Maksim Iglinskij

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Maksim Iglinskij
Maksim Iglinskij (2007)
Nazionalità Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Altezza 181 cm
Peso 70 kg
Ciclismo
Specialità Strada
Termine carriera 2014
Carriera
Squadre di club
2004Capec
2005Domina Vacanze
2006Milram
2007-2014Astana
Nazionale
2004-2013Bandiera del Kazakistan Kazakistan
Statistiche aggiornate al aprile 2019

Maksim Gennad'evič Iglinskij (in cirillico: Максим Геннадьевич Иглинский, in qazaqsa: Maksïm Ï--glïnskïy; Astana, 18 aprile 1981) è un ex ciclista su strada kazako, professionista dal 2005 al 2014 e vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi 2012. Ha un fratello ciclista, Valentin Iglinskij.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi messo in mostra nelle categorie giovanili, passa professionista nel 2004 con la Capec, una squadra di categoria GS3 del suo paese. Pur non partecipando spesso a corse importanti, dimostra subito di cavarsela bene su percorsi che presentano salite e di avere un discreto spunto veloce. Oltre alla vittoria nel prologo del Giro di Grecia si segnala soprattutto per i quinti posti al Tour de l'Avenir (la corsa a tappe più importante a livello Under-23), al Tour of Qinghai Lake e al Grand Prix Le Telegramme.

Si accorge di lui la Domina Vacanze di Gianluigi Stanga, che lo ingaggia per l'annata 2005; Iglinskij si rivela una delle note più liete della stagione: vince il Gran Premio Città di Camaiore ed una tappa al Giro di Germania e si classifica secondo nel campionato nazionale a cronometro, quinto al Giro del Lazio e undicesimo al GP Ouest-France di Plouay. Nel 2006 passa alla Milram e si fa vedere un po' meno, comunque vince il titolo nazionale a cronometro e si classifica 13º al Critérium du Dauphiné Libéré e 17º alla Freccia Vallone.

Nel 2007 si trasferisce tra le file della formazione kazaka Astana; nel giugno di quell'anno vince una tappa al Critérium du Dauphiné Libéré, alla quale poco dopo aggiunge la conquista del titolo nazionale su strada. L'anno dopo si aggiudica la prima frazione del Tour de Romandie, mentre nel 2010, dopo aver vinto la Monte Paschi Strade Bianche, ottiene piazzamenti tra i primi dieci alla Milano-Sanremo, al Giro delle Fiandre e alla Gand-Wevelgem.

Nel 2012 consegue la sua prima vittoria in una classica monumento, trionfando nella Liegi-Bastogne-Liegi davanti a Vincenzo Nibali ed Enrico Gasparotto. Nell'agosto 2014 viene trovato positivo all'EPO e per questo squalificato per due anni, fino al 30 settembre 2016[1].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

8ª tappa, 1ª semitappa Vuelta Ciclística Independencia Nacional
Classifica generale Vuelta Ciclística Independencia Nacional
2ª tappa Tour of China
3ª tappa Tour de Bulgarie
  • 2004 (Cycling Team Capec, tre vittorie)
Classifica generale Vuelta Ciclística Independencia Nacional
Prologo Giro di Grecia
1ª tappa Prix de la Slantchev Brjag
  • 2005 (Domina Vacanze, due vittorie)
Gran Premio Città di Camaiore
6ª tappa Deutschland Tour (Singen)
  • 2006 (Milram, una vittoria)
Campionati kazaki, Prova a cronometro
  • 2007 (Astana, due vittorie)
Campionati kazaki, Prova a cronometro
6ª tappa Giro del Delfinato (Valloire)
  • 2008 (Astana, una vittoria)
1ª tappa Tour de Romandie (Saignelégier)
  • 2010 (Astana, una vittoria)
Monte Paschi Strade Bianche
  • 2012 (Astana, una vittoria)
Liegi-Bastogne-Liegi
  • 2013 (Astana, due vittorie)
4ª tappa Giro del Belgio (Lacs de l'Eau d'Heure > Lacs de l'Eau d'Heure)
Tour of Almaty

Altri successi[modifica | modifica wikitesto]

Classifica Gran Premio della Montagna Tour de Suisse
1ª tappa Vuelta a España (Vilanova de Arousa > Sanxenxo, cronosquadre)

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Grandi Giri[modifica | modifica wikitesto]

2005: 37º
2006: ritirato
2007: non partito (16ª tappa)
2010: 131º
2011: 105º
2014: 129º
2009: non partito (18ª tappa)
2013: ritirato (19ª tappa)

Classiche monumento[modifica | modifica wikitesto]

2005: 97º
2009: 52º
2010: 8º
2011: ritirato
2012: ritirato
2013: 35º
2014: ritirato
2009: 59º
2010: 8º
2011: ritirato
2012: 23º
2013: 34º
2005: ritirato
2006: 63º
2007: 67º
2009: 22º
2010: 107º
2011: 70º
2012: vincitore
2013: 21º
2014: 63º

Competizioni mondiali[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Arrivata la squalifica per i fratelli Iglinskiy… ma è già stata scontata!, su Cicloweb.it, 7 ottobre 2016. URL consultato il 18 febbraio 2017.

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