degli Stati Uniti Dustin Poirier KO (pugni) UFC Fight Night: Poirier vs. Johnson 17 settembre 2016 1 1:35 Bandiera degli Stati Uniti Hidalgo, Stati Uniti Performance of the Night
Sconfitta 16-10 Bandiera degli Stati Uniti Nate Diaz Decisione (unanime) UFC on Fox: dos Anjos vs. Cerrone 2 19 dicembre 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Orlando, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 16-9 Bandiera dell'Iran Beneil Dariush Decisione (non unanime) UFC Fight Night: Teixeira vs. Saint Preux 8 agosto 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Nashville, Stati Uniti
Vittoria 16-8 Bandiera del Brasile Edson Barboza Decisione (unanime) UFC Fight Night: Bigfoot vs. Mir 22 febbraio 2015 3 5:00 Bandiera del Brasile Porto Alegre, Brasile
Vittoria 15-8 Bandiera degli Stati Uniti Melvin Guillard Decisione (unanime) UFC Fight Night: Gustafsson vs. Manuwa 8 marzo 2014 3 5:00 Bandiera dell'Inghilterra Londra, Inghilterra
Vittoria 14-8 Bandiera del Brasile Gleison Tibau KO (pugni) UFC 168: Weidman vs. Silva 2 28 dicembre 2013 2 1:32 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 13-8 Bandiera degli Stati Uniti Joe Lauzon Decisione (unanime) UFC Fight Night: Shogun vs. Sonnen 17 agosto 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Boston, Stati Uniti
Sconfitta 12-8 Bandiera dell'Iran Reza Madadi Sottomissione (d'arce choke) UFC on Fuel TV: Mousasi vs. Latifi 6 aprile 2013 3 1:33 Bandiera della Svezia Stoccolma, Svezia
Sconfitta 12-7 Bandiera degli Stati Uniti Myles Jury Decisione (unanime) UFC 155: dos Santos vs. Velasquez 2 29 dicembre 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 12-6 Bandiera degli Stati Uniti Danny Castillo KO (pugni) UFC on FX: Browne vs. Bigfoot 5 ottobre 2012 2 1:06 Bandiera degli Stati Uniti Minneapolis, Stati Uniti Knockout of the Night
Vittoria 11-6 Bandiera degli Stati Uniti Tony Ferguson Decisione (unanime) UFC on Fox: Diaz vs. Miller 5 maggio 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti East Rutherford, Stati Uniti
Vittoria 10-6 Bandiera degli Stati Uniti Shane Roller Decisione (unanime) UFC on Fox: Evans vs. Davis 28 gennaio 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Sconfitta 9-6 Bandiera dell'Inghilterra Paul Sass Sottomissione (heel hook invertita) UFC Live: Cruz vs. Johnson 1 ottobre 2011 1 3:00 Bandiera degli Stati Uniti Washington, Stati Uniti
Vittoria 9-5 Bandiera degli Stati Uniti Edward Faaloloto KO Tecnico (pugni) UFC Live: Kongo vs. Barry 26 giugno 2011 1 4:42 Bandiera degli Stati Uniti Pittsburgh, Stati Uniti
Sconfitta 8-5 Bandiera degli Stati Uniti Jonathan Brookins Decisione (unanime) The Ultimate Fighter: Team GSP vs. Team Koscheck Finale 4 dicembre 2010 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Perde il torneo TUF 12
Debutto in UFC
Vittoria NU Bandiera degli Stati Uniti Nam Phan Decisione (non unanime) The Ultimate Fighter 12 1º dicembre 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 12, Semifinale
Vittoria NU Bandiera degli Stati Uniti Alex Caceres Decisione (unanime) The Ultimate Fighter 12 2 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 12, Quarti di finale
Vittoria NU Bandiera dell'Inghilterra Aaron Wilkinson Sottomissione (rear-naked choke) The Ultimate Fighter 12 2 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 12, Preliminari
Vittoria NU Bandiera degli Stati Uniti Pablo Garza Decisione (unanime) The Ultimate Fighter 12 2 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Torneo dei Pesi Leggeri TUF 12, Preliminari
Vittoria 8-4 Bandiera degli Stati Uniti Chris McDaniel KO Tecnico (pugni) FM: Productions 30 gennaio 2010 1 4:34 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria 7-4 Bandiera degli Stati Uniti Ramiro Hernandez Decisione (unanime) Titan Fighting Championship 15 18 dicembre 2009 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Kansas City, Stati Uniti Incontro Catcweight 68.04 kg
Vittoria 6-4 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Derrow KO Tecnico (pugni) Xtreme Cage Fighter 10 3 ottobre 2009 1 0:43 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Leggeri XCF
Sconfitta 5-4 Bandiera degli Stati Uniti Eric Marriott Sottomissione (heel hook) FM: Productions 9 maggio 2009 2 1:32 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria 5-3 Bandiera degli Stati Uniti Clay French Sottomissione (kimura) Fuel Fight Club 10 aprile 2009 1 3:16 Bandiera degli Stati Uniti Lake Ozark, Stati Uniti
Sconfitta 4-3 Bandiera degli Stati Uniti Joe Brammer Sottomissione (ghigliottina) Midwest Cage Championships 19 14 marzo 2009 4 3:45 Bandiera degli Stati Uniti Des Moines, Stati Uniti
Sconfitta 4-2 Bandiera degli Stati Uniti James Krause Sottomissione (strangolamento a triangolo) FM: Productions 22 novembre 2008 1 2:55 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria 4-1 Bandiera degli Stati Uniti Warren Stewart KO Tecnico (pugni) FM: Productions 13 settembre 2008 1 2:37 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria 3-1 Bandiera degli Stati Uniti Lucas Gwaltney Decisione (maggioranza) Midwest Fight League 25 luglio 2008 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Columbia, Stati Uniti Vince il titolo dei Pesi Leggeri MFL
Sconfitta 2-1 Bandiera degli Stati Uniti Ted Worthington Sottomissione (strangolamento a triangolo) MCC 13: Contenders 25 aprile 2008 3 1:29 Bandiera degli Stati Uniti Urbandale, Stati Uniti
Vittoria 2-0 Bandiera degli Stati Uniti Steve Schneider Sottomissione (strangolamento) FM: Productions 18 aprile 2008 1 2:12 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria 1-0 Bandiera degli Stati Uniti Chauncey Prather KO Tecnico (pugni) FM: Productions 1º febbraio 2008 1 1:12 Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]